La Galleria Dedalo (ex galleria Scopinich) di Milano ospita una mostra personale di Aleksej Isupov.
Alla II Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia viene proiettato il film La signora di tutti di Max Ophüls, con Tat'jana Pavlova tra i protagonisti, e con la colonna sonora scritta da Daniil Amfiteatrov. Alla proiezione del film sono presenti anche il critico d'arte Ugo Ojetti, il presidente della Biennale, conte Volpi di Misurata, il senatore Crespi e l'onorevole Asquini, sottosegretario alle Corporazioni in rappresentanza del Governo fascista. I giudizi della critica sono positivi, e valgono al film la coppa del Ministero delle Corporazioni quale film italiano "tecnicamente migliore":
"Una leggera freddezza insita nella trama e una certa deficienza di simpatia e di comunicabilità nella regia impedirono che il film, che è dal punto di vista tecnico ammirabilmente fatto, conquistasse, oltre che l'occhio e il cervello, anche il cuore del pubblico, e diventasse un successo perfetto. [...] Tatiana Pavlova, nella parte della signora Nanni, ebbe eccellenti momenti" (F. Sacchi, «Corriere della sera», 17 agosto 1934).