Russi in Italia

Cronologia

1913

primavera

Igor' Stravinskij è a Roma insieme a Sergej Djagilev. F. T. Marinetti conduce i due artisti nello studio del pittore Carlo Carrà in via della Pace. Djagilev vuole coinvolgere Carrà nelle sue iniziative e chiedergli di dipingere alcuni bozzetti per gli spettacoli della stagione successiva. Di quell'incontro, l'artista romano ricorda: "Vedendo le mie pitture Strawinsky si compiacque e mi disse che pur in due campi diversi le nostre ricerche erano parallele". La collaborazione di Carrà con i Balletti russi di Djagilev, tuttavia, non si realizza.



Carlo Carrà

6 dicembre

Giuseppe Sprovieri, giornalista della "Tribuna", inaugura il 6 dicembre 1913 in via del Tritone n. 125 (direzione artistica di Luciano Folgore) la "Galleria Futurista Permanente", che si impone subito come attivo centro di cultura e spazio dedicato a mostre, spettacoli e letture di poesie d'avanguardia. Nelle sale della Galleria ogni settimana si alternano in un clima di goliardia e provocazione performance scenico-declamatorie futuriste: conferenze di Depero e Pratella, declamazioni di Marinetti e di Folgore, concerti di musica ‘intonarumori', eseguiti con rumorosi strumenti inventati.


Serata futurista
http://www.irre.toscana.it/futurismo/Biografie/FOTOFUT/fotofuturisti.html

Luogo di ritrovo e centro propulsore di nuove tendenze, la Galleria futurista è stata il trampolino di lancio di molti artisti, ad esempio Enrico Prampolini e Fortunato Depero, ma anche uno strumento per rinnovare e ridiscutere il conservatorismo e l'accademismo trionfante in Italia. Nella Galleria Futurista Permanente per la prima volta esporranno artisti russi d'avanguardia: Aleksandra Ekster, Aleksandr Archipenko, Ol'ga Rozanova e Nikolaj Kul'bin.


A. Exter, Firenze (1913)
http://en.wahooart.com//.../Aleksandra-Ekster-Florence

Indietro
Statistiche