Ricerca
A. T. Wassilieff: Polizia russa e rivoluzione (Ochrana). Ed. Nouvelle Revue Critique. (Bibliothèque d’histoire politique militaire et navale). Paris, 1936, pp. 256. Frs. 20
Titolo: A. T. Wassilieff: Polizia russa e rivoluzione (Ochrana). Ed. Nouvelle Revue Critique. (Bibliothèque d’histoire politique militaire et navale). Paris, 1936, pp. 256. Frs. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 11, pp. 769-770
Abstract: L’A. recensisce il libro di Aleksej Tichonovič Vasil’ev
Police russe et révolution (Ochrana) [ed. or.:
Ochrana. Aus den Papieren des letzten Polizeidirektors, Zürich 1930]. Vasil’ev era stato capo della
Ochrana nella Russia zarista. Come molti altri esponenti dell’emigrazione “bianca” egli rievoca le atrocità compiute dai bolscevichi per giungere al potere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Adone Nosari, «Il comunismo sovvertitore dell’ordine sociale», La Rivoluzione fascista, Siena, 18 febbraio
Titolo: Adone Nosari, «Il comunismo sovvertitore dell’ordine sociale», La Rivoluzione fascista, Siena, 18 febbraio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 3, p. 249
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Adone Nosari apparso in «Rivoluzione Fascista» del 18 febbraio 1940, in cui si evidenzia il degrado culturale e morale della popolazione sovietica e si invita a non dimenticare il potenziale d’irradiamento che ha, malgrado ciò, l’ideologia comunista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Amedeo Tosti, «Gli insuccessi sovietici e qualche loro ammaestramento», Le Forze Armate, Roma 19 gennaio
Titolo: Amedeo Tosti, «Gli insuccessi sovietici e qualche loro ammaestramento», Le Forze Armate, Roma 19 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 2, p. 158
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si menziona un articolo di Amedeo Tosti apparso nel numero del 19 gennaio 1940 de «Le Forze Armate», in cui vengono analizzate le cause delle sconfitte russe sul fronte finlandese: oltre alla mancanza di mezzi e di ufficiali preparati, pesa l’assenza di una motivazione profonda nei combattenti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Ardengo Soffici, «Il bolscevismo contro la civiltà di Roma», Gazzetta del Popolo, 8 ottobre
Titolo: Ardengo Soffici, «Il bolscevismo contro la civiltà di Roma», Gazzetta del Popolo, 8 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 11, p. 782
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Ardengo Soffici sul bolscevismo. Il bolscevismo mira a distruggere la tradizione, che è però il nucleo spirituale di un Paese. Tanti ammiratori del bolscevismo si lasciano trascinare da questa smania per il nuovo, senza rendersi conto che questo atteggiamento conduce alla distruzione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Armando Mazza, «Le navi russe nel Mediterraneo», Cronaca Prealpina, 6 gennaio
Titolo: Armando Mazza, «Le navi russe nel Mediterraneo», Cronaca Prealpina, 6 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 2, p. 154
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Armando Mazza sulla posizione italiana nel Mediterraneo. L’accordo con l’Inghilterra ha creato i presupposti per una efficace collaborazione in vista del contenimento dei disordini in Spagna, alimentati dalla Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bibliografia del Fascismo
Titolo: Bibliografia del Fascismo
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: A. 1, 31 maggio 1926, n. 3, p. 8
Abstract: Nella sezione Guida bibliografica retrospettiva, alla voce Fascismo e stranieri, è compreso nell’elenco anche il libro di Anatolij Vasil’evič Lunačarskij (A. Lunaciarski, Per quale motivo ci interessiamo di Serrati?, Roma, Part. Comun. d’Italia, 1922, in 8, pp. 78).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-MI0162
c. b., «Cause di una sconfitta», Corriere Padano, Ferrara, 6 gennaio
Titolo: c. b., «Cause di una sconfitta», Corriere Padano, Ferrara, 6 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 2, p. 158
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si menziona un articolo apparso nel «Corriere Padano» del 6 gennaio 1940 in cui l’articolista riflette sulle cause delle sconfitte russe in Carelia: oltre alla mancanza di mezzi pesa l’assenza di un esercito vero e proprio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Cordicons, «L’ostinata insidia di Mosca», Corriere Diplomatico e Consolare, 20 ottobre
Titolo: Cordicons, «L’ostinata insidia di Mosca», Corriere Diplomatico e Consolare, 20 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, p. 863
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso sul «Corriere Diplomatico e Consolare» del 20 ottobre 1936, in cui si mette in guardia dalla infida azione diplomatica russa sia in relazione agli accordi da prendere per fronteggiare la situazione in Spagna, sia in riferimento al progetto di rinnovamento della Società delle Nazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Corrado Zoli, «Il conflitto in Estremo Oriente e le mene di Mosca», La Tribuna, 2 settembre
Titolo: Corrado Zoli, «Il conflitto in Estremo Oriente e le mene di Mosca», La Tribuna, 2 settembre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, pp. 750-751
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Corrado Zoli nella «Tribuna» del 2 settembre 1937 sulle tensioni in Estremo Oriente. Secondo Zoli il Giappone ha bisogno di espandersi in Asia e tenta di farlo più a spese della Cina che a spese dell’Unione Sovietica, forse perché la Cina rifiuta una linea politica comune col Giappone. Al Giappone preme soprattutto allontanare le influenze sovietiche sulle coste occidentali del Pacifico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale D’Andrea Ugo, “L’immensa prigione”, Il Resto del Carlino, Bologna, 7 dicembre 1930
Titolo: D’Andrea Ugo, “L’immensa prigione”, Il Resto del Carlino, Bologna, 7 dicembre 1930
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 12, p. 1133
Abstract: Riferendo su un articolo di Ugo D’Andrea relativo all’immenso potere dello Stato in Russia, l’A. invita D’Andrea a spiegare meglio che cosa intende con il termine ‘Stato’.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Edis, «Diritti e doveri degli scrittori bolscevichi», La Tribuna, luglio
Titolo: Edis, «Diritti e doveri degli scrittori bolscevichi», La Tribuna, luglio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 9, p. 763
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo sulle condizioni degli scrittori sovietici. Il Comitato Centrale del Partito Comunista ha definito la qualifica di scrittore e i suoi doveri verso il regime. Gli scrittori dovranno studiare a fondo la realtà e partecipare all’opera di costruzione socialista. Secondo alcuni scrittori queste direttive pongono fine alla relativa libertà che era stata concessa all’inizio del 1932.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Ferdinando Galewski, «Ho visitato la tetra Lubyanka», Il Mattino, Napoli, 18 febbraio
Titolo: Ferdinando Galewski, «Ho visitato la tetra Lubyanka», Il Mattino, Napoli, 18 febbraio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 3, p. 249
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Ferdinando Galewsky apparso nel «Mattino» del 18 febbraio 1940, in cui l’articolista racconta la sua permanenza alla Lubjanka.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Francesco Coppola, «Alla deriva», Gazzetta del Popolo, 29 maggio
Titolo: Francesco Coppola, «Alla deriva», Gazzetta del Popolo, 29 maggio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 7, pp. 555-556
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Francesco Coppola apparso nel numero del 29 maggio 1937 della «Gazzetta del Popolo», in cui si sostiene che la Russia sovietica sia lo Stato che più di tutti spinge l’Europa alla guerra. La Russia cercherebbe di rifarsi in Occidente degli insuccessi militari incontrati a Oriente. A tal fine la Russia ha preso a sobillare i popoli, ha scatenato la guerra in Spagna e cercato l’alleanza con la Francia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Francesco Coppola, «Dilemma», Gazzetta del Popolo, 23 ottobre
Titolo: Francesco Coppola, «Dilemma», Gazzetta del Popolo, 23 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 1, p. 78
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Francesco Coppola apparso nella «Gazzetta del Popolo» del 23 ottobre 1937, in cui l’articolista sottolinea il pericolo rappresentato da Mosca e presenta il dilemma cui si trovano di fronte le democrazie occidentali: o bandire la Russia, seguendo l’esempio di Benito Mussolini e Adolf Hitler, o continuare ad intrattenere relazioni con essa, fino a venirne sopraffatti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Francesco Coppola, «Laval a Mosca», Gazzetta del Popolo, 18 maggio
Titolo: Francesco Coppola, «Laval a Mosca», Gazzetta del Popolo, 18 maggio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 7, p. 649
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce dell’articolo di Francesco Coppola
Laval a Mosca, apparso sulla «Gazzetta del Popolo» del 18 maggio 1935. Secondo Coppola l’accordo con la Russia sarebbe stato un grave errore. La Francia non aveva a suo parere nulla da temere dalla propaganda nazista, mentre avrebbe dovuto temere molto quella sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Francesco Coppola, «Stavisky e la guerra», Gazzetta del Popolo, 3 luglio
Titolo: Francesco Coppola, «Stavisky e la guerra», Gazzetta del Popolo, 3 luglio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 8, p. 675
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Francesco Coppola, in cui il caso dell’affarista Aleksandr Staviskij (versione francese: Serge Alexandre Stavisky) è considerato un tipico prodotto della democrazia parlamentare e una minaccia per la pace europea. I complotti della massoneria provocano danni alla Francia e minano l’equilibrio europeo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale G. Sommi Picenardi, «Altri 467 milioni di bolscevichi?», Il Regime Fascista, 10 novembre
Titolo: G. Sommi Picenardi, «Altri 467 milioni di bolscevichi?», Il Regime Fascista, 10 novembre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 1, p. 78
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce un articolo di G. Sommi Picenardi apparso in «Il Regime Fascista» del 10 novembre 1937, in cui l’articolista riprende il titolo del libro di Gustav Ritter von Kreiner Altri 467 milioni di bolsceviki? [Hinter China steht Moskau, 1932] sulla possibilità dell’ingresso della Cina nella sfera d’influenza sovietica. Sommi Picenardi difende il patto tripartito in funzione anticomunista che era stato oggetto di proteste.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
G. Sommi Picenardi, «La notte viene dall’Oriente», Il Regime Fascista, 29 giugno
Titolo: G. Sommi Picenardi, «La notte viene dall’Oriente», Il Regime Fascista, 29 giugno
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 8, p. 747
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce l’articolo di G. Sommi Picenardi apparso in «Il Regime Fascista» del 29 giugno, riguardante il Congresso internazionale degli scrittori in corso a Parigi. Vengono messe in ridicolo le affermazioni del delegato sovietico Ivan Kapitonovič Luppol, che aveva sostenuto che il fascismo negasse i valori culturali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Gen. Salvatore Pagano, «La condotta della guerra in Russia», Echi e Commenti, Roma, 5 dicembre
Titolo: Gen. Salvatore Pagano, «La condotta della guerra in Russia», Echi e Commenti, Roma, 5 dicembre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 12, p. 955
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si informa di un articolo di Salvatore Pagano in «Echi e Commenti» del 5 dicembre 1941 sullo svolgimento della guerra sul fronte russo. L’avanzata incontra difficoltà non previste, che si aggiungono alla rigidità dell’inverno: l’odio per il nemico infuso ai soldati russi dalla propaganda e gli enormi preparativi attuati dai russi prima della guerra, dei quali nell’Europa Occidentale non si sapeva nulla.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giovanni Ansaldo, «Il carattere di un patto», Il Telegrafo, 14 ottobre
Titolo: Giovanni Ansaldo, «Il carattere di un patto», Il Telegrafo, 14 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 11, p. 784
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Giovanni Ansaldo sul patto franco-sovietico (1935), ritenuto potenzialmente perturbatore della pace europea.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giovanni Ansaldo, «Il patto con Stalin dei capitalisti inglesi», Il Telegrafo, Livorno, 2 gennaio
Titolo: Giovanni Ansaldo, «Il patto con Stalin dei capitalisti inglesi», Il Telegrafo, Livorno, 2 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 1, pp. 72-73
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Giovanni Ansaldo apparso nel «Telegrafo» di Livorno del 2 gennaio 1942, in cui si informa che Robert Anthony Eden avrebbe promesso a Stalin mano libera in Europa in caso di vittoria nella guerra mondiale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Giovanni Marietti, «Perchè l’Italia fascista si militarizza. L’efficienza militare (per esempio) dell’U. R. S. S.», Gerarchia, settembre
Titolo: Giovanni Marietti, «Perchè l’Italia fascista si militarizza. L’efficienza militare (per esempio) dell’U. R. S. S.», Gerarchia, settembre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, p. 704
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana viene riepilogato l’articolo di Giovanni Marietti uscito su «Gerarchia». Marietti analizza le caratteristiche dell’esercito sovietico in rapporto alla politica estera sovietica nei confronti di Europa Occidentale, Stretti ed Estremo Oriente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giuseppe Fioravanzo, «Questa strana guerra», Nuova Antologia, Roma, 1° aprile 1940-XVIII
Titolo: Giuseppe Fioravanzo, «Questa strana guerra», Nuova Antologia, Roma, 1° aprile 1940-XVIII
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 5, p. 416
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce dell’articolo di Giuseppe Fioravanzo nella «Nuova Antologia» del 1° aprile 1940, in cui l’articolista afferma che il prolungarsi della guerra sarebbe vantaggioso solo per il governo russo. Se infatti le popolazioni europee dovessero venire logorate dalla guerra, si creerebbero condizioni favorevoli per l’attecchimento del bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Historicus, «Dal Reno al Kremlino», Meridiano di Roma, 7 giugno
Titolo: Historicus, «Dal Reno al Kremlino», Meridiano di Roma, 7 giugno
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 7, p. 555
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel «Meridiano di Roma» del 7 giugno 1937, in cui si tratta del patto franco-sovietico. Il prezzo che la Francia paga per questo patto è l’asservimento della sua politica agli interessi di Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Lino Pellegrini – «Grottesche manovre della propaganda anglosassone contro l’eroica Finlandia» – Il Popolo d’Italia, Milano, 25 gennaio
Titolo: Lino Pellegrini – «Grottesche manovre della propaganda anglosassone contro l’eroica Finlandia» – Il Popolo d’Italia, Milano, 25 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 2, p. 142.
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo del «Popolo d’Italia», in cui s'informa che inglesi e statunitensi sostengono che la Finlandia combatta solo perché costretta dall'Asse. Pellegrini non è d'accordo e ritiene che la Finlandia dovrà combattere fino a quando non si sarà liberata del tutto dal pericolo rappresentato dall’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Luigi Salvini – «Di uno scrittore ucraino e altre riflessioni» – Augustea, 28 febbraio 1939
Titolo: Luigi Salvini – «Di uno scrittore ucraino e altre riflessioni» – Augustea, 28 febbraio 1939
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 4, p. 385
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo pubblicato da Luigi Salvini nel numero del 28 febbraio 1939 di «Augustea». Salvini, partendo dalla figura di uno scrittore ucraino, riflette sul problema ucraino in generale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Mario Appelius – «Lo sforzo barbarico di Stalin» – Il Popolo d’Italia, Milano 19 luglio
Titolo: Mario Appelius – «Lo sforzo barbarico di Stalin» – Il Popolo d’Italia, Milano 19 luglio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 8, p. 651
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Mario Appelius apparso nel «Popolo d’Italia» del 19 luglio 1941 in cui si riflette sulla tattica sovietica consistente nell’utilizzare delle truppe solo per far perdere tempo al nemico, senza curarsi delle perdite che si possono subire.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mario Baratelli – «Stalin – Trozki» – La Tribuna, 7 febbraio
Titolo: Mario Baratelli – «Stalin – Trozki» – La Tribuna, 7 febbraio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 3, p. 230
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce dell’articolo di Baratelli apparso nella «Tribuna». L’articolo reca nel titolo i nomi di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili) e di Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn) e tratta delle esecuzioni degli esponenti della «vecchia guardia» rivoluzionaria. Secondo Baratelli ciò è una manifestazione dell’incapacità russa di creare una civiltà. Il solo valore universale del bolscevismo sarebbe la bestialità, come dimostrato dai fatti di Spagna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mario Baratelli – «Ucraina: terra di battaglie secolari tra popoli e nazioni» – Il Lavoro Fascista, Torino, 3 ottobre
Titolo: Mario Baratelli – «Ucraina: terra di battaglie secolari tra popoli e nazioni» – Il Lavoro Fascista, Torino, 3 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 10, p. 803
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si informa di un articolo di Mario Baratelli apparso nel numero del 3 ottobre 1941 del «Lavoro Fascista», in cui viene riassunta la storia dell’Ucraina e si dichiara che gli ucraini attendono i soldati dell’Asse come liberatori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mario Sertoli – «La campagna di Russia» – Nuova Antologia, Roma 1° aprile
Titolo: Mario Sertoli – «La campagna di Russia» – Nuova Antologia, Roma 1° aprile
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 4, p. 282
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Mario Sertoli nella «Nuova Antologia» del 1° aprile 1942, in cui si analizza la campagna militare di Russia. L’esercito rosso resiste per l’abbondanza di armamenti e per l’alto morale dei soldati, ma non va dimenticato che l’esercito è privo di quadri dirigenti a causa delle epurazioni. Il valore dimostrato dai soldati russi in battaglia lascia ben sperare per la loro rigenerazione morale dopo la fine della guerra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Massimo Scaligero – «Affinità profonda tra Russia e Stati Uniti» – Il Regime Fascista, Cremona, 15 febbraio
Titolo: Massimo Scaligero – «Affinità profonda tra Russia e Stati Uniti» – Il Regime Fascista, Cremona, 15 febbraio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 2, p. 144
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel «Regime Fascista» del 15 febbraio 1942, in cui l’articolista confronta Stati Uniti e Russia. Scaligero definisce le loro popolazioni masse grigie e amorfe che potrebbero ritrovare la loro dignità solo in caso di vittoria dell’Asse.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Maurizio Maraviglia – «Dalla bolscevizzazione dell’Europa alla debolscevizzazione della Russia» – La Tribuna, Roma, 2 luglio
Titolo: Maurizio Maraviglia – «Dalla bolscevizzazione dell’Europa alla debolscevizzazione della Russia» – La Tribuna, Roma, 2 luglio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 7, p. 573
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel numero del 2 luglio 1941 della «Tribuna» (Roma), in cui Maraviglia afferma che l’Europa è passata all’offensiva: non solo non sente più la minaccia di una bolscevizzazione da parte dell’Unione Sovietica, ma si sente in grado di «debolscevizzare» quest’ultima.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Miron, «Guerra di economie», Corriere Padano, Ferrara, 6 agosto 1930
Titolo: Miron, «Guerra di economie», Corriere Padano, Ferrara, 6 agosto 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 9, p. 854
Abstract: Scheda informativa sull’articolo di Miron, relativo ad una possibile concorrenza commerciale dell’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Moro Girolamo Lino, «Il monopolio del commercio estero dell’U.R.S.S.», Rivista internazionale di scienze sociali, gennaio 1929, n. 1
Titolo: Moro Girolamo Lino, «Il monopolio del commercio estero dell’U.R.S.S.», Rivista internazionale di scienze sociali, gennaio 1929, n. 1
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 5-6, p. 69
Abstract: Breve nota informativa sull’articolo di Girolamo Lino Moro,
Il monopolio del commercio estero dell’U.R.S.S., apparso in «Rivista internazionale di scienze sociali», gennaio 1929. Secondo Moro, l’instaurazione della NEP non è riuscita a scongiurare il collasso economico e si sono dovuti ristabilire vari aspetti dell’economia capitalista. Mentre le autorità bolsceviche sostengono che l’abbandono della collettivizzazione sia solo una misura provvisoria, Moro si dice convinto che il comunismo in Russia abbia fallito i suoi scopi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nello Quilici – «Prospettive bolsceviche» – Corriere Padano, Ferrara, 3 febbraio
Titolo: Nello Quilici – «Prospettive bolsceviche» – Corriere Padano, Ferrara, 3 febbraio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 3, p. 248
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Nello Quilici apparso nel «Corriere Padano» del 3 febbraio 1940, in cui l’articolista afferma che il programma di espansione verso sud dell’Unione Sovietica è bloccato da Roma. Il mondo si trova di fronte all’alternativa: Roma o Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nello Quilici – «Satrapia» – Corriere della Sera, 2 dicembre
Titolo: Nello Quilici – «Satrapia» – Corriere della Sera, 2 dicembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 2, p. 167
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Nello Quilici nel «Corriere della Sera» del 2 dicembre 1937 in cui l’articolista sostiene che l’Unione Sovietica diventerà una satrapia asiatica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nicola Kolokolow. Miele e sangue
Titolo: Nicola Kolokolow. Miele e sangue
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 9, pp. 589-590
Abstract: Nel romanzo
Miele e sangue [Med i krov’, 1928], pubblicato in traduzione italiana da Mondadori, Nikolaj Ivanovič Kolokolov, soldato della fanteria russa prima nell’esercito zarista e poi nell’Armata Rossa, ripercorre il periodo che va dal 1914 alla presa del potere da parte dei bolscevichi. Kolokolov presenta la vita di una piccola e sperduta cittadina russa dall’economia rurale, nella quale la guerra viene percepita solo da lontano. Sarà il ritorno di alcuni soldati a rendere palpabile la realtà della guerra e a seminare l’inquietudine. Anche i successivi avvenimenti rivoluzionari sono visti da lontano, ma suscitano grande apprensione e distruggono la quiete del villaggio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nino Carlassare – «Perchè siamo presenti in Russia» – Antieuropa, Roma, 6, 7, 8
Titolo: Nino Carlassare – «Perchè siamo presenti in Russia» – Antieuropa, Roma, 6, 7, 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 11, p. 879
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Nino Carlassare su «Antieuropa», in cui l’articolista spiega le ragioni della presenza italiana sul fronte russo. L’Italia combatte per difendere l’Europa e per regolare il conto lasciato aperto durante la guerra di Spagna. In Russia gli italiani combattono a fianco delle truppe tedesche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nino Tripodi – Dal «populismo» di Herzen allo Stato-popolo di Mussolini – Universalità fascista, settembre 1938-XVI
Titolo: Nino Tripodi – Dal «populismo» di Herzen allo Stato-popolo di Mussolini – Universalità fascista, settembre 1938-XVI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 11, pp. 990-991
Abstract: Nella sezione Rassegna della stampa periodica
all’interno della rubrica Rassegna della stampa italiana si riferisce di un contributo di Nino Tripodi apparso nel fascicolo di settembre del 1938 della rivista «Universalità Fascista». Tripodi contrappone il pensiero di Giuseppe Mazzini a quello di Aleksandr Ivanovič Herzen (Gercen); la stessa contrapposizione, a distanza di anni, si ritrova fra Benito Mussolini e Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). Tripodi coglie un’analogia fra il populismo della seconda metà dell’Ottocento ed il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. M. Bardi – «Un fascista al Paese dei Soviet» – Il Lavoro Fascista, e L’Ambrosiano, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17. 18 e 19 novembre
Titolo: P. M. Bardi – «Un fascista al Paese dei Soviet» – Il Lavoro Fascista, e L’Ambrosiano, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17. 18 e 19 novembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 12, p. 808
Abstract: Breve nota informativa sul
reportage a puntate scritto da Pietro Maria Bardi, recatosi in Russia come membro di una commissione di urbanisti (che in seguito sarebbe stato pubblicato in libro col titolo
Un fascista al Paese dei Soviet nel 1933).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Portrait de la Russie: «La vie littéraire», numéro spécial, luglio 1931
Titolo: Portrait de la Russie: «La vie littéraire», numéro spécial, luglio 1931
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 7, p. 480
Abstract: Breve nota informativa sul numero speciale del luglio 1931 della rivista «La vie littéraire», interamente dedicato alla Russia sovietica. Gli scritti contenuti hanno un carattere per lo più propagandistico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Renzo Segala – «Soldati di questa guerra» – Corriere della Sera, Milano, 4 gennaio
Titolo: Renzo Segala – «Soldati di questa guerra» – Corriere della Sera, Milano, 4 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 1, p. 72
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Renzo Segala apparso nel «Corriere della Sera» del 4 gennaio 1942 in cui si sottolinea la differenza tra i soldati che tornano dal fronte occidentale e quelli che tornano dalla Russia: i secondi hanno un aspetto più consunto, sono induriti dagli eventi, recano le tracce di un’esperienza che li ha segnati profondamente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Richard Oehring: Sowjethandel und Dumpingfrage – Ernst Rowohlt Verlag, Berlin. W. 50
Titolo: Richard Oehring: Sowjethandel und Dumpingfrage – Ernst Rowohlt Verlag, Berlin. W. 50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 11-12, p. 738
Abstract: Il volume contiene i dati statistici sulla produzione interna e su importazione ed esportazioni dell’URSS, forniti dai bolscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Rodolfo del Minio – «Aspetti marittimi della guerra con la Russia» – Le Forze Armate, Roma, 1° luglio
Titolo: Rodolfo del Minio – «Aspetti marittimi della guerra con la Russia» – Le Forze Armate, Roma, 1° luglio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 7, p. 571
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel numero del 1° luglio 1941 delle «Forze Armate» (Roma), in cui si tratta della flotta sovietica nel Mar Nero. La flotta russa non potrà però contrastare l’aviazione tedesca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 7, p. 593
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera viene menzionato l’articolo di Sergej Ivanovič Metal’nikov
Il comunismo tra gli insetti, apparso nel «Mercure de France». Dopo la parte scientifica, l'A. passa a riflessioni generali. Secondo lui l’umanità si trova di fronte a due strade: quella del comunismo e quella dell’individualismo. La prima è una via comune con gli insetti, la seconda è una strada tipicamente umana. L’uomo ha bisogno di un’organizzazione sociale che non opprima la sua individualità.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 12, pp. 1045-1046
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce che sulla «Pravda» è stata aperta una rubrica di proteste dei lettori. I redattori sono stati sommersi da migliaia di lettere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 12, p. 1046
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce che secondo una recente statistica in URSS ci sarebbero 111.000 biblioteche frequentate da 15 milioni di lettori. L’analfabetismo sarebbe diminuito del 20%. Non si presta altrettanta attenzione al miglioramento delle condizioni di vita degli studenti, che, secondo un editoriale della «Komsomol’skaja pravda», risultano miserabili. Grazie alla società per le relazioni culturali con l’estero «Voks» [Vsesojuznoe obščestvo kul’turnoj svjazi s zagranicej] l’URSS ha intrapreso scambi di libri con Paesi esteri. Le importazioni ammontano a circa 11 milioni di libri, le esportazioni a circa 600.000 copie. Al primo posto per intensità degli scambi sono gli Stati Uniti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 2, p. 200
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo di «Izvestija» in cui si parla di bande fasciste ispirate da Zinov'ev (pseud. di Grigorij Evseevič Radomysl’skij Apfel’baum). Tuttavia era noto che gli accusati del processo per l’uccisione di Kirov (pseud. di Sergej Mironovič Kostrikov) in realtà erano membri del Partito Comunista, non nemici esterni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 6, p. 483
Abstract: Nella sezione Stati Uniti della Rassegna della stampa estera si riferisce che su «The American Mercury» (New York) è apparso un articolo del redattore Harold Varney in cui la Russia sovietica è duramente attaccata e definita la maggiore minaccia alla pace nel mondo. Varney afferma anche che gli Stati fascisti sono la difesa principale contro il dilagare del comunismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 2, p. 158
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si menziona un articolo apparso nel numero 16 del 21 gennaio 1940 dell’«Osservatore Romano», in cui si riferisce che la «Pravda» di Mosca esalta l’eroismo dei soldati russi in Finlandia, sottolineando il forte legame tra l’esercito e il popolo sovietico. L’A. riporta alcune falsità della propaganda sovietica sui finlandesi e le smentisce.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 2, p. 161
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce che nel numero 6 del 20 gennaio 1940 di «Vent’anni» si fa riferimento all’incontro fra il Ministro degli Esteri italiano e il Conte István Csáky, durante il quale si era parlato, fra l’altro, dell’atteggiamento russo verso i Balcani. Più volte in questo numero si mette in guardia di fronte alle mire espansionistiche moscovite.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 8, p. 659
Abstract: Nella sezione Russia della Rassegna della stampa estera si riferisce che il giornale moscovita «Krasnaja Zvezda» ha trattato dell’entrata in guerra dell’Italia. La dichiarazione di non belligeranza dell’Italia nei confronti di Egitto, Turchia, Grecia, Jugoslavia e Svizzera priva l’Inghilterra di importanti potenziali alleati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 9, p. 747
Abstract: Alla voce Russia della Rassegna della stampa estera si riferisce di un lungo articolo apparso su «Večernjaja Moskva» del 22 agosto 1940 sulle operazioni militari italiane in Abissinia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 12, p. 932
Abstract: Alla voce Russia della Rassegna della stampa estera s’informa che il «Bol’ševik» del 10 ottobre 1940 si occupa delle questioni del Mediterraneo orientale e tratta anche della guerra anglo-italiana in quell’area.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 4, p. 328
Abstract: Alla voce Bulgaria della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo apparso nel numero di «Utro» del 17 marzo 1941, in cui si osserva che un eventuale accordo fra Giappone e Russia neutralizzerebbe gli sforzi anglo-americani per la supremazia nell’Estremo Oriente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 7, p. 575
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo apparso in «Münchner Neueste Nachrichten» sulla partenza della prima Divisione motorizzata italiana per il fronte orientale. La partecipazione italiana alla guerra contro l’Unione Sovietica è inquadrata nel tradizionale antagonismo fra Roma e Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 4, p. 265
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera alla voce Spagna si riferisce di un articolo pubblicato su «Arriba», contenente la lista delle perdite che le truppe italiane avevano subito in Russia. Viene esaltato il valore dei soldati italiani, in particolare delle divisioni italiane che avevano combattuto nella zona industriale del Donec.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 8, p. 683
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo di A. Černjak pubblicato nel numero del 30 giugno de «Il Lavoro Fascista» e dedicato alle case editrici sovietiche. Černjak informa che tutti i capolavori della letteratura italiana sono stati sistematicamente tradotti in russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 8, pp. 752-753
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce che lo scrittore Georges Oudard su «Paris-Soir» ha pubblicato un articolo in cui sostiene che Mosca sia la città più somigliante a Berlino. La figura di Franz Joseph Von Papen gli ricorda quella di Aleksandr Fedorovič Kerenskij. Sia a Berlino, sia a Mosca, seppure con orientamenti ideologici differenti, si cerca di instaurare un nuovo regime che ricostruisca la società dalla fondamenta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 4, pp. 385-386
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si informa che il giornalista ucraino Mychajlo Ostrovercha (Michail Ostrovercha), vissuto a lungo a Roma, ha pubblicato presso l’editore Vistnyk un volume intitolato
Mussolini: ljudyna i čyn. Il libro reca la prefazione di Dmytro Ivanovyč Doncov (Dmitrij Ivanovič Doncov). Presso la stessa casa editrice è uscita anche la prima traduzione in ucraino del
Principe (col titolo
Volodar)
di Machiavelli, eseguita da Ostrovercha.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 1, p. 79
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo di Arthur Joseph Penty su «The American Review» (New York, Oct. 1937) sul tema del confronto tra fascismo e comunismo. Secondo Penty il fascismo era nato come reazione al comunismo. Egli rileva come l’esperienza russa abbia dimostrato che gli ideali comunisti non si possano tradurre in pratica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 3, p. 268
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce che Mychajlo Ostrovercha (Michail Ostrovercha) ha pubblicato a Leopoli il libro
Nuovo Impero – Italia e Fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 2, p. 126
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo della «Allgemeine Zeitung» sulle operazioni militari nella regione del Don.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 2, p. 127
Abstract: Alla voce Romania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo del «Timpul» sulle operazioni militari nella regione del Don.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 2, p. 127
Abstract: Alla voce Slovacchia della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo dello «Slovák» sulle operazioni militari nella regione del Don.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 3, p. 193
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera, alla voce Germania, si riferisce di un articolo uscito sulla «Börsen Zeitung», il cui titolo in italiano suona
Eroi italiani sul fronte orientale. L’A. esalta le gesta delle divisioni Julia, Tridentina e Cuneense.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 3, p. 194
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera, alla voce Ungheria, si riferisce di un articolo uscito nel «Pester Lloyd», in cui si esaltano le gesta delle divisioni italiane Julia, Tridentina e Piemonte, impegnate sul fronte orientale contro le truppe sovietiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 8, p. 553
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera alla voce Germania si riferisce dell’eco presso la stampa berlinese della conquista di Vorošilovgrad (ora Luhans’k) da parte degli italiani. La notizia è stata commentata anche dall’«Angriff».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 8, p. 552
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera alla voce Germania si riferisce dell’articolo apparso in «Die Deutsche Allgemeine Zeitung» sul contributo italiano alla conquista di Sebastopoli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 9, p. 620
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo apparso in «Angriff» in cui viene lodato il contributo delle truppe italiane sul fronte russo. L’artiglieria italiana ha inferto gravi perdite ai russi affondando sette battelli carichi di truppe sovietiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 9, p. 621
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo apparso in «Berliner Zeitung am Mittag», il cui titolo in italiano suona
Il camerata fante, in cui viene lodato il contributo della fanteria italiana in terra di Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 9, p. 621
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo apparso in «Die Deutsche Allgemeine Zeitung», a proposito delle operazioni militari sul fiume Don.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 9, p. 622
Abstract: Alla voce Ungheria della Rassegna della stampa estera si riferisce che il «Magyarság» parla delle vittoriose operazioni sul Don.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 11, p. 747
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce che la «Deutsche Allgemeine Zeitung» ha trattato del tentativo di controffensiva di Semen Konstantinovič Timošenko contro i tedeschi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 11, p. 747
Abstract: Alla voce Germania della Rassegna della stampa estera si riferisce che la «Frankfurter Zeitung» ha trattato delle operazioni belliche sul Lago Ladoga.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Sandro Volta – «Che cos’era la Russia dei Soviet – Il trucco del despota rosso» – Gazzetta del Popolo, Torino, 5 luglio
Titolo: Sandro Volta – «Che cos’era la Russia dei Soviet – Il trucco del despota rosso» – Gazzetta del Popolo, Torino, 5 luglio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 7, p. 574
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso sul numero del 5 luglio 1941 della «Gazzetta del Popolo» (Torino), in cui Sandro Volta tratta del Museo di Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) a Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Sebastiano Visconti Prasca, «Situazione politica e disponibilità operativa delle forze militari», Echi e Commenti, 15 ottobre
Titolo: Sebastiano Visconti Prasca, «Situazione politica e disponibilità operativa delle forze militari», Echi e Commenti, 15 ottobre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, p. 863
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Visconti Prasca apparso su «Echi e Commenti» del 15 ottobre 1936 in cui vengono accomunati l’imperialismo sovietico, quello anglosassone e quello nipponico. Nel caso sovietico, l’imperialismo culturale si muove nelle stesse direzioni di quello militare. La tentata espansione sovietica urta con gli interessi del Giappone e con quelli coloniali britannici. Per contrastare l’imperialismo sovietico Inghilterra e Stati Uniti devono far leva sulla loro Marina, che in passato si era dimostrata molto efficace.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Tagi – «Il piano quinquennale e l’atteggiamento industriale della Russia». – Gerarchia, 1932, n. 2
Titolo: Tagi – «Il piano quinquennale e l’atteggiamento industriale della Russia». – Gerarchia, 1932, n. 2
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 4, p. 241
Abstract: Breve nota informativa sull’articolo dedicato al piano quinquennale (
pjatiletka): l’A. nota la preponderanza dell’industria pesante su quella leggera e la spiega con la strategicità degli obiettivi militari per l’URSS Se esiste qualche possibilità di riuscita per il piano, ciò è dovuto solo alla ricchezza di materie prime dell’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Virginio Gayda – «Cristianità e Sovieti» – Il Giornale d’Italia, Roma 11 marzo
Titolo: Virginio Gayda – «Cristianità e Sovieti» – Il Giornale d’Italia, Roma 11 marzo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 3, p. 220
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Virginio Gayda apparso nel «Giornale d’Italia» dell’11 marzo 1942 in cui l’articolista informa di un articolo del giornale svizzero «Berner Tagewacht» secondo cui il Vaticano e l’Unione Sovietica avrebbero potuto trovare una conciliazione. Gayda confuta quest’affermazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Virginio Gayda – «La marcia del Giappone continua» – Il Giornale d’Italia, 1 gennaio
Titolo: Virginio Gayda – «La marcia del Giappone continua» – Il Giornale d’Italia, 1 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 2, p. 168
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Virginio Gayda NEl «Giornale d’Italia» del 1° gennaio 1938 in cui l’articolista informa che secondo alcune fonti Mosca starebbe preparando una poderosa controffensiva contro il Giappone.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Virginio Gayda – «Passaporto rosso» – Il Giornale d’Italia, 15 novembre
Titolo: Virginio Gayda – «Passaporto rosso» – Il Giornale d’Italia, 15 novembre
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, p. 863
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo in cui viene commentato un altro articolo apparso sul «Journal de Moscou». In quest’ultimo l’articolista sostiene che l’instaurazione di un regime simile a quello di Adolf Hitler o di Benito Mussolini in Spagna sarebbe una catastrofe. Gayda replica che si afferma ciò solo per sdoganare la penetrazione del comunismo in Spagna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Virginio Gayda – «Un accordo tra Germania e Giappone per un fronte comune antibolscevico – Fronte difensivo» – Il Giornale d’Italia, 18 novembre
Titolo: Virginio Gayda – «Un accordo tra Germania e Giappone per un fronte comune antibolscevico – Fronte difensivo» – Il Giornale d’Italia, 18 novembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, pp. 862-863
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Virginio Gayda apparso sul «Giornale d’Italia» del 18 novembre. Italia, Germania e Giappone sono il primo bersaglio dell’Unione Sovietica, che minaccia anche le colonie. L’alleanza fra Germania e Giappone rappresenta un importante strumento di difesa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Vito Vitale – «Panslavismo bolscevico» – Giornale di Genova, 1° settembre
Titolo: Vito Vitale – «Panslavismo bolscevico» – Giornale di Genova, 1° settembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, p. 751.
