Al caffè fiorentino delle Giubbe Rosse
Jurgis Baltrušajtis entra in contatto con l'ambiente intellettuale del "Leonardo", in particolare con Giovanni Papini. Il nome di Papini gli è stato suggerito da
Michail Semenov come possibile corrispondente letterario dall'Italia per la rivista simbolista "Vesy". È l'inizio di una fortunata collaborazione professionale e di una profonda amicizia, scandita da uno scambio epistolare che durerà fino al 1933.