La Galleria Micheli di via Brera 7 a Milano, fondata nel 1927 da Ugo Micheli, ordina una personale, la prima in Italia, della pittrice
Elizaveta Kaehlbrandt-Zanelli, moglie dello scultore Angelo Zanelli. Kaehlbrandt aveva già dato prova del suo talento alla XII Biennale di Venezia del 1920, quando un critico impietoso come Francesco Sapori l'aveva definita, insieme a
Bezrodnyj e
Sluckaja, l'unica artista degna di nota all'interno del Padiglione russo.