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel «Giornale di Genova» del 1° settembre 1937, in cui Vitale mette in guardia dal pericolo rappresentato dalla Russia sovietica e sottovalutato da molti europei. L’accostamento della Russia alla Turchia appare molto pericoloso, perché così la Russia può usufruire liberamente degli Stretti e controllare il Mediterraneo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Vittore Querè – «Nel paradiso dei lavoratori – Paghe teoriche e paghe reali» – Il Lavoro Fascista, Roma, 8 marzo
Titolo: Vittore Querè – «Nel paradiso dei lavoratori – Paghe teoriche e paghe reali» – Il Lavoro Fascista, Roma, 8 marzo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 3, p. 218
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo di Vittore Querè apparso nel «Lavoro Fascista» dell’8 marzo 1942 in cui l’articolista affronta il problema dei salari in Unione Sovietica, rilevando come al valore teorico non corrisponda un valore reale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
«Il padiglione della cabala» – Il Popolo d’Italia, 2 settembre
Titolo: «Il padiglione della cabala» – Il Popolo d’Italia, 2 settembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, p. 750
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana breve nota all’articolo dedicato al padiglione sovietico dell’Esposizione di Parigi apparso nel «Popolo d’Italia» del 2 settembre. Il padiglione è vuoto, ma le pareti sono tappezzate da un ritratto di Stalin, attorniato da generali che, al momento dell’esposizione, sono già stati fucilati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «La mano di Mosca» – Il Regime Fascista, 17 dicembre
Titolo: «La mano di Mosca» – Il Regime Fascista, 17 dicembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 3, p. 232
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce dell’articolo apparso in «Regime Fascista», in cui si incita l’Europa a stare in guardia di fronte al pericolo comunista. Mosca cercherebbe di mascherare il proprio fallimento interno alimentando rivolte all’estero, come in Spagna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «Lezione di stile fascista» – Il Regime Fascista, 10 settembre
Titolo: «Lezione di stile fascista» – Il Regime Fascista, 10 settembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, p. 751
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso in «Regime Fascista» del 10 settembre 1937, in cui si analizza il testo della nota italiana per i rappresentanti di Francia e Inghilterra a proposito dell’indirizzo della politica estera italiana. Il governo italiano avrebbe accettato di partecipare alla Conferenza di Nyon se non vi avesse partecipato la Russia. Secondo l’articolista la Russia non meritava di sedere al tavolo dei giudici, ma avrebbe dovuto sedere al banco degli imputati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «Note sull’Esercito dell’URSS» – Nazione Militare, agosto-settembre
Titolo: «Note sull’Esercito dell’URSS» – Nazione Militare, agosto-settembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, p. 705
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana viene riepilogato un articolo di «Nazione Militare» sull’Armata Rossa, nata con la rivoluzione del 1917 per la guerra civile contro i bianchi. In un recente discorso al Comitato Centrale Esecutivo il maresciallo Michail Nikolaevič Tuchačevskij ha dato informazioni sullo stato dell’esercito, mantenendosi però sul vago sugli armamenti. Il maresciallo ha osservato che per quanto riguarda la disponibilità di soldati, di quadri tecnici, di strutture logistiche, la quantità non corrisponde alla qualità, cosicché un conflitto produrrebbe tragiche ripercussioni sul Paese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «Notizie dal Paradiso» – Il Popolo d’Italia, 29 gennaio
Titolo: «Notizie dal Paradiso» – Il Popolo d’Italia, 29 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 4, p. 358
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nel «Popolo d’Italia» in cui si cita l’articolo a p. 3 del n. 151 del 16 gennaio 1938 del giornale «Prométhée» di Parigi. In esso viene presentata una panoramica delle sorti dei comunisti italiani emigrati in Russia. All’assassinio di Sergej Mironovič Kirov (vero cognome: Kostrikov), nel 1935, aveva fatto seguito un’ondata di arresti di emigrati italiani. Il 1937 era stato, secondo la definizione di Victor Serge (pseud. di Viktor L’vovič Kubal’čič), «l’anno del boia», perché aveva visto un numero impressionante di arresti e deportazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «Problemi del giorno. Il patto cino-sovietico» – L’Osservatore Romano, 12 settembre
Titolo: «Problemi del giorno. Il patto cino-sovietico» – L’Osservatore Romano, 12 settembre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, p. 750
Abstract: Nella
Rassegna della stampa italiana si riferisce di un articolo apparso nell’«Osservatore Romano» del 12 settembre 1937 sul patto fra Cina e Unione Sovietica. Il patto sarebbe più vantaggioso per quest’ultima. Mosca si è assicurata la neutralità della Cina sia in caso di guerra con il Giappone, sia in caso di un attacco da occidente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale «Turisti fissi» – Il Popolo d’Italia, 25 agosto
Titolo: «Turisti fissi» – Il Popolo d’Italia, 25 agosto
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, p. 750
Abstract: Breve nota nella
Rassegna della stampa italiana su un articolo apparso nel «Popolo d’Italia» del 25 agosto 1937. A Parigi ci sono funzionari sovietici e dell’Internazionale comunista che vi risiedono stabilmente, con lo scopo di suscitare azioni in Francia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 9, p. 645
Abstract: All’interno della rubrica Letture periodiche l’A. riferisce di una corrispondenza da Mosca del giornalista Paul Gsell, che racconta dei privilegi di cui godono gli operatori del teatro: Konstantin Sergeevič Stanislavskij (vero cognome: Alekseev), Aleksandr Jakovlevič Tairov (vero cognome: Kornblit) e Vsevolod Emil’evič Mejerchol’d ricevono stipendi da favola dallo Stato, giustificati con l’esigenza di mettere gli artisti nelle condizioni favorevoli per la creazione artistica, i cui frutti saranno poi goduti dalla collettività.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 10, pp. 747-748
Abstract: All’interno della rubrica Letture periodiche l’A. riferisce, basandosi su un articolo pubblicato in «Izvestija», delle Olimpiadi delle Scene Rivoluzionarie (
Meždunarodnaja olimpiada revoljucionnych teatrov), tenutesi a Mosca. Vi hanno partecipato artisti provenienti da venticinque Paesi. Nell’articolo viene dato molto risalto alle filodrammatiche che svolgono la loro attività nella clandestinità, sottoposte alle persecuzioni della polizia hitleriana.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 2, p. 125
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. riferisce della creazione a Vienna di un Museo dei Cervelli. Un simile museo è stato creato anche in Russia (
Panteon rossijskich mozgov). Secondo l’A., visto il livellamento auspicato dal regime bolscevico e la distruzione dell’individuo per la creazione dell’uomo collettivo, il museo servirà un giorno solo a dimostrare che i cervelli dei cittadini dell’Unione Sovietica sono tutti uguali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 4, p. 283
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. riferisce di una riorganizzazione della gestione delle terre collettivizzate. I contadini saranno organizzati in brigate, ciascuna delle quali sarà assegnata per l’intero anno ad un determinato appezzamento. L’A. in questo vede un ritorno all’antico dvor, alla tenuta agricola di epoca zarista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 4, p. 283
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. riferisce di una conferenza dei «Senza Dio» tenutasi a Kiev, il cui resoconto si trova nel giornale «Bezbožnik». In questa conferenza si fa il punto del processo di sradicamento della religione. Malgrado gli sforzi del movimento ateista, i credenti continuano a praticare le loro tradizioni e a sostenere il clero, ad annunziare miracoli e a venerare le icone.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. G. B., s. t.
Autore: A. G. B.,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, p. 236
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. constata come ancora non si sia giunti in Italia alla creazione di un «teatro fascista». I risultati sono stati scarsissimi. L’A. suggerisce pertanto di seguire l’esempio russo. Nel repertorio di propaganda è presente Il giardino dei ciliegi [Višnevyj sad, 1904] di Anton Pavlovič Čechov. Questa non era un’opera propagandistica, ma era efficacissima nel denunziare i vizi della società che il regime bolscevico aveva smantellato. Così, anche in Italia per il momento sarebbe utile portare in scena opere che possano illustrare la decadenza che era in atto prima dell’avvento del fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
A. Z., Ettore Lo Gatto: Mosca. Casa Editrice Giacomo Agnelli, Milano, 1934-XII. L. 12
Autore: A. Z.,
Titolo: Ettore Lo Gatto: Mosca. Casa Editrice Giacomo Agnelli, Milano, 1934-XII. L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 8, pp. 665-666
Abstract: Lo Gatto in questo libro espone le sue impressioni su Mosca. Egli ne ripercorre la storia ed evidenzia le opere architettoniche realizzate da architetti italiani. Lo Gatto descrive la triste realtà della Mosca sovietica, in cui ex-aristocratici sono ridotti a chiedere l’elemosina in francese o inglese. L’impressione che si ricava è quella della inesorabile scomparsa di un’epoca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale A. Z., Nikolas Mikhailov: Nouvelle géographie de l’U.R.S.S. Payot, Parigi, 1936, frs. 18
Autore: A. Z.,
Titolo: Nikolas Mikhailov: Nouvelle géographie de l’U.R.S.S. Payot, Parigi, 1936, frs. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 7, p. 490
Abstract: Nikolaj Nikolaevič Michajlov è professore dell’Istituto Tecnico «Stalin» di Mosca. Egli descrive come il regime sovietico abbia inciso sulla geografia dei territori facenti parte dell’URSS, ristabilendo il principio di nazionalità e restituendo dignità a lingue che il regime zarista aveva voluto cancellare. I territori dell’Unione Sovietica conoscono anche una grande evoluzione economica. Vengono ricordate le spedizioni per la ricerca di risorse naturali in Siberia e in altre regioni asiatiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
A. Z., O. Schmidt: Il dramma del Celiuskin. R. Bemporad e F., Editori, Firenze 1936-XIV. Lire 15
Autore: A. Z.,
Titolo: O. Schmidt: Il dramma del Celiuskin. R. Bemporad e F., Editori, Firenze 1936-XIV. Lire 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 4, pp. 277-278
Abstract: Il libro recensito,
Il dramma del Celiuskin nella relazione ufficiale, è una scelta di brani dell’opera
L’Epopea del Čeljuskin, [Pochod Čeljuskina, 1934] pubblicata a cura del governo sovietico. La vicenda della nave «Čeljuskin» viene rievocata dagli uomini del suo equipaggio, che la narrano ciascuno secondo il proprio punto di vista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Alberti S. Bruno, Marco Vischniak: Lenin. Libraire Armand Colin, Paris, 1932-X, Frs. 20
Autore: Alberti S. Bruno,
Forma autore accettata: Alberti Sadowski, Bruno
Titolo: Marco Vischniak: Lenin. Libraire Armand Colin, Paris, 1932-X, Frs. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 2, pp. 123-126
Abstract: L’A. recensisce il libro
Lénine di Mark Veniaminovič Višnjak, ex esponente del Partito dei Socialisti Rivoluzionari ed ex Segretario Generale dell’Assemblea Costituente, ora residente a Parigi. Višnjak si chiede se Lenin fosse stato un genio o un pazzo, un illuminato o un criminale e ne ripercorre la vita, partendo dalle origini, dal trauma subito per l’esecuzione del fratello, Aleksandr Il’ič Ul’janov per tentato zaricidio. Egli descrive le peripezie di Lenin prima della rivoluzione e poi gli eventi rivoluzionari. Più che un genio, Lenin appare un uomo molto scaltro. Le atrocità compiute dal regime lo fanno ritenere più un criminale che un uomo illuminato. Višnjak descrive anche la decadenza fisica e mentale degli ultimi anni di vita del dittatore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Algrad, Michele Rostowzew: Storia Economica e Sociale dell’Impero Romano. «La Nuova Italia» Editrice, Firenze. L. 125
Autore: Algrad,
Forma autore accettata: Gradilone, Alfredo
Titolo: Michele Rostowzew: Storia Economica e Sociale dell’Impero Romano. «La Nuova Italia» Editrice, Firenze. L. 125
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, pp. 235-236
Abstract: Michail Ivanovič Rostovcev con questo suo libro, frutto di grande erudizione, contribuisce a sfatare alcuni pregiudizi sulla storia antica. Egli cerca di caratterizzare l’evoluzione economica della Roma imperiale, determinando il peso relativo di commercio, agricoltura e manifattura basandosi su fonti eterogenee. La presente edizione è una traduzione dall’originale inglese
The Social and Economic History of the Roman Empire, in una veste ampliata dall’autore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Ambrogetti G., Mestcheriakoff, Il fascismo in Italia
Autore: Ambrogetti G.,
Titolo: Mestcheriakoff, Il fascismo in Italia
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1927), n. 7, pp. 27-28
Abstract: L’A. recensisce il libro di Nikolaj Leonidovič Meščerjakov Fascismo in Italia, pubblicato in Russia. Le affermazioni dell’autore russo vengono considerate calunnie, come quelle diffuse dai sovversivi italiani. Egli accusa il fascismo di essere un regime che si fonda sulla violenza e che sostiene i grandi industriali a scapito degli operai. La recensione è una stroncatura.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Ambrogetti G., Rakosci, Il fascismo italiano
Autore: Ambrogetti G.,
Titolo: Rakosci, Il fascismo italiano
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1927), n. 3, pp. 28-29
Abstract: L’A. recensisce il libro di Mátyás Rákosi (vero cognome: Rosenfeld, in russo Matias Rakoši), Il fascismo italiano [Ital’janskij fašizm], pubblicato in russo a Leningrado. Rákosi punta il dito contro la mancata realizzazione dei propositi iniziali del fascismo e sui danni provocati da questo regime: impoverimento delle classi meno abbienti, riduzione del numero delle università, riduzione degli stanziamenti per l’istruzione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Ambrogetti G., Sandomirsky, Il fascismo
Autore: Ambrogetti G.,
Titolo: Sandomirsky, Il fascismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1927), n. 9, pp. 19-21
Abstract: L’A. recensisce il libro Il fascismo [Fašizm], pubblicato nel 1923 in russo da German Borisovič Sandomirskij. L’A. suppone che il libro sia stato scritto da un ricco borghese ebreo che conosceva l’Italia e vuole fornire una testimonianza personale della sua esperienza del fascismo: descrive le bravate delle bande e sottolinea la totale assenza di una vera ideologia fascista. Sandomirskij attribuisce un ruolo essenziale nella nascita del fascismo alla delusione per i risultati della Prima Guerra Mondiale. La trasformazione dell’Italia in una grande potenza è un cavallo di battaglia dei fascisti, che riscuotono successo anche servendosi dello spauracchio bolscevico. Per sconfiggere il fascismo Sandomirskij considera necessaria una grande coesione di tutte le forze dell'opposizione. L’A. liquida il libro come una serie di menzogne.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Ambrogetti G., Venceslao Novikoff, Il fascismo
Autore: Ambrogetti G.,
Titolo: Venceslao Novikoff, Il fascismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1928), n. 12, pp. 16-18
Abstract: L’A. recensisce il libro dell'emigrato antibolscevico Vjačeslav Nikolaevič Novikov
Il fascismo [Fašizm, 1926], edito da «Vozroždenie – La Renaissance», giornale conservatore degli emigrati russi in Francia. Secondo Novikov, il comunismo in Russia ha portato allo sfacelo quello che prima era stato un grande impero, mentre il fascismo in Italia ha portato grandi benefici. Il fascismo supera l’individualismo ottocentesco in nome del bene della nazione, supera il concetto della lotta di classe in nome della solidarietà fra le classi sociali. Secondo Novikov per la Russia il fascismo è una lezione importantissima, poiché insegna, fra l’altro, che le masse sono il materiale della storia, ma la forza reale è costituita da una minoranza attiva ed organizzata.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine E., René Dumesnil: Saint Bernard, homme d’action. Desclée de Bronwers et C.ie, Paris, 1934, pp. 130
Autore: Anagnine E.,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: René Dumesnil: Saint Bernard, homme d’action. Desclée de Bronwers et C.ie, Paris, 1934, pp. 130
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, pp. 225-226
Abstract: Nel libro recensito Dumesnil studia non l’attività spirituale e letteraria di Bernardo di Chiaravalle (Bernard de Clairvaux), bensì quella pratica, politica e religiosa. Il santo si era dedicato alla riforma della vita conventuale, esplicando un’attività che si era estesa moltissimo nel tempo. San Bernardo divenne un personaggio di primo piano nella storia ecclesiastica del suo periodo, un tempo difficile segnato dalla lotta fra Innocenzo II e Anacleto II, dalla Seconda Crociata. Dumesnil rievoca anche la lotta del santo contro Pietro Abelardo (Pierre Abélard) e Arnaldo da Brescia e contro il pensiero razionalista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Antoine Hadengue: Bouvines, victoire créatrice. Préf. du Gén. Weygand de l’Acad. Française. Paris, Plon, 1935, pp. VII-356, Fr. 18
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Antoine Hadengue: Bouvines, victoire créatrice. Préf. du Gén. Weygand de l’Acad. Française. Paris, Plon, 1935, pp. VII-356, Fr. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 5, pp. 412-414
Abstract: Hadengue stabilisce un parallelo fra la battaglia di Bouvines del 27 luglio 1214 e la battaglia sulla Marna del 1914. I fattori decisivi che portarono alla vittoria di Bouvines secondo Hadengue furono quello nazionale e quello religioso. L’esercito capetingio combatteva in nome dell’ordine statale e aveva la benedizione di papa Innocenzo III. Filippo Augusto si rivela un abilissimo condottiero, che si misura con avversari non alla sua altezza, come Giovanni Senzaterra, l’imperatore Ottone IV, Fernando di Fiandra, Rinaldo di Dammartin. L’esito della battaglia avrebbe condizionato i destini futuri dell’Europa: la Francia aveva ritrovato la coesione interna; in Germania avevano iniziato a regnare gli Svevi; in Inghilterra Giovanni fu costretto a firmare la Magna Charta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Emile Dard: Napoléon et Talleyrand. Edit. Plon, Parigi, 1935, pp. 420, Frs. 30
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Emile Dard: Napoléon et Talleyrand. Edit. Plon, Parigi, 1935, pp. 420, Frs. 30
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 5, pp. 345-348
Abstract: Lo studio di Émile Dard è molto documentato e si concentra sulla visione politica di Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord, più che sulla sua personalità, mettendo in luce come anche dietro apparenti contraddizioni si celi un unico fine ben preciso, quello di favorire il liberalismo e mantenere la pace per garantire prosperità alla Francia. I rapporti di Talleyrand con Napoleone furono difficili, segnati ora da una sorda rivalità, ora da un’aperta conflittualità. Mentre Napoleone coltivava ambiziosi sogni di grandezza, Talleyrand preferiva consolidare le acquisizioni già ottenute per garantire stabilità al Paese. Egli si rese conto che la politica napoleonica stava portando verso la catastrofe e iniziò a tramare contro Napoleone. Al Congresso di Vienna egli riuscì a ottenere importanti concessioni per il suo Paese, evitando il peggio. Questa figura, meno appariscente di quella di Napoleone, svolse un ruolo di primo piano nella storia francese ed europea.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Émile Schreiber: Comment on vit en U. R. S. S. Paris, Plon, pp. IV-232
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Émile Schreiber: Comment on vit en U. R. S. S. Paris, Plon, pp. IV-232
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 11, pp. 842-843
Abstract: Schreiber riporta le osservazioni scaturite da un suo viaggio in Unione Sovietica, in particolare quelle relative alla vita quotidiana della popolazione. L’A. ritiene il libro di Schreiber piuttosto superficiale e di poca utilità per conoscere davvero la realtà russa, giacché il viaggiatore ha potuto vedere solo ciò che gli era consentito dalle autorità russe, mentre ciò che interessa maggiormente il pubblico è appunto ciò che tali autorità non acconsentono a mostrare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Fernand Grenard: Gengis-Khan. «Ames et Visages», Librairie Armand Colin, 1935, pp. 206, Frs. 18
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Fernand Grenard: Gengis-Khan. «Ames et Visages», Librairie Armand Colin, 1935, pp. 206, Frs. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 8, pp. 729-731
Abstract: Grenard ripercorre le tappe della conquista mongola dell’Asia e di parte d’Europa a partire da Gènghiz khān. Questi raccolse attorno a sé diverse tribù, prima isolate o ostili, e avviò un’immane opera di conquista, che però non era finalizzata alla creazione di un impero stabile, quanto piuttosto allo sfruttamento economico dei territori soggiogati. Gènghiz khān non intendeva neppure imporre una religione ai popoli conquistati. La Rus’ di Kiev fu soggiogata dal discendente di Gènghiz khān, Batu khān (Batyj) e sopportò il giogo tataro-mongolo per duecentoquarant’anni. Questo periodo portò all’unificazione del Paese sotto l’egida di Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Georges Oudard: Attrait de Moscou. Paris, Plon, 1933, pp. XII-230
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Georges Oudard: Attrait de Moscou. Paris, Plon, 1933, pp. XII-230
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, pp. 221-222
Abstract: L’A. recensisce il libro
Attrait de Moscou di Georges Oudard. Oudard vede nel regime bolscevico un fenomeno le cui cause vanno ricercate all’interno della storia russa, non il frutto dell’importazione di idee straniere. Secondo lui il regime bolscevico non rappresenta nulla di nuovo rispetto al passato, bensì è una mera prosecuzione dei regimi autoritari succedutisi precedentemente in Russia. L’A. ritiene questo libro estremamente superficiale e non documentato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Gènèral Guerassimov (ancien chef de l’Ochrana à St. Petersbourg 1909-1912): Tsarisme et Terrorisme. Trad. du russe par Thérèse Monceaux. Paris, Plon, 1934, Fr. 18
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Gènèral Guerassimov (ancien chef de l’Ochrana à St. Petersbourg 1909-1912): Tsarisme et Terrorisme. Trad. du russe par Thérèse Monceaux. Paris, Plon, 1934, Fr. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, pp. 237-239
Abstract: Aleksandr Vasil’evič Gerasimov fu capo dell’Ochrana, la polizia segreta russa, dal 1909 al 1912 e poté così osservare tutti i retroscena degli avvenimenti politici di quegli anni. In particolare, egli si occupò dell’attività del famigerato Evno Fišelevič Azef, infiltrato nelle organizzazioni terroristiche che operò dal 1904 al 1912. Azef era stato accusato di fare il doppio gioco. Nel libro Gerasimov prende le sue parti. Un’altra figura interessante descritta nel libro è quella del pope Georgij Apollonovič Gapon, dapprima eroe della Domenica di Sangue del gennaio 1905, poi al servizio dell’Ochrana, ucciso dai Socialisti Rivoluzionari nel 1906.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, John Gibbons: To Italy at last. Methuen et C., London, pp. VIII-172
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: John Gibbons: To Italy at last. Methuen et C., London, pp. VIII-172
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 4, p. 317
Abstract: Il libro recensito è un resoconto di un viaggio in Italia, venato di simpatia per il regime fascista. Oltre che alle bellezze artistiche e paesaggistiche italiane, Gibbons rivolge la sua attenzione anche alla società fascista, mostrando apprezzamento per la puntualità dei servizi pubblici, per la tutela della famiglia, per il riassesto generale del Paese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, La rivoluzione russa
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: La rivoluzione russa
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 11, pp. 831-834
Abstract: L’A. recensisce il libro di Fernand Grenard
La Révolution russe (Parigi 1933). Grenard dimostra di conoscere molto a fondo la Russia. Egli cerca di rintracciare nell’età zarista i presupposti che avrebbero condotto alla rivoluzione. Un fattore decisivo era stato l’isolamento del potere zarista, che aveva aperto una voragine tra sé e il resto della società. Ciò che indebolì maggiormente il regime era la disorganizzazione e la passività del suo apparato, fattori che caratterizzarono in seguito anche il governo provvisorio di Aleksandr Fedorovič Kerenskij e che permisero a Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) di realizzare il colpo di Stato. Lenin, giunto al potere, in realtà ripristinò le istituzioni tradizionali del periodo zarista. La politica di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili), definita una sorta di nazionalismo russo, non avrebbe nulla a che fare col socialismo. La Rivoluzione bolscevica quindi secondo Grenard fu un fenomeno profondamente russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Nicolas Brian-Chaninov: Alexandre I. Paris, Bernard Grasset, 1934, pp. 328
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Nicolas Brian-Chaninov: Alexandre I. Paris, Bernard Grasset, 1934, pp. 328
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 10, pp. 832-835
Abstract: Nikolaj Valer’janovič Brjančaninov descrive il regno dello zar Alessandro I, che appare come una figura enigmatica e tormentata, combattuta fra le tendenze liberali e quelle autocratiche. Inizialmente Alessandro I accarezzò progetti liberali, che discuteva con Pavel Aleksandrovič Stroganov, Nikolaj Nikolaevič Novosil’cev, Viktor Pavlovič Kočubej e Adam Czartoryski. Le guerre napoleoniche posero fine a questi progetti e rivelarono la debolezza dello zar, che non fu un abile condottiero. Il ministro Michail Michajlovič Speranskij cercò di attuare riforme in senso liberale, ma presto cadde in disgrazia e fu rimpiazzato dal generale Aleksej Andreevič Arakčeev, che inaugurò una politica reazionaria. Nella seconda metà del regno Alessandro cadde in preda ad un misticismo morboso.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Anagnine Eugenio, Paul Frischaüer: Prinz Eugen. Ein Mensch und 100 Jahre Geschichte. Mit 55 Abbildungen. 1933. Paul Zsolnay Verlag, Berlin-Wien-Leipzig, pp. 471
Autore: Anagnine Eugenio,
Forma autore accettata: Anan’in, Evgenij Arkad’evič
Titolo: Paul Frischaüer: Prinz Eugen. Ein Mensch und 100 Jahre Geschichte. Mit 55 Abbildungen. 1933. Paul Zsolnay Verlag, Berlin-Wien-Leipzig, pp. 471
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 1, pp. 76-78
Abstract: Il libro di Paul Frischauer qui recensito è una biografia romanzata di Eugenio di Savoia, figlio di Olimpia Mancini e di Eugenio Maurizio di Savoia-Carignano. Eugenio raggiunse una posizione di tutto rispetto nell’esercito asburgico, riportando molte vittorie e dimostrando di essere un vero condottiero moderno. Egli accumulò un’immensa fortuna. Purtroppo la sua ricca biblioteca e il suo epistolario furono dispersi da una nipote che non ne comprese il valore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Antonetti Angelo, Nicola Berdiaeff: Le Christianisme et la lutte des classes. Traduit du russe par I. P. et H. M.
Autore: Antonetti Angelo,
Forma autore accettata: Antonetti, Angelo
Titolo: Nicola Berdiaeff: Le Christianisme et la lutte des classes. Traduit du russe par I. P. et H. M.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 1, pp. 38-39
Abstract: L’A. recensisce la traduzione francese del libro di Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev
Christianstvo i klassovaja bor’ba (1930). Secondo l’A. cifra del pensiero di Berdjaev è il tentativo di conciliare misticismo slavo e razionalismo occidentale. Nel libro si auspica un ritorno ai valori dei cristiani delle origini, grazie alla guida di una classe di intellettuali dallo spirito elevato. L’A. trova prive di fondamento queste aspirazioni e invita piuttosto a riscoprire i valori del Risorgimento per vincere l’egoismo che segna l’epoca moderna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Appelius Mario, Uno sguardo al 1942
Autore: Appelius Mario,
Forma autore accettata: Appelius, Mario
Titolo: Uno sguardo al 1942
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 4, pp. 225-229
Abstract: L’A. esamina la situazione della guerra nel 1942. Gran Bretagna e Stati Uniti avrebbero voluto fare di quest’anno un periodo di stasi per potersi riarmare, ma ciò non era stato possibile per il fallimento dell’offensiva invernale di Stalin, l’avanzata giapponese in Australia e India e il controllo del Mediterraneo da parte dell’Asse. Stalin aveva incaricato i suoi ambasciatori Maksim Maksimovič Litvinov e Ivan Michajlovič Majskij di scuotere i governi statunitense e inglese. L’A. prevede due grandi teatri di guerra: il fronte russo e il Mediterraneo. Le potenze dell’Asse attendono il disgelo per colpire la Russia. Hanno ragione Litvinov e Majskij quando affermano che il 1942 sarà un anno decisivo. L’A. osserva che le potenze dell’Asse nel 1942 sono in pieno vigore e pronostica una loro vittoria.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale B. G., Attilio Crepas, Vita segreta della Russia sovietica. Ed. G. B. Paravia, Torino 1940-XVIII, L. 12
Autore: B. G.,
Titolo: Attilio Crepas, Vita segreta della Russia sovietica. Ed. G. B. Paravia, Torino 1940-XVIII, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 11, pp. 889-890
Abstract: Il libro di Crepas narra del degrado della vita quotidiana sovietica. Il tema non è nuovo, ma Crepas introduce un elemento di novità nel fatto che coglie anche le speranze di rigenerazione e di cambiamento delle singole persone, che nutrono aspirazioni di una vita diversa da quella cui sono costrette dal regime.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Balbis Paolo, Alleanze di re e leghe di popoli
Autore: Balbis Paolo,
Forma autore accettata: Balbis, Paolo
Titolo: Alleanze di re e leghe di popoli
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 670-674
Abstract: La Società delle Nazioni compie tre lustri. Tanto era durata in passato la Santa Alleanza scaturita dal Congresso di Vienna. L’A. traccia un parallelo fra la situazione del 1815 e quella del 1919, immediatamente dopo il Trattato di Versailles e si sofferma sulle grandi figure che avevano dominato quegli eventi: lo zar Alessandro I e Napoleone Bonaparte, Thomas Woodrow Wilson e Guglielmo II. Il Congresso di Vienna e il Trattato di Versailles si fondavano sugli stessi principi. L’assetto europeo scaturito dal Congresso di Vienna si era rivelato più solido e duraturo di quello scaturito dal Trattato di Versailles, che già vacillava. L’Inghilterra, che non era entrata nella Santa Alleanza, a distanza di un secolo è lo Stato portante della Società delle Nazioni, che usa per difendere i propri interessi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Balbis Paolo, Divagazioni sull’irreale: lo spirito europeo
Autore: Balbis Paolo,
Forma autore accettata: Balbis, Paolo
Titolo: Divagazioni sull’irreale: lo spirito europeo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, pp. 799-803
Abstract: L’A. recensisce il libro di Louis Dumont-Wilden
L’évolution de l’esprit européen (Parigi, 1937). L’A. osserva che la potenza verso cui si orienta maggiormente la Francia è proprio una delle dittature deprecate da Dumont-Wilden, l’Unione Sovietica. Se inizialmente il marxismo aveva postulato la necessità di agire a livello internazionale, ora l’Unione Sovietica proclamava la teoria del socialismo in un solo Paese, pur continuando la propaganda all’estero, come dimostrato dalle seguenti pubblicazioni: il libro di Joaquin Maurin
Révolution et contre-révolution en Espagne (Paris, 1937; ed. or.:
Hacia la segunda revolución, 1935); l’opera di tre deputati delle Cortes intitolata
La Justice du «Frente Popular» (Paris, 1937); il libro di Jacques Doriot
Toutes les preuves. C’est Moscou qui paie (Paris, 1937) e quello di Jacques Bardoux
Staline contre l’Europe. Les preuves du complot communiste (Paris, 1937).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Balbis Paolo, Maurice Parmelee, Bolshevism, Fascism and the liberal-democratic State. Chapman & Hall Ltd., London, John Wiley & Sons, Inc., New York, 1935, pp. 430
Autore: Balbis Paolo,
Forma autore accettata: Balbis, Paolo
Titolo: Maurice Parmelee, Bolshevism, Fascism and the liberal-democratic State. Chapman & Hall Ltd., London, John Wiley & Sons, Inc., New York, 1935, pp. 430
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 6, pp. 495-497
Abstract: Parmelee mette a confronto bolscevismo, fascismo e sistemi liberal-democratici. L’A. della recensione si concentra soprattutto sulle critiche di Parmelee al fascismo. La recensione è una decisa stroncatura.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Barbaro Umberto, Alessandro Nevierof, Taschent paese di cuccagna
Autore: Barbaro Umberto,
Forma autore accettata: Barbaro, Umberto
Titolo: Alessandro Nevierof, Taschent paese di cuccagna
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 10, pp. 658-659
Abstract: L’A. recensisce il romanzo
Taschkent paese di cuccagna [Taškent – gorod chlebnyj, 1923], scritto da Neverov (pseud. di Aleksandr Sergeevič Skobelev), tradotto in italiano da Mario Giuliancolo. Lo scrittore, di origini contadine, morì prematuramente, lasciando ciononostante una vasta produzione letteraria, soprattutto novellistica. L’A. ravvisa nell’opera influenze di Lidija Nikolaevna Sejfullina e ritiene che essa sia una riprova di quanto siano limitate le definizioni ‘realismo’ o ‘neo-realismo’ generalmente applicate alla nuova letteratura russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bernardy A. A., Counts – Villari – Rorty – Baker: Bolshevism, Fascism and Capitalism. The Institute of Politics, Yale University Press, New Haven, 1932, pp. 274
Autore: Bernardy A. A.,
Forma autore accettata: Bernardy, Amy Allemand
Titolo: Counts – Villari – Rorty – Baker: Bolshevism, Fascism and Capitalism. The Institute of Politics, Yale University Press, New Haven, 1932, pp. 274
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 7, pp. 445-446
Abstract: Il libro recensito contiene i testi delle conferenze tenute nel 1931 nel Williams College di Williamstown (Mass.) da alcuni relatori. Del bolscevismo parlò George S. Counts, nell’intervento intitolato
The Soviet Planning System and the Five-Year Plan. Secondo l’A., dalla parte dedicata al bolscevismo emerge la preoccupazione degli industriali statunitensi per l’ostilità politica degli Stati Uniti verso l’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bernasconi Piero, Gaspare Ambrosini: L’Unione sovietica. Ideologie e realtà. – Trimarchi, editore. Palermo. L. 15
Autore: Bernasconi Piero,
Forma autore accettata: Bernasconi, Piero
Titolo: Gaspare Ambrosini: L’Unione sovietica. Ideologie e realtà. – Trimarchi, editore. Palermo. L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 8, pp. 683-685
Abstract: L’autore del libro recensito è Ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Palermo. Egli analizza l’ordinamento costituzionale dell’Unione Sovietica, nata formalmente il 30 dicembre 1922, considerando le competenze centrali e quelle delle singole repubbliche. Viene poi esaminata la determinazione della politica economica. Bernasconi cerca poi di stabilire quale sia la natura giuridica dell’Unione Sovietica, se si tratti cioè di uno Stato federativo oppure no.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bertini Enrico, Renzo Bertoni: Il trionfo del Fascismo nell’U. R. S. S. – Signorelli, Roma, 1933-XI
Autore: Bertini Enrico,
Forma autore accettata: Bertini, Enrico
Titolo: Renzo Bertoni: Il trionfo del Fascismo nell’U. R. S. S. – Signorelli, Roma, 1933-XI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 12, pp. 917-919
Abstract: L’autore del libro recensito è un neolaureato in Scienze Politiche che ha trascorso un anno in Russia, cercando di mescolarsi il più possibile alla gente comune. Bertoni riscontra una situazione di crisi sia nella campagna collettivizzata, sia nell’industria, una miseria generalizzata della popolazione, terrorizzata dall’ombra della GPU Secondo Bertoni, dunque, il comunismo è fallito. Se si cerca un modello per il rinnovamento profondo della società, bisogna piuttosto guardare al fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Bizzarri Aldo, Il comunista alla moda
Autore: Bizzarri Aldo,
Forma autore accettata: Bizzarri, Aldo
Titolo: Il comunista alla moda
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, pp. 709-712
Abstract: L’A. osserva che il comunismo è di gran moda fra gli intellettuali francesi. A questo tema è dedicato il libro di Jean Fontenoy
Cloud, le communiste à la page (Paris, 1937). L’autore fittizio è il ferroviere Cloud Visterne, comunista francese, con funzioni dirigenziali nel partito. Cloud sbeffeggia gli intellettuali che si atteggiano a comunisti, fra i quali è annoverato André Gide, prima entusiasta e poi deluso dopo il viaggio in Russia. Lo stesso Fontenoy aveva vissuto questa disillusione e riesce a tratteggiare così bene questo clima intellettuale per averne fatto parte lui stesso in passato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bizzarri Aldo, Viaggiare del giornalista fascista
Autore: Bizzarri Aldo,
Forma autore accettata: Bizzarri, Aldo
Titolo: Viaggiare del giornalista fascista
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 6, pp. 406-408
Abstract: L’A. prende spunto dal libro di Pietro Maria Bardi
Un fascista al Paese dei Soviet per riflettere sul ruolo del giornalista autore di
reportage. Il giornalista deve avere la consapevolezza di viaggiare per servire il suo Paese, e non per divertimento personale. Il libro di Bardi è esempio di un
reportage ben riuscito: la realtà vista durante il viaggio è raccontata con onestà e senza pregiudizi. Secondo l’A. questa lucidità manca agli intellettuali entusiasti del regime bolscevico, che fondano le loro opinioni più sulla propaganda che sull’osservazione della effettiva situazione della realtà russa. Gli italiani sono osservatori privilegiati della realtà russa perché hanno vissuto sulla loro pelle una vera rivoluzione; dalla Russia non hanno nulla da imparare e molto da insegnare. Questa è la conclusione che l’A. trae dal libro di Bardi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bodrero Emilio, CCVI
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: CCVI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 5, pp. 322-324
Abstract: Nella rubrica
Tromba di Gerico l’A. tratta del Libro VII (libro di Polimnia) delle
Storie di Erodoto, in cui è narrato il consiglio di guerra che Serse tenne prima di attaccare Atene. L’A. prende spunto dalla guerra fra Greci e Persiani per parlare dello scontro di civiltà fra Occidente e Oriente e mostrare come le forze barbariche del secondo attentino alla sicurezza del primo. Fra i popoli barbari dell’Oriente l’A. annovera anche la Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bodrero Emilio, CLXXI
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: CLXXI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 9, pp. 715-718
Abstract: Nella rubrica Tromba di Gerico l’A. riflette sul ricorrere di fatti e tipi umani nella storia, in particolare nella difficile relazione Oriente-Occidente. Le aspirazioni panslaviste russe fondate sulla comune religione cristiana ortodossa sono assimilate alla conquista araba in Europa e Africa settentrionale. Sia i bolscevichi sia i turchi avevano manifestato odio religioso e compiuto deportazioni violente. Gli Stati occidentali, tuttavia, non hanno disdegnato di allearsi con questi popoli per perseguire i loro interessi. Nella guerra in corso nuovamente le potenze anglo-sassoni (Inghilterra, Stati Uniti) si dimostravano dalla parte della Russia, mentre l’Asse si attribuiva il compito di difendere il mondo dalla barbarie asiatica e dalla bolscevizzazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Bodrero Emilio, CLXXXIX
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: CLXXXIX
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 8, pp. 540-543
Abstract: Nella rubrica
Tromba di Gerico l’A. riflette sulla tendenza di chi guida una rivoluzione a distruggere tutto ciò che era esistito prima. Ciò è manifesto nella Rivoluzione Russa, soprattutto nei confronti della religione. Secondo Bodrero, il cristianesimo è talmente insito nella storia d’Europa che qualunque tentativo compiuto per estirparlo si è rivelato vano, come si vede nel fallimento dell’anticlericalismo napoleonico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bodrero Emilio, CXLIII
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: CXLIII
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 4, pp. 324-326
Abstract: Nella rubrica
Tromba di Gerico l’A. riflette sui tentativi compiuti dall’Oriente nel corso della storia per invadere l’Occidente. Oltre alle battaglie vere e proprie, come quelle dei Persiani contro i Greci, la conquista avviene anche attraverso filosofie, religioni ed ideologie. Un esempio è fornito dalle prime eresie del cristianesimo. Nella realtà moderna un simile tentativo di conquista ideologica è rappresentato dal bolscevismo. Una nuova moda proveniente da Oriente che sta conquistando l’Occidente è la Teosofia, praticata anche da donne, come la signora Elena Petrovna Blavatskaja (Helena Blavatsky).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bodrero Emilio, CXXXIII
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: CXXXIII
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 8-9, pp. 759-762
Abstract: Nella rubrica Tromba di Gerico l’A. dedica alcune pagine a riflessioni sulla posizione geopolitica dell’Italia, sia rispetto alla sua collocazione sull’asse Oriente-Occidente, sia su quella sull’asse Settentrione-Meridione. Nella questione del rapporto fra Oriente e Occidente un elemento di complicazione è la Russia, che aveva tentato di entrare nell’orbita occidentale sin dalla fine del XV secolo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Bodrero Emilio, LXXVII
Autore: Bodrero Emilio,
Forma autore accettata: Bodrero, Emilio
Titolo: LXXVII
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 687-690
Abstract: Nella rubrica
Tromba di Gerico l’A. riflette sulla crisi delle idee. Il pensiero umano procede secondo quattro correnti principali. La prima è quella materialista-edonistica di matrice americana. La seconda è la dottrina democratica, praticata, per esempio, in Francia; è una dottrina votata al fallimento e ormai superata. La terza corrente è il bolscevismo, che si fonda sul desiderio di un ritorno allo stato di natura. Questa corrente non tiene però conto del fatto che l’uomo nel corso dell’evoluzione ha sviluppato nuove necessità e abilità, che non erano presenti in quel vagheggiato mondo delle origini. La quarta corrente è quella fascista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bragaglia Anton Giulio, s. t.
