Russi in Italia

Cronologia

1921

5 maggio

Viene fondata l'Unione degli ufficiali russi in Italia che intendeva riunire tutti gli ufficiali dell'esercito e della marina russa residenti in Italia, allo scopo di "conservare tra di loro, che rappresentano i quadri per le formazioni future, lo spirito militare e cavalleresco, come anche le basi della disciplina ed etica militare", e di "prestare ai membri un appoggio materiale e morale" (Regolamento dell'Unione degli ufficiali russi in Italia, art.I).
Nello stesso anno nasce a Roma (sede in via Po, n. 25) l'Associazione di assistenza agli ebrei vittime dei pogrom per dare assistenza e aiuto agli emigrati e profughi ebrei provenienti dall'Europa orientale. Tra le sue finalità vi sono il soccorso ai profughi ebrei dell'Europa orientale; la collaborazione con l'ebraismo italiano e con tutte quelle istituzioni impegnate nell'assistenza agli ebrei emigrati; la cooperazione con tutte le associazioni che si occupano del sostegno di chi è invece rimasto nei luoghi di origine. Gli organizzatori sono: Lazar Poljakov (presidente), Giulio Hepner, Sigismondo Hirsch (vice-Presidenti), Grigorij Gissin (tesoriere); Moisej Bejlinson, Jakov Levin, David Tarnopol' (segretari), Signora Hirsch, Miron Dymšic, Salomon Gepner, Grigorij Šrejder, Isaak Šrejder (consiglieri).

4 giugno

Evgenija Borisenko, in arte Jia Ruskaja, debutta alla Casa d'Arte Bragaglia di Roma con un recital di "azioni mimiche e danze", in una serata dedicata alla lettura dei versi di Arturo Onofri.


Jia Ruskaja

ottobre-novembre

Presso la Galleria Pesaro di Milano si tiene la Mostra di Arte Italiana Contemporanea. Partecipa Pavel Trubeckoj con disegni e sculture in bronzo (U. Ojetti, V. Bucci, Paolo Troubetzkoy, in Arte Italiana Contemporanea, catalogo della mostra, Galleria Pesaro, Milano 1921).

29 ottobre

A Roma, in via Napoli n. 43, viene inaugurata la sala da tè La rondinella russa.

autunno

Nei locali sotterranei della sala da tè e ristorante Taverna Russa, situato a Roma, in via Francesco Crispi 4-12, viene inaugurato il Teatro d'Arte russa La Falena.  L'inaugurazione del teatro viene annunciata sui giornali nell'ottobre del 1921, in concomitanza con la riapertura della Taverna Russa completamente rinnovata e restaurata. Il "teatro d'impressione artistica" è gestito da Aleksandr Ural'skij con la collaborazione di artisti diversi provenienti dai teatri russi imperiali. La direzione artistica è invece affidata a Alessandro Bavastro e alla pittrice e scenografa Natal'ja Kal'. La direzione musicale è a cura di Jurij Pomerancev. Dall'ottobre del 1922, Nikolaj Alekseev, già vice-presidente della Commissione artistica russa, risulta essere amministratore del teatro. Nel dicembre 1922, il teatro chiude per una serie di lavori di restauro che ne implicano lo spostamento in altra sede e la temporanea chiusura.


Indietro
Statistiche