Autore: Bragaglia Anton Giulio,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 12, p. 897
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. menziona il libro
Nationalisme ou patriotisme di Fortunat Strowski, in cui Strowski spiega come il nazionalismo sia la fonte principale dell’ostilità fra i popoli. Gli inglesi secondo lui più che nazionalisti, sono imperialisti. In Germania e Russia il nazionalismo si connota di misticismo, mentre quello francese non ha fini secondari; in Italia esso si è rivelato uno strumento utile per l’unificazione culturale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Bragaglia Anton Giulio, s. t.
Autore: Bragaglia Anton Giulio,
Forma autore accettata: Bragaglia, Anton Giulio
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 12, p. 898
Abstract: Nella rubrica Letture periodiche l’A. esprime la sua ammirazione per la capillare diffusione degli spettacoli teatrali in Unione Sovietica, anche nelle aree rurali, ed auspica che ciò avvenga anche in Italia, come realizzazione del teatro per le masse voluto da Benito Mussolini.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Broggi Picardi Paolo, Ettore Lo Gatto: Urss 1931. Pubblicazione dell’Istituto per l’Europa Orientale. Anonima Romana Editoriale, Roma, 1932
Autore: Broggi Picardi Paolo,
Forma autore accettata: Broggi Picardi, Paolo
Titolo: Ettore Lo Gatto: Urss 1931. Pubblicazione dell’Istituto per l’Europa Orientale. Anonima Romana Editoriale, Roma, 1932
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 7, pp. 448-449
Abstract: Ettore Lo Gatto è un profondo conoscitore della realtà russa ed è in grado di fornire informazioni attendibili sulla realtà sovietica. Di fronte al regime sovietico si riscontra una grande differenza nell’atteggiamento delle vecchie e delle nuove generazioni. Queste ultime trovano lo stato di cose in cui si trova l'URSS del tutto naturale, anche se la vita materiale è difficile. Le istituzioni modello pubblicizzate dai sovietici sono in preda alla disorganizzazione. I dirigenti sovietici considerano questa situazione solo transitoria e si concentrano sulla realizzazione del piano quinquennale. Lo Gatto deplora la distruzione di edifici artistici, l’asservimento dell’arte alla propaganda, che risulta particolarmente evidente nel caso del cinema. La letteratura proletaria non ha dato esiti artisticamente riusciti, e così il teatro. Lo Gatto, malgrado l’amarezza, non perde la fiducia nella ricchezza spirituale del popolo russo, che un giorno arriverà alla riscossa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale C. di M., Confronti
Autore: C. di M.,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Confronti
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 3, pp. 168-169
Abstract: Nella rubrica
Letture l’A. pubblica una recente statistica russa sulle esecuzioni compiute dalla ČK (
Črezvyčajnaja komissija) e dalla GPU (
Gosudarstvennoe političeskoe upravlenie) nel periodo 1917-1923. Questi dati si riferiscono solo alle esecuzioni ufficiali e ad un orizzonte di tempo limitato. L’A. coglie l’occasione per indirizzare strali contro Émile Schreiber, autore del libro
Rome après Moscou, in cui vengono messi a confronto bolscevismo e fascismo: che Schreiber confronti i crimini bolscevichi con le opere assistenziali fasciste, se proprio vuole fare paragoni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale C. di M., I voli di un ministro: «Da Roma a Odessa» di Italo Balbo
Autore: C. di M.,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: I voli di un ministro: «Da Roma a Odessa» di Italo Balbo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 10, pp. 592-594
Abstract: L’articolo è dedicato al viaggio aereo compiuto dal ministro Italo Balbo da Roma ad Odessa con varie tappe, descritto in un libro pubblicato a Milano. Nel libro ci sono pagine dedicate ai paesaggi sulle rive del Mar Nero, alle usanze dei vari popoli incontrati durante le tappe di questo viaggio. Ci sono anche riflessioni sulla Russia: Balbo resta molto impressionato e in un certo qual modo ammirato dalla sicurezza nell’agire del regime bolscevico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale C. di M., Maurice Lachin et D. Weliachew: L’Etiopie et son destin. Gallimard ed., Parigi, 1935
Autore: C. di M.,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Maurice Lachin et D. Weliachew: L’Etiopie et son destin. Gallimard ed., Parigi, 1935
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 1, pp. 25-26
Abstract: Il libro recensito,
L’Éthiopie et son destin, dapprima presenta un affresco della civiltà etiopica e poi una disamina della guerra italo-etiopica. Gli autori, Maurice Lachin e Dmitrij Leonidovič Vel’jašev, pur non provando simpatia nei confronti del fascismo, sono sostanzialmente contrari alle sanzioni comminate all’Italia dalla Società delle Nazioni in seguito a questa guerra. L. A. prende atto del fatto che i francesi disapprovano in generale le sanzioni internazionali contro l’Italia, fortemente volute dall’Inghilterra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale C. M., Gina Kaus: Caterina la Grande. Ediz. Grasset, Parigi, 1936
Autore: C. M.,
Titolo: Gina Kaus: Caterina la Grande. Ediz. Grasset, Parigi, 1936
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 4, pp. 270-271
Abstract: L’A. recensisce il libro di Gina Kaus
Catherine la Grande [Katharina die Große]. La Kaus si concentra sulla vita privata di Caterina II, sui suoi rapporti con la suocera Elisabetta e col marito Pietro III, evidenziando come le difficili dinamiche familiari avessero influito sulla formazione del carattere della grande imperatrice.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale C. S., Dimitri Merezkovskij: Il segreto di Alessandro I. Ed. R. Bemporad, Firenze, 1935-XIII, pag. 456. L. 12
Autore: C. S.,
Titolo: Dimitri Merezkovskij: Il segreto di Alessandro I. Ed. R. Bemporad, Firenze, 1935-XIII, pag. 456. L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 5, p. 416
Abstract: Il libro di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij (
Aleksandr I, 1911-1913), incentrato sulla figura dello zar Alessandro I, non apporta nulla di nuovo alla conoscenza di questo personaggio, ma è interessante da leggere come affresco dei costumi in Russia nel primo Ottocento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Camoglio C., Amedeo Tosti: Condottieri dei nostri tempi. Ed. I.S.P.R., Milano, 1939-XVII, L. 12
Autore: Camoglio C.,
Forma autore accettata: Camoglio, Costantino
Titolo: Amedeo Tosti: Condottieri dei nostri tempi. Ed. I.S.P.R., Milano, 1939-XVII, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 1, pp. 50-51
Abstract: Recensione del libro di Amedeo Tosti
Condottieri dei nostri tempi, Milano 1939. Fra i condottieri enumerati nel libro di Tosti compare anche il granduca russo Nikolaj Nikolaevič Romanov, nipote dello zar Nicola I.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Caputi G., Aldo Mandrilli: Fra manicomio e bolscevismo (1917-1920). Ed. Mondadori, Milano, 1933-XI, pp. XX-308. L. 6
Autore: Caputi G.,
Titolo: Aldo Mandrilli: Fra manicomio e bolscevismo (1917-1920). Ed. Mondadori, Milano, 1933-XI, pp. XX-308. L. 6
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 8, pp. 597-598
Abstract: Mandrilli durante la Prima Guerra Mondiale era stato ferito e fatto prigioniero; fintosi pazzo, era stato liberato ed era successivamente stato inviato in missione ad Archangel’sk (1919) e a Odessa (1920). Egli narra così del suo viaggio nel Mar Bianco durante l’inverno, dell’inverno e della primavera trascorsi ad Archangel’sk, la partenza di alleati e profughi da quella città e infine la caduta di Odessa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Caputi G., G. Ritter Von Kreitner: Altri 467 milioni di bolsceviki? (trad. dal tedesco di G. Bonzani-Baretta e G. C. Castagna, con appendice di G. C. Castagna). Libreria Emiliana Editrice, Venezia, 1933,XI, pp. 153. L. 8
Autore: Caputi G.,
Titolo: G. Ritter Von Kreitner: Altri 467 milioni di bolsceviki? (trad. dal tedesco di G. Bonzani-Baretta e G. C. Castagna, con appendice di G. C. Castagna). Libreria Emiliana Editrice, Venezia, 1933,XI, pp. 153. L. 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 1, pp. 64-65
Abstract: Il libro era uscito nel 1933 in Germania col titolo
Hinter China steht Moskau. Gustav Ritter von Kreitner era vissuto per molti anni in Cina e Giappone. Egli ricostruisce la storia politica cinese dai tempi antichi per poi concentrarsi sugli eventi più recenti e sulla svolta comunista. La Cina subisce molto le influenze sovietiche, dovute alla politica imperialista di Mosca. Le potenze occidentali non riescono ad intervenire in modo adeguato perché conoscono poco o per nulla la realtà cinese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Cardinali Mario, Augusto Jaccarino: Nel ventennale della Rivoluzione Russa. Milano, Offic. Tip. I.G.A.P., 1938-XVI (fuori commercio)
Autore: Cardinali Mario,
Forma autore accettata: Cardinali, Mario
Titolo: Augusto Jaccarino: Nel ventennale della Rivoluzione Russa. Milano, Offic. Tip. I.G.A.P., 1938-XVI (fuori commercio)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 8, p. 677
Abstract: Augusto Jaccarino aveva fatto parte nel 1916 di una delegazione italiana inviata in Russia per negoziare accordi economici. I delegati italiani furono sorpresi dallo scoppio della rivoluzione e rimasero bloccati in Russia, dove poterono assistere ai rivolgimenti politici in corso. Jaccarino narra anche delle peripezie affrontate per poter tornare in Italia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Casetti Franco, Rodolfo Mosca: Russia 1932 – Casa Editrice Giacomo Agnelli, Milano, 1932-X
Autore: Casetti Franco,
Forma autore accettata: Casetti, Franco
Titolo: Rodolfo Mosca: Russia 1932 – Casa Editrice Giacomo Agnelli, Milano, 1932-X
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 1, pp. 46-47
Abstract: Il libro recensito s’incentra sul piano quinquennale (
pjatiletka) del periodo 1928-1932. Mosca analizza gli eventi che hanno portato alla sua elaborazione, partendo dal 1917, per mettere in luce quale sia lo stato d’animo che consente ai russi di affrontare tali e tanti sacrifici per la realizzazione del piano. Il piano quinquennale si pone obiettivi molto arditi: l’indipendenza economica dall’estero, il raggiungimento e il sorpasso del mondo capitalistico nella produzione, il miglioramento delle condizioni materiali e morali del proletariato. Mosca descrive poi le fasi di sviluppo del piano. Nel trarre le conclusioni, egli mette in guardia di fronte al pericolo rappresentato dalla repressione di caratteri essenziali dell’individuo. Secondo l’A., il piano quinquennale è manifestazione del volontarismo asiatico slavo, che si rivela delirante.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Castellano G., Mario Appelius: Parole dure e chiare. Ed. A. Mondadori, Milano, 1942-XXI
Autore: Castellano G.,
Forma autore accettata: Castellano, Giovanni
Titolo: Mario Appelius: Parole dure e chiare. Ed. A. Mondadori, Milano, 1942-XXI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 3, pp. 137-138
Abstract: Recensione della raccolta di discorsi radiofonici del 1941 di Mario Appelius. L’A. apprezza le sue previsioni e i suoi giudizi sulla guerra contro l’Unione Sovietica. Lo stile dei discorsi è divulgativo, con una vena di umorismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Celano Puoti, Ernest Otto Hauser: Gefährlicher Osten. Zürich-Leipzig, Max Niehaus Verlag, 1935, p. 150
Autore: Celano Puoti,
Titolo: Ernest Otto Hauser: Gefährlicher Osten. Zürich-Leipzig, Max Niehaus Verlag, 1935, p. 150
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 7, pp. 530-531
Abstract: L’A. recensisce il libri di Ernest Otto Hauser
Gefährlicher Osten: Japan und die Mächte. Hauser mette in guardia dal pericolo costituito dai Paesi orientali. Egli tratta delle tendenze pan-arabiche medio-orientali, della politica islamica in Africa e Vicino e Medio Oriente, della collaborazione fra Russia e Turchia, poi interrotta a favore di una collaborazione fra Turchia e Giappone.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Celano Puoti, Gustav Amann: Chiang Kaishek und die Regierung der Kuomintang in China. Heidelberg-Berlin, Kurt Vowinckel Verlag, 1936, p. 240. Grafici e illustrazioni
Autore: Celano Puoti,
Titolo: Gustav Amann: Chiang Kaishek und die Regierung der Kuomintang in China. Heidelberg-Berlin, Kurt Vowinckel Verlag, 1936, p. 240. Grafici e illustrazioni
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, pp. 712-714
Abstract: Il libro recensito tratta dell’avvento al potere di Chiang Kai-shek e delle sorti del Kuomintang. In Cina la Russia bolscevica aveva svolto intensa opera di propaganda. Inizialmente l’opera russa fu appoggiata dal governo cinese, ma in seguito le ingerenze russe divennero intollerabili e nel dicembre 1927 i rapporti diplomatici con la Russia furono interrotti. La Cina aveva attraversato un periodo difficilissimo, segnato dalle guerre contro la Russia e col Giappone e dalle lotte intestine per il potere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Ceroni Guglielmo, Silvio Maurano: Metodi e risultati rivoluzionari (Noi e la Russia). Pref. di S. E. Marziali. Editore Maglione, Roma, 1932-X, pp. 64. L. 5
Autore: Ceroni Guglielmo,
Forma autore accettata: Ceroni, Guglielmo
Titolo: Silvio Maurano: Metodi e risultati rivoluzionari (Noi e la Russia). Pref. di S. E. Marziali. Editore Maglione, Roma, 1932-X, pp. 64. L. 5
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 7, p. 447.
Abstract: In una raccolta di suoi articoli Maurano confronta la Rivoluzione fascista italiana con la Rivoluzione russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Curzio Malaparte: Intelligenza di Lenin. Milano, Fratelli Treves editori, 1930
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Curzio Malaparte: Intelligenza di Lenin. Milano, Fratelli Treves editori, 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 6, pp. 507-509
Abstract: Recensendo il libro
Intelligenza di Lenin di Curzio Malaparte, l'A. nota che la rivoluzione bolscevica è esaminata dal punto di vista di chi, avendo a sua volta vissuto una rivoluzione, si rende conto delle necessità ferree che alcune situazioni politiche comportano e si discosta da un punto di vista borghese. Malaparte smentisce luoghi comuni, come quelli che vogliono che il bolscevismo sia un fenomeno asiatico e sia la negazione della civiltà occidentale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Ettore Lo Gatto: Dall’epica alla cronaca nella Russia soviettista. Roma, Istituto per l’Europa Orientale, 1929
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Ettore Lo Gatto: Dall’epica alla cronaca nella Russia soviettista. Roma, Istituto per l’Europa Orientale, 1929
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 1, pp. 33-34
Abstract: L’A. recensisce una raccolta di
reportages già pubblicati sui giornali, realizzati da Ettore Lo Gatto durante il suo soggiorno in Russia nella primavera del 1929. Viene lodata l’obiettività di Lo Gatto, che si discosta dal
cliché della rappresentazione folkloristica che caratterizza molte corrispondenze di viaggi. Il volume tratteggia in modo sintetico ma preciso i problemi che affronta l’Unione Sovietica: la politica economica, la burocrazia, le diatribe interne al Partito, la questione morale, l’antisemitismo, la lotta contro l’analfabetismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Fernand Corcos: Une visite à la Russie nouvelle. Paris, Editions Montaigne, 1930, pp. 425
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Fernand Corcos: Une visite à la Russie nouvelle. Paris, Editions Montaigne, 1930, pp. 425
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 3, pp. 223-224
Abstract: Il libro
Une visite à la Russie nouvelle raccoglie aneddoti sulla vita russa, un'analisi dell’organizzazione sovietica e un esame critico del comunismo. L’A. trova particolarmente interessante la parte dedicata al cooperativismo, mentre a suo avviso il resto del libro non presenta nulla di nuovo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Georges Goyau: I sovieti contro Dio. Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1930, pp. 190. L. 6
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Georges Goyau: I sovieti contro Dio. Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1930, pp. 190. L. 6
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 8, pp. 705-706
Abstract: Il libro recensito,
I sovieti contro Dio [Dieu chez les Soviets, 1929], scritto da un cattolico francese, riguarda la campagna per l’ateismo di Stato in URSS. Nella prima parte vengono enumerati episodi della campagna contro la Chiesa Russa e anche quella Cattolica, nella seconda si parla della propaganda ateista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Leone Trotzchi: La mia vita. Milano, A. Mondadori, 1930
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Leone Trotzchi: La mia vita. Milano, A. Mondadori, 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 7, pp. 600-601
Abstract: L’A. recensisce la versione italiana dell’autobiografia di Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn)
La mia vita [Mein Leben. Versuch einer Autobiographie, 1930; Moja žizn’. Opyt avtobiografii, 1930], che egli considera un personaggio per molti versi isolato fra quelli che hanno portato alla Rivoluzione Russa. L’A. riassume brevemente la vita di Trockij e la sua ascesa, che lo aveva portato ad essere considerato l’unico degno successore di Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul'janov). Una volta esiliato da Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili), Trockij si era presentato come unico vero interprete del leninismo, ma l’A. non concorda con questa visione. La teoria della rivoluzione permanente si era rivelata priva di fondamento e la dittatura del proletariato si trovava ad affrontare gravi problemi interni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, R. Fülop-Miller: Il volto del bolscevismo. Milano, V. Bompiani e C., 1930
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: R. Fülop-Miller: Il volto del bolscevismo. Milano, V. Bompiani e C., 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 7, pp. 598-599
Abstract: Il libro di René Fülöp-Miller
Il volto del bolscevismo [Geist und Gesicht des Bolschewismus, 1926], pubblicato nel 1930 in traduzione italiana da Bompiani, cerca di penetrare gli aspetti ideologici della Rivoluzione bolscevica, concentrandosi sui problemi dottrinari del bolscevismo. Particolarmente impressionante è il capitolo sull’uomo collettivo, sulla massa che prende il sopravvento sul singolo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chiarini Luigi, Valerio Marcu: Il dramma del dittatore bolscevico. Milano, A. Mondadori, 1930, p. 307
Autore: Chiarini Luigi,
Forma autore accettata: Chiarini, Luigi
Titolo: Valerio Marcu: Il dramma del dittatore bolscevico. Milano, A. Mondadori, 1930, p. 307
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 3, pp. 233-234
Abstract: Secondo l'A. il libro di Valeriu Marcu non è una ricostruzione storica, ma una vita romanzata, piuttosto un’indagine psicologica della figura di Lenin, la cui tenace personalità formatasi nelle lotte e negli studi conserva caratteristiche asiatiche, "pur avendo assimilata gran parte della cultura europea, specialmente tedesca". Evento decisivo nello sviluppo di questa personalità, secondo Marcu, è stata l’impiccagione del fratello Aleksandr Il’ič Ul’janov per tentato zaricidio. Infaticabile durante le rivoluzioni bolsceviche, raggiunto il potere Lenin si è dovuto ricredere: la rivoluzione non si è propagata nel mondo, ma si è scontrata con la catastrofe economica, che invano tenta di arginare con la NEP. Secondo l’A. tra tutti i libri scritti su Lenin, "anche se non soddisfa completamente per la poca profondità critica", è uno dei migliori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chimienti P., La politica economica d’intervento dello Stato
Autore: Chimienti P.,
Forma autore accettata: Chimienti, Pietro
Titolo: La politica economica d’intervento dello Stato
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, pp. 255-257
Abstract: L’A. discute i dati contenuti nell’«Annuario internazionale di legislazione agricola» per l’anno 1933, pubblicato dall’Istituto Internazionale d’Agricoltura. È contemplata anche la legislazione agricola sovietica. In Unione Sovietica si osservano resistenze alla collettivizzazione. Sono state effettuate alcune concessioni ai singoli contadini. Di recente è stato anche reintrodotto il diritto di scelta nelle elezioni, fatto che per l’A. rappresenta un regresso rispetto alla situazione del fascismo, che aveva abolito tale diritto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Chimienti P., Socialismo – Marxismo – Comunismo – Bolcevismo – Anarchismo
Autore: Chimienti P.,
Forma autore accettata: Chimienti, Pietro
Titolo: Socialismo – Marxismo – Comunismo – Bolcevismo – Anarchismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 2, pp. 85-89
Abstract: La strada alle ideologie trattate dall’A. era stata aperta dal socialismo utopistico, le cui idee furono poi raccolte e modificate da Karl Marx e Friedrich Engels nel loro Manifesto del Partito Comunista [Manifest der Kommunistischen Partei] del 1848. La dottrina enunciata da Marx prese il nome di materialismo storico. L’interpretazione delle dottrine marxiste da parte di seguaci di Marx condusse alla formulazione del comunismo. In Russia si era creata con la Rivoluzione una situazione particolare, per cui le dottrine precedenti erano sfociate nel bolscevismo, che si fondava sostanzialmente sull’anarchia e la distruzione. Il bolscevismo russo aveva contagiato anche la Spagna. L’Italia secondo l’A. era ben difesa dal bolscevismo grazie al fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Clementelli Umberto, Avanguardie straniere e italiane
Autore: Clementelli Umberto,
Forma autore accettata: Clementelli, Umberto
Titolo: Avanguardie straniere e italiane
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 8, pp. 634-639
Abstract: L’A. rivendica le origini italiane – dirette o indirette – dei movimenti avanguardistici europei. Il teatro russo ha particolarmente risentito delle influenze italiane: il
Kamernyj teatr ha le sue basi nel Futurismo italiano; Tairov (pseud. di Aleksandr Jakovlevič Kornblit) deve molto ai futuristi italiani e alla lezione di Anton Giulio Bragaglia. Nell’ambito della scenografia teatrale va riconosciuto il ruolo ispiratore di Giacomo Balla e Fortunato Depero. Anche Evgenij Bagrationovič Vachtangov trasse ispirazione da Balla. L’arte italiana dell’Avanguardia è stata d’ispirazione anche ai pittori, agli scenografi e ai costumisti stranieri, come Aleksandra Aleksandrovna Ekster (Oleksandra Oleksandrivna Ekster), Boris Alekseevič Ferdinandov (costumi per
Adriana Lecouvreur), Georgij Bogdanovič Jakulov (costumi per
Giroflè Giroflà), Aleksandr Aleksandrovič Vesnin. Un’influenza italiana è ravvisabile anche nelle scenografie dei balletti di Sergej Pavlovič Djagilev.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Cogni G., Gislero Flesch: Stalin alla luce della psicologia criminale. Roma, Casa editrice del Libro Italiano, 1942-XX
Autore: Cogni G.,
Forma autore accettata: Cogni, Giulio
Titolo: Gislero Flesch: Stalin alla luce della psicologia criminale. Roma, Casa editrice del Libro Italiano, 1942-XX
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 12, pp. 767-768
Abstract: Recensione del libro
Stalin alla luce della psicologia criminale di Gislero Flesch. Il libro era stato recensito anche nel fasc. 10 del 1942 di «Bibliografia Fascista» da Julius Evola (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola). L’A. mira a mettere in evidenza la psicologia paranoica e perversa di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Costamagna C., Mario Sertoli, La Costituzione russa
Autore: Costamagna C.,
Forma autore accettata: Costamagna, Carlo
Titolo: Mario Sertoli, La Costituzione russa
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1928), n. 11, pp. 20-21
Abstract: L’A. recensisce il libro La costituzione russa (Firenze, 1928). Sertoli vuole analizzare lo Stato russo secondo la tradizionale teoria dei caratteri fondamentali degli Stati, considerando cioè popolo, territorio e fine. Egli confronta la Carta sovietica del 1918 con la Carta Italiana del Lavoro. Sertoli afferma che mentre il bolscevismo è disgregazione, il fascismo è ordine.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Crescenzi G., Charles De Chambrun: Lettres à Marie. Pétersbourg-Pétrograd 1914-1918, Ed. Plon, 1941; p. 246, frs. 30
Autore: Crescenzi G.,
Titolo: Charles De Chambrun: Lettres à Marie. Pétersbourg-Pétrograd 1914-1918, Ed. Plon, 1941; p. 246, frs. 30
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 6, pp. 374-376
Abstract: Recensione del libro
Lettres à Marie, Pétersbourg-Pétrograd, 1914-1918 di Charles De Chambrun, in cui sono raccolte le lettere dell'A. alla futura moglie Marie de Rohan Chabot, allora sposata col principe Lucien Charles David Murat. De Chambrun era allora primo segretario dell’Ambasciata francese a Pietrogrado e seguì gli eventi che si verificarono tra il 1914 e il 1918. Ricorda, ad es., con quanto giubilo fosse stata accolta la notizia della morte di Rasputin, ma anche i dissidi sorti in seno alla corte; narra della rivoluzione e del fallimento di Kerenskij, delinea la figura di Lenin.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Crescenzi G., W. Drabowitch: Les intellectuelles francais et le bolchévisme. Paris, Ed. Les libertés françaises, 1938; p. 224, frs. 50
Autore: Crescenzi G.,
Titolo: W. Drabowitch: Les intellectuelles francais et le bolchévisme. Paris, Ed. Les libertés françaises, 1938; p. 224, frs. 50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 7, pp. 566-567
Abstract: L’A. recensisce il libro
Les intellectuels français et le bolchévisme di Vladimir Vladimirovič Drabovič, in cui è analizzato l’orientamento degli intellettuali francesi. Questi si sono fatti attrarre dal bolscevismo e hanno chiuso gli occhi di fronte agli orrori causati da questa ideologia. L’orientamento pro-bolscevico si riscontra sia nella Lega dei diritti dell’uomo e del cittadino (
Ligue des droits de l’homme et du citoyen), sia nell’ambiente accademico. Egli critica in particolare Romain Rolland e André Gide.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Crespi Attilio, Olga Resnevic Signorelli: Eleonora Duse. Roma, Angelo Signorelli Editore, 1938, L. 20
Autore: Crespi Attilio,
Forma autore accettata: Crespi, Attilio
Titolo: Olga Resnevic Signorelli: Eleonora Duse. Roma, Angelo Signorelli Editore, 1938, L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 8, pp. 675-676
Abstract: L’A. recensisce il libro di Ol'ga Resnevič Signorelli
Eleonora Duse (Roma, 1938), opera biografica sulla diva recentemente scomparsa in cui si pone l’accento sul suo tormento interiore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Damiani Enrico, Guida bibliografica allo studio delle lingue e letterature slave in Italia
Autore: Damiani Enrico,
Forma autore accettata: Damiani, Enrico
Titolo: Guida bibliografica allo studio delle lingue e letterature slave in Italia
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 8, pp. 498-504
Abstract: L’A. valuta lo stato degli studi slavi in Italia. Un primario mezzo di diffusione delle culture slave in Italia è costituito dalle traduzioni. Alcuni eventi hanno dato particolare impulso agli studi slavi in Italia, come: la fondazione dell’Istituto per l’Europa Orientale a Roma nel 1929, la pubblicazione di alcune riviste, come «Russia», «Rivista di Letterature Slave» e «L’Europa Orientale», la creazione di cattedre e di lettorati di lingue e letterature slave in alcune università. L’A. presenta poi una bibliografia degli studi linguistici dedicati alle varie lingue slave. Il materiale per lo studio della lingua russa è quello più numeroso e comprende grammatiche teorico-pratiche in italiano, come quella di Pietro Motti e quella di Rachele Gutman-Polledro e Alfredo Polledro, antologie e testi adattati ad un uso didattico. Manca ancora un dizionario completo di dimensioni consistenti. È pertanto necessario usare il francese come lingua-ponte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Damiani Enrico, Guida bibliografica allo studio delle lingue e letterature slave in Italia (Continuazione. V. n. 8, agosto 1931)
Autore: Damiani Enrico,
Forma autore accettata: Damiani, Enrico
Titolo: Guida bibliografica allo studio delle lingue e letterature slave in Italia (Continuazione. V. n. 8, agosto 1931)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 10, pp. 619-627
Abstract: L’A. presenta una rassegna del materiale per lo studio delle letterature slave, fra cui particolarmente numerosi sono gli studi sulla letteratura russa. Fra gli studi generali un ruolo di primo piano spetta ai lavori di Ettore Lo Gatto, ma sono importanti anche
La Russia e l’Europa [Russland und Europa] di Tomáš Garrigue Masaryk e la storia della letteratura russa di Aleksej Nikolaevič Veselovskij tradotta dallo stesso Damiani. Gli studi particolari sono per la maggior parte dedicati ai grandi scrittori ottocenteschi (soprattutto Ivan Sergeevič Turgenev, Lev Nikolaevič Tolstoj, Michail Jur’evič Lermontov). Numerosi sono anche i contributi in rivista e le prefazioni alle traduzioni di opere russe. La diffusione delle culture slave in Italia è legata soprattutto alle traduzioni. L’A. enumera alcune collane dedicate in modo specifico alle opere letterarie slave.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De B., Toscano Mario: Gli Accordi di San Giovanni di Moriana – II, 1916-1917. Milano, A. Giuffré, 1936-XIV, p. 362
Autore: De B.,
Titolo: Toscano Mario: Gli Accordi di San Giovanni di Moriana – II, 1916-1917. Milano, A. Giuffré, 1936-XIV, p. 362
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 645-647
Abstract: L’A. recensisce il libro di Mario Toscano sulla spartizione dei territori di quello che era stato l’Impero Ottomano una volta che fosse finita la Prima Guerra Mondiale. La Russia esercitava le pressioni più forti per ottenere il controllo del Mar Nero e degli Stretti ed avere libero accesso al Mediterraneo, oltre che per incorporare Costantinopoli/Istanbul. Quando Francia ed Inghilterra trattarono con l’Italia per convincerla ad entrare in guerra, le nascosero gli accordi precedentemente presi con la Russia a proposito del Mediterraneo. Con la Rivoluzione Russa gli accordi sulle conquiste territoriali russe nel Mediterraneo caddero, e l’Italia parve trovarsi in una condizione più vantaggiosa, tuttavia l’Inghilterra rifiutò di cedere il dominio sull’Africa Settentrionale e frustrò le pretese italiane, affermando di non ritenere validi gli accordi di San Giovanni di Moriana perché era mancato il consenso russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Berardinis B., Gaspare Ambrosini: Il Regime degli Stretti. Roma, Istituto Nazionale Fascista di Cultura, 1936-XIV
Autore: De Berardinis B.,
Titolo: Gaspare Ambrosini: Il Regime degli Stretti. Roma, Istituto Nazionale Fascista di Cultura, 1936-XIV
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, pp. 796-798
Abstract: Il libro recensito tratta della spinosa questione degli Stretti sul Mediterraneo e parla dello stretto dei Dardanelli, del Mar di Marmara e dello Stretto del Bosforo. Questi luoghi strategici sono contesi da più potenze e sono stati oggetto di un’attenzione continua da parte della Russia, che ha sempre cercato di raggiungere un mare caldo. Dopo le difficoltà incontrate ad oriente a causa del Giappone, per la Russia questi stretti hanno acquisito un’accresciuta importanza strategica. Il libro ripercorre i tentativi russi di assumere il controllo di questi punti strategici, sia con le guerre, sia con l’attività diplomatica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Cesare S., W. Koch: La politica salariale dei sindacati bolscevichi. Trad. italiana di C. Piazza. Milano, Ed Corticelli, 1934, p. 272, L. 10
Autore: De Cesare S.,
Forma autore accettata: De Cesare, Sergio
Titolo: W. Koch: La politica salariale dei sindacati bolscevichi. Trad. italiana di C. Piazza. Milano, Ed Corticelli, 1934, p. 272, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, pp. 255-257
Abstract: Nel libro, tradotto in italiano dal tedesco, Woldemar Koch presenta un’analisi accuratissima della politica salariale bolscevica nelle diverse fasi evolutive del regime, dal cosiddetto comunismo di guerra alla Nep. La prima fase è caratterizzata dall’abolizione del lavoro a cottimo e dal livellamento dei salari. Nella seconda fase (1920-1921) vengono ammesse eccezioni a questo livellamento e vengono istituiti premi in natura. La differenziazione salariale in questo periodo ha un valore più politico che economico e mira a combattere i kulaki. Il tracollo economico porta alla reintroduzione del lavoro a cottimo. Nel periodo della Nep la politica salariale bolscevica diventa più simile a quella capitalista. Il Piano Quinquennale sembra portare ad un nuovo livellamento, ma in realtà alla fine si constata una rinuncia alla politica del livellamento salariale. Le lotte salariali bolsceviche secondo il Koch sono più che altro lotte fra categorie per la spartizione della ricchezza.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
De Cesare Sergio, Rino Longhitano: La Russia di fronte all’Europa. (Il principio di nazionalità in Russia). Catania, Ed. «Rinnovamento», 1932-X, p. 182, L. 10
Autore: De Cesare Sergio,
Forma autore accettata: De Cesare, Sergio
Titolo: Rino Longhitano: La Russia di fronte all’Europa. (Il principio di nazionalità in Russia). Catania, Ed. «Rinnovamento», 1932-X, p. 182, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 11, pp. 722-725
Abstract: Longhitano cerca le tracce della formazione della coscienza nazionale russa, avvalendosi molto delle opere di Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev. Le prime forme di coscienza nazionale portarono alle riforme petrine. Successivamente la questione nazionale trovò manifestazione da un lato nelle tendenze slavofile e panslave, dall’altro in quelle messianiche. La questione nazionale in Russia è sempre stata particolarmente problematica a causa del dualismo che vede la Russia in tensione fra Oriente e Occidente. Pietro il Grande smantellò molti elementi della cultura tradizionale. Il problema nazionale si impose in seguito con la diatriba fra slavofili ed occidentalisti. Con la nascita dei movimenti socialisti la questione nazionale passò in secondo piano rispetto a quella sociale, ma tornò alla ribalta in una sorta di neo-panslavismo rappresentato da Vladimir Sergeevič Solov’ev. Il bolscevismo segnò la fine di ogni idea nazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Cesare Sergio, Ugo D’Andrea: Le alternative di Stalin (Biblioteca di Cultura politica, XIV). Milano-Roma, Ed. Treves-Treccani-Tumminelli, 1932-X, L. 12
Autore: De Cesare Sergio,
Forma autore accettata: De Cesare, Sergio
Titolo: Ugo D’Andrea: Le alternative di Stalin (Biblioteca di Cultura politica, XIV). Milano-Roma, Ed. Treves-Treccani-Tumminelli, 1932-X, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 4, pp. 200-201
Abstract: Il saggio recensito si distingue per il suo equilibrio. La parte espositiva del viaggio in U.R.S.S., di gradevole lettura, è accompagnata da profonde riflessioni. D’Andrea è molto colpito dal rafforzamento del potere centrale, che si afferma come regime totalitario, che è espressione più di un’occidentalizzazione che di un’influenza asiatica. Il piano quinquennale, anche se non si realizzerà, segnerà comunque un progresso nella civiltà russa. Detto ciò, la rivoluzione bolscevica viene tuttavia considerata il parto più terribile della guerra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Luca T., Ante Pavelic: Errori ed orrori: comunismo e bolscevismo in Russia e nel mondo. Milano, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, 1941-XIX, p. 273, L. 15
Autore: De Luca T.,
Forma autore accettata: De Luca, Tullio
Titolo: Ante Pavelic: Errori ed orrori: comunismo e bolscevismo in Russia e nel mondo. Milano, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, 1941-XIX, p. 273, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 11, pp. 827-830
Abstract: Recensione della ristampa del libro
Strahote Zabluda. Komunizam i boljševizam u Rusiji i u svijetu (1937) di Ante Pavelić, pubblicato per la prima volta in Italia nel 1938 a Siena (con lo pseudonimo A. S. Mrzlodolski). Il libro, che stigmatizza il regime sovietico, è tornato d’attualità nel periodo della guerra contro l’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Semenoff M., Boris Bajanow: Stalin, der rote Diktator. Berlin, Verlag Paul Aretz, 1931
Autore: De Semenoff M.,
Forma autore accettata: Semenov, Michail Nikolaevič
Titolo: Boris Bajanow: Stalin, der rote Diktator. Berlin, Verlag Paul Aretz, 1931
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 11-12, pp. 737-738
Abstract: Boris Georgievič Bažanov era stato per anni segretario del Politbjuro ed aiutante di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili), poi, attraverso la Persia, si era rifugiato a Parigi, dove aveva pubblicato le sue memorie. Ora in questo libro pubblica le osservazioni scaturite dalla frequentazione di Stalin e del Politbjuro. Stalin gli appare sempre più una persona rozza ed ignorante, riservata, vendicativa, cinica e spregiudicata, che non esita a liberarsi di coloro che gli sono stati amici, arrivando anche ad ucciderli, come nel caso di Michail Vasil’evič Frunze. Bažanov avanza anche il sospetto che il generale Petr Nikolaevič Vrangel’ non fosse morto di malattia, bensì fosse stato avvelenato dai bolscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Semenoff M., H. R. Knickerbocker: Der rote Handel lockt. Berlin, Ernst Rowohlt Verlag, 1931
Autore: De Semenoff M.,
Forma autore accettata: Semenov, Michail Nikolaevič
Titolo: H. R. Knickerbocker: Der rote Handel lockt. Berlin, Ernst Rowohlt Verlag, 1931
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 11-12, p. 736
Abstract: L’A. recensisce il saggio del giornalista americano Hubert Renfro Knickerbocker (ed. originale:
Fighting the red trade menace, 1931), dedicato alla politica commerciale con l’estero dell’U.R.S.S. Il libro è suddiviso in venti capitoli, dedicati ciascuno ad una grande città europea che commercia con l’URSS. Le città italiane rappresentate sono Milano, Roma, Savona e Genova. L’Italia importa grano e combustibili ed esporta motori, automobili, aeroplani, idroplani, macchinari agricoli ed industriali. Il valore delle importazioni italiane dall’URSS supera di gran lunga quello delle esportazioni italiane verso questo Paese. Ciò non rappresenterebbe però un pericolo per l’Italia. A temere le esportazioni sovietiche devono essere solo i Paesi che sono a loro volta produttori ed esportatori di materie prime. Il giornalista americano pare voler dimostrare il successo delle esportazioni sovietiche in Europa, ma l’A. lo smentisce.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Semenoff M., Vosrojdenie, quotidiano degli emigrati russi che si stampa a Parigi, pubblica una serie di articoli di un certo Lev Lubimoff, intitolata «Attraverso l’Italia Fascista»
Autore: De Semenoff M.,
Forma autore accettata: Semenov, Michail Nikolaevič
Titolo: Vosrojdenie, quotidiano degli emigrati russi che si stampa a Parigi, pubblica una serie di articoli di un certo Lev Lubimoff, intitolata «Attraverso l’Italia Fascista»
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 11-12, p. 738
Abstract: Lev Dmitrievič Ljubimov in «Vozroždenie» afferma di ravvisare somiglianze tra fascismo e bolscevismo e riflette sullo strapotere dello Stato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
De Semenoff M., W. N. Kokovtzoff, Le bolscevisme a l’oeuvre – La ruine morale et économique dans le Pays des Soviets
Autore: De Semenoff M.,
Forma autore accettata: Semenov, Michail Nikolaevič
Titolo: W. N. Kokovtzoff, Le bolscevisme a l’oeuvre – La ruine morale et économique dans le Pays des Soviets
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 5-6, pp. 406-408
Abstract: L’A. recensisce il libro di Vladimir Nikolaevič Kokovcov sul regime bolscevico. Kokovcov era stato Ministro delle Finanze e Presidente del Consiglio dei Ministri durante il regime zarista. Egli propone una rassegna degli orrori del regime bolscevico, partendo dall’assassinio della famiglia Romanov a Ekaterinburg, e mette a nudo gli aspetti più negativi del nuovo assetto: la lotta antireligiosa, la demolizione della famiglia, il problema dei bambini abbandonati (
besprizorniki), la rovina dell’istruzione pubblica. Negli ultimi due capitoli si occupa della politica economica e, in particolare, del piano quinquennale (
pjatiletka). Prima della Rivoluzione l’industria russa si era sviluppa in modo naturale, accompagnandosi ad uno sviluppo della produzione agricola. Dopo l’impulso violento ed artificiale della super-industrializzazione, l’equilibrio si era rotto e l’industria russa era regredita di decenni. Il piano quinquennale fu concepito proprio per far fronte a questa situazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Simone A., Boris Bajanov: Avec Staline dans le Kremlin – 1930, Paris, les éditions de France, pag. 262, fr. 15.
Autore: De Simone A.,
Forma autore accettata: De Simone, A.
Titolo: Boris Bajanov: Avec Staline dans le Kremlin – 1930, Paris, les éditions de France, pag. 262, fr. 15.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 12, pp. 1086-1087
Abstract: Il libro di Boris Georgievič Bažanov è per l’A. solo l’ennesima raccolta di aneddoti conditi di malignità sul potere sovietico composta da un emigrato russo. Lo scopo è quello di mostrare la piccineria dei nuovi dirigenti sovietici. L’A. lo menziona solo come esempio di pubblicazioni che non aiutano a comprendere la realtà sovietica, perché distolgono da problemi ben più importanti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De Vita Ugo, Anselmo Vaccari: Il Patto Mussolini. Roma, A. Signorelli, Editore, 1933
Autore: De Vita Ugo,
Forma autore accettata: De Vita, Ugo
Titolo: Anselmo Vaccari: Il Patto Mussolini. Roma, A. Signorelli, Editore, 1933
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 10, pp. 765-766
Abstract: A brevissima distanza dal Patto a Quattro un giovane studioso propone una rassegna delle opinioni apparse in proposito sulla stampa italiana ed estera. Vaccari cerca anche di spiegare il significato del Patto e il contesto che ha portato alla sua stipulazione. Uno dei maggiori risultati è considerato la difesa dell’Occidente dal bolscevismo. Il patto previene lo scoppio di una nuova guerra in Europa, che potrebbe portare ad un ritorno in auge del bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Della Massèa A., Tommaso Napolitano: La metamorfosi del bolscevismo. Milano, Fratelli Bocca, 1940-XVIII, L. 18
Autore: Della Massèa A.,
Forma autore accettata: Della Massea, Angelo
Titolo: Tommaso Napolitano: La metamorfosi del bolscevismo. Milano, Fratelli Bocca, 1940-XVIII, L. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 1, pp. 33-34
Abstract: Il libro di Tomaso Napolitano qui recensito valuta il bolscevismo partendo da un’ottica fascista. Vengono esaminati gli aspetti che per il fascismo sono particolarmente importanti, come la famiglia e la religione. Lo sgretolamento delle utopie bolsceviche secondo l’A. suscita nei fascisti un senso di compiacimento ed è riprova della superiorità del fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De’ Luigi Giuseppe, Max Eastman: La jeunesse de Trotsky, trad. par Magdaleine Marx. – Paris, Librairie Gallimard, 1929
Autore: De’ Luigi Giuseppe,
Forma autore accettata: De’ Luigi, Giuseppe
Titolo: Max Eastman: La jeunesse de Trotsky, trad. par Magdaleine Marx. – Paris, Librairie Gallimard, 1929
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 18, pp. 19-21
Abstract: L’A. recensisce il libro di Max Forrester Eastman,
La jeunesse de Trotsky (Paris 1929; edizione originale:
Leon Trotsky: The Portrait of a Youth, 1925), recentemente uscito in traduzione francese, che ripercorre la giovinezza di Trockij. L'A. ne sottolinea la provenienza ebraica e si sofferma ad analizzare quanti danni un ebreo abbia causato alla Russia. La recensione appare piuttosto un pretesto per demonizzare la figura del rivoluzionario russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale De’ Luigi Giuseppe, Travagli cinesi e commenti euro-americani
Autore: De’ Luigi Giuseppe,
Forma autore accettata: De’ Luigi, Giuseppe
Titolo: Travagli cinesi e commenti euro-americani
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 2, pp. 93-96
Abstract: Continuando un articolo apparso nel fasc. 23 del 1929, l’A. si concentra sui rapporti russo-cinesi e prende in esame alcuni contributi americani sull’argomento, raccolti nella miscellanea
Occidental interpretation of the Far Eastern problem (Alfred Lewis Pinneo Dennis, Robert Page Arnot). Alla luce delle sue conversazioni con Ivan Jakovlevič Korostovec, diplomatico russo in Cina, l'A. controbbatte il giudizio di Henry Kittredge Norton, che considera la politica della Russia bolscevica emanazione di quella della Russia zarista. Anche se la Russia sovietica è stata l’unico partner della Cina nella costruzione dell’arteria di comunicazione con le zone oltre il Lago Bajkal, dopo una prima infatuazione per il bolscevismo, in Cina si sono cominciati a percepire gli aspetti negativi dell’interessamento di Mosca, che persegue sempre la stessa politica espansionistica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Allargare di nuovo l’Europa
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Allargare di nuovo l’Europa
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 7, pp. 475-477
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. presenta la Russia come un territorio sconfinato senza una storia, popolato solo da barbari, buoni per essere usati come carne da cannone da parte di ristretti gruppi di potere. Germania, Italia e Giappone devono svolgere un’azione civilizzatrice, che sarà resa possibile dalla vittoria nella guerra contro i russi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Bolcevismo, cabale e uccisioni
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Bolcevismo, cabale e uccisioni
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, pp. 825-826
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. riferisce del numero speciale della rivista «L’Espoir français» dedicato al padiglione sovietico all’Esposizione Internazionale di Parigi. Questo padiglione è definito un bluff. L’Unione Sovietica non lo aveva neppure pagato. In un cinematografo accanto al padiglione si proiettano pellicole di propaganda sovietica. Nel padiglione sono appesi ritratti di personaggi importanti sovietici che all’apertura dell’Esposizione erano vivi e che alla sua chiusura erano già morti. Vengono esposte tabelle con dati dubbi o tali da non suscitare alcuna ammirazione nei visitatori occidentali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Commenti al discorso di Milano
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Commenti al discorso di Milano
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, pp. 791-796
Abstract: Alle pp. 793-796 l’A. commenta il libro di André Gide
Retour de l’U.R.S.S. (Paris, 1936). Gide era un fervente comunista e un sostenitore dell’URSS. Durante il suo viaggio si era però scontrato con la realtà, una realtà fatta di code davanti ai negozi, di bambini abbandonati, di impossibilità per la popolazione di formarsi un’opinione diversa da quella della propaganda, di diseguaglianze sociali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Crisi dei sistemi democratici. I topolini sotto le ascelle
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Crisi dei sistemi democratici. I topolini sotto le ascelle
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 10, pp. 788-789
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. osserva nei bolscevichi un ritorno al concetto di individuo, dopo avere a lungo insistito su quello di collettivo. Nei bollettini di guerra si insiste su ogni atto apparentemente degno di nota, ma spesso insignificante, riportando il nome dell’autore. Ciò è sintomatico di una crisi del sistema russo, come lo è un altro fatto: a chiedere aiuti per l’Unione Sovietica a Londra viene mandato Maksim Maksimovič Litvinov (pseud. di Meer-Genoch Moiseevič Vallach), che era un personaggio dallo spirito borghese, proprio quello spirito combattuto dai bolscevichi. Sua moglie, Ivy Lowe, un’inglese, era stata deportata in Siberia nel 1939. L’A. non considera realistico pensare che l’URSS otterrà gli aiuti richiesti. Egli ritiene che sia finito il tempo dei tipi autenticamente russi come il personaggio raffigurato da Isaak Emmanuilovič Babel’ nell’
Armata a cavallo [Konarmija, 1926] che aveva attraversato l’Ucraina con due topolini bianchi sotto le ascelle.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Diplomatici che scrivono
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Diplomatici che scrivono
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 631-637
Abstract: L’A. recensisce due libri scritti da diplomatici, uno sulla Russia e uno su Danzica. Si tratta di: Francesco Maria Taliani,
Pietrogrado 1917 (Milano, Mondadori, 1935) e Jean Paul Garnier,
La tragédie de Dantzig (Paris, 1935). Taliani era stato ambasciatore italiano in Russia negli anni 1917-1918. Egli descrive dal vivo gli avvenimenti della Rivoluzione d’Ottobre, riporta aneddoti del periodo in cui era in carica, propone ritratti di personaggi da lui visti, il tutto con uno stile molto vivido che rende la lettura molto piacevole.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Due decadenze
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Due decadenze
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 8, pp. 634-636
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. commenta il fatto che Gran Bretagna e Unione Sovietica si trovino a combattere dalla stessa parte. Le due potenze hanno ben poco in comune: la prima si presenta come simbolo di civiltà, nobiltà e raffinatezza, la seconda appare il regno della rozzezza e della bestialità. Ciò che accomuna i due Paesi è che entrambi sono nazioni vecchie ed entrambi per le loro concezioni non fanno parte propriamente dell’Europa: l’Inghilterra era sempre stata chiusa in un isolamento insulare, la Russia dell’Europa occidentale non aveva recepito che gli aspetti peggiori e dopo la Rivoluzione d’Ottobre aveva interrotto i rapporti con l’Occidente, al punto che la sua popolazione di ciò che accadeva all’estero non sapeva nulla. Le due potenze, così diverse, sono unite solo da interessi egoistici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Due libri francesi sul fascismo
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Due libri francesi sul fascismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 3, pp. 162-167
Abstract: L’A. recensisce due libri francesi, il primo dei quali è
Rome après Moscou di Émile Schreiber, in cui vengono messi a confronto bolscevismo e fascismo. Secondo l’A. queste realtà non sono paragonabili e non appare condivisibile l’idea che siano due modi per superare un ritardo rispetto agli altri Paesi. L’A. si preoccupa soprattutto di rettificare le affermazioni di Schreiber sul fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Emilio Ludwig: Dirigeants de l’Europe: Briand, Ratenau, Masarik, Lloyd George, Venizelos, Mussolini, Stalin. – Ed. Gallimard. Paris, 1936, pp. 290. Frs. 15
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Emilio Ludwig: Dirigeants de l’Europe: Briand, Ratenau, Masarik, Lloyd George, Venizelos, Mussolini, Stalin. – Ed. Gallimard. Paris, 1936, pp. 290. Frs. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 11, pp. 745-746
Abstract: L’A. recensisce il libro di Emil Ludwig
Dirigeants de l’Europe. Portraits d’après nature [titolo della copertina:
Dirigeants de l’Europe: Briand, Rathenau, Masaryk, Lloyd George, Venizelos, Mussolini, Staline; ed. or.
Führer Europas: nach der Natur gezeichnet, Amsterdam 1934]. L’A. contesta la scelta dei personaggi di cui tratta il libro recensito. Aristide Briand, Walther Rathenau e Eleftherios Venizelos sono morti. Tomáš Masaryk è considerato dall’A. un patriota votato alla causa cecoslovacca e non un uomo politico che agisce sulla scena europea. Lloyd George è da tempo lontano dal potere. Secondo l’A. Mussolini è l’unico a meritare l’appellativo «dirigeant de l’Europe» contenuto nel titolo. Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili) è in realtà un distruttore che semina morte e terrore. L’A. contesta il fatto che non sia stato preso in considerazione Adolf Hitler e attribuisce questa omissione all’origine ebrea del Ludwig.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Fisionomia dell’uomo fascista
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Fisionomia dell’uomo fascista
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 6, pp. 357-364
Abstract: Nella seconda parte del suo articolo, che continua quella apparsa nel fascicolo di maggio del 1942, l’A. rileva la crisi del materialismo e del liberalismo. In particolare è sottoposto a critica il bolscevismo (pp. 361-362). Viene sottolineato come il bolscevismo, appiattendo la dimensione individuale in quella collettiva, spogli l’uomo della sua dignità. Gli ideali proclamati al tempo della rivoluzione erano stati traditi. In questa crisi di ideologie, il fascismo emerge come modello per la creazione di un uomo nuovo che non sia schiacciato dal materialismo e sia animato da una dimensione spirituale che si riflette anche nell’arte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Frasi dei libretti d’opera
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Frasi dei libretti d’opera
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 4, pp. 305-306
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. cita come esempio di figura ridicola nei libretti d’opera l’Innocente (
Jurodivyj) del
Boris Godunov (1874) di Modest Petrovič Musorgskij. Questo personaggio è considerato tipicamente russo e offre lo spunto per una osservazione maligna: mentre in Italia si tende in alto, all’eroismo, in Russia si esaltano i deboli di mente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, III. – Il borghese danaro
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: III. – Il borghese danaro
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 694-695
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. rievoca l’episodio del furto dell’anello dello zar Nicola II trucidato da parte di Petr Lazarevič Vojkov (pseud. di Pinchus Lazarevič Vajner). Questo aneddoto è preso ad esempio dell’insensibilità morale dei bolscevichi di fronte al denaro, un attaccamento alla ricchezza tutto borghese. L’A. adduce altri esempi di personaggi che agiscono più per attaccamento al denaro che per gli ideali che proclamano e sostiene che nell’Italia fascista si è invece disposti a donare l’oro alla patria colpita dalle sanzioni internazionali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Le ragioni dell’Italia
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Le ragioni dell’Italia
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 6, pp. 397-402
Abstract: Traendo spunto da alcuni libri, l’A. legittima le aspirazioni coloniali italiane, scredita le sanzioni internazionali, giustifica la politica estera italiana, esalta il sistema sociale instaurato dal fascismo. Per quest’ultimo punto l’A. parte dall’opera di Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev
Il Cristianesimo e la vita sociale [Christianisme et réalité sociale, Paris, 1934], uscita in traduzione italiana nel 1936. Secondo il filosofo russo la vita sociale era un alternarsi di movimenti di attrazione e repulsione fra diversi elementi. La lotta di classe era una condizione naturale. Secondo l’A. questa condizione è stata superata dallo stato corporativo fascista, nel quale le masse sono guidate verso il rinnovamento spirituale e la giustizia sociale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Lettura esemplare sui processi bolscevichi
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Lettura esemplare sui processi bolscevichi
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 9, pp. 712-715
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. parla di un volume russo, pubblicato a Mosca, coi resoconti dei processi politici di Mosca. Tra gli imputati figurano Nikolaj Ivanovič Bucharin, Aleksej Ivanovič Rykov, Arkadij Pavlovič Rozengol’c, Nikolaj Nikolaevič Krestinskij, Christian Georgievič Rakovskij (vero nome: Krăst’o Georgiev Stančev) e Vladimir Ivanovič Ivanov. Gli imputati ammettono tutti la loro colpevolezza, eccetto Krestinskij, che dichiara di avere mentito durante gli interrogatori. Tutti gli imputati vengono condannati, per la maggior parte alla pena capitale, in tre casi al carcere e al confino. L’A. vede in questo libro una ulteriore prova della barbarie sovietica e si augura che questa abbia fine grazie ad una vittoria delle potenze dell’Asse.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Di Marzio Cornelio, Musica di nazioni
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Musica di nazioni
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 2, p. 181
Abstract: Nella rubrica Idee e discussioni l’A. depreca il diffondersi di teorie sulle razze ed il razzismo. Fra le pubblicazioni sul tema viene citata
Le racisme et l’orchestre universel di Georgij Lachovskij, che paragona le singole nazioni ad orchestre.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Nella scia del discorso del Duce a Milano
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Nella scia del discorso del Duce a Milano
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 1, pp. 3-8
Abstract: Alle pp. 3-5 l’A. riflette sul bolscevismo. Alcuni lati dell’ideologia bolscevica avevano esercitato un certo fascino ed erano parsi condivisibili. Si era assistito all’elevazione del socialismo a religione, come racconta Grigorij Alekseevič Aleksinskij (
La Russie et l’Europe, Paris 1917). Si è imposta la morale del proletariato, che si fonda sulla distruzione del passato, senza che però riesca a costruire nulla di nuovo. Secondo questa morale è un eroe chi ha fucilato Zinov'ev (pseud. di Grigorij Evseevič Radomysl’skij Apfel’baum) e Kamenev (pseud. di Lev Borisovič Rozenfe'ld), chi ha seminato distruzione in Spagna e ha affamato l’Ucraina. Per mantenere le masse in stato di costante agitazione si è scatenata la lotta contro i
kulaki. Si è tornati alla barbarie, rappresentata anche dal nomadismo dei
besprizorniki. Mentre le masse sono mantenute in questo stato, la classe dirigente si arricchisce e spesso soggiorna in Paesi, come la Svizzera, in cui è conservata la tradizione antica che essa vuole distruggere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Sotto il segno della confusione
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Sotto il segno della confusione
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 11, pp. 711-715
Abstract: Nikolaj Ivanovič Bucharin aveva pubblicato un articolo sulla rivista americana «Foreign Affairs». Egli deprecava la politica imperialista occidentale e la politica razzista della Germania. L’A. contesta le affermazioni di Bucharin volte ad esaltare il comunismo e il regime sovietico. Quindi l’A. commenta i sistemi politici spagnolo e inglese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Statistiche americane
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Statistiche americane
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 12, pp. 914-915
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. riferisce di un sondaggio pubblicato dalla rivista americana «Fortune» sui sentimenti che i lettori provavano per le grandi potenze del mondo. Le risposte ammesse erano: simpatia, inimicizia, indifferenza. I risultati ottenuti per Russia e Giappone sono molto simili. La grande maggioranza dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di provare indifferenza nei confronti della Russia (64,40%), molti hanno risposto di provare inimicizia (30,40%) e solo pochissimi simpatia (5,20%). L’A. contesta i risultati del sondaggio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Uno Zar ed un Negus
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Uno Zar ed un Negus
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 6, p. 437
Abstract: Nella rubrica Incontri e scontri l’A. ricorda le memorie di Aleksandr Fedorovič Kerenskij, che raccontò delle trattative per salvare la famiglia dello zar. Il governo inglese si era inizialmente offerto di ospitare lo zar e la sua famiglia, ma poi non concretizzò mai la sua offerta d’aiuto, consentendo così che la famiglia imperiale venisse trucidata. L’A. confronta quest’indifferenza con l’aiuto dimostrato dagli inglesi al negus, che secondo loro sarebbe minacciato dagli italiani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Marzio Cornelio, Vita felicità
Autore: Di Marzio Cornelio,
Forma autore accettata: Di Marzio, Cornelio
Titolo: Vita felicità
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 7, pp. 487-490
Abstract: L’A. riflette sul fatto che in Russia la vita umana non ha più alcun significato né valore. Secondo lui, in Russia si è tornati nel caos primigenio e nella barbarie. Egli riferisce ciò che viene raccontato da Walter Citrine, segretario generale del Trade Unions Congress, e da André Paul Guillaume Gide sulla miseria e la sporcizia in cui si vive in Russia. Ogni valore spirituale è stato sradicato, sono state smantellate Chiesa e famiglia. Sulla base di ciò, l’A. ritiene impossibile entrare in trattative e cercare un’intesa con un Paese simile e auspica che Francia e Gran Bretagna se ne rendano conto e cessino di trattare con l’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Di Stefano F., Davide Giudici, Col «Krassin» alla Tenda rossa
Autore: Di Stefano F.,
Titolo: Davide Giudici, Col «Krassin» alla Tenda rossa
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 3-4, p. 48
Abstract: L'A. recensisce il volume dell'unico giornalista italiano, Davide Giudici, ammesso sulla nave rompighiaccio Krasin, intervenuto a salvare la spedizione polare del dirigibile «Italia» e riferisce dell’aviatore Boris Grigor’evič Čuchnovskij, che, a bordo del Krasin, avvistò gli esploratori italiani del dirigibile e ne consentì il salvataggio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale di Stefano F., Giovanni Pesce, Da Lenin a Mussolini
Autore: di Stefano F.,
Titolo: Giovanni Pesce, Da Lenin a Mussolini
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 1-2, p. 35
Abstract: Scheda informativa sul libro di Giovanni Pesce
Da Lenin a Mussolini (Roma, 1928). Nell’opera viene tentata un’analisi storica del movimento fascista, che secondo l’A. non è però riuscita.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Dim., Gen. Maurizio Marsengo: Eroi senza luce. Una missione militare in Russia durante la guerra mondiale (maggio 1915-settembre 1917). Edizione U.T.E.T., Torino, 1935
Autore: Dim.,
Titolo: Gen. Maurizio Marsengo: Eroi senza luce. Una missione militare in Russia durante la guerra mondiale (maggio 1915-settembre 1917). Edizione U.T.E.T., Torino, 1935
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 7, p. 612
Abstract: Marsengo narra della sua missione in Russia da quando lasciò Madrid, nel maggio 1915, fino all’avvento di Aleksandr Fedorovič Kerenskij nel settembre 1917. Il generale descrive la crisi del comando militare russo e pubblica anche documenti importanti, come un promemoria del generale Michail Vasil’evič Alekseev a Luigi Cadorna e il testo dell’abdicazione dello zar.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Dimitrov D., G. V. Giris: Na putiah x gospodtren budaschero. (Dal Liberalismo al solidarismo) Garbin 1930.
Autore: Dimitrov D.,
Titolo: G. V. Giris: Na putiah x gospodtren budaschero. (Dal Liberalismo al solidarismo) Garbin 1930.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 1022-1023
Abstract: Il libro di Georgij Konstantinovič Gins
Na putjach k gospodarstvu buduščego: ot liberalizma k solidarizmu, pubblicato a Harbin (Charbin), tratta i vari aspetti del solidarismo nel diritto moderno. Una sua importante manifestazione è il sindacalismo, che ha origini antichissime. Nella seconda parte del suo libro, Gins parla del sindacalismo mussoliniano e dei principi sociali fascisti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Domenichelli Piero, Mussolini contro il mito di Demos
Autore: Domenichelli Piero,
Forma autore accettata: Domenichelli, Piero
Titolo: Mussolini contro il mito di Demos
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 9, pp. 576-580
Abstract: Recensione del libro
Mussolini contro il mito di Demos: dagli “Scritti e discorsi” del Duce, a cura e con prefazione di Edgardo Sulis, Milano, Hoepli. Nella recensione l’A. mette in evidenza le affermazioni di Benito Mussolini contro la democrazia ed il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Douhet G., Jacques Dion, La crise en Russie Soviétique
Autore: Douhet G.,
Forma autore accettata: Douhet, Giulio
Titolo: Jacques Dion, La crise en Russie Soviétique
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 11, pp. 20-21
Abstract: L’A. recensisce il libro di Jacques Lyon (erroneamente chiamato Dion nel titolo),
La crise en Russie Soviétique (Paris 1929), in cui si mette in luce che le pretese russe di creare un’economia autarchica sul piano agricolo ed industriale si stanno rivelando inattuabili e che la Russia Sovietica, suo malgrado, sarà costretta a continuare gli scambi con l’Europa Occidentale e ad importare tecnologie e macchinari.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Drigo Paolo, G. Bazzani: Soldati italiani nella Russia in fiamme. – Editrice «Legione Trentina», Trento, 1933-XI, pp. 431, con numerose fotografie e sei cartine fuori testo. Prefazione di Virginio Gayda
Autore: Drigo Paolo,
Forma autore accettata: Drigo, Paolo
Titolo: G. Bazzani: Soldati italiani nella Russia in fiamme. – Editrice «Legione Trentina», Trento, 1933-XI, pp. 431, con numerose fotografie e sei cartine fuori testo. Prefazione di Virginio Gayda
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 1, pp. 81-83
Abstract: Il libro narra degli eventi militari svoltisi in Siberia negli anni 1917-1919. Un contingente di circa tremila uomini liberati dai campi di concentramento russi raggiunse la Manciuria, dove doveva costruire il fronte alleato orientale insieme con soldati siberiani, cechi e cosacchi. Bazzani narra del R. Corpo di spedizione nell’Estremo Oriente comandato dal col. Edoardo Fassini Camossi. Le truppe italiane combatterono con l'esercito di Kolčak nella regione di Kansk, per impedire ai bolscevichi di impossessarsi della Transiberiana. Nel frattempo altre truppe alleate combattevano ad ovest degli Urali. Dopo il crollo del fronte occidentale degli Urali, il R. Corpo di Spedizione lasciò Krasnojarsk e tornò in patria (gennaio 1920).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Drigo Paolo, Herbert Volck: Oel und Mohammed – Der «Offizier Hindenburgs» im Kaukasus. – W. G. Korn Verlag, Breslau 1938; pag. 282, con una cartina e un ritratto.
Autore: Drigo Paolo,
Forma autore accettata: Drigo, Paolo
Titolo: Herbert Volck: Oel und Mohammed – Der «Offizier Hindenburgs» im Kaukasus. – W. G. Korn Verlag, Breslau 1938; pag. 282, con una cartina e un ritratto.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 6, pp. 543-545
Abstract: Recensione del libro Öl und Mohammed “Der Offizier Hindenburgs” im Kaukasus di Herbert Volck, che costituisce il diario di una spedizione sul Caucaso che Herbert Volck aveva compiuto circa vent’anni prima. Volck, fuggito da un campo di concentramento russo, aveva intrapreso un lungo viaggio nel Caucaso e, una volta tornato in Germania, aveva cercato di convincere il governo ad avviare operazioni di conquista in quelle zone, anche sottolineando l’importanza del petrolio di Baku. Volck aveva cercato, nel 1917, di organizzare la difesa di alcune popolazioni caucasiche, come circassi ed ingusci, dall’esercito bolscevico, nella speranza di potere, in un secondo momento, far giungere truppe tedesche ad impossessarsi della zona. Volck giunse fino in Georgia. Tuttavia, l’attività cospiratrice di Volck fu scoperta; la propaganda religiosa turca gli alienava le simpatie di molti musulmani. L’impresa del Volck fallì.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Drigo Paolo, Rüdiger Graf von der Goltz: Als politischer General im Osten (Finnland und Baltikum). 1918 und 1919 – F. K. Koehler Verlag, Lipsia, 1936; pag. 174, con un ritratto, due schizzi e 16 illustrazioni fot., S. i. p.
Autore: Drigo Paolo,
Forma autore accettata: Drigo, Paolo
Titolo: Rüdiger Graf von der Goltz: Als politischer General im Osten (Finnland und Baltikum). 1918 und 1919 – F. K. Koehler Verlag, Lipsia, 1936; pag. 174, con un ritratto, due schizzi e 16 illustrazioni fot., S. i. p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 7, pp. 615-617
Abstract: L’autore del libro recensito aveva combattuto nelle truppe tedesche che nel 1918 avevano contrastato l’invasione della Finlandia da parte della Russia bolscevica. Egli manifesta ammirazione per il popolo finlandese, così ordinato e vicino culturalmente a quello tedesco. Molti finlandesi durante la Prima Guerra Mondiale si erano arruolati nelle file tedesche per combattere contro la Russia. Von der Goltz sottolinea l’importante aiuto fornito dalla Germania alla Finlandia nel riorganizzare il suo esercito e nel respingere le truppe bolsceviche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
D’Agostino Orsini, Russia Europea – Stati Baltici – Ed. Vallardi, Milano, pp. 338 in 8., 1936-XIV. Lire 100. Unione Sovietica Russa – Stati Scandinavi – Terre Polari. – Ed. Utet, Torino 1936-XIV, pp. 890. s. i. p.
Autore: D’Agostino Orsini,
Forma autore accettata: D’Agostino Orsini, Paolo
Titolo: Russia Europea – Stati Baltici – Ed. Vallardi, Milano, pp. 338 in 8., 1936-XIV. Lire 100. Unione Sovietica Russa – Stati Scandinavi – Terre Polari. – Ed. Utet, Torino 1936-XIV, pp. 890. s. i. p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, p. 818
Abstract: L’A. recensisce due libri di argomento geografico. Quello edito da Vallardi è stato curato dal prof. Stefano Grande, quello della UTET dal prof. Giorgio Pullè. Nel trattare degli Stati che si affacciano sul Mar Baltico viene manifestato un particolare interesse per la Russia Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale D’Agostino Orsini Paolo, Vito Beltrani: L’impero nostro e gli imperi altrui – Ed. Tupini, Roma 1940-XVIII – pag. 290 – 8 – L. 20
Autore: D’Agostino Orsini Paolo,
Forma autore accettata: D’Agostino Orsini, Paolo
Titolo: Vito Beltrani: L’impero nostro e gli imperi altrui – Ed. Tupini, Roma 1940-XVIII – pag. 290 – 8 – L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 4, pp. 283-285
Abstract: Il libro recensito è una panorami di imperi ed imperialismi. L’Impero Russo è descritto come impero coloniale caratterizzato dallo spostamento di masse intere verso le zone colonizzate o da colonizzare, spostamento che poteva essere spontaneo o forzato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale D’Andrea Ugo, Il nuovo secolo
Autore: D’Andrea Ugo,
Forma autore accettata: D’Andrea, Ugo
Titolo: Il nuovo secolo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 2-3, pp. 77-84
Abstract: L’A. indaga i caratteri distintivi del nuovo secolo in Europa, fra i quali annovera la supremazia americana e la nascita dello Stato bolscevico. In questa situazione, l’Europa appare minacciata da Occidente e da Oriente. Il bolscevismo merita particolare approfondimento. Esso costituisce una salda affermazione dello Stato e rappresenta il quarto tentativo di occidentalizzazione compiuto dalla Russia, dopo quelli di Pietro il Grande, Caterina la Grande e del costituzionalismo parlamentare. Il bolscevismo ha attraversato varie fasi. La prima, fino all’aprile 1921, fu quella del comunismo di guerra. La seconda, detta NEP, durò fino all’ottobre 1928. Poi si è tornati al comunismo integrale col piano quinquennale (
pjatiletka). Negli anni 1926-1927 la situazione economica era migliorata, ma non si poteva tollerare la piega borghese che stavano assumendo l’economia e la società. Il bolscevismo è un pericolo che non va sottovalutato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale E. A., Pierre Ordioni: Pozzo di Borgo, diplomate de l’Europe Francaise – Paris Plon, 1937; p. X-298
Autore: E. A.,
Titolo: Pierre Ordioni: Pozzo di Borgo, diplomate de l’Europe Francaise – Paris Plon, 1937; p. X-298
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 4, pp. 361-363
Abstract: Recensione del libro di Pierre Ordioni Pozzo di Borgo, diplomate de l’Europe Française, dedicato alle vicende di Carlo Andrea Pozzo di Borgo. Pozzo di Borgo era un contemporaneo di Napoleone Bonaparte. La sua visione politica era molto differente, perché egli era di idee moderate e legittimiste che lo facevano propendere per un regime di monarchia costituzionale. Egli fu uomo politico e diplomatico e agì sempre nell’ombra. Entrò a servizio dello zar Alessandro I, con la speranza di riportare la Francia sulla via della moderazione. Egli auspicava la liberazione dell’Europa e l’instaurazione di un protettorato russo-francese. Con la caduta di Napoleone e il ritorno dei Borboni sul trono, Pozzo di Borgo aspirava ad annullare il principio di sovranità popolare. Morì nel 1842 mentre ricopriva la carica di ambasciatore russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
E. de F., Libri inglesi sull’Italia
Autore: E. de F.,
Titolo: Libri inglesi sull’Italia
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 1, pp. 40-42
Abstract: Fra i vari libri recensiti dall’A. c’è anche
The end of our time di Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev [Novoe srednevekov’e, 1923]. Il filosofo era stato in contrasto col regime zarista e ora era in contrasto con quello bolscevico. Secondo lui il mondo si stava avviando verso un nuovo Medioevo, inteso non come epoca buia, bensì come età dalla grande spiritualità, che era stata preludio dell’Umanesimo e del Rinascimento. La società avrebbe avuto una base corporativa. Il regime sovietico rappresenterebbe un’incarnazione dell’Anticristo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Equini Adolfo, Mario Malatesta: Dall’impero degli zar al governo dei soviety, vol I. – Roma, Edizioni Tiber, 1929, a. VII, pagg. XVI-200, L. 15
Autore: Equini Adolfo,
Forma autore accettata: Equini, Adolfo
Titolo: Mario Malatesta: Dall’impero degli zar al governo dei soviety, vol I. – Roma, Edizioni Tiber, 1929, a. VII, pagg. XVI-200, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 23, pp. 36-37
Abstract: Avendo studiato l’industria e il commercio russi, Malatesta ne traccia la storia dalle origini e segnala come periodo aureo dell’economia gli anni 1900-1915, fase di intensa industrializzazione e di ingenti esportazioni agricole. Il problema odierno della Russia è riuscire a sviluppare autonomamente la propria economia senza i capitali stranieri.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale er. petr., H. R. Knickerbocker: Economia rossa e benessere bianco. – Valentino Bompiani edit., Milano, 1936-XIV, pp. 187. L. 9
Autore: er. petr.,
Forma autore accettata: Petrucci, Eros
Titolo: H. R. Knickerbocker: Economia rossa e benessere bianco. – Valentino Bompiani edit., Milano, 1936-XIV, pp. 187. L. 9
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 6, pp. 391-392
Abstract: Viene presentata la traduzione italiana di
Rote Wirtschaft und weißer Wohlstand. Hubert Renfro Knickerbocker, tornato in Russia a metà del secondo piano quinquennale, presenta i risultati delle sue osservazioni. Non si tratta solo di risultati economici, bensì anche di profonde influenze sulla vita sociale. Sono creati asili, è combattuto l’analfabetismo, ma la famiglia è disgregata, la religione sradicata, la delazione è una pratica comune. Ogni aspetto della vita è collettivizzato. Per comprendere la situazione occorre immaginare che milioni di persone dipendano da un unico datore di lavoro, un unico grande capitalista, lo Stato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola I., G. Flesch: Stalin alla luce della psicologia criminale – Casa editrice del libro Roma, 1942-XX, pp. 174, L. 27 (con ventiquattro figure fuori testo).
Autore: Evola I.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: G. Flesch: Stalin alla luce della psicologia criminale – Casa editrice del libro Roma, 1942-XX, pp. 174, L. 27 (con ventiquattro figure fuori testo).
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 10, pp. 637-640
Abstract: Recensione del libro
Stalin alla luce della psicologia criminale di Gislero Flesch. Il libro mira a dimostrare come Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili) sia affetto da patologie psichiche che rasentano la paranoia. L’A. ravvisa tendenze criminose già nella giovinezza del personaggio, che si sarebbero poi congiunte a manie di grandezza.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola J., B. Krauthoff: Ich Befehle (Kampf und Tragëdie des Barons Ungern-Sternberg) – Carl Schünemann Verlag, Bremen, 1938, pag. 368
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: B. Krauthoff: Ich Befehle (Kampf und Tragëdie des Barons Ungern-Sternberg) – Carl Schünemann Verlag, Bremen, 1938, pag. 368
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 1, pp. 70-72
Abstract: L’A. recensisce il libro Ich befehle, Kampf und Tragödie des Barons Ungern-Sternberg di Berndt Krauthoff, dedicato alla figura del barone Roman Fedorovič Ungern fon Šternberg (Robert Nikolai Maximilian Ungern von Sternberg). Su di lui aveva scritto Ferdynand Antoni Ossendowski (Anton Martynovič Ossendovskij) in Bestie, uomini e Dei [Beasts, Men and Gods, 1922]. In seguito era uscita la biografia romanzata Le Mors aux dents (Paris, 1937) scritta da Vladimir Solomonovič Pozner. Erano quindi stati pubblicati estratti di lettere scritte nel 1924 da Antoni Alexandrowicz, maggiore agli ordini di Ungern. Ungern apparteneva ad una famiglia baltica. Egli combatté il bolscevismo in Asia centrale, capeggiò la Divisione Asiatica di Cavalleria e liberò la Mongolia. Pare che egli intendesse creare un impero asiatico. La sua avanzata, inizialmente vittoriosa, fu poi arrestata.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Evola J., D. Merezkovskij: Tolstoi e Dostojevskij. Traduz. di A. Polledro. Bari, Laterza, 1938, XXI-483 p., L. 35
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: D. Merezkovskij: Tolstoi e Dostojevskij. Traduz. di A. Polledro. Bari, Laterza, 1938, XXI-483 p., L. 35
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 3, pp. 261-263
Abstract: L’A. recensisce la traduzione italiana eseguita da Alfredo Polledro del saggio di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij L. Tolstoj i Dostoevskij (pubblicato su «Mir iskusstva» nel 1900-1901). Le figure degli scrittori Lev Nikolaevič Tolstoj e Fedor Michajlovič Dostoevskij servono a Merežkovskij come pretesto per una più ampia riflessione sul cristianesimo. Tolstoj aveva accentuato la fase ascetica, passiva, di rinuncia e mortificazione, mentre Dostoevskij, come Nietzsche, parlando della morte di Dio, aveva inteso esaltare il ruolo dell’uomo. I suoi eroi avevano fallito, ma già miravano al superamento della fase nichilista e passiva del cristianesimo dei primi tempi. Si fa sempre più forte in Merežkovskij l’attesa di un secondo Avvento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Evola J., Demetrio Merejkowsky: Dante. Trad. dal russo di R. Küfferle. Bologna, Ed. Zanichelli, 1939-XVII, 410 p., L. 20
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: Demetrio Merejkowsky: Dante. Trad. dal russo di R. Küfferle. Bologna, Ed. Zanichelli, 1939-XVII, 410 p., L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 12, pp. 960-962
Abstract: Recensione della traduzione dal russo di Rinaldo Küfferle del libro Dante (1939) di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij. L’interpretazione proposta da Merežkovskij non è strettamente filologica, anzi: è fortemente segnata dalla teoria del Secondo Avvento dello scrittore russo. L’interpretazione della figura di Beatrice nella Vita nova appare piuttosto riduttiva.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Evola J., E. H. Bockhoff: Völkerrecht gegen Bolschewismus (con prefazione del Reichsrechtführer Ministro Dr. Hans Frank) – Nibelungen-Verlag, pp. 250, Berlin-Leipzig 1937
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: E. H. Bockhoff: Völkerrecht gegen Bolschewismus (con prefazione del Reichsrechtführer Ministro Dr. Hans Frank) – Nibelungen-Verlag, pp. 250, Berlin-Leipzig 1937
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 7, pp. 562-566
Abstract: Il libro di Ernst Hermann Bockhoff
Völker-Recht gegen Bolschewismus riflette sui problemi giuridici legati al bolscevismo, come la possibilità che uno Stato bolscevico possa essere riconosciuto dalla comunità internazionale. Nell’ideologia bolscevica più radicale viene negato lo Stato, con la conseguenza che uno Stato bolscevico è per sua natura un’entità provvisoria. Se si è giunti allo sviluppo di una tale concezione, secondo il Bockhoff, lo si deve alla decadenza dell’idea di Stato nell’età moderna: i governi si sono trasformati in sovrastrutture volte a difendere gli interessi di un determinato ceto a scapito di altri. I rapporti fra gli Stati democratici e l’Unione Sovietica, che si pone come anti-Stato, sono molto complessi. Sul problema si sono espressi i giuristi sovietici Evgenij Aleksandrovič Korovin e Evgenij Bronislavovič Pašukanis. Date queste condizioni mancano per Bockhoff i presupposti per un riconoscimento dell’URSS come soggetto di diritto internazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola J., F. Garibaldi: Realtà razziale di questa guerra – Ed. Emiliano degli Orfani – Genova, 1942-XX, L. 12
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: F. Garibaldi: Realtà razziale di questa guerra – Ed. Emiliano degli Orfani – Genova, 1942-XX, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 2, pp. 84-86
Abstract: Nel libro recensito Ferdinando Garibaldi interpreta la guerra come un tentativo di travolgere la civiltà europea ad opera di sanguemisti. Inglesi e francesi sarebbero popoli degenerati, gli statunitensi non sarebbero nemmeno una razza definita. Quanto agli slavi, egli distingue gli slavi balcanici, caratterizzati da megalomania, dai russi, contraddistinti invece da fatalismo e passività. Solo i boiari in Russia erano stati di origine ariana, mentre il resto della popolazione sarebbe stato una razza mista. A complicare il quadro si inseriscono per il Garibaldi gli ebrei, dal periodo della rivoluzione bolscevica. In sostanza, secondo il Garibaldi i popoli nemici di Italia e Germania sono di razza mista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola J., Nicola Gewakhow: I retroscena dei «Protocolli di Sion» – Unione Editoriale Italiana, Roma, 1939-XVIII, L. 10
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: Nicola Gewakhow: I retroscena dei «Protocolli di Sion» – Unione Editoriale Italiana, Roma, 1939-XVIII, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 5, pp. 387-391
Abstract: Recensione del libro
Il retroscena dei Protocolli di Sion
: la vita e le opere del loro editore Sergio Nilus e del loro autore Ascer Ghinsberg di Nikolaj Davidovič Ževachov. Ževachov (Džavachišvili) era stato sottosegretario del governo imperiale russo ed era poi emigrato in Italia. Il libro, scritto in italiano, è di carattere compilativo. Vengono tuttavia date notizie interessanti sulla figura di Sergej Aleksandrovič Nilus, che secondo l’A. era stato il primo a dare grande rilievo ai
Protocolli dei savi di Sion, pubblicandoli all’interno dell’opera
Il Grande nel Piccolo [Velikoe v malom, 1902]. Ževachov con la sua testimonianza confermerebbe l’autenticità dei
Protocolli. Ževachov propende per la tesi che identifica l’autore nell’ebreo russo Ašer Ginzberg, detto anche Achad-Cham, che li avrebbe redatti in ebraico antico ad Odessa fra il 1880 e il 1890. L’A. non è d’accordo: secondo lui i
Protocolli non sono una creazione individuale, bensì un vero documento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola J., Schieramenti della contro-rivoluzione
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: Schieramenti della contro-rivoluzione
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 7, pp. 490-498
Abstract: L’A. presenta una rassegna di opere del visconte Léon de Poncins, che è un rappresentante delle idee conservatrici in Francia. De Poncins denuncia la crisi spirituale del mondo moderno. Fra i libri presentati figura
La guerre occulte. Juifs et Francs-Maçons à la conquête du monde (Paris, 1936), scritto in collaborazione col conte Emanuel Małyński (Emmanuel Malynski), in cui è preso in esame il periodo dalla Santa Alleanza alla rivoluzione bolscevica, alla ricerca delle forze che avrebbero scientemente lavorato per la rovina dell’Europa tradizionale. Secondo gli autori queste forze sarebbero l’ebraismo e la massoneria. Secondo l’A. i fattori di disgregazione erano anche altri. De Poncins e Małyński ritenevano che la Guerra Mondiale fosse stata l’apoteosi dell’opera disgregatrice di massoneria ed ebraismo. La Russia è l’apice del processo di distruzione della tradizione. Occorre dunque attuare una controrivoluzione. De Poncins dirige la rivista «Contre-Révolution».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Evola J., Volto del destino europeo «Due guerre»
Autore: Evola J.,
Forma autore accettata: Evola, Julius (pseud. di Giulio Cesare Andrea Evola)
Titolo: Volto del destino europeo «Due guerre»
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 6, pp. 427-438
Abstract: Ampia recensione al libro
Dos guerras. El rostro del destino europeo di un autore che si nasconde sotto lo pseudonimo Cristian Akronos. Il libro mette a confronto la guerra del 1914-1918 con quella che si stava svolgendo in quegli anni e cerca elementi costanti. La fine della Grande Guerra aveva portato all’abbattimento dei regimi feudali, all’affermazione del Terzo Stato e, in certi casi, già al superamento di questo stadio e all’attuazione di tentativi di dominio da parte delle masse con il bolscevismo. Quest’ultimo non si è però saputo sviluppare e ha assunto aspetti capitalistici. In Italia il fascismo aveva realizzato una rivoluzione conservatrice. In Germania il nazionalsocialismo aveva invece attuato una rivoluzione su basi totalmente nuove. Erano caduti i miti dell’antibolscevismo a tutti i costi, della politica della razza e della nazione. La nuova guerra è una riproposizione della lotta di classe e della lotta dei popoli per un loro territorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, Belle lettere
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: Belle lettere
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 12, p. 857
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. riferisce di un articolo apparso su «Izvestija» intitolato
Perché tacciono gli scrittori sovietici. Una ragione è che gli artisti iscritti al sindacato in realtà non sono tali. Inoltre, essi si sentono continuamente sorvegliati dai compagni e temono persecuzioni nel caso in cui non vengano ritenuti perfettamente allineati con le idee del regime. Di questo articolo ha dato notizia Francesco Casnati in un suo saggio apparso nel numero de «La festa» del 1° novembre 1936.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 11, p. 908
Abstract: Nella rubrica Nell’anno tredicesimo l’A. commenta un articolo di Corrado Alvaro intitolato
La politica del teatro, apparso sulla «Stampa» del 14 settembre, nel quale Alvaro constata nel teatro la tendenza ad occuparsi sempre più di sesso, sia in Russia, sia nel resto d’Europa. Sul tema si era già espresso Maskim Gor’kij (pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov), che aveva auspicato un maggior senso morale negli autori teatrali russi, accompagnato da studio e da una migliore conoscenza della lingua russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 6, pp. 475-476
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. propone provocatoriamente all’Istituto Nazionale di Cultura Fascista di istituire nella biblioteca una sezione dedicata ai resoconti di scrittori tornati dalla Russia. All’elenco di personaggi inizialmente entusiasti dell’ideologia sovietica tornati delusi da un viaggio in Russia vanno aggiunti sir Walter Citrine e il comunista belga di origine russa Victor Serge (pseud. di Viktor L’vovič Kibal’čič).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, p. 833
Abstract: Nella rubrica Nell’anno sedicesimo l’A. riferisce di un articolo di Marco Ramperti apparso nel «Corriere della Sera» del 20 ottobre 1937, in cui si narra delle deportazioni e fucilazioni di artisti da parte di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). In Occidente molti scrittori prima entusiasti sostenitori dell’Unione Sovietica sono tornati delusi da un viaggio in quello che avevano ritenuto il Paese ideale ed avevano scritto libri sulla loro amara esperienza (André Gide, Walter McLennan Citrine, Pierre Maurice Herbart). Ramperti afferma che essi sarebbero stati fucilati se Stalin li avesse avuti a portata di mano.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 1, pp. 73-74
Abstract: Nella rubrica Nell’anno sedicesimo l’A. riferisce che è stata pubblicata col titolo
Die Verlorenen [Rossija v konclagere. 1936] la storia della fuga dall’Unione Sovietica di Ivan Luk’janovič Solonevič (Essener Verlaganstalt, Berlin – Essen – Leipzig). Solari ha tratto da quest’opera alcuni dati e li ha pubblicati nel «Corriere della Sera» del 2 dicembre 1937. Si tratta di cifre impressionanti sui campi di lavoro dei deportati, come quelli della BAM (
Bajkalo-Amurskaja Magistral’, Ferrovia Bajkal-Amur), del BBK (
Belomorsko-Baltijskij Kanal, Canale Baltico – Mar Bianco) e del GULag (
Glavnoe upravlenie ispravitel’no-trudovych lagerej, Direzione principale dei campi di lavoro correttivi). L’articolista sosteneva che il 10% della popolazione dell’Unione Sovietica si trovasse al confino o nei campi di concentramento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 8-9, pp. 773-774
Abstract: Nella rubrica Nell’anno decimosettimo l’A. osserva come da una parte si pubblichino libri in difesa di Sof’ja Andreevna Tolstaja, moglie di Lev Nikolaevič Tolstoj, dall’altra si pubblichino lettere in cui Tolstoj accusava la moglie di tradirlo col compositore Sergej Ivanovič Taneev (è il caso di Literaturnoe nasledstvo di Mosca). L’A. riferisce di un’affermazione di B. Romani in «Assalto» in cui Sonja è accusata di non essersi resa conto di chi aveva sposato e di avere sognato per il marito una esistenza fatta solo di romanzi e conforti familiari.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 6, p. 491
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XVIII l’A. menziona gli esperimenti per tradurre suoni in colori e viceversa e nomina anche il sistema inventato da Boris Konstantinovič Bilinskij, che aveva creato un sistema per tradurre in modo visibile un corale di Johann Sebastian Bach e
Il giardino fatato [Le Jardin féerique] di Joseph-Maurice Ravel.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 7, p. 571
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XVIII l’A. riporta l’affermazione di Furio Lopez-Celly nel libro
Il romanzo storico in Italia, dal prescottiano alle odierne vite romanzate (Bologna, 1939), secondo cui Silvio Pellico sarebbe superiore al Fedor Michajlovič Dostoevskij autore di
Memorie da una casa di morti [Zapiski iz mertvogo doma, 1862].
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 10, pp. 826-827
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XIX l’A. s’interroga sull’origine dell’espressione «quinta colonna». Secondo il giornale «Evening Standard» del 18 aprile 1940 essa era entrata nell’uso durante la guerra di Spagna, in cui aveva indicato i partigiani di Francisco Franco nei territori occupati dai Rossi. Secondo un’altra versione, proposta nel «Popolo di Roma» del 14 maggio 1940, l’espressione sarebbe nata nella Russia zarista, allorché un generale russo aveva dichiarato che il suo esercito era composto di quattro colonne (fanteria, cavalleria, artiglieria, genio) più una quinta colonna aggiuntiva costituita dalla polizia segreta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 3, p. 247
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XIX l’A. riferisce che nel «Popolo di Roma» del 24 gennaio 1941 la figlia di Lev Nikolaevič Tolstoj, Tat’jana L’vovna Tolstaja, aveva rivelato che ogni giorno il diario di suo padre veniva copiato da zelanti discepoli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 2, p. 139
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XX Enrico Falqui annuncia che la prima serie di cinquanta volumi della collana Biblioteca romantica di Mondadori si chiuderà con
Guerra e Pace [Vojna i mir, 1865-1868] di Lev Nikolaevič Tolstoj, nella traduzione integrale dall’edizione critica curata da Erme Cadei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 2, pp. 117-118
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XXI l’A. riferisce di un articolo di Filippo Burzio nella «Stampa» del 7 ottobre 1942. Burzio presenta alcune riflessioni stimolate dalla riedizione dei
Viaggi di Russia di Francesco Algarotti (prima ed.: 1764) da parte dell’editore Einaudi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 5, p. 326
Abstract: Nella rubrica Nell’anno XXI l’A. riferisce dell’articolo di Corrado Sofia
La casa del Giardino dei ciliegi, apparso sul numero dell’aprile 1943 di «Scenario» (pp. 122-124). A p. 123 Sofia informa che nel 1930, anno cui si riferisce l’articolo, le ragazze russe al posto di lettere d’amore inviavano ai loro fidanzati grafici simili a quelli che si trovavano nelle cartelle cliniche per indicare lo stato dei loro sentimenti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 2, p. 147
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. menziona Roland Dorgelès (pseud. di R. Lecavelé), anche lui tornato disincantato dall’URSS. Dorgelès ha scritto del suo viaggio ne «L’Intransigeant».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 2, p. 147
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. riferisce che la rivista «Candide» ha svelato la vera ragione del viaggio di Louis-Ferdinand Céline (pseud. di Louis Ferdinand Auguste Destouches) in Russia: egli vi si sarebbe recato per poter incassare i proventi della traduzione russa del suo
Viaggio al fondo della notte [Voyage au bout de la nuit, Paris 1932; tr. russa:
Putešestvie na kraj noči, 1934]. Appena incassato il dovuto, egli era fuggito disgustato. Invece Eugène Dabit era morto nell’ospedale di Sebastopoli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, s. t.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 4, p. 310
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. cita un articolo di Guido Marotti apparso nel «Telegrafo» del 20 marzo 1937, in cui si commenta la disastrosa situazione della letteratura sovietica. Marotti vede la causa di ciò in due fattori: il rinnegamento del passato e dei suoi valori e la negazione del trascendente. Secondo l’A. è possibile riscontrare quanto affermato da Marotti leggendo l’antologia
Scrittori sovietici. Raccolta antologica di prose e poesie, pubblicata nel 1935 da Mondadori per i Quaderni della Medusa e contenente gli scritti di 19 prosatori e 9 poeti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, Storie da ridere
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: Storie da ridere
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 2, p. 185
Abstract: Nella rubrica Nell’anno tredicesimo della sezione Idee e discussioni l’A. informa che al teatro lirico di Kiev è stata rappresentata la
Carmen in un’edizione sovietica, in cui i contrabbandieri erano rappresentati come personaggi ricchi. A Mosca era stata presentata una versione sovietica del
Boris Godunov di Modest Petrovič Musorgskij in cui il monaco era un agitatore politico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Falqui Enrico, U. R. S. S.
Autore: Falqui Enrico,
Forma autore accettata: Falqui, Enrico
Titolo: U. R. S. S.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 3, pp. 225-226
Abstract: Nella rubrica Nell’anno quindicesimo l’A. riporta una serie di riflessioni e aneddoti sull’URSS prendendo spunto dalla stampa italiana. Egli menziona gli intellettuali francesi tornati delusi dall’Unione Sovietica, l’ultimo dei quali, in ordine di tempo, è Roland Dorgèles (pseud. di R. Lecavelé). La nascita dell’Unione degli Scrittori Sovietici aveva portato ad un declino nella letteratura, che era diventata letteratura di cortigiani. L’A. menziona poi il colloquio tra Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili) e Lion Feuchtwanger, a conclusione del quale lo scrittore tedesco era stato proclamato scrittore ufficiale del bolscevismo, in sostituzione di André Gide. Infine è riportata la notizia dello sbarco di Trockij (Lev Davidovič Bronštejn) in Messico, pubblicata da «L’Intransigeant».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Fassio B. A. , Guido Manacorda: Il bolscevismo – G. C. Sansoni Edit., Firenze, 1940-XVIII, pag. 350, L. 20
Autore: Fassio B. A. ,
Forma autore accettata: Fassio Bonanni, Amalia
Titolo: Guido Manacorda: Il bolscevismo – G. C. Sansoni Edit., Firenze, 1940-XVIII, pag. 350, L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 4, pp. 274-276
Abstract: Secondo l’A. nel libro recensito sono pregevoli non tanto i capitoli dedicati alla storia del bolscevismo, all’economia dell’Unione Sovietica, quanto quelli che ne indagano il sostrato ideale. Manacorda considera Mosca l’Antiroma, anche sul piano religioso.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Fassio B. A., Nino Tripodi: Antitesi del Bolscevismo sovietico – S. A. E. G. Roma, A. XVIII. pp. 270, L. 15
Autore: Fassio B. A.,
Forma autore accettata: Fassio Bonanni, Amalia
Titolo: Nino Tripodi: Antitesi del Bolscevismo sovietico – S. A. E. G. Roma, A. XVIII. pp. 270, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 7, pp. 519-520
Abstract: Tripodi nel libro recensito rileva le contraddizioni osservate nella realtà sovietica, sottolineando come i postulati teorici siano negati dalla realtà effettiva.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Fassio A., Gustave Mequet: Les Leçons du Plan Quinquennal (Les questions du temp présent – Série économique et sociale). – Librairie Félix Alcan, 1934, pp. 247. Fr. 15
Autore: Fassio A.,
Forma autore accettata: Fassio, Amalia
Titolo: Gustave Mequet: Les Leçons du Plan Quinquennal (Les questions du temp présent – Série économique et sociale). – Librairie Félix Alcan, 1934, pp. 247. Fr. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 10, pp. 824-825
Abstract: Méquet studia il Piano Quinquennale nella fase di elaborazione, in quella di attuazione e in quella di analisi dei risultati. L’elaborazione fu lenta e complessa e portò ad un programma di minima e ad uno di massima. Si optò per quest’ultimo. Ciò assorbì tutte le risorse e le energie del popolo russo. I risultati ottenuti variano a seconda dei settori esaminati. L’obiettivo di creare benessere per la popolazione era stato però mancato. La situazione russa porta Méquet a riflettere sulle possibilità dell’economia manovrata dall’alto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Fassio A., Jean Marquès-Rivière: L'U.R.S.S. dans le monde: l'expansion soviétique de 1918 à 1935. – Payot, Paris, 1935. Fr. 25
Autore: Fassio A.,
Forma autore accettata: Fassio, Amalia
Titolo: Jean Marquès-Rivière: L'U.R.S.S. dans le monde: l'expansion soviétique de 1918 à 1935. – Payot, Paris, 1935. Fr. 25
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 5, pp. 428-429
Abstract: Le accresciute conoscenze sull’URSS hanno contribuito a dissipare il mito e a diffondere un’immagine più realistica del Paese. La propaganda è stata uno strumento importante per l’espansione sovietica, ma in Europa ha comunque conosciuto un fallimento. In Asia, invece, la propaganda sovietica ha molte possibilità di successo e può contribuire ad espandere l’influenza di Mosca verso Oriente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Filippini A. F., François Mauriac, R. P. Ducattillon o. p., Nicolas Berdiaeff, Alexandre Marc, Denis de Rougemont, Daniel-Rops: Le Communisme et les Chrétiens. – 1 vol. in 16°, pp. II-266. Paris, Plon, Coll. «Présences», 1937
Autore: Filippini A. F.,
Forma autore accettata: Filippini, Anton Francesco
Titolo: François Mauriac, R. P. Ducattillon o. p., Nicolas Berdiaeff, Alexandre Marc, Denis de Rougemont, Daniel-Rops: Le Communisme et les Chrétiens. – 1 vol. in 16°, pp. II-266. Paris, Plon, Coll. «Présences», 1937
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, pp. 693-696
Abstract: Il libro recensito è una raccolta di saggi di intellettuali di diverse confessioni cristiane: François Charles Mauriac, Joseph Vincent Ducattillon, Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev, Alexandre Marc (pseud. di Aleksandr Markovič Lipiansky), Denis de Rougemont, Henri Daniel-Rops (pseud. di Henri Petiot). Esso è pubblicato in risposta alla tendenza ad avvicinare i cristiani manifestata da alcuni ambienti del comunismo. Fra i vari contributi raccolti nel volume ci sono anche quello di Alexandre Marc dedicato all’URSS e quello del filosofo russo Nikolaj Berdjaev.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Fiorentino L., Gino Parente: L’Asse e l’U. R. S. S. – Centauro editore, Milano 1941-XX – L. 6
Autore: Fiorentino L.,
Titolo: Gino Parente: L’Asse e l’U. R. S. S. – Centauro editore, Milano 1941-XX – L. 6
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 8, p. 513
Abstract: Recensione di un volumetto divulgativo sulle condizioni della Russia all’epoca, con riguardo agli aspetti politici, religiosi e sociali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Frasca Luigi, L’Italia e il Mediterraneo dal Risorgimento all’Impero
Autore: Frasca Luigi,
Forma autore accettata: Frasca, Luigi
Titolo: L’Italia e il Mediterraneo dal Risorgimento all’Impero
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 12, pp. 935-942
Abstract: L’A. tratta le contese per l’egemonia sul Mediterraneo dal 1815 ai suoi giorni. L’articolo è focalizzato sulle questioni italiane, ma spesso ricorre la Russia fra le potenze interessate al controllo dell’area.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale g. m., Gino Ducci: Il Pacifico – Ediz. La nuova Italia, Firenze, 1939-XVII, L. 10
Autore: g. m.,
Titolo: Gino Ducci: Il Pacifico – Ediz. La nuova Italia, Firenze, 1939-XVII, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 10, pp. 811-812
Abstract: Nel libro recensito vengono esaminati gli equilibri internazionali sul Pacifico occidentale. La Russia era interessata ad espandersi verso est. Inizialmente aveva assunto il controllo dei vari porti, compreso Port Arthur, e aveva esteso la sua influenza su Corea e Manciuria, ma in seguito era stata costretta a lasciare quest’ultima al Giappone. Dopo un periodo di relativa tranquillità, le relazioni russo-nipponiche tornarono a farsi tese quando la Russia poté riacquistare la sua influenza sulla Cina grazie al Kuomintang. Fra le altre potenza sono interessate agli eventi del Pacifico anche Stati Uniti, Francia, Olanda e, soprattutto, Inghilterra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
g. m., Gregory Bienstock: La lotta per il Pacifico – Ediz. Bompiani, Milano, 1938-XVII, L. 15
Autore: g. m.,
Titolo: Gregory Bienstock: La lotta per il Pacifico – Ediz. Bompiani, Milano, 1938-XVII, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 6, pp. 515-516
Abstract: Recensione della traduzione italiana del libro The Struggle for the Pacific (1937). La costa occidentale del Pacifico vede la sovrapposizione di interessi di più potenze. Oltre alle potenze dell’Estremo Oriente, Cina e Giappone, anche Unione Sovietica e Inghilterra si contendono il controllo dell’area. La prima estende la sua area d’influenza da nord verso sud, la seconda da sud verso nord. La crescente influenza russa in Asia centrale è vista come una grave minaccia soprattutto dagli inglesi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
g. m., Ten. Col. Cesare Reisoli: La grande guerra sul fronte orientale dal Baltico al Mar Nero – Bologna, Zanichelli, 1939-XVII, L. 30
Autore: g. m.,
Titolo: Ten. Col. Cesare Reisoli: La grande guerra sul fronte orientale dal Baltico al Mar Nero – Bologna, Zanichelli, 1939-XVII, L. 30
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 8-9, pp. 709-710
Abstract: L’autore del libro recensito parla delle battaglie lungo il fronte orientale durante la Prima Guerra Mondiale. Egli narra delle battaglie di Tannenberg e dei Laghi Masuri del 1914, dove alle truppe russe furono inflitte pesantissime perdite. La campagna dell’estate 1914 in Galizia ebbe esito favorevole per i russi, che però non seppero sfruttarne i risultati. Viene ricordata la battaglia di Łódź del 1914. Nel 1915 l’esercito austro-tedesco consegue altre vittorie in Galizia e nella regione dei Carpazi. Il 1916 vede l’avanzato austro-tedesca fino alla Romania. Il 1917 è segnato per i russi dalla rivoluzione. All’inizio del 1918 il fronte orientale cessa di esistere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Gabrielli Gina, Anatole V. Baikaloff: In the Land of Communist Dictatorship – Jonathan Cape, London 1929, pp. 280
Autore: Gabrielli Gina,
Forma autore accettata: Gabrielli, Gina
Titolo: Anatole V. Baikaloff: In the Land of Communist Dictatorship – Jonathan Cape, London 1929, pp. 280
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 23, pp. 37-38
Abstract: L'A. riferisce sul libro del socialista Anatolij Vasil’evič Bajkalov, feroce avversario dei bolscevichi, che
In the Land of Communist Dictatorship rileva che i progressi registrati in Russia nelle condizioni dei lavoratori e nell’istruzione non sono da attribuire ai bolscevichi, che nel 1917 hanno semplicemente instaurato una nuova dittatura, e smentisce la propaganda sovietica, fornendo dati che ne svelano l’infondatezza.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Gallini Irene, Giuseppe Gregoraci: Riuscirà la Russia? – Ed. Maglione, Roma. L. 14
Autore: Gallini Irene,
Forma autore accettata: Gallini, Irene
Titolo: Giuseppe Gregoraci: Riuscirà la Russia? – Ed. Maglione, Roma. L. 14
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 2-3, pp. 137-138
Abstract: Gregoraci in questo libro, pubblicato nel 1932, analizza due tentativi di attuazione del piano quinquennale: la Casa della Comune (
Kommunal’naja kvartira, kommunalka) e la Comune del Lavoro (
trudovaja kommuna). La Casa della Comune secondo Gregoraci presenta numerosi vantaggi, come l’ordine e la pulizia, ed è un modello del tipo di vita che il comunismo intende proporre per il futuro. La Comune del Lavoro è considerata un esperimento riuscito: i reietti e i criminali hanno la possibilità di reinserirsi nella società mediante il lavoro. La domanda se in Russia si stesse meglio sotto lo zar o sotto il regime bolscevico non trova ancora una risposta univoca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Garibaldi G. C., Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente: Il Man Chou Kuo. Geografia – Storia – Economia. – Edizioni Principato, Milano, 1940-XVIII, pag. 169 – L. 14
Autore: Garibaldi G. C.,
Titolo: Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente: Il Man Chou Kuo. Geografia – Storia – Economia. – Edizioni Principato, Milano, 1940-XVIII, pag. 169 – L. 14
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 1, pp. 59-60
Abstract: Il libro recensito consta di quattro capitoli, scritti da Arturo Ferolli, Giovanni Vacca, Giovanni Cesare Maioni e Guido Perris. È particolarmente interessante la parte dedicata alla storia contemporanea del Manciukuo: sono narrate le contese di Russia, Giappone e Cina e la creazione finale di uno Stato indipendente nella sfera d’influenza giapponese. Il nuovo Stato dispone di cospicue risorse minerarie. La sua economia è prevalentemente agricola. Gli scambi commerciali avvengono per lo più con il Giappone.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Gayda Virginio, Riassunto dei cinque anni di politica estera fascista
Autore: Gayda Virginio,
Forma autore accettata: Gayda, Virginio
Titolo: Riassunto dei cinque anni di politica estera fascista
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1927), n. 10, pp. 3-4
Abstract: Il fatto che l’Italia aspiri ad un’ampia autonomia d’azione non significa che essa sia isolata. Ne è prova l’intesa italo-inglese. La politica estera italiana è improntata ad uno spiccato realismo, come ha dimostrato il repentino riconoscimento della Russia sovietica: questo regime può essere criticato, ma è quello che governa la Russia e non può essere ignorato. Naturalmente, però, l’Italia rifiuta qualsiasi ingerenza bolscevica nella politica interna. La politica estera italiana si propone anche di rispondere alle esigenze del popolo, in particolare a quelle di natura demografica ed economica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Gazzetti F., Arturo Rosemberg: Storia del Bolscevismo. Da Marx ai nostri giorni. – Sansoni, Firenze
Autore: Gazzetti F.,
Forma autore accettata: Gazzetti, Fernando
Titolo: Arturo Rosemberg: Storia del Bolscevismo. Da Marx ai nostri giorni. – Sansoni, Firenze
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 4, pp. 313-315
Abstract: L’opera recensita è stata tradotta dall’originale tedesco intitolato
Geschichte des Bolschewismus von Marx bis zur Gegenwart. Arthur Rosenberg era stato membro del Comitato esecutivo della III Internazionale ed era professore di storia all’Università di Berlino. Egli disponeva di notizie di prima mano ed era informatissimo. L’impressione che l’A. ricava dal libro è che il bolscevismo si basasse molto più sulle teorie che sui fatti. Queste teorie sono naufragate, una volta messe alla prova dagli eventi reali, poiché la loro mancata realizzazione era sotto gli occhi di tutti. Secondo l’A. le idee bolsceviche sono ormai tramontate, e la Russia deve cercare la salvezza seguendo la via indicata da Benito Mussolini.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Gianturco M., Saverio Cilibrizzi: Storia parlamentare e diplomatica d’Italia – Libreria Internazionale Leo Lupi, Napoli, 1943-XXI (volumi sei)
Autore: Gianturco M.,
Forma autore accettata: Gianturco, Mario
Titolo: Saverio Cilibrizzi: Storia parlamentare e diplomatica d’Italia – Libreria Internazionale Leo Lupi, Napoli, 1943-XXI (volumi sei)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 6, pp. 368-370
Abstract: Recensione del sesto volume della
Storia parlamentare e diplomatica d’Italia, dedicato agli anni 1916-1917 (Roma, 1943). Fra i temi trattati in questo volume figura anche la Rivoluzione Russa che, secondo Cilibrizzi, sarebbe stata favorita dagli intrighi inglesi ai danni della famiglia imperiale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giglio Carlo, Curzio Malaparte: Le bonhomme Lénine – Traduzione in francese di Juliette Bertrand. Un vol. in 16° di pagg. 390, Grasset, ed., Parigi
Autore: Giglio Carlo,
Forma autore accettata: Giglio, Carlo
Titolo: Curzio Malaparte: Le bonhomme Lénine – Traduzione in francese di Juliette Bertrand. Un vol. in 16° di pagg. 390, Grasset, ed., Parigi
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 8-9, pp. 527-528
Abstract: L’A. recensisce il libro di Curzio Malaparte (pseud. di Kurt Erich Suckert)
Le bonhomme Lénin. L’A. non concorda con la tesi di Malaparte secondo cui Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) sarebbe stato il prodotto della civiltà occidentale; egli vi vede piuttosto un personaggio del tutto asiatico. Le indecisioni di Lenin descritte dal Malaparte sarebbero, secondo l’A., una riprova della sua asiaticità.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giglio Carlo, Giannini Amedeo: Trattati ed accordi per l’Europa orientale. – Istituto per l’Europa Orientale, Roma, 1935, pp. 241. Lire 25
Autore: Giglio Carlo,
Forma autore accettata: Giglio, Carlo
Titolo: Giannini Amedeo: Trattati ed accordi per l’Europa orientale. – Istituto per l’Europa Orientale, Roma, 1935, pp. 241. Lire 25
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, p. 246
Abstract: Nel libro recensito vengono riproposti i testi di trattati internazionali riguardanti l’Europa Orientale, ciascuno preceduto da una breve introduzione. In molti di essi è coinvolta la Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Giglio Carlo, New Fabian Research Bureau: Twelve Studies in Soviet Russia. – London, Collancz, 1933
Autore: Giglio Carlo,
Forma autore accettata: Giglio, Carlo
Titolo: New Fabian Research Bureau: Twelve Studies in Soviet Russia. – London, Collancz, 1933
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 9, pp. 691-692
Abstract: Il libro recensito, con una prefazione di Clement Richard Attlee e George Douglas Howard Cole, raccoglie dodici contributi di studiosi socialisti sulla Russia, contributi per lo più riguardanti l’economia. L’A. trova particolarmente interessanti i saggi di John Morgan e Gilbert Richard Mitchinson, il primo dei quali è dedicato alla collettivizzazione agricola, mentre il secondo tratta del mercato del lavoro e della fissazione dei prezzi. Frederick William Pethick-Lawrence fornisce informazioni sui prestiti pubblici, Hugh Dalton sul piano quinquennale, Thomas Graeme Nelson Haldane sullo sviluppo industriale sovietico. Altri saggi trattano di argomenti sociali e giuridici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Glaesser G., Karl Bartz: Bolschewismus über uns!. – Berlin, Schlieffen-Verlag, 1932
Autore: Glaesser G.,
Forma autore accettata: Glaesser, Gustav
Titolo: Karl Bartz: Bolschewismus über uns!. – Berlin, Schlieffen-Verlag, 1932
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 5, pp. 342-343
Abstract: L’A. recensisce il libro
Bolschewismus über uns! di Karl Bartz, che richiama l’attenzione dei lettori sull’enorme pericolo rappresentato dal bolscevismo, che con il piano quinquennale (
pjatiletka) sta guadagnando sempre più terreno. Il fronte comunista è molto compatto, mentre quello borghese è frammentato e non riesce ad opporsi efficacemente, perché non trova nessuna idea positiva da opporre agli accattivanti slogan comunisti. L’A. ritiene invece che la soluzione sia stata trovata e che essa sia il fascismo italiano.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Glaesser Gustav, F. Mereschkowsky, Das Geheimnis des Westenys
Autore: Glaesser Gustav,
Forma autore accettata: Glaesser, Gustav
Titolo: F. Mereschkowsky, Das Geheimnis des Westenys
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 2, pp. 122-123
Abstract: L’A. recensisce il libro
Das Geheimnis des Westens (Atlantis – Europa) di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij, pubblicato nel 1930, nel quale viene affrontato il problema del rapporto tra la guerra e l’etica cristiana. Merežkovskij parte da un’analisi dei vari miti su società sconosciute ma molto evolute, come quelli su Atlantide, e individua alcune costanti. Un primo elemento è la presenza di un popolo con una civiltà materiale e morale molto elevata; il secondo motivo è l’intrapresa di una guerra o rivolta da parte di questo popolo. Il terzo motivo ricorrente è la distruzione di questa civiltà. Merežkovskij propone un parallelo fra il ciclo della mitica civiltà di Atlantide e quello della storia dell’Europa cristiana. L’Europa cristiana starebbe tradendo i valori del cristianesimo e si avvierebbe verso la catastrofe. Per scongiurare tutto ciò occorre tornare all’etica cristiana autentica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Grillo Luigi, Général P. Zavarzine: Ancien Chef de l’Okhrana de Moscou. Souvenirs d’un Chef l’Okhrana (1900-1917). Traduit du Russe avec l’Autorisation de l’Auteur par J. Jeanson. Payot, Paris 1930. 18 fr.
Autore: Grillo Luigi,
Forma autore accettata: Grillo, Luigi
Titolo: Général P. Zavarzine: Ancien Chef de l’Okhrana de Moscou. Souvenirs d’un Chef l’Okhrana (1900-1917). Traduit du Russe avec l’Autorisation de l’Auteur par J. Jeanson. Payot, Paris 1930. 18 fr.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 9, pp. 813-814
Abstract: Ufficiale della polizia politica dello zar e autore anche di
Žandarmy i revoljucionery: vospominanija, Pavel Pavlovič Zavarzin nella prima parte dell’opera
Souvenirs d’un chef de l’Okhrana, 1900-1917 [Rabota tajnoj policii: vospominanija, 1924] descrive dettagliatamente il funzionamento e l’organizzazione dell’Ochrana, che aveva le sue tre sedi centrali a Mosca, Pietroburgo e Varsavia. L’A., sulla scorta del libro recensito, confronta l’Ochrana con Čeka (Črezvyčajnaja komissija) e GPU (Gosudarstvennoe političeskoe upravlenie): Čeka e GPU usano spesso gli stessi metodi e gli stessi funzionari dell’Ochrana, ma al servizio di un potere rivoluzionario. Zavarzin nel suo libro dimostra come l’amministrazione centrale non fosse stata all’altezza del compito e non avesse saputo cogliere per tempo i fermenti rivoluzionari che andavano diffondendosi in Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale L. T., Il patto Italo-Russo
Autore: L. T.,
Titolo: Il patto Italo-Russo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 10, p. 795
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera viene riferito di un articolo apparso su «Függetlenség», organo ufficiale del governo ungherese, a proposito del patto italo-russo. Questo patto è visto come parte integrante del Patto a Quattro; esso si pone in continuità con la politica estera di Mussolini, che ne è il principale artefice.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale L. T., La pace dell’Europa
Autore: L. T.,
Titolo: La pace dell’Europa
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 10, p. 795
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera viene riferito di un articolo apparso su «8 Órai Újság», intitolato La pace dell’Europa. Questo patto è visto come un passo molto importante per la pace e la distensione in Europa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Labadessa Rosario, La cooperazione nello Stato comunista
Autore: Labadessa Rosario,
Forma autore accettata: Labadessa, Rosario
Titolo: La cooperazione nello Stato comunista
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 964-966
Abstract: Lenin non vedeva nella cooperazione lo strumento per abbattere il capitalismo. Ciononostante, dopo la rivoluzione russa proprio la cooperazione si occupa della funzione di distribuzione delle merci per oltre il 60%. L’organizzazione cooperativa in Russia appare molto simile a quella dei rivenditori di generi monopolistici in Italia. In realtà, le cooperative russe sono un’applicazione solo parziale e inautentica dei principi del cooperativismo. Cooperazione e statalizzazione dei mezzi produttivi non sono la stessa cosa: la cooperazione si basa sui valori spirituali, negati dal comunismo. Inoltre, la cooperazione ha per fondamento la famiglia, che è lacerata dal sistema sovietico. Lo Stato comunista è autoritario, mentre la cooperazione rispetta l’individuo. Sopprimendo l’iniziativa privata, lo Stato comunista di fatto sopprime o deforma anche il cooperativismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Lasorsa Giovanni, Ideologie politiche e realtà economiche
Autore: Lasorsa Giovanni,
Forma autore accettata: Lasorsa, Giovanni
Titolo: Ideologie politiche e realtà economiche
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 10, pp. 735-740
Abstract: L’A. riassume e commenta passi del discorso di Benito Mussolini nel primo anniversario dell’intervento, dell’articolo di Giuseppe Bottai
Sangue contro oro pubblicato nel numero del 15 luglio 1941 di «Critica Fascista» e del radiomessaggio di papa Pio XII per la celebrazione della
Rerum novarum e presenta una serie di riflessioni su vari tipi di sistema economico. Per quanto riguarda la Russia, l’A. sottolinea come essa sia uno Stato capitalista ed imperialista come gli altri e meriti di essere combattuta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Lo Duca, Dall’Atlantide a Platone
Autore: Lo Duca,
Forma autore accettata: Lo Duca, Giuseppe Maria (Lo Duca, Joseph-Marie)
Titolo: Dall’Atlantide a Platone
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 1, pp. 33-37
Abstract: Recensione della traduzione italiana ad opera di Rinaldo Küfferle del libro di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij
Tajna Zapada: Atlantida-Evropa (1930), uscito in italiano col titolo
L’Atlantide (Milano, 1937). L’A. contesta alcuni dati e alcune conclusioni del Merežkovskij, ma sottolinea come il libro sia affascinante e come il suo autore sia straordinariamente documentato e colto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Lo Duca, Una guerra mancata: quella del petrolio (in margine al Libro bianco tedesco)
Autore: Lo Duca,
Forma autore accettata: Lo Duca, Giuseppe Maria (Lo Duca, Joseph-Marie)
Titolo: Una guerra mancata: quella del petrolio (in margine al Libro bianco tedesco)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 10, pp. 777-782
Abstract: L’A. si serve di alcune informazioni confermate poi dal
Libro Bianco tedesco n. 6 (Serie I, 29; Serie II, 30; luglio 1940). Nell’età moderna per sconfiggere un Paese nemico è sufficiente privarlo del petrolio. Per sconfiggere l’Unione Sovietica, basterebbe sottrarle l’area di Batum-Baku. L’A. narra del piano progettato dal generale Maxime Weygand per sottrarre all’Unione Sovietica le zone meridionali coi pozzi petroliferi. Il progettato attacco congiunto franco-inglese non ebbe però luogo a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. L’articolo è seguito da 30 indicazioni bibliografiche, tra cui figura un libro in russo: Vsevolod Nikolaevič Durdenevskij, e Evgenij Fedorovič Ludšuvejt,
Konstitucii Vostoka. Egipet, Turcija, Persija, Afganistan, Indija, Kitaj, Mongolija, Japonija, Leningrad 1926.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Lo Duca G. M., Lenin e Trotsky
Autore: Lo Duca G. M.,
Forma autore accettata: Lo Duca, Giuseppe Maria (Lo Duca Joseph-Marie)
Titolo: Lenin e Trotsky
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 4, pp. 324-329
Abstract: Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) e Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn) furono i due personaggi-simbolo della Rivoluzione russa. L’A. fornisce brevi notizie biografiche su ciascuno di loro, ripercorre gli eventi dell’ottobre del 1917 per poi giungere al periodo 1917-1924, quando i rapporti di forza iniziarono a mutare e si fece avanti Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). In quel periodo Trockij si spostò per seguire le vicende dell’Armata Rossa, mentre Lenin rimase a Mosca, per cercare di governare il Paese. Nel 1922 Lenin si ammalò, così la cosiddetta “trojka” composta da Stalin, Zinov'ev (pseud. di Grigorij Evseevič Radomysl’skij Apfel’baum) e Kamenev (pseud. di Lev Borisovič Rozenfel’d) intensificò la sua attività contro Trockij per conquistare il potere. L’articolo è seguito da una bibliografia di 44 opere su Lenin e Trockij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Lo Gatto Ettore, Libri sull’U. R. S. S.
Autore: Lo Gatto Ettore,
Forma autore accettata: Lo Gatto, Ettore
Titolo: Libri sull’U. R. S. S.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 5, pp. 381-384
Abstract: Secondo l'A. sta emergendo una letteratura scientifica sull’Unione Sovietica di qualità migliore rispetto agli ingenui testi dell'epoca postrivoluzionaria. L’innalzamento della qualità della letteratura scientifica influisce anche sulla letteratura d’occasione, che non si accontenta più di proporre acriticamente ingenuità non verificate. Si sofferma su tre libri di questa letteratura d’occasione: Theodore Dreiser,
Sowjet-Russland (Vienna 1929); Georges Le Fèvre,
Un bourgeois au pays des Soviets (Parigi 1929); Guido Puccio,
Al centro della macchina sovietica (Foligno 1930). Dreiser riferisce di un viaggio da lui compiuto in URSS e simpatizza con l’ideale umanitario comunista, ma ammette la sua mancata realizzazione pratica. Il libro di Le Fèvre constata quanto di borghese sia in realtà rimasto in URSS. Puccio confronta la rivoluzione bolscevica con quella fascista e riesce a fornire un interessante quadro d’insieme.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Longhitano Rino, La questione spagnola
Autore: Longhitano Rino,
Forma autore accettata: Longhitano, Rino
Titolo: La questione spagnola
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 3, pp. 186-188
Abstract: L’A. trae spunto dal libro di Emanuel Gascòn
La cuestión española (Madrid, 1941) per dedicare un articolo alla situazione spagnola. Egli rievoca anche il piano di bolscevizzazione ordito dall’URSS. Il progetto era naufragato con l’avvento al potere di Miguel Primo de Rivera, ma era risorto con la proclamazione della Repubblica. Questo tentativo di penetrare in Occidente attraverso la Spagna aveva portato ad una guerra che si era propagata in gran parte d’Europa. La Spagna era soggetta ad influenze straniere anche nella guerra che era appena scoppiata: Francia e Gran Bretagna erano storicamente ostili alla Spagna e la prima in particolare mirava anche ad estendere la sua sfera d’influenza su alcuni territori spagnoli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Longo F., Tomaso Napolitano, Il codice penale sovietico
Autore: Longo F.,
Forma autore accettata: Longo, F.
Titolo: Tomaso Napolitano, Il codice penale sovietico
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 5-6, pp. 413-414
Abstract: La traduzione integrale del
Codice penale sovietico [Ugolovnyj kodeks] realizzata da Tomaso Napolitano è ottima, avuto riguardo anche della fatica di tradurre dei concetti giuridici di un Paese che non aveva una traduzione giuridica fondata sul diritto romano. Il Codice penale sovietico risente molto della volontà di distaccarsi completamente dalla tradizione precedente, così risulta piuttosto frammentario. Inoltre, le formulazioni lasciano ampio spazio ad arbitrii che possono essere perpetrati ai danni di chi osteggia il regime bolscevico. Napolitano nell’introduzione analizza le fonti e i principi informatori del Codice esaminato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale M. A., Bruno Rizzi: Dove va l’U. R. S. S.? – «La prora», Milano, 1937, pp. 171. Lire 7
Autore: M. A.,
Titolo: Bruno Rizzi: Dove va l’U. R. S. S.? – «La prora», Milano, 1937, pp. 171. Lire 7
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, pp. 768-769
Abstract: Nel libro recensito Rizzi smentisce l’affermazione di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili) secondo cui in Russia il socialismo sarebbe realizzato e le classi sociali abolite. Esistono forti disparità sociali. Le classi privilegiate sono quella dell’apparato burocratico e i quadri tecnici operai. Esse possono concedersi molti lussi e accumulare risparmi, mentre il resto della popolazione vive nella miseria. Si assiste ad un progressivo imborghesimento dei costumi dell’aristocrazia russa. Stalin permette tutto ciò pretendendo in cambio un’obbedienza cieca e controllando i possibili germi di contestazione tramite un capillare apparato di polizia. Egli è ormai interessato solo a mantenere il potere, non alla realizzazione dell’ideologia comunista. Stalin è finora riuscito ad eliminare tutti i rivali nella lotta del potere, ma secondo Rizzi deve continuamente guardarsi dai suoi collaboratori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale M. A., Carlo Pfleger: In lotta per Cristo. – Saggi su Péguy – Bloy – Gide – Chesterton – Dostojewskij – Solaiev – Berdjaev. – Morcelliana, Brescia, 1936, pp. 408. L. 12
Autore: M. A.,
Titolo: Carlo Pfleger: In lotta per Cristo. – Saggi su Péguy – Bloy – Gide – Chesterton – Dostojewskij – Solaiev – Berdjaev. – Morcelliana, Brescia, 1936, pp. 408. L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 3, pp. 201-203
Abstract: L’A. recensisce il libro di Karl Pfleger
In lotta per Cristo: saggi su Péguy, Bloy, Gide, Chesterton, Dostoievskij, Soloviev, Berdjaev, la traduzione italiana di
Geister, die um Christus ringen (1934). Pfleger presenta aspetti scelti del Cristianesimo occidentale ed orientale. Pfleger si avvale di studi su personaggi dal rapporto spesso problematico e peculiare col Cristianesimo. Fra gli autori russi Pfleger sceglie Fedor Michajlovič Dostoevskij, Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev e Vladimir Sergeevič Solov’ev. Il pensiero religioso di Dostoevskij è ancora attuale ed è di una profondità eccezionale. Solov’ev e Berdjaev sognano entrambi la fondazione di una nuova fraternità mondiale nel nome di Cristo. Di Solov’ev è importante soprattutto il concetto di divinità umana, che inizia con Adamo e che, nella sua evoluzione, porterà alla ricostituzione dell’unità con Dio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale M. A., N. Konrad – N. Staroselzief – F. Mesin – E. Jukof: Breve storia del Giappone. – Bari, G. Laterza e figli, 1936. L. 12
Autore: M. A.,
Titolo: N. Konrad – N. Staroselzief – F. Mesin – E. Jukof: Breve storia del Giappone. – Bari, G. Laterza e figli, 1936. L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 6, pp. 424-428
Abstract: La politica espansionistica giapponese ha causato un’intensificazione degli studi sul Giappone. Il libro recensito è scritto da quattro studiosi russi – Nikolaj Iosifovič Konrad, N. Starosel’cev, Evgenij Michajlovič Žukov – e non si distingue per imparzialità. Da una società tribale il Giappone era passato ad una società rurale incentrata sulla famiglia. Con la rivoluzione del 645 si rafforzò il potere centrale. Dal X secolo si affermò una classe di latifondisti con eserciti privati. Nacque così una nuova classe militare. Dal 1600 la politica della nuova dinastia dominante comporta una chiusura del Paese nei confronti delle potenze estere di circa due secoli. La crisi economica comportò il crollo del sistema economico e sociale e costrinse il Paese a riaprirsi agli scambi con l’estero e ad avviare una politica di industrializzazione. In seguito il Giappone intraprese una politica imperialista che lo portò a scontrarsi con gli interessi di Cina e Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale M. C., N. Sementovsky-Kurilo: Alessandro I di Russia – Guanda Editore, Modena, 1942-XX.
Autore: M. C.,
Titolo: N. Sementovsky-Kurilo: Alessandro I di Russia – Guanda Editore, Modena, 1942-XX.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 11, pp. 717-718
Abstract: Recensione del libro
Alessandro I di Russia di Nikolaj Mitrofanovič Sementovskij-Kurilo. Nel libro è presentata la figura enigmatica dello zar Alessandro I, di cui viene ripercorsa la vita. Sementovskij propende per la tesi secondo cui lo zar, creduto morto, avrebbe trascorso gli ultimi anni della sua vita da monaco, sotto il nome di Fedor Kuz’mič.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale M. V., Lino Cappuccio: U. R. S. S.: precedenti storici, organizzazione interna, politica estera – Collez. «Manuali di politica internazionale» – Ed. Istituto per gli Studi di politica internazionale, Milano, 1940-XIX, pagine 456 – L. 30.
Autore: M. V.,
Titolo: Lino Cappuccio: U. R. S. S.: precedenti storici, organizzazione interna, politica estera – Collez. «Manuali di politica internazionale» – Ed. Istituto per gli Studi di politica internazionale, Milano, 1940-XIX, pagine 456 – L. 30.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 1, p. 29
Abstract: Nel libro recensito il Cappuccio analizza la storia della formazione dell’Unione Sovietica, le sue caratteristiche e la politica estera passata e presente. Egli individua elementi di continuità sul piano interno con la tendenza degli Slavi all’organizzazione collettiva della vita e sul piano della politica estera con le politiche adottate dagli zar. L’A. ritiene il volume molto utile per la sua obiettività, l’abbondanza di dati e la serenità di giudizio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mariani E., Maria Savi-Lopez: Gli eroi delle steppe. – Vol. in 16°, pagg. 168, G. B. Paravia, Torino, 1932, L. 11
Autore: Mariani E.,
Forma autore accettata: Mariani, Erminio
Titolo: Maria Savi-Lopez: Gli eroi delle steppe. – Vol. in 16°, pagg. 168, G. B. Paravia, Torino, 1932, L. 11
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 11, p. 737
Abstract: La scrittrice Maria Savi-Lopez raccoglie poesie e canti popolari provenienti da un’area compresa fra il Mar Baltico e il Mar Nero e fra i Carpazi e gli Urali. Fra questi troviamo canti ucraini, poesie della zona di Novgorod e il
Cantare di Igor’ [Slovo o polku Igoreve]. La scrittrice mette in evidenza la vicinanza di queste opere con le
chansons de geste occidentali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Marpicati Arturo, L’ultima zarina
Autore: Marpicati Arturo,
Forma autore accettata: Marpicati, Arturo
Titolo: L’ultima zarina
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 1, p. 24
Abstract: L’A. recensisce la traduzione italiana realizzata da Silvino Gigante dell’opera della scrittrice ungherese Etelka Hory
L’ultima Zarina, recentemente pubblicata dall’editore Cappelli di Bologna. La scrittrice attinge alle lettere inviate dalla zarina Aleksandra Fedorovna allo zar Nicola II, fornendo un affresco degli ultimi tragici istanti della famiglia Romanov, segnati anche dalla presenza di Grigorij Efimovič Rasputin.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mele Giulio, Dimitri Merezkovskij, Napoleone
Autore: Mele Giulio,
Forma autore accettata: Mele, Giulio
Titolo: Dimitri Merezkovskij, Napoleone
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 4, pp. 306-307
Abstract: L’A. recensisce il libro di Dmitrij Sergeevič Merežkovskij
Napoleone [Napoleon, 1929], pubblicato a Firenze in traduzione italiana. Nella sterminata letteratura su Napoleone, questo libro, fondato su un’ampia bibliografia, si distingue per come riesce a delineare la figura dell’uomo Napoleone, non tanto delle sue imprese storiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Messina Arnaldo, Pierre Lafue, Lenine ou le mouvement
Autore: Messina Arnaldo,
Forma autore accettata: Messina, Arnaldo
Titolo: Pierre Lafue, Lenine ou le mouvement
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 1, p. 55
Abstract: Nella sua biografia di Lenin, pubblicata dalle Editions Prométhée di Parigi, Lafue accentua particolarmente il carattere inflessibile e rigido di quest’uomo nel periodo della rivoluzione e insiste sulla sua disillusione di fronte all’impossibilità di attuare in pieno i postulati rivoluzionari una volta preso il potere. L’A. rileva che Lafue non tiene sufficientemente conto del contesto storico, in cui sono maturati gli eventi e le decisioni del rivoluzionario.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Mussolini Benito, I primi quindici anni del Gran Consiglio. Il discorso della trebbiatura
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: I primi quindici anni del Gran Consiglio. Il discorso della trebbiatura
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1938
Numero pagine: 5
Abstract: Opuscolo n. 58 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», allegato come supplemento al fasc. di agosto 1938 di «Bibliografia Fascista». Nel testo I primi quindici anni del Gran Consiglio (pp. 1-4) è riportato il discorso tenuto da Mussolini in occasione del quindicesimo anniversario della fondazione del Gran Consiglio. Fra gli eventi tragici di questo lasso di tempo è ricordata la guerra di Spagna, nella quale i battaglio italiani combatterono contro le forze bolsceviche. Malgrado l’aiuto franco-russo, le forze di Franco stanno avendo la meglio. In questa guerra si sono affrontati i regimi sorti da due rivoluzioni: quella bolscevica e quella fascista. Mussolini definisce la Rivoluzione d’Ottobre «una involuzione reazionaria».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il discorso del Duce a Berlino (28 settembre 1937-XV). Il Duce ai centomila gerarchi del Fascismo (Foro Mussolini, 28 ottobre 1937-XVI). Il Duce ai rurali di Aprilia (29 ottobre 1937-XVI). Il Duce inaugura Guidonia (31 ottobre 1937-XVI)
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il discorso del Duce a Berlino (28 settembre 1937-XV). Il Duce ai centomila gerarchi del Fascismo (Foro Mussolini, 28 ottobre 1937-XVI). Il Duce ai rurali di Aprilia (29 ottobre 1937-XVI). Il Duce inaugura Guidonia (31 ottobre 1937-XVI)
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1937
Numero pagine: 8
Abstract: Opuscolo n. 50 della collana Testi di «Bibliografia Fascista». Nel discorso tenuto a Berlino il 28 settembre 1937 Benito Mussolini sottolinea la comunanza di indirizzo fra la politica dell’Italia e quella della Germania. Egli insiste sulla necessità di solidarietà fra italiani e tedeschi, anche in vista della lotta alla Terza Internazionale. La comunanza d’intenti di Italia e Germania ha trovato espressione nella lotta contro il bolscevismo, considerato una «forma aggiornata delle più feroci tirannidi bizantine». Gli italiani hanno dato un contributo concreto a questa lotta partecipando alla guerra di Spagna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il Duce ai rurali dell’Agro Pontino – 26 ottobre XIX. Il Duce al popolo nel ventesimo anniversario dell’Era Fascista – 28 ottobre XX. «Noi non dimentichiamo!» – 3 novembre XX.
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il Duce ai rurali dell’Agro Pontino – 26 ottobre XIX. Il Duce al popolo nel ventesimo anniversario dell’Era Fascista – 28 ottobre XX. «Noi non dimentichiamo!» – 3 novembre XX.
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1941
Numero pagine: 3
Abstract: Opuscolo n. 75 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», supplemento al fascicolo di novembre del 1941 di «Bibliografia Fascista». Nel testo Il Duce al popolo nel ventesimo anniversario dell’Era Fascista – 28 ottobre XX (p. 2) è riportato il discorso di Benito Mussolini in occasione del ventennale della Marcia su Roma. Mussolini afferma che il bolscevismo è ormai agonizzante e che trascinerà alla disfatta anche gli alleati europei ed americani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il Duce al popolo di Milano (1° novembre 1936-XV)
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il Duce al popolo di Milano (1° novembre 1936-XV)
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: s. d.
Numero pagine: 5
Abstract: Opuscolo n. 45 della collana Testi di «Bibliografia Fascista». Discorso di Mussolini a Milano del 1° novembre 1936. Mussolini fa il punto della situazione della politica estera italiana, con particolare riguardo ai rapporti con gli Stati confinanti. Egli cita anche la Germania, grande potenza con cui l’Italia intrattiene relazioni di amicizia. Mussolini ricorda la vittoria italiana contro il bolscevismo, ritenuto solo capitalismo di Stato e quindi continuazione del regime precedente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il Duce al popolo italiano – 2 dicembre 1942-XXI
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il Duce al popolo italiano – 2 dicembre 1942-XXI
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1942
Numero pagine: 12
Abstract: Opuscolo n. 80 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», supplemento al fascicolo di dicembre del 1942 di «Bibliografia Fascista». È riportato il testo del discorso di Benito Mussolini del 2 dicembre 1942. L’Italia è ormai entrata nel trentesimo mese di guerra. Fra gli eventi principali Mussolini annovera la guerra contro la Russia, l’intervento del Giappone e lo sbarco delle forze anglo-americane nell’Africa settentrionale. Per quanto riguarda il primo punto, l’Armata Rossa si era notevolmente rinforzata rispetto alla metà degli anni Trenta. Le truppe tedesche e italiane insieme stanno però affrontando quest’esercito con grande valore e hanno riportato significative vittorie, al punto che l’Unione Sovietica è stata privata dei suoi territori più fertili e ricchi di materie prime. Malgrado ciò, l’Unione Sovietica continua a dimostrarsi restia nell’accettare gli aiuti anglo-americani e non accetta volentieri che truppe anglo-americane entrino nel suo territorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il Duce alle camicie nere in partenza per il fronte orientale – 4 agosto XIX
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il Duce alle camicie nere in partenza per il fronte orientale – 4 agosto XIX
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1941
Numero pagine: 2
Abstract: Opuscolo n. 74 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», supplemento al fascicolo di agosto del 1941 di «Bibliografia Fascista». Discorso di Mussolini ai soldati italiani in partenza per il fronte russo, dove combatteranno a fianco di tedeschi, finlandesi, ungheresi, romeni, slovacchi e volontari di altri Paesi. Secondo Mussolini il mondo si trova di fronte all’alternativa tra fascismo e bolscevismo, tra Roma e Mosca. Questi due blocchi sono ora giunti allo scontro: da una parte stanno Roma, Berlino, Tokio, dall’altra Londra, Washington e Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Il Duce per la razza. I primi 18 comunicati «dell’informazione diplomatica»
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Il Duce per la razza. I primi 18 comunicati «dell’informazione diplomatica»
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1938
Numero pagine: 16
Abstract: Opuscolo n. 59 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», allegato come supplemento al fasc. di settembre del 1938 di «Bibliografia Fascista». Nel testo I primi 18 comunicati «dell’informazione diplomatica» vengono riportati 18 comunicati dell’«Informazione Diplomatica». Nel comunicato n. 4 del 23 ottobre 1937 si riferisce delle sedute del Comitato dei Nove. Il rappresentante russo si era mostrato contrario alle decisioni prese. Nel comunicato n. 10 del 31 dicembre 1937 sono riferiti i risultati delle elezioni sovietiche del 10 dicembre per il Soviet Supremo dell’URSS (Verchovnyj Sovet SSSR). È stato riconfermato solo il 12% dei membri precedenti. Il nuovo Consiglio è etnicamente russo e composto in gran parte da persone scelte da Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Italia e Russia
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Italia e Russia
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: s. d.
Numero pagine: 3
Abstract: Opuscolo n. 12 della collana Testi di «Bibliografia Fascista». Nota di Mussolini in occasione della stipula a Roma, in data 2 settembre 1933, del Patto italo-sovietico. L’Italia nel 1924 era stata la prima ad instaurare relazioni diplomatiche normali con la Russia. Mussolini ritiene che i rapporti italiani verso la Russia siano sempre stati improntati alla lealtà e alla chiarezza. Il Patto a Quattro fra Inghilterra, Germania, Francia ed Italia aveva di fatto isolato la Russia, ma una così grande potenza non può essere né ignorata, né isolata. Il Patto italo-sovietico non implica un avvicinamento ideologico fra i due Paesi o un accostamento sul piano della politica interna, né intacca la validità degli altri accordi internazionali stipulati. L’Italia ha inteso assicurarsi la tranquillità ad Oriente, mediante un patto quinquennale di non aggressione che prevede anche la rinuncia a reciproche aggressioni di carattere economico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
Mussolini Benito, Le parole del Duce in memoria di Balbo (agli allievi di una scuola di pilotaggio)
Autore: Mussolini Benito,
Forma autore accettata: Mussolini, Benito
Titolo: Le parole del Duce in memoria di Balbo (agli allievi di una scuola di pilotaggio)
Luogo di pubblicazione: s. l.
Editore: s. n.
Data di edizione: 1941
Numero pagine: 3
Abstract: Opuscolo n. 73 della collana Testi di «Bibliografia Fascista», supplemento al fasc. di luglio del 1941 di «Bibliografia Fascista». È riportato il testo del discorso di Mussolini in memoria di Italo Balbo, precipitato con l’aereo in cui viaggiava. All’interno del discorso Mussolini sostiene che senza la Marcia su Roma non ci sarebbe stata la marcia su Mosca che si stava conducendo nel 1941 e rivendica il primato dei fascisti nel combattere il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-PD0280
N. M., Alfredo Polledro: In russo si dice così – Ed. E.L.I.T., Torino, 1941-XX – L. 7.50
Autore: N. M.,
Titolo: Alfredo Polledro: In russo si dice così – Ed. E.L.I.T., Torino, 1941-XX – L. 7.50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 1, p. 50
Abstract: Recensione del manuale di conversazione per la lingua russa scritto da Alfredo Polledro. Questo manuale è considerato dall’A. particolarmente utile per i soldati italiani impegnati in Ucraina. Esso contiene anche un capitolo dedicato alla terminologia militare. L’A. prevede che nel dopoguerra il manuale costituirà un utile strumento per chi dovrà usare il russo per motivi di lavoro o di studio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale N. M., Boris Nolde: L’alleanza franco-russa Ed. Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, 1940-XIX, pag. 700 – L. 40
Autore: N. M.,
Titolo: Boris Nolde: L’alleanza franco-russa Ed. Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, 1940-XIX, pag. 700 – L. 40
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 4, pp. 301-302
Abstract: Recensione della traduzione italiana del libro
L’alliance franco-russe: Les origines du système diplomatique d’avantguerre (Paris, 1936) di Boris Emmanuilovič Nol’de, tradotto da Cesare Giardini, dedicato all’alleanza franco-russa del 27 agosto 1891. Quest’alleanza è vista come frutto di due delusioni: quella subita dalla Francia nel 1871 e quella patita dalla Russia col Trattato di Berlino. La comune insoddisfazione permetterà a due potenze così diverse tra loro come la Francia e la Russia di stipulare un’alleanza. Il libro del Nol’de racconta tutto ciò in modo estremamente documentato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale N. M., Franck Thiess: Tsushima – Edizioni Einaudi, Torino, 1941-XIX, pag. 599, L. 35
Autore: N. M.,
Titolo: Franck Thiess: Tsushima – Edizioni Einaudi, Torino, 1941-XIX, pag. 599, L. 35
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 2, p. 149
Abstract: Recensione della traduzione italiana dal tedesco realizzata da Wladimiro Pini del romanzo di Frank Thiess
Tshushima, Der Roman eines Seekriegs (1936), in cui viene rievocata la battaglia navale di Tsushima, una delle più importanti della guerra russo-giapponese. È descritto particolarmente bene il personaggio dell’ammiraglio russo Zinovij Petrovič Rožestvenskij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale N. M., Lauro Mainardi: Un’altra vittima dei franco inglesi: L’Armenia – Edizione Him, 1941-XIX, pag. 126, L. 12
Autore: N. M.,
Titolo: Lauro Mainardi: Un’altra vittima dei franco inglesi: L’Armenia – Edizione Him, 1941-XIX, pag. 126, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 2, p. 120
Abstract: Il libro recensito rievoca il passato degli armeni, popolo ariano che aveva difeso l’Occidente fino a subire il massacro. Col Trattato di Sèvres francesi ed inglesi avevano ingannato gli armeni, che ora attendevano giustizia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Naldoni Centenari Nardo, E. Anchieri: La nuova Turchia – E. Migliorini, S. Nava, E. Rossi – Edizioni Roma, a. XVII, pag. 160, L. 10
Autore: Naldoni Centenari Nardo,
Forma autore accettata: Naldoni Centenari, Nardo
Titolo: E. Anchieri: La nuova Turchia – E. Migliorini, S. Nava, E. Rossi – Edizioni Roma, a. XVII, pag. 160, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 5, pp. 425-427
Abstract: Recensione del libro La nuova Turchia di Ettore Anchieri, Elio Migliorini, Santi Nava, Ettore Rossi. In esso viene analizzata la politica estera turca. Durante il periodo di presidenza di Mustafa Kemal Atatürk i rapporti con l’URSS erano stati una delle quattro priorità in politica estera. La nuova Turchia aveva stipulato tre accordi con Mosca: nel 1921, nel 1925 e nel 1931. Nel 1937 c’era stato un riavvicinamento fra Turchia e URSS. Gli altri punti prioritari erano le relazioni turco-francesi, quelle turco-inglesi e quelle con gli Stati della Penisola Balcanica e del Vicino Oriente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Napolitano Tomaso, Discorso sul piano quinquennale
Autore: Napolitano Tomaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tomaso
Titolo: Discorso sul piano quinquennale
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 7, pp. 444-447
Abstract: L’A. riferisce il contenuto del discorso di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili)
Pjatiletka [Il piano quinquennale], pronunziato al XVI Congresso del PCUS. All’approssimarsi della scadenza del piano, è tempo di primi bilanci. Il quadro è ottimistico ed è ragionevole ritenere che gli obiettivi saranno raggiunti in anticipo. Lo scopo del piano è quello di trasformare l’URSS da Paese agricolo a Paese industriale. È necessaria una crescita dei
kolchoz e dei
sovchoz. Stalin passa quindi a parlare dei problemi ancora sussistenti, primo fra tutti quello dei sabotatori, i
kulaki. Secondo Stalin è ancora necessario procedere nella specializzazione industriale ed agricola delle diverse regioni dell’URSS. Occorre formare quadri tecnici. Dovranno essere ridotti i prezzi per garantire i rifornimenti di generi alimentari. La Gosbank (Banca di Stato) dovrà estendere le sue competenze. Dovrà essere favorito lo sviluppo dell’industria siderurgica. È strategico il problema dei trasporti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Napolitano Tomaso, Il diritto sovietico del lavoro
Autore: Napolitano Tomaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tommaso
Titolo: Il diritto sovietico del lavoro
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 4, pp. 252-255
Abstract: L’A. prende spunto dalla traduzione di Antonio Traversa dello studio sul diritto
del lavoro sovietico di Elizaveta Nikolaevna Danilova, autrice o curatrice di svariate opere sulla legislazione sovietica del lavoro, come
Dejstvujuščee zakonodatel’stvo o trude sojuza SSR i sojuznych respublik (Moskva, 1925-1926),
Kak sovetskie zakony ochranjajut trud i prava rabočich (Moskva-Leningrad, 1926),
Kodeks zakonov o trude (Moskva, 1929). Pubblicato nel 1922 il nuovo Codice delle leggi sul lavoro, da un lato imponeva la giornata lavorativa di 8 ore, dall’altro stabiliva tariffe salariali, che non consentivano ai lavoratori condizioni di vita adeguate. L’uniformità di trattamento dei lavoratori ha portato ad una loro mancanza di motivazioni. Con la NEP la situazione è cambiata, perché il movimento sindacale ha ripreso forza e ottenuto maggiori garanzie, riflesse nel Codice del Lavoro.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Napolitano Tommaso, Il contratto di lavoro nella legislazione sovietica
Autore: Napolitano Tommaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tomaso
Titolo: Il contratto di lavoro nella legislazione sovietica
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 24, pp. 1-5
Abstract: Il giurista T. Napolitano analizza i principali codici del periodo post-rivoluzionario che, a suo avviso, risentono fortemente della fretta con cui sono stati stilati. Il
Codice delle Leggi sul Lavoro [Kodeks zakonov o trude] che vige nel 1929 è lo stesso del 1922 con alcune modifiche. I contratti individuali di lavoro possono essere stipulati anche in presenza di contratti collettivi; per quanto attiene alla stipula del contratto, i minorenni sono equiparati ai maggiorenni. Il periodo di prova non è obbligatorio. L’A. esamina quindi le norme che regolano lo scioglimento del contratto di lavoro e che sembrano garantire molto i diritti dei lavoratori, ma restano spesso disattese nella pratica o sono male interpretate.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Napolitano Tommaso, La tutela della proprietà nella legislazione penale sovietica
Autore: Napolitano Tommaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tomaso
Titolo: La tutela della proprietà nella legislazione penale sovietica
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 970-973
Abstract: Prendendo spunto da somiglianze osservate fra il nuovo Codice Penale italiano e il Codice Penale Sovietico [Ugolovnyj Kodeks R.S.F.S.R.] del 1926 (in entrambi si è adottata la dicitura ‘Delitti contro il Patrimonio’), l’A. afferma che si tratta di una coincidenza puramente formale che non sottintende alcuna affinità ideologica, e ribadisce quanto scritto più volte sulle "fondamentali diversità concettuali delle due legislazioni". Presenta inoltre in traduzione italiana il Capo VII del Codice Penale Sovietico, relativo ai delitti contro il patrimonio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Napolitano Tommaso, Rocco Cartoscelli: Andreief – Casa del Libro Editrice – Roma, 1930
Autore: Napolitano Tommaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tomaso
Titolo: Rocco Cartoscelli: Andreief – Casa del Libro Editrice – Roma, 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 1014-1016
Abstract: Il saggio di Cartoscelli su Leonid Nikolaevič Andreev si riduce ad un riassunto della maggiori opere dello scrittore. L’A. si propone dunque di dire di Leonid Andreev quanto è stato omesso da Cartoscelli. Andreev ha indagato in profondità le anomalie e le aberrazioni dell’animo umano, giungendo alla conclusione che il pensiero non è in grado di appagare i bisogni spirituali dell’uomo, anzi: spesso è solo distruzione e follia. L’A. menziona rapidamente diverse opere di Andreev:
Pensiero [Mysl’, 1914],
Vita dell’Uomo [Žizn’ čeloveka, 1907],
Anatema (1909),
Alle Stelle [K zvëzdam, 1905],
L’abisso [Bezdna, 1901],
Il giorno della collera [Den’ gneva, 1910],
Nella nebbia [V tumane, 1902],
Giuda [Iuda Iskariot, 1907]. L’opera di Andreev risente del periodo di inquietudine degli anni 1905-1914 e si configura come arte di transizione. Non tutta l’opera di Andreev è nota in Europa. Fra le altre cose manca la traduzione in una lingua occidentale del dramma mitologico
Sansone incatenato [Samson v okovach, 1914].
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Napolitano Tommaso, Sobranie Kodieksof. Izdanie oficielnoe, N. K. Y. Moskva, 1929 («Raccolta dei Codici della R. S. F. S. R.» – Edizione ufficiale a cura del N. K. I. Mosca 1929)
Autore: Napolitano Tommaso,
Forma autore accettata: Napolitano, Tomaso
Titolo: Sobranie Kodieksof. Izdanie oficielnoe, N. K. Y. Moskva, 1929 («Raccolta dei Codici della R. S. F. S. R.» – Edizione ufficiale a cura del N. K. I. Mosca 1929)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 19-20, pp. 53-56
Abstract: Gli stravolgimenti che hanno avuto luogo in Russia hanno comportato un’intensa attività legislativa, che ha trovato una sua sistematizzazione in codici. È stata recentemente pubblicata la nuova edizione della
Raccolta dei Codici della R. S. F. S. R. [Sobranie kodeksov R. S. F. S. R., Oficial’noe izdanie, Moskva, Juridičeskoe izdatel’stvo Narodnogo Komissariata Justicii, 1929], che inizia con la Costituzione, seguita, significativamente, dal Codice del Lavoro. Seguono il Codice della Terra, il Codice Forestale. Il Codice Civile è strutturato come gli analoghi codici occidentali, ma alla fine è integrato da molte leggi dettate da circostanze contingenti dettate dalla Rivoluzione. Manca un vero e proprio Codice del Commercio. Di particolare interesse per l’A. è il Codice Penale, che non è cambiato molto rispetto a quello del 1922. L’A. vi ravvisa molte carenze dottrinarie, una scarsa organicità, prodotti della fretta con cui fu redatto e della spinta delle contingenze.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nesi M., Maurizio Vaussard, Fascismo e Bolscevismo di fronte al sopranazionalismo cattolico
Autore: Nesi M.,
Forma autore accettata: Nesi, Mario
Titolo: Maurizio Vaussard, Fascismo e Bolscevismo di fronte al sopranazionalismo cattolico
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 3-4, pp. 16-17
Abstract: L’A. recensisce il libro
Fascisme et bolchevisme en face du supranationalisme catholique (Paris 1928) di Maurice Vaussard, il quale individua come comune denominatore di fascismo e bolscevismo il disprezzo per alcuni valori fondamentali del cristianesimo, in particolare quelli che attengono alla dignità della persona. In entrambi i sistemi l’uomo è in funzione dello Stato; mentre in Russia la religione è perseguitata, in Italia viene favorita, anche se si pone il problema di come conciliare le sue istanze con quelle del regime. Secondo Vaussard la formale approvazione delle idee religiose non implica un’adesione intima e sincera. L’A. cerca invece di dimostrare che non esiste alcuna contraddizione tra fascismo e cristianesimo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Nesi Mario, Michael Smilg-Benario: Der Zusammenbruch der Zarenmonarchie – Vienna, Amalthea Verlag, 1928, pagine 302, con 75 illustrazioni e due carte. — Von Kerenski zu Lenin (Die Geschichte der zweite russische Revolution). – Vienna, Amalthea Verlag, 1929, pp. 324
Autore: Nesi Mario,
Forma autore accettata: Nesi, Mario
Titolo: Michael Smilg-Benario: Der Zusammenbruch der Zarenmonarchie – Vienna, Amalthea Verlag, 1928, pagine 302, con 75 illustrazioni e due carte. — Von Kerenski zu Lenin (Die Geschichte der zweite russische Revolution). – Vienna, Amalthea Verlag, 1929, pp. 324
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 24, pp. 41-42
Abstract: Si recensiscono due libri del giurista, giornalista e uomo politico socialista Michael Smilg-Benario (Michail Smil’g-Benario):
Der Zusammenbruch der Zarenmonarchie (1928) e
Von Kerenski zu Lenin: Die Geschichte der zweiten russischen Revolution (1929). Smentendo Miljukov e Denikin, Smil’g-Benario afferma che sin dal febbraio 1917 la rivoluzione russa ha avuto un carattere proletario e sociale, poiché il popolo non voleva combattere in modo diverso, voleva smettere di combattere. Nel primo volume Smil’g-Benario descrive la caduta della monarchia zarista e ripercorre le vicende belliche che hanno preceduto la rivoluzione, sottolineando le loro ripercussioni sull’opinione pubblica. Nel secondo si racconta la storia dei giorni fatidici dell’ottobre 1917, che secondo l'autore probabilmente si sarebbero potuti evitare, se Kerenskij avesse guardato più alla situazione della Russia che agli interessi dell’Intesa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale O. N., Corrado Alvaro: I maestri del diluvio. A. Mondadori, Milano, 1935. L. 10
Autore: O. N.,
Titolo: Corrado Alvaro: I maestri del diluvio. A. Mondadori, Milano, 1935. L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 9, pp. 808-810
Abstract: Alvaro nel 1934 era vissuto a Mosca ed aveva viaggiato per la Russia. Il quadro che egli ricava dal viaggio è desolante. La popolazione versa ancora in miseria. La propaganda impedisce ai russi di effettuare un confronto con la vita in Occidente. Il popolo russo affronta immani sacrifici, nella speranza di poter un giorno vivere secondo le teorie che vengono propagandate. Se un miglioramento ci sarà, esso sarà dovuto allo sfruttamento delle enormi risorse naturali sovietiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Omega, C. K. Lukomski: I maestri dell’Architettura classica. – U. Hoepli, Milano, 1933-XI
Autore: Omega,
Titolo: C. K. Lukomski: I maestri dell’Architettura classica. – U. Hoepli, Milano, 1933-XI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 2, pp. 171-173
Abstract: Georgij Kreskent’evič Lukomskij nel libro tradotto in italiano
I maestri dell’Architettura classica da Vitruvio allo Scamozzi prende spunto dalla polemica fra Marcello Piacentini e Ugo Ojetti su come dovesse essere l’architettura fascista e sostiene che il problema di fondo era il disaccordo dei due sul significato del termine ‘classico’ in architettura. Secondo Lukomskij i periodi della vera arte classica romana possono essere ritenuti il periodo 200 a. C. – 350 d. C. e il periodo 1400-1575. Per la rinascita del gusto classico nel Rinascimento fu essenziale la scoperta del codice del
De Architectura di Marco Vitruvio Pollione. Lukomskij passa in rassegna i grandi maestri dell’architettura rinascimentale che a lui s’ispirarono.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Omega, V. Pudovchin: Il soggetto cinematografico. – (Trad. di Umberto Barbaro). – Roma, «Le edizioni d’Italia», 1932. L. 6
Autore: Omega,
Titolo: V. Pudovchin: Il soggetto cinematografico. – (Trad. di Umberto Barbaro). – Roma, «Le edizioni d’Italia», 1932. L. 6
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 4, pp. 287-288
Abstract: L’A. recensisce il libro
Il soggetto cinematografico [Kinoscenarij. Teorija scenarija, 1926] di Vsevolod Illarionovič Pudovkin, uno dei massimi registi dell’epoca. Pudovkin riflette sull’importanza del soggetto ed auspica un distacco della cinematografia da altre forme d’arte, come il teatro. Pudovkin espone le regola per la realizzazione di un buon film: il film è arte della massa, quindi deva avere un tema semplice. L’arte del regista si manifesta nella realizzazione. Il film non dev’essere troppo lungo, il soggetto non deve disperdersi in rivoli scollegati fra loro. Le possibilità di sviluppo del cinema sono inesauribili, secondo Pudovkin.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 12, pp. 917-919
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera l’A. riferisce di un articolo di Élie (Il’ko) Borščak apparso sul n. 7 del 1933 della rivista «Affaires étrangères». Borščak riassume la relazione di Ambrogio Contarini ambasciatore della Serenissima, pubblicata nel 1487, relativa ad un viaggio verso la Persia compiuto dal diplomatico veneto nel 1473.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, p. 259
Abstract: All’interno della Rassegna della stampa estera si riferisce di un articolo di Boris Sergeevič Mirkin-Gecevič, segretario generale dell’Istituto Internazionale di Diritto Pubblico, sulle teorie della dittatura, apparso nella «Revue Politique et Parlementaire». Mirkin difende la concezione democratica dello Stato e per questo viene biasimato dall’A.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, pp. 259-260
Abstract: All’interno della Rassegna della stampa estera si riferisce che nella rivista francese «Illustration» viene citata una favola di Ivan Andreevič Krylov in cui il gatto Vas’ka si ostina a divorare le provviste malgrado le minacce del cuoco. È divenuto celebre il verso: «E Vas’ka ascolta, ma continua a mangiare!». Questo verso secondo l’A. si può applicare anche ai parlamentari francesi, che non svolgono adeguatamente il loro lavoro, malgrado siano consci del malcontento che serpeggia nel Paese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, p. 261
Abstract: All’interno della Rassegna della stampa estera si riferisce che la rivista francese «Je suis partout» ha riprodotto sotto il titolo
L’Italie et l’affaire una serie di disegni dei caricaturisti italiani sulla questione dell’affarista Aleksandr Staviskij (Serge Alexandre Stavisky). I vignettisti italiani sembrano tuttavia indirizzare i loro strali al regime francese e non al popolo francese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, p. 265
Abstract: All’interno della Rassegna della stampa estera l’A. riferisce alcuni dati tratti da «Ekonomičeskaja žizn’», organo del Commissariato del Popolo alle Finanze. È stata svolta un’inchiesta sulle conoscenze politiche dei membri dell’amministrazione, con esiti molto deludenti. Nel 1933 si è così giunti ad una epurazione all’interno del Partito Comunista Russo, per allontanare i membri con scarsa consapevolezza politica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 10, pp. 851-852
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce che Evgenij Arkad’evič Anan’in nella «Revue Bleue» aveva parlato dei viaggiatori francesi in Italia nel sec. XVII; in particolare nella seconda metà del secolo, i francesi si recavano a visitare le vestigia della classicità romana.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 11, p. 958
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera l’A. riferisce di un articolo di Georgij Michajlovič Solovejčik apparso in «The Nineteenth Century» a proposito delle ultime iniziative di Jean-Louis Barthou per il riavvicinamento franco-britannico; l’articolista sottolineava il ruolo della Germania in questo processo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 1, p. 91
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce di un intervento di Boris Sergeevič Mirkin-Gecevič nel «Compte-Rendu des séance et travaux de l’Académie des sciences morales et politiques», in cui lo studioso russo sostiene che il regime parlamentare è quello che corrisponde all’evoluzione dei popoli liberi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. B., s. t.
Autore: P. B.,
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 1, pp. 92-93
Abstract: Nella Rassegna della stampa estera si riferisce di un intervento di Nikolaj Valer’janovič Brjančaninov nel «Mercure de France» a proposito delle traduzioni. Riferendosi all’Italia egli nota che in Italia si traducono molti classici francesi, ma poche opere francesi contemporanee.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. B., Ubaldo degli Uberti: Nei mari dell’estremo oriente – La Guerra navale Russo-Giapponese, 1904-1905». – Edizioni Corbaccio, Milano, 1933
Autore: P. B.,
Titolo: Ubaldo degli Uberti: Nei mari dell’estremo oriente – La Guerra navale Russo-Giapponese, 1904-1905». – Edizioni Corbaccio, Milano, 1933
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 5, pp. 403-404
Abstract: I rapporti ostili fra Unione Sovietica e Giappone ridestano l’interesse per la guerra russo-giapponese del 1904-1905. Il libro recensito risponde per l’appunto a questo interesse, illustrando gli aspetti tecnici e politici del conflitto del 1904-1905.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. D., Amedeo Giannini – «La politica estera bolscevica» – Civiltà Fascista, gennaio
Autore: P. D.,
Titolo: Amedeo Giannini – «La politica estera bolscevica» – Civiltà Fascista, gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 3, pp. 255
Abstract: Breve nota informativa all’interno della Rassegna della stampa italiana sull’articolo di Amedeo Giannini apparso in «Civiltà Fascista». Dopo il 1917 la politica estera russa si è concretizzata in una serie continua di compromessi. Le relazioni dell’URSS con i Paesi esteri appaiono piuttosto confuse.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. D., Michele Viterbo - «Il boia impazzito» - La Gazzetta del Mezzogiorno, 27 gennaio
Autore: P. D.,
Titolo: Michele Viterbo - «Il boia impazzito» - La Gazzetta del Mezzogiorno, 27 gennaio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 3, p. 290
Abstract: Nella Rassegna della stampa italiana si dà notizia di un articolo di Michele Viterbo nella «Gazzetta del Mezzogiorno» del 27 gennaio, in cui il disagio morale dell’URSS, culminato con l’assassinio di Kirov (pseud. di Sergej Mironovič Kostrikov), è presentato come un riflesso della preoccupazione sovietica per l’amicizia tedesco-polacca creata da Alfred Rosenberg e per l’avanzata giapponese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. E., G. C. Baravelli: Poetry and the G. P. U. – Ed. Novissima, Roma, 1939-XVII, pagine 62
Autore: P. E.,
Titolo: G. C. Baravelli: Poetry and the G. P. U. – Ed. Novissima, Roma, 1939-XVII, pagine 62
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 7, pp. 603-605
Abstract: Recensione della traduzione inglese del breve saggio Poesia e ghepeù (Roma, 1937) di Giulio Cesare Baravelli (pseud. di Mario Missiroli). Il saggio analizza le condizioni della vita intellettuale in URSS. Gli studiosi non godono di libertà di lavoro e di insegnamento e vengono assoggettati a repressioni o addirittura alla fucilazione se non si dimostrano del tutto allineati con le teorie imposte dal regime. La produzione letteraria deve servire solo alla propaganda: alcuni scrittori, come Ivan Alekseevič Bunin e Dmitrij Sergeevič Merežkovskij preferirono emigrare, altri (Michail Andreevič Osorgin, Ekaterina Dmitrievna Kuskova-Prokopovič, Sergej Nikolaevič Prokopovič, Aleksej Vasil’evič Pešechonov) furono espulsi; i poputčiki furono tollerati, ma visti senza simpatia. La Rapp (Associazione russa degli scrittori proletari) fallì il suo obiettivo, perché non riuscì a suscitare artisti di valore, e nel 1932 fu abolita. Il suo compito fu assunto più tardi dall’Unione degli Scrittori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. L. S., R. Bova Scoppa: Russia Rossa. – Roma, Libreria del Littorio, 1932
Autore: P. L. S.,
Titolo: R. Bova Scoppa: Russia Rossa. – Roma, Libreria del Littorio, 1932
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 7 (1932), n. 4, p. 215
Abstract: Renato Bova Scoppa è vissuto in Unione Sovietica per due anni e mezzo, percorrendo il Paese in lungo e in largo, e si presenta così come osservatore privilegiato e attendibile della realtà di quello Stato. L’A. gli rimprovera tuttavia di non avere approfondito questioni come quella del piano quinquennale, che tanto interesse suscita all’estero.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
P. V., G. Pevsner: La doppia vita di Evno Azev (1869-1918). – A. Mondadori, Milano. Lire 8
Autore: P. V.,
Titolo: G. Pevsner: La doppia vita di Evno Azev (1869-1918). – A. Mondadori, Milano. Lire 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 4, pp. 279-281
Abstract: Il libro recensito,
La doppia vita di Evno Azev (1869-1918) di Georgij Pevzner, s’incentra sull’ambigua figura di Evno Fišelevič Azef, infiltrato della polizia politica in un gruppo terrorista del periodo zarista. Azef, originario di una modesta famiglia ebrea, durante gli studi iniziò a frequentare un circolo rivoluzionario. Divenuto commesso viaggiatore, iniziò a sfruttare i viaggi di lavoro per l’attività rivoluzionaria. Trovatosi in difficoltà economiche, nel 1892 Azef decise di diventare un collaboratore della polizia politica. Egli riuscì a guadagnarsi la fiducia dei rivoluzionari. Fu implicato nella progettazione di attentati sanguinari. Quando i suoi compagni iniziarono a sospettare di lui, egli riparò in Germania, dove fu arrestato come anarchico. Morì nella primavera del 1918 in completa miseria. La sua figura a distanza di anni continua a suscitare interrogativi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale P. V., Luigi Barzini: L’impero del lavoro forzato. – Editore Hoepli. Milano, 1935-XIII. L. 10
Autore: P. V.,
Titolo: Luigi Barzini: L’impero del lavoro forzato. – Editore Hoepli. Milano, 1935-XIII. L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 12, pp. 1007-1009
Abstract: L’A. recensisce il lavoro di Barzini sull’URSS. Secondo Barzini, la situazione russa è del tutto peculiare e non può essere studiata utilizzando le categorie concettuali dell’Europa Occidentale. Il popolo russo è caratterizzato da tratti contraddittori, ma c’è un principio unificante: il fatalismo. Proprio questo consente al popolo di sopportare enormi sacrifici. La produzione industriale è quadruplicata, ma comporta costi elevati perché gestita male. Nell’agricoltura è diffuso il malcontento: i contadini erano stati illusi e poi traditi dal bolscevismo e ora mal sopportavano la collettivizzazione. Il libro recensito evidenzia la disarmonia tra la forte spinta innovatrice del regime e la resistenza incontrata nel materiale umano, che mostra segni di cedimento. Barzini è nel complesso ammirato dall’operato del regime bolscevico e vede per il futuro ampi margini di miglioramento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Palumbo P. F., Gaetano Falzone: Fra’ Giovanni da Pian del Carpine – Palermo, Edizioni La Gancia, 1939-XVII, L. 10 (Quaderni di studi storici e politici)
Autore: Palumbo P. F.,
Forma autore accettata: Palumbo, Pier Fausto
Titolo: Gaetano Falzone: Fra’ Giovanni da Pian del Carpine – Palermo, Edizioni La Gancia, 1939-XVII, L. 10 (Quaderni di studi storici e politici)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 2, pp. 164-165
Abstract: Il libro recensito riguarda la figura di fra Giovanni da Pian del Carpine, che aveva percorso le strade dell’Europa orientale e dell’Asia nel periodo delle invasioni tataro-mongole che avevano portato all’assoggettamento della Rus’ di Kiev. L’opera in cui vengono narrate le avventure del frate è il Viaggio a’ Tartari o Historia Mongalorum.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Palumbo P. F., Giulia Danzas: L’imperatrice tragica e il suo tempo. Alessandra Fiodorovna imperatrice di Russia, e l’agonia dello zarismo russo. Trad. di C. Giardini – Mondadori, Milano, 1942-XX, Pagg. 370 in 8°, L. 40
Autore: Palumbo P. F.,
Forma autore accettata: Palumbo, Pier Fausto
Titolo: Giulia Danzas: L’imperatrice tragica e il suo tempo. Alessandra Fiodorovna imperatrice di Russia, e l’agonia dello zarismo russo. Trad. di C. Giardini – Mondadori, Milano, 1942-XX, Pagg. 370 in 8°, L. 40
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 1, p. 21
Abstract: Recensione del libro
L’imperatrice tragica e il suo tempo, Alessandra Fiodorovna imperatrice di Russia e l’agonia dello zarismo russo [L’impératrice tragique et son temps] di Julija Nikolaevna Danzas (Milano, Mondadori, 1942). L’autrice, che era stata damigella d’onore alla corte degli zar, vicina all’imperatrice Alessandra, era morta in Italia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Palumbo Pier Fausto, Letteratura recente sul Bolscevismo
Autore: Palumbo Pier Fausto,
Forma autore accettata: Palumbo, Pier Fausto
Titolo: Letteratura recente sul Bolscevismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 10, pp. 821-829
Abstract: Panoramica di pubblicazioni sulla Russia sovietica. Dopo il 1917 si pubblicarono resoconti degli eventi rivoluzionari, dagli Anni Venti memorie degli emigrati russi, fra il 1925 e il 1927 resoconti di viaggi in URSS. Punto di partenza per un’analisi complessiva del bolscevismo è il libro di Arthur Rosenberg
Storia del Bolscevismo da Marx ai nostri giorni [Geschichte des Bolschewismus von Marx bis zur Gegenwart, 1932], uscito in traduzione italiana nel 1934. Si dedica molta attenzione a Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). L’A. cita la biografia scritta da Essad Bey (pseud. di Lev Abramovič Nussimbaum),
Stalin (Berlin, 1937), e quella di Aleksej Il’ič Markov [Alexis Marcoff,
Stalin dittatore della Russia sovietica, Milano, Bietti, 1937]. Fra i libri che tracciano un bilancio l’A. cita
Le Communisme et les Chrétiens (Paris, 1937) di François Mauriac, Joseph Vincent Ducattillon, Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev, Alexandre Marc, Denis de Rougemont, Henri Daniel-Rops (pseud. di Henri Petiot).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Palumbo Pier Fausto, Libri italiani sul bolscevismo
Autore: Palumbo Pier Fausto,
Forma autore accettata: Palumbo, Pier Fausto
Titolo: Libri italiani sul bolscevismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 12, pp. 1053-1059
Abstract: Rassegna di pubblicazioni italiane sul bolscevismo. Alcune sono opera di immigrati o diplomatici, che pubblicano le loro opere in Italia: Vladimir Nikolaevič Zabugin,
Il Gigante folle. Istantanee della rivoluzione russa, Firenze, 1919; Eugenio Bollati di Saint-Pierre,
Lo sfacelo della Russia imperiale.
La vita in Russia alla vigilia della rivoluzione, Roma, 1920 Roma. Escono poi valutazioni della situazione politica in Russia: Guglielmo Pannunzio,
La Russia dei Soviet, S. Maria Capua Vetere 1922; Italo Zingarelli,
L’agonia del bolscevismo, Milano, 1923. Ci sono poi i resoconti di chi ha viaggiato in Russia: Renato Bova Scoppa,
Russia rossa, Roma, 1932; Gaetano Ciocca,
Giudizio sul bolscevismo, Milano, 1933; Francesco Maria Taliani,
Pietrogrado 1917, Milano, 1935; Luigi Barzini,
URSS. L’Impero del lavoro forzato, Milano, 1935. Al problema religioso si riferiscono: Aurelio Palmieri,
La Chiesa russa nella tormenta, Roma, 1927; l’enciclica di Pio XI
Divini Redemptoris del 19 marzo 1937.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Palumbo Pier Fausto, L’esperimento sovietico di un giornalista americano
Autore: Palumbo Pier Fausto,
Forma autore accettata: Palumbo, Pier Fausto
Titolo: L’esperimento sovietico di un giornalista americano
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 7, pp. 509-516
Abstract: Recensione del libro di Eugene Lyons
Assignment in Utopia (1937), tradotto in italiano col titolo
Il crollo dell’Utopia comunista da Mario Monterisi (Milano, Bocca, 1939-40, 2 voll., collana La Russia contemporanea). Lyons, corrispondente della «United Press» arrivò a Mosca nel 1928 e vi rimase fino al 31 gennaio 1934. Egli narra le difficoltà di svolgere il suo lavoro e di vivere da straniero in Unione Sovietica. Lyons, che aveva sempre simpatizzato col bolscevismo, si scontrò con una realtà deludente: fame e carenza di alloggi e di cure mediche erano all’ordine del giorno, così come epurazioni e sparizioni di persone, il tutto sullo sfondo di una propaganda martellante. Il giornalista riesce ad ottenere un incontro con Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). I testi che Lyons mandava da Mosca erano controllati dalla censura. Lyons poté narrare la piena verità solo dopo il suo ritorno in patria e lo fece in due ampi volumi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pantano E., Boris Cederholm, Au Pays du Nep et de la Tchéka
Autore: Pantano E.,
Forma autore accettata: Pantano, Edoardo
Titolo: Boris Cederholm, Au Pays du Nep et de la Tchéka
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 5-6, pp. 47-50
Abstract: L’A. recensisce il libro
Au Pays du Nep et de la Tchéka. Dans les Prisons de l’U.R.S.S. (Paris, Tallandier, 1928), traduzione francese di Hélène Iswolsky (Elena Aleksandrovna Izvol’skaja) dell’originale russo. Boris Leonidovič Cedergol’m, suddito finlandese, un tempo capitano della flotta imperiale russa, nel 1923 viene mandato in Russia dalla compagnia commerciale sudamericana per la quale lavora. Giunto a Leningrado, egli cerca di stabilire rapporti commerciali con l’Unione Sovietica. Il quadro da lui presentato è desolante: sacerdoti ridotti in miseria, chiese depredate degli arredi sacri, nuovi gerarchi ecclesiastici insediati dal potere, prostituzione minorile, carcerazioni nelle isole Solovki, abbandono dei minori, difficile convivenza nelle kommunalki, gli appartamenti in coabitazione. Arrestato dalla Čeka, Cedergol’m è deportato alle Solovki. Questo libro, che descrive la sua orribile esperienza, è stato scritto dopo la liberazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pellegrineschi A. V., Corrado Tedeschi, Siberia rossa e Manciuria in fiamme
Autore: Pellegrineschi A. V.,
Forma autore accettata: Pellegrineschi, Angelo Vittorio
Titolo: Corrado Tedeschi, Siberia rossa e Manciuria in fiamme
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 1, p. 53
Abstract: Il libro recensito si riferisce al conflitto russo-cinese in Manciuria. Tedeschi si era recato sul teatro di guerra come inviato del quotidiano «La Stampa». Oltre che delle operazioni belliche il libro fornisce un quadro anche delle caratteristiche delle popolazioni che abitano i luoghi attraversati durante il viaggio transiberiano.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pellegrineschi A. V., Arnaldo Cipolla: Armi, terre, mari nelle lotte per gli Imperi. – Bemporad, Firenze, 1936-XVI, in 8°, pagg. 318, tavv. L. 15. — Popoli in lotta nell’Estremo Oriente. – Bemporad, Firenze, 1936-XIV, in 8°, pagg. 362, tavv. L. 15
Autore: Pellegrineschi A. V.,
Forma autore accettata: Pellegrineschi, Angelo Vittorio
Titolo: Arnaldo Cipolla: Armi, terre, mari nelle lotte per gli Imperi. – Bemporad, Firenze, 1936-XVI, in 8°, pagg. 318, tavv. L. 15. — Popoli in lotta nell’Estremo Oriente. – Bemporad, Firenze, 1936-XIV, in 8°, pagg. 362, tavv. L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 10, pp. 637-638
Abstract: L’A. recensisce due libri scritti da Arnaldo Cipolla, dedicati a vari Paesi dell’Asia, in particolare alle aree contese o che vivevano difficili situazioni politiche, come la Manciuria. Nel volume sull’Estremo Oriente Cipolla, oltre a parlare degli avvenimenti politici, descrive anche la vita delle popolazioni da lui visitate.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pellegrineschi A. V., Arnaldo Cipolla: Asia centrale sovietica contro India. – Casa Editrice Est, Milano, 1935-XIII, pp. 310. L. 12
Autore: Pellegrineschi A. V.,
Forma autore accettata: Pellegrineschi, Angelo Vittorio
Titolo: Arnaldo Cipolla: Asia centrale sovietica contro India. – Casa Editrice Est, Milano, 1935-XIII, pp. 310. L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 7, pp. 606-607
Abstract: Cipolla, autore di libri di viaggi, affronta in quest’opera il tema della rivalità russo-inglese nella regione dell’Afghanistan. Egli narra di un suo viaggio dal Turkestan sovietico, in forte misura militarizzato, attraverso l’Afghanistan fin nell’India inglese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pellegrineschi A. V., Le materie prime nel mondo
Autore: Pellegrineschi A. V.,
Forma autore accettata: Pellegrineschi, Angelo Vittorio
Titolo: Le materie prime nel mondo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 3, pp. 183-189
Abstract: Recensione del libro
Materie prime, pubblicato dalla Consociazione Turistica Italiana (Roma, 1940), con introduzione di Alberto Pirelli, nel quale sono raccolti dati sulla produzione di materie prime in vari Paesi del mondo. L’URSS risulta fra i primi produttori di petrolio, carbone, ferro, rame, cotone, canapa, lino, lana, grano, oro.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pellegrineschi A. V., Problemi d’Estremo Oriente
Autore: Pellegrineschi A. V.,
Forma autore accettata: Pellegrineschi, Angelo Vittorio
Titolo: Problemi d’Estremo Oriente
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 10, pp. 863-866
Abstract: La stampa informa di continuo sui contrasti fra potenze nell’Estremo Oriente. La situazione di tensione è stata determinata dall’espansionismo nipponico, che ha preso a manifestarsi in forma sempre più decisa dalla metà del XIX secolo ai danni di Cina, Corea e Russia. Proprio questa politica espansionista ha determinato una crescita dell’interesse per il Giappone e un aumento delle pubblicazioni ad esso dedicate, che rappresentano punti di vista diversi. L’A. menziona
Il posto del Giappone del mondo [Japan’s Place in the World, 1934] di Julian Grande, apparso in traduzione italiana nel 1935. Il Grande sostiene che l’aggressione giapponese alla Manciuria sia una benedizione per il popolo manciuriano oppresso. L’A. menziona anche
Extrême-Orient et Pacifique (Parigi 1935) di Roger Lévy, in cui è esaminato l’intreccio di interessi di Giappone, Russia, Stati Uniti e Gran Bretagna nell’area asiatica del Pacifico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Perla Luigi, Amedeo Giannini: Le costituzioni degli Stati dell’Europa orientale. Vol. 2. Roma, Istituto per l’Europa orientale, 1929, pp. 679. L. 70
Autore: Perla Luigi,
Titolo: Amedeo Giannini: Le costituzioni degli Stati dell’Europa orientale. Vol. 2. Roma, Istituto per l’Europa orientale, 1929, pp. 679. L. 70
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 4, pp. 300-301
Abstract: Recensione molto positiva dello studio di A. Giannini sulle costituzioni degli stati dell’Europa Orientale. Rispetto agli articoli pubblicati nella rivista "L'Europa Orientale" in questo volume Giannini aggiunge un'analisi della costituzione dell’URSS, a suo avviso socialista negli intenti, ma in realtà "essenzialmente imperiale", come quella britannica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Piccolo F., Drieu La Rochelle, Genève ou Moscou
Autore: Piccolo F.,
Titolo: Drieu La Rochelle, Genève ou Moscou
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 3-4, pp. 51-52
Abstract: L’A. recensisce il libro
Genève ou Moscou (Paris 1928) di Pierre Drieu La Rochelle. Drieu La Rochelle ritiene che l’Occidente sia in uno stato di decadenza e che possa rinascere solo se si arriverà alla creazione di una patria comune costituita dagli Stati Uniti d’Europa, in cui un ruolo importante spetterà ai capitalisti di sinistra. L’A. schernisce il libro recensito.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pino-Branca A., Narischkin Kurakin Elisabetta, Sotto tre czar
Autore: Pino-Branca A.,
Forma autore accettata: Pino-Branca, Alfredo
Titolo: Narischkin Kurakin Elisabetta, Sotto tre czar
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 7, pp. 468-469
Abstract: L’A. recensisce il diario di Elizaveta Alekseevna Naryškina-Kurakina, pubblicato a Firenze. La dama russa rievoca gli eventi della sua vita tra Parigi e la Russia. Ella poté assistere alla rivoluzione del 1848 a Parigi, poté cogliere le impressioni della Corte russa di fronte alla guerra di Crimea e all’affrancamento dei servi della gleba, poté prendere atto degli intenti riformatori di Alessandro II e assistere agli intrighi di palazzo durante il regno di Alessandro III. Infine la gentildonna ricorda con tristezza il regno di Nicola II, durante il quale l’acutizzarsi dei problemi interni portò ad un inasprimento del controllo e delle sanzioni, fino all’epilogo del 1917.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pino-Branca A., Oscar Tonelli Di Fano, In Russia (Dallo sfacelo dell’autocrazia all’avvento del bolscevismo)
Autore: Pino-Branca A.,
Forma autore accettata: Pino-Branca, Alfredo
Titolo: Oscar Tonelli Di Fano, In Russia (Dallo sfacelo dell’autocrazia all’avvento del bolscevismo)
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 7, p. 464
Abstract: Il libro recensito è scritto da un militare di alto rango che si è occupato per anni delle questioni russe. Egli delinea un quadro delle aberrazioni dell’Impero Russo, come la corruzione, l’ignoranza, lo sfruttamento, fattori che costituirono le precondizioni per la Rivoluzione russa, scatenata da Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov). Tonelli Di Fano descrive le condizioni che avevano portato all’ascesa al potere dei bolscevichi per poi analizzare la situazione russa dopo il cambiamento di regime, mettendo in evidenza aspetti negativi, come il tracollo economico e la disorganizzazione dell’esercito, ma anche quelli positivi, come l’abolizione di caste e privilegi, la libertà di stampa, l’abolizione della pena di morte. Dopo la
pars destruens è giunta l’ora della
pars construens.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pino-Branca A., R. Marotta: La Russia e i suoi tentacoli – Brescia, 1938-XVI, pag. 200, L. 10
Autore: Pino-Branca A.,
Forma autore accettata: Pino-Branca, Alfredo
Titolo: R. Marotta: La Russia e i suoi tentacoli – Brescia, 1938-XVI, pag. 200, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 6, pp. 519-520
Abstract: Recensione del libro La Russia e i suoi tentacoli di Renato Marotta. Il libro descrive la situazione politica russa con una certa superficialità, ma può servire come primo orientamento in questa problematica, anche grazie alla carta geografica e alle numerose illustrazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Pino-Branca A., Vladimiro Zenzinov, Infanzia randagia nella Russia bolscevica
Autore: Pino-Branca A.,
Forma autore accettata: Pino-Branca, Alfredo
Titolo: Vladimiro Zenzinov, Infanzia randagia nella Russia bolscevica
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 2, p. 128
Abstract: L’A. recensisce il libro
Infanzia randagia [Besprizornye] nella Russia bolscevica di Vladimir Michajlovič Zenzinov, pubblicato a Milano nel 1931, nel quale viene affrontato il problema dei
besprizorniki, i bambini orfani o figli di genitori che non si occupano di loro, costretti ad una vita di strada. Zenzinov presenta un quadro raccapricciante e molto toccante e denuncia l’insufficienza di strutture adeguate o il disinteresse delle istituzioni. Egli indaga le cause del fenomeno e la storia delle iniziative per contrastarlo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Pistolese G. E., Prince D’Altora Colonna de Stigliano, Les Soviets en Chine
Autore: Pistolese G. E.,
Forma autore accettata: Pistolese, Gennaro Enrico
Titolo: Prince D’Altora Colonna de Stigliano, Les Soviets en Chine
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 2, pp. 123-125
Abstract: L’A. recensisce il libro
Les Soviets en Chine (pour comprendre le dram chinois) di Ferdinand Joseph Principe D’Altora Colonna de Stigliano, pubblicato a Parigi nel 1930, nel quale viene affrontato il problema della riorganizzazione dell’assetto politico cinese sotto una fortissima influenza russa. Proprio quest’influenza è al centro del volume. Dopo una serie di capitoli che descrivono il travaglio politico che la Cina sta attraversando e i diversi tentativi stranieri di esercitare un’influenza sulla Cina, il Principe D’Altora si concentra sulla penetrazione russa in Cina, presentando materiale molto interessante. Secondo D’Altora è auspicabile che la Cina non si lasci compenetrare del tutto dallo spirito di Mosca, ma che cerchi un proprio riscatto morale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Poppi R., Giorgio Rosso: Vincere (Quale mondo crolla. Quale mondo sorge). Catania, Ediz. Istituto naz. di cultura fascista, 1942-XX, L. 10
Autore: Poppi R.,
Forma autore accettata: Poppi, Roberto
Titolo: Giorgio Rosso: Vincere (Quale mondo crolla. Quale mondo sorge). Catania, Ediz. Istituto naz. di cultura fascista, 1942-XX, L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 12, pp. 758-759
Abstract: Il libro recensito è una raccolta di articoli e corrispondenze apparsi nel «Corriere Emiliano» e nel «Popolo di Sicilia» fra il 1939 e il 1942. Il sesto dei dieci capitoli riguarda la lotta contro il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Antonio Logothete: Spagna, grandezza e destino di un Impero. Roma, Ed. Nuove Grafiche, 1940, 292 p., L. 20
Autore: Porcario E.,
Titolo: Antonio Logothete: Spagna, grandezza e destino di un Impero. Roma, Ed. Nuove Grafiche, 1940, 292 p., L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 11, pp. 706-707
Abstract: Recensione del libro
Spagna, grandezza e destino di un Impero di Antonio Logothete. Nel libro si dice che gli intellettuali spagnoli ebbero responsabilità nella nascita del movimento bolscevico spagnolo. La simpatia per il bolscevismo portò all’introduzione in Spagna di opere della letteratura russa di Lev Nikolaevič Tolstoj, Ivan Sergeevič Turgenev, Petr Alekseevič Kropotkin, Nikolaj Vasil’evič Gogol’, Maksim Gor’kij (pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov), Fedor Michajlovič Dostoevskij e altri autori. Gli intellettuali spagnoli interpretarono male queste opere e si votarono ad utopie irrealizzabili.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Giuseppe Ledit: Paradossi del Comunismo. Milano, Editrice «Vita e Pensiero», 1937, 88 p.
Autore: Porcario E.,
Titolo: Giuseppe Ledit: Paradossi del Comunismo. Milano, Editrice «Vita e Pensiero», 1937, 88 p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 11, pp. 787-790
Abstract: L’A. recensisce il libro del gesuita Joseph Henry Ledit
Paradossi del Comunismo, Milano 1938. Ledit cerca di comprendere come rispondere alle legittime aspirazioni di giustizia dei più poveri senza cadere nella trappola del bolscevismo. I sovietici non si occupano del popolo come avevano promesso, fomentano l’odio fra classi, cadono in contraddizione: da un lato incoraggiano le spinte autonomistiche in Africa ed Estremo Oriente, dall’altro reprimono le aspirazioni di ucraini, georgiani e altri popoli caucasici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Guido Gigli: Il Congresso di Vienna (1814-1815). Firenze, Sansoni, 1938-XVI, 286 p., L. 18
Autore: Porcario E.,
Titolo: Guido Gigli: Il Congresso di Vienna (1814-1815). Firenze, Sansoni, 1938-XVI, 286 p., L. 18
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 5, pp. 408-412
Abstract: In un’ampia recensione dal libro di Guidi Gigli sul Congresso di Vienna l’A. menziona anche la Russia, come potenza partecipante. Egli sottolinea come la Russia fosse riuscita ad imporre agli altri Stati le sue volontà nella questione polacca e in quella dell’assegnazione di Fiandre, Alsazia e Lorena. Le determinazioni del Congresso avevano consentito alla Russia di consolidare la sua presenza sullo scacchiere occidentale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., J. N. Danzas: La coscienza religiosa russa. Brescia, Ed. Morcelliana, 1937, 167 p., L. 8
Autore: Porcario E.,
Titolo: J. N. Danzas: La coscienza religiosa russa. Brescia, Ed. Morcelliana, 1937, 167 p., L. 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 4, pp. 290-292
Abstract: L’A. recensisce il libro di Julija Nikolaevna Danzas
La coscienza religiosa russa (Brescia, 1937) [
L’Itinéraire religieux de la conscience russe, Juvisy 1935]. L’opera presenta la storia della Chiesa russa con particolare riguardo ai suoi rapporti con la Chiesa di Roma.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Lauro Mainardi: U. R. S. S. prigione di popoli. Roma, Ed. Cremonese, A. XX, L. 20
Autore: Porcario E.,
Titolo: Lauro Mainardi: U. R. S. S. prigione di popoli. Roma, Ed. Cremonese, A. XX, L. 20
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 7, pp. 443-445
Abstract: Il libro recensito presenta un quadro dell’imperialismo russo. Mainardi spiega che la Russia prima e l’URSS poi erano abitate da molte popolazioni diverse, che erano state assoggettate dai russi: dapprima dagli zar, poi dal governo bolscevico. Quest’impero è tuttavia minacciato dalle spinte centrifughe, sempre più evidenti, di alcuni popoli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Moscou contro le monde, Ed. Rev. de Genève, 1941, 144 p.
Autore: Porcario E.,
Titolo: Moscou contro le monde, Ed. Rev. de Genève, 1941, 144 p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 10, pp. 763-765
Abstract: Recensione del libro
Moscou contre le monde, che ripercorre la storia dell’ascesa di Mosca e dei suoi tentativi di espansione dall’epoca del giogo tataro-mongolo fino al periodo contemporaneo, considerando l’opera di espansione di Ivan III, Ivan IV, Pietro I, Caterina II. Il bolscevismo non fece che proseguire questa politica espansionista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porcario E., Nazareno Padellaro: Giovinezze nel mondo. Quaderni dell’Istituto Nazionale Fascista di Cultura, Serie sesta, 1936, 73 p., L. 5
Autore: Porcario E.,
Titolo: Nazareno Padellaro: Giovinezze nel mondo. Quaderni dell’Istituto Nazionale Fascista di Cultura, Serie sesta, 1936, 73 p., L. 5
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 2, pp. 103-106
Abstract: Il libriccino recensito è una rassegna sulla situazione dei giovani in vari Paesi. A p. 105 l’A. riferisce quanto scritto da Padellaro sulla gioventù russa, che è educata senza valori, vive in una situazione in cui la famiglia è disgregata.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Porena Eduardo, Pietro Sessa: Fascismo e Bolscevismo. Milano, A. Mondadori, 1934, L. 3
Autore: Porena Eduardo,
Forma autore accettata: Porena, Eduardo
Titolo: Pietro Sessa: Fascismo e Bolscevismo. Milano, A. Mondadori, 1934, L. 3
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 1, pp. 24-26
Abstract: Il libro recensito fa parte della collana Panorami di vita fascista. Sessa analizza fascismo e bolscevismo con un impianto rigidamente simmetrico che ne favorisce molto il confronto. Egli ripercorre le tappe della storia del bolscevismo e poi quelle del fascismo, sottolineando come quest’ultimo abbia conosciuto uno sviluppo lineare e continuo, senza i periodici riflussi del bolscevismo. Secondo l’A. il libro, pur molto istruttivo, tralascia un aspetto molto importante: la differenza sostanziale fra il popolo russo e quello italiano.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Profumi Vittorio, Leone Trotzki, Die Russische Revolution
Autore: Profumi Vittorio,
Forma autore accettata: Profumi, Vittorio
Titolo: Leone Trotzki, Die Russische Revolution
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 7, p. 465
Abstract: L’A. recensisce il libro di Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn) sulla Rivoluzione russa apparso a Berlino nel 1931. Dall’opera traspare secondo l’A. l’idea dell’ineluttabilità della Rivoluzione d’Ottobre. Trockij vi esprime però anche la delusione per il tradimento dei principi rivoluzionari operato da Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Q. R., Paléologue Maurice: Guillaume II et Nicolas II. Paris, Librairie Plon, 1935, frs. 12
Autore: Q. R.,
Titolo: Paléologue Maurice: Guillaume II et Nicolas II. Paris, Librairie Plon, 1935, frs. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 5, pp. 416-417
Abstract: Maurice Paléologue, diplomatico francese, nel suo libro riferisce della sua attività alla corte di Nicola II. La diplomazia francese si trovava in una posizione difficile, perché molte fazioni si contendevano il favore dello zar, la classe politica russa era indecisa e la precarietà delle condizioni delle tante popolazioni dell’Impero rendeva difficile orientarsi. La situazione si complicò ulteriormente col conflitto russo-giapponese. Paléologue narra degli sforzi compiuti dalla Germania per distaccare la Russia dall’alleanza con la Francia. Guglielmo II cercò di convincere lo zar ad allearsi invece con la Germania. Il diplomatico narra dei rapporti fra i due imperatori fino alla Guerra Mondiale e avanza l’ipotesi che Guglielmo II, se si fosse adoperato, avrebbe potuto salvare la famiglia dello zar dalle mani dei bolscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Randi O., E. Von Schmidt-Pauli: Europas Dynastien und der Weltkrieg. Berlin, Verlag Reimar Hobbing, 1938, 350 p.
Autore: Randi O.,
Forma autore accettata: Randi, Oscar
Titolo: E. Von Schmidt-Pauli: Europas Dynastien und der Weltkrieg. Berlin, Verlag Reimar Hobbing, 1938, 350 p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 15 (1940), n. 1, pp. 43-44
Abstract: Recensione del libro
Europas Dynastien und der Weltkrieg di Edgar von Schmidt-Pauli. Il libro recensito è una panoramica delle dinastie regnanti nei vari Paesi d’Europa. Per la Russia viene menzionata la dinastia dei Romanov. In particolare viene descritta la figura del suo ultimo rappresentante, lo zar Nicola II, che, pur essendo di buona indole, si era lasciato trascinare dalla politica di Aleksandr Petrovič Izvol’skij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Randi O., Fritz Wagner: Cavour und der Aufstieg italiens im Kriemkrieg. Stuttgart, Edit. Kohlhammer, 1940
Autore: Randi O.,
Forma autore accettata: Randi, Oscar
Titolo: Fritz Wagner: Cavour und der Aufstieg italiens im Kriemkrieg. Stuttgart, Edit. Kohlhammer, 1940
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 1, pp. 66-67
Abstract: Recensione del libro
Cavour und der Aufstieg Italiens im Krimkrieg di Fritz Wagner (Stuttgart, 1940). Viene messa in risalto l’astuta opera diplomatica di Camillo Benso conte di Cavour in occasione della guerra di Crimea. Egli era riuscito ad intuire il significato per il Piemonte di una guerra che appariva così lontana.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Randi O., Janko Janeff: Aufstand gegen Europa. Berlino, Verlag für Kulturpolitik, 1937, 278 p.
Autore: Randi O.,
Forma autore accettata: Randi, Oscar
Titolo: Janko Janeff: Aufstand gegen Europa. Berlino, Verlag für Kulturpolitik, 1937, 278 p.
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 9-10, pp. 660-664
Abstract: Il libro recensito è stato scritto dal bulgaro educato in Germania Janko Janev. Egli illustra il conflitto secolare tra Oriente e Occidente. In questa disamina un capitolo intero è dedicato alla Russia. Questa è vista come un Paese asiatico che da sempre ha tentato di disgregare l’Europa ed è considerata il pericolo principale per la civiltà europea. Un altro capitolo è dedicato al panslavismo, che, paradossalmente, trasse nutrimento proprio dalle teorie di un tedesco, Johann Gottfried Herder. In un capitolo è presentata la funziona antirussa svolta dal mondo germanico (Prussia e Austria). In un altro capitolo si esamina la divisione fra Oriente e Occidente come divisione religiosa. Nel capitolo conclusivo Janev sostiene che la zona di confine tra Oriente e Occidente sarebbe rappresentata dai Balcani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Randi O., Vasile Nadejde: Primejdia moscovita si misiunea poporului roman – Tip. Lumina, Bacan, 1941
Autore: Randi O.,
Forma autore accettata: Randi, Oscar
Titolo: Vasile Nadejde: Primejdia moscovita si misiunea poporului roman – Tip. Lumina, Bacan, 1941
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 5, p. 282
Abstract: Recensione del libro Primejdia moscovită şi misiunea poporului român (Bacău, 1941) di Vasile Nădejde. Il titolo del libro tradotto in italiano suona: Il nuovo pericolo moscovita e la missione del popolo romeno. L’autore un colonnello romeno. Egli tratta del supposto testamento di Pietro il Grande che, redatto nel 1724, sarebbe stato deposto negli archivi di Petergof e pubblicato nel 1836. Nadejde si dice convinto della sua autenticità e sottolinea che le linee politiche raccomandate da Pietro I sono state portate avanti da Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili). La politica espansionista russa trarrebbe origine dalla brama di conquista dei popoli nomadi della steppa. La Romania si era difesa da questo pericolo incombente per duemila anni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Ricci Romeo, Gaspare Ambrosini: La nuova costituzione sovietica. Palermo, Trimarchi editore, 1937, L. 5
Autore: Ricci Romeo,
Forma autore accettata: Ricci, Romeo
Titolo: Gaspare Ambrosini: La nuova costituzione sovietica. Palermo, Trimarchi editore, 1937, L. 5
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 5, pp. 344-345
Abstract: Il 5 dicembre 1936 è stato approvato il testo definitivo della nuova Costituzione dell’URSS. Il saggio di Gaspare Ambrosini la presenta. Sulla carta pare che i principi ispiratori siano quelli della Rivoluzione Francese. È tuttavia necessario distinguere tra riforme reali e riforme illusorie. È una riforma reale e sostanziale la reintroduzione dei concetti di patria e di proprietà privata. I riconoscimenti delle libertà di stampa, parola, associazione e culto sono invece riforme illusorie. Anche il programma federalistico non sottrae le repubbliche al predominio di Mosca, perché non le dota di sufficiente autonomia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Rossi di Lauriano Carlo, E. Malinsky e L. de Poncins: La guerra occulta – Trad. e introduz. di J. Evola, ed. Hoepli, Milano, 1939-XVII, pp. XX, 248, L. 12
Autore: Rossi di Lauriano Carlo,
Forma autore accettata: Rossi di Lauriano, Carlo
Titolo: E. Malinsky e L. de Poncins: La guerra occulta – Trad. e introduz. di J. Evola, ed. Hoepli, Milano, 1939-XVII, pp. XX, 248, L. 12
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 8-9, pp. 683-685
Abstract: Recensione della traduzione italiana del libro La guerre occulte, Juifs et F. M. a la conquête du monde di Emmanuel Malynski (Emanuel Małyński) e Léon de Poncins (Paris, 1936). Nell’opera vengono esaminati i progetti sovversivi messi a punto in Europa a partire dall’epoca della Santa Alleanza. Gli autori attribuiscono ad essi molto spesso una matrice ebraica. Malynski descrive gli avvenimenti della Rivoluzione Bolscevica, fra cui l’assassinio del ministro Petr Arkad’evič Stolypin da parte di un ebreo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
S. R., Andrea Smith: Operaio in Russia – R. Bemporad e F., Firenze, 1938, p. 284
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: Andrea Smith: Operaio in Russia – R. Bemporad e F., Firenze, 1938, p. 284
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 12, pp. 1020-1024
Abstract: L’A. recensisce la traduzione italiana del libro di Andrew Smith
I was a Soviet worker (New York, 1936). Smith era un operaio dall’esistenza molto difficile che si era votato alla causa del socialismo insieme con la moglie. Nel 1929 fu inviato in Unione Sovietica come membro di una delegazione del Partito Comunista Americano. Smith fu entusiasta dell’accoglienza ricevuta e decise di trasferirsi in Unione Sovietica con la moglie. Durante la sua permanenza in quel Paese come operaio egli si rende conto delle tremende condizioni di vita della popolazione e, deluso, torna negli Stati Uniti con la moglie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale S. R., Carlos M. Silveyra: El Comunismo en la Argentina. – Editorial «Patria», Buenos Aires, 1937 pp. 538
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: Carlos M. Silveyra: El Comunismo en la Argentina. – Editorial «Patria», Buenos Aires, 1937 pp. 538
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 5, pp. 362-367
Abstract: Recensione del libro di Carlos M. Silveyra
El Comunismo en la Argentina. Origen, desarrollo, organización actual, Buenos Aires 1937. Il libro recensito ripercorre la storia del comunismo in Argentina. Un ruolo determinante per la sua nascita spetta agli ebrei russi perseguitati emigrati anche in Argentina dopo il fallimento della rivoluzione del 1905. Essi lì erano chiamati russi massimalisti. Il partito comunista argentino svolse attività di propaganda a favore dei bolscevichi. Si creò l’«Associazione Amici della Russia», che raccoglieva intellettuali di sinistra. Silveyra descrive le svariate organizzazioni comuniste, legate al partito.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale S. R., Gen. Francesco Belforte: La guerra civile in Spagna – La disintegrazione dello Stato – Ed. Istituto per gli studi di politica internazionale; Roma, 1938, pag. 210
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: Gen. Francesco Belforte: La guerra civile in Spagna – La disintegrazione dello Stato – Ed. Istituto per gli studi di politica internazionale; Roma, 1938, pag. 210
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 10, pp. 868-873
Abstract: Nel libro recensito Belforte ripercorre le vicende della guerra civile spagnola, cercando di individuarne le premesse storiche e ponendo in risalto il ruolo svolto in essa dall’Unione Sovietica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale S. R., Jean Pellenc: Moscou – Mensonge. – Librairie Plon, Paris, 1936, pp. 185
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: Jean Pellenc: Moscou – Mensonge. – Librairie Plon, Paris, 1936, pp. 185
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 8-9, pp. 564-567
Abstract: Jean Pellenc nel libro recensito narra del suo recente viaggio in Unione Sovietica. Le sue prime impressioni sono entusiastiche: egli descrive l’organizzazione del Pronto Soccorso, gli istituti per l’educazione artistica dei fanciulli. Questa è però solo la facciata del grande edificio sovietico. Pellenc parla poi di quello che si cela dietro di essa. La libertà di culto prevista dalla legge sovietica non trova riscontro nella realtà: le chiese vengono chiuse e chi si reca alla messa rischia il licenziamento. La situazione nelle campagne è tragica a causa della collettivizzazione, la popolazione rurale è demoralizzata. L’uguaglianza sociale è un’illusione, perché esistono ceti privilegiati. L’istituzione della famiglia è minata alle fondamenta. La realtà sovietica è presentata come una grande menzogna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale S. R., P. Giuseppe Ledit: La religione e il comunismo. – Casa editrice «Vita e pensiero» Milano, 1937, pp. 74
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: P. Giuseppe Ledit: La religione e il comunismo. – Casa editrice «Vita e pensiero» Milano, 1937, pp. 74
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 3, pp. 198-201
Abstract: La polemica anticomunista va condotta con argomenti solidi. In Germania si ricorre ad antisemitismo e anticapitalismo, che però non sono sufficienti. In Francia sono usciti i libri di alcuni scrittori francesi comunisti che avevano espresso la loro delusione una volta tornati da un viaggio nell’URSS, come nel caso di André Gide. Secondo l’A., però, la delusione di Gide era dettata più che altro dalla constatazione che in URSS erano state reintrodotte alcune istituzioni borghesi. L’A. ritiene molto più utile nella polemica anticomunista il libriccino di padre Giuseppe Ledit. Questi si chiede se sia possibile una conciliazione fra cattolicesimo e comunismo e dà una risposta negativa. Il comunismo è storicamente ateo, nega la trascendenza. Ledit si diffonde poi sulla campagna antireligiosa e sulla persecuzione del clero in URSS, presentando numerosi dati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale S. R., Renzo Bertoni: Russia: trionfo del Fascismo. – La Prora, Milano, 1937 pp. 239
Autore: S. R.,
Forma autore accettata: Ruinas, Stanis (pseud. di Giovanni Antonio De Rosas)
Titolo: Renzo Bertoni: Russia: trionfo del Fascismo. – La Prora, Milano, 1937 pp. 239
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 4, pp. 278-279
Abstract: Il libro recensito è giunto già alla seconda edizione ampliata. Esso è definito un atto d’accusa contro il bolscevismo. Bertoni era vissuto in URSS per un anno, con lo scopo di comprendere il carattere del bolscevismo e di verificare se esistessero punti di contatto col fascismo. Egli espone le sue osservazioni scaturite da questo soggiorno. I capi bolscevichi sarebbero dei pazzi dotati di grande intelligenza che si dibattono fra le contraddizioni. Il proletariato non solo non governa, ma vive anche nell’assoluta mancanza di libertà, terrorizzato dalla polizia politica. Secondo Bertoni l’unico modo per la Russia di risollevarsi è seguire l’esempio di Roma.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Salvatori Giuseppe, Mario Malatesta: L’Autocrazia in Russia – Edizioni Tiber, Roma, pp. 226, L. 15
Autore: Salvatori Giuseppe,
Forma autore accettata: Salvatori, Giuseppe
Titolo: Mario Malatesta: L’Autocrazia in Russia – Edizioni Tiber, Roma, pp. 226, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 1, p. 34
Abstract: Il libro di Malatesta secondo l’A. non apporta nuove conoscenza, ma si limita a sistematizzare quanto già scritto in precedenza da altri, concentrandosi non tanto sulla sequenza cronologica dei fatti storici, quanto sul loro significato ai fini della formazione dell’autocrazia russa. Traendo spunto da un’osservazione del Malatesta sull’anima slava, l’A. afferma che una simile forma di governo si sarebbe potuta affermare solo presso il popolo russo, molto probabilmente a causa dell’influenza tatara e orientale, che avrebbe un peso molto maggiore di quello indicato da Malatesta nel libro recensito. Sulla copertina del fascicolo di «Bibliografia Fascista» contenente la recensione è erroneamente riportata l’indicazione «Anno IV» anziché «Anno V».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Salvatori Giuseppe, Pierre Chaplet: La famille en Russie sovietique. Paris, Marcel Giard, Libraire editeur, 1929. Fr. 50
Autore: Salvatori Giuseppe,
Forma autore accettata: Salvatori, Giuseppe
Titolo: Pierre Chaplet: La famille en Russie sovietique. Paris, Marcel Giard, Libraire editeur, 1929. Fr. 50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 9, pp. 794-795
Abstract: Il libro
La famille en Russie soviétique: étude historique et juridique (Paris, 1929) mette in evidenza le riforme legislative riguardanti la famiglia attuate dopo la rivoluzione bolscevica e volte a scardinare il sistema di valori preesistente allo scopo di distruggere l’autorità della famiglia. Secondo l'A. il rischio è che oggi alla schiavitù della famiglia si sostituisca quella del regime e che i pochi lati positivi della riforma siano schiacciati da quelli negativi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Salvini L., Bunin Ivan, «Campagna» (Versione di V. Dolghin Badoglio) pp. 302. L. 10. Remizov Aleksiej, «Sorelle in Cristo» (Versione di R. Poggioli), 281 p. L. 10. Slavia, Torino, 1930
Autore: Salvini L.,
Forma autore accettata: Salvini, Luigi
Titolo: Bunin Ivan, «Campagna» (Versione di V. Dolghin Badoglio) pp. 302. L. 10. Remizov Aleksiej, «Sorelle in Cristo» (Versione di R. Poggioli), 281 p. L. 10. Slavia, Torino, 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 12, p. 1128
Abstract: L'A. recensisce due opere pubblicate dalla casa editrice Slavia, che continua nella sua opera di divulgazione delle letterature slave in Italia:
Campagna [Derevnja, 1909] di Ivan Alekseevič Bunin e
Sorelle in Cristo [Krestovye sestry, 1910] di Aleksej Michajlovič Remizov. A suo avviso, la traduzione di una delle opere più importanti di Bunin va a colmare una significativa lacuna nella conoscenza di uno scrittore che si pone in continuità con la grande tradizione di Puškin e Tjutčev, mentre si dice poco convinto dell’opera decadente di Remizov, espressione di una crisi ideologica e morale, di cui tuttavia elogia l’ottima traduzione di Poggioli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Salvini L., «Novelle dei più grandi novellieri russi», a cura di Enrico Damiani. Editore Vallecchi 1929, 166 p. L. 8
Autore: Salvini L.,
Forma autore accettata: Salvini, Luigi
Titolo: «Novelle dei più grandi novellieri russi», a cura di Enrico Damiani. Editore Vallecchi 1929, 166 p. L. 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 8, p. 745
Abstract: Breve nota positiva sulla raccolta di racconti tradotti da Enrico Damiani: i testi sono di Aleksandr Sergeevič Puškin, Anton Pavlovič Čechov, Nikolaj Vasil’evič Gogol’, Ivan Sergeevič Turgenev, Fedor Michajlovič Dostoevskij, Lev Nikolaevič Tolstoj, Vladimir Galaktionovič Korolenko, Vsevolod Michajlovič Garšin.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Salvini Luigi, Letteratura sovietica
Autore: Salvini Luigi,
Forma autore accettata: Salvini, Luigi
Titolo: Letteratura sovietica
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 3, pp. 218-219
Abstract: L’A. recensisce due libri:
Il burrone delle betulle di Lidija Nikolaevna Sejfullina e
Amore di Pantelejmon Sergeevič Romanov. La Sejfullina è una scrittrice già conosciuta in Italia ed esemplifica l’assestamento che sta avvenendo nella letteratura sovietica, che guarda ora al futuro, superato il travaglio iniziale. Il suo libro è una raccolta di racconti, dei quali, a parere dell’A., il migliore è
Il millantatore [Chvastun, 1929]. Se la Sejfullina è una scrittrice proletaria, Pantelejmon Romanov è invece uno scrittore borghese, che riflette ancora i dubbi sulla nuova società. I suoi temi prediletti sono l’amore e le donne, che egli osserva con grande acutezza. Fra i racconti del volume i più riusciti sono
Primavera [Vesna],
Amore [Ljubov’],
Un’anima umana [Čelovečeskaja duša, 1926],
Le basi economiche [Ekonomičeskaja osnova].
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Salvini Luigi, Veresaiev, Nel vicolo cieco
Autore: Salvini Luigi,
Forma autore accettata: Salvini, Luigi
Titolo: Veresaiev, Nel vicolo cieco
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 2, p. 143
Abstract: L’A. recensisce il libro
Nel vicolo cieco [V tupike, 1922] di Vikentij Veresaev (pseud. di Vikentij Vikent’evič Smidovič), tradotto da Paola Broggi Picardi e pubblicato a Milano nel 1930 per i tipi di Treves. L’A. definisce quest’opera uno dei più significativi romanzi russi contemporanei. Essa offre un affresco del periodo della Rivoluzione russa, mettendo in luce la tragedia umana e la difficoltà delle scelte di chi vi aveva preso parte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Santangelo G., Fiodor Dostoievschi, Giornale di uno scrittore
Autore: Santangelo G.,
Forma autore accettata: Santangelo, Giulio
Titolo: Fiodor Dostoievschi, Giornale di uno scrittore
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1927), n. 10, p. 13
Abstract: L’A. recensisce la traduzione francese dell’opera di Fedor Michajlovič Dostoevskij Dnevnik pisatelja [Diario di uno scrittore, 1873-1881], intitolata Journal d’un écrivain (Paris 1927). Lungi dall’essere un diario intimo, questo libro contiene impressioni scaturite come reazione ai fatti del giorno. L’A. vede in Dostoevskij, oltre ai numerosi pregi, anche l’anticipazione del bolscevismo, che appare già in nuce nell’opera presentata. Tuttavia, va tenuto presente che si tratta di un’opera letteraria, non politica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Santangelo Giulio, La fu rivoluzione proletaria
Autore: Santangelo Giulio,
Forma autore accettata: Santangelo, Giulio
Titolo: La fu rivoluzione proletaria
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 8 (1933), n. 10, pp. 731-734
Abstract: L’Italia ha stipulato un patto di amicizia con la Russia, che l’A. considera un atto di lungimirante realismo da parte del governo italiano. Ciò non implica un’accettazione del bolscevismo da parte dell’Italia. L’A. riconosce un unico punto di contatto tra fascismo e bolscevismo: il carattere rivoluzionario. Il bolscevismo mirava ad instaurare la dittatura del proletariato. Secondo l’A., tuttavia, ogni dittatura di classe è ormai una concezione superata, che non corrisponde più alle esigenze storiche del momento. Il fascismo, che promuove la solidarietà fra le classi, è considerato il vero modello da seguire.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Sapori Francesco, Il Duce nel mondo
Autore: Sapori Francesco,
Forma autore accettata: Sapori, Francesco
Titolo: Il Duce nel mondo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 2, pp. 87-93
Abstract: L’A. presenta il libro da lui curato:
Il Duce nel mondo, Giudizi tradotti e presentati da Francesco Sapori. Fra i diversi giudizi raccolti figura anche quello espresso da Dmitrij Sergeevič Merežkovskij, che aveva definito Benito Mussolini il «veltro» dantesco e si era detto colpito dal fatto che egli, malgrado lo sgomento che suscitava in chi gli stava di fronte, si rivelasse in realtà semplice, buono e umile.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Spaini Alberto, Il nuovo regno di Dio
Autore: Spaini Alberto,
Forma autore accettata: Spaini, Alberto
Titolo: Il nuovo regno di Dio
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 10 (1935), n. 7, pp. 627-629
Abstract: L’opera di Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev ritenuta più nota all’estero è
Il nuovo Medio Evo [Novoe srednevekov’e], pubblicata in francese nel 1930 e non ancora tradotta in italiano nel 1935. Secondo Berdjaev l’Umanesimo e il Rinascimento non avevano rappresentato un progresso nella storia dell’umanità, bensì un regresso, perché avevano distaccato l’uomo dalle sue radici religiose. Il mondo si avvia verso un nuovo Medio Evo, che non sarà più dominato dalla spiritualità di Cristo, bensì dall’Anticristo. La necessità di ritrovare la spiritualità perduta è messa in evidenza anche da Pavel Aleksandrovič Florenskij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Spectator, Una storia del Patto di Londra
Autore: Spectator,
Forma autore accettata: Missiroli, Mario
Titolo: Una storia del Patto di Londra
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 11 (1936), n. 5, pp. 325-328
Abstract: È uscito di recente il lavoro di Mario Toscano
Il Patto di Londra, Storia diplomatica dell’intervento italiano. Sul Patto di Londra del 26 aprile 1915 non è ancora disponibile tutta la documentazione. Solo la Russia ha pubblicato i documenti relativi. Si dispone poi di memorie di protagonisti e spettatori della stipula del patto, fra cui Sergej Dmitrievič Sazonov. Fu proprio la Russia a suggerire l’alleanza con l’Italia e a svolgere un ruolo chiave nelle prime trattative, grazie all’ambasciatore russo a Parigi, Aleksandr Petrovič Izvol’skij, e a Sazonov. Le trattative subiscono una battuta d’arresto fino al marzo del 1915. Un punto cruciale dell’accordo riguardava la concessione dell’Istria e della Dalmazia all’Italia. Sazonov non oppose particolare resistenza, anzi, premette perché l’Italia entrasse in guerra quanto prima.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi E., Cesare Alessandri, Il sindacalismo in Russia
Autore: Stolfi E.,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Cesare Alessandri, Il sindacalismo in Russia
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 8, pp. 21-22
Abstract: L’A. recensisce il libro di Cesare Alessandri
Il sindacalismo in Russia (Roma 1929). Dopo la legge del 3 aprile 1926 si sono aperte nuove prospettive per gli studi sul sindacato, ma le ricostruzioni storiche sono ancora insoddisfacenti, così viene pubblicata una serie di volumi che forniscono la storia del movimento corporativo all’estero. Il volume di Alessandri è ritenuto dall’A. insoddisfacente, in quanto rappresenta poco più di una traduzione del Codice del Lavoro sovietico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi E., Luc Durtain: L’autre Europe – Moscou et sa foi – Librairie Gallimard, Paris, 1928, pp. 351, frs. 13,50
Autore: Stolfi E.,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Luc Durtain: L’autre Europe – Moscou et sa foi – Librairie Gallimard, Paris, 1928, pp. 351, frs. 13,50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 19-20, p. 67
Abstract: Lo studio di Durtain esamina molti aspetti sociali della vita russa: parla della carenza di trasporti, dei problemi dell’industria e del commercio, ma soprattutto della questione delle abitazioni, che causa molti disagi, come la vita in promiscuità, la scarsità d’igiene, l’affievolimento dei principi morali. Durtain mette in luce anche i grandi progressi fatti nell’educazione e nell’assistenza sociale. Per quanto riguarda la situazione della donna, segnala che in Russia vige grande libertà nei rapporti sessuali, è ammesso l’aborto, e la donna in gravidanza è tutelata. Conclude asserendo che la dottrina politica di Lenin è ormai diventata una nuova religione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi E., Maurice Dobb, Russian Economic Development since the Revolution
Autore: Stolfi E.,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Maurice Dobb, Russian Economic Development since the Revolution
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 12, p. 15
Abstract: L’A. recensisce il libro di Maurice Dobb,
Russian Economic Development since the Revolution (London 1928), annoverandolo fra gli studi che affrontano la rivoluzione russa da un punto di vista scientifico, senza esaltazioni o demonizzazioni. Dobb descrive lo stato di precarietà in cui si è trovata l’economia russa nel periodo 1917-1921, che ha reso necessario un cambiamento di politica economica e portato alla nascita della NEP, grazie alla quale si è verificato un miglioramento significativo. Secondo Dobb, per il futuro risulteranno determinanti i seguenti fattori: le condizioni del credito e della moneta e la questione demografica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi E., Wicksteed Alexander, Life under the Soviets
Autore: Stolfi E.,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Wicksteed Alexander, Life under the Soviets
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 7, p. 26
Abstract: L’A. recensisce il libro
Life under the Soviets (London 1928) di Alexander Wicksteed, che riferisce quanto ha osservato durante un suo soggiorno in Russia. Secondo l'A. si avverte la necessità di libri che descrivano la realtà così com’è, al di là di esaltazioni o demonizzazioni; le osservazioni di Wicksteed sulla Russia del periodo della NEP sono molto interessanti per comprendere il mondo russo in questo particolare momento di transizione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi Edoardo, Jean Lescure: La revolution russe – Le bolchevisme – Comunisme et Nep – Librairie Universitaire J. Gamber; Paris, 1929, pp. 355. frs. 25
Autore: Stolfi Edoardo,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Jean Lescure: La revolution russe – Le bolchevisme – Comunisme et Nep – Librairie Universitaire J. Gamber; Paris, 1929, pp. 355. frs. 25
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 15-16, p. 29
Abstract: Recensendo il libro di Jean Lescure,
La révolution russe. Le bolchévisme. Communisme et N.E.P. (Paris 1929), l'A. segnala l'importanza dello sguardo d’insieme, con cui Lescure affronta il fenomeno comunista, riepiloga la storia delle rivoluzioni russe e dei provvedimenti legislativi adottati dal governo, sottolinea i miglioramenti economici portati dalla NEP. Infine mette in guardia di fronte a due questioni che la Russia sovietica dovrà affrontare in futuro: quella dell’incremento demografico e quella della mancata formazione di risparmi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi Eduardo, Mémoires du Général Wrangel, Editions Jules Tallandier, Parigi, 1930, pp. 332, frs. 35
Autore: Stolfi Eduardo,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Mémoires du Général Wrangel, Editions Jules Tallandier, Parigi, 1930, pp. 332, frs. 35
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 7, pp. 601-603
Abstract: Rilevando che delle lotte dei bolscevichi con gli eserciti controrivoluzionari di Aleksandr Vasil’evič Kolčak, Nikolaj Nikolaevič Judenič, Anton Ivanovič Denikin e Petr Nikolaevič Vrangel’ si sa poco, perché gli studi sono stati scoraggiati dalla sovrabbondanza di materiale e dalla complessità del problema, l'A. sottolinea l'importanza di testimonianze come quella del generale Vrangel’. Unitosi a Denikin nel sud dell’Impero Russo, questi aveva con lui iniziato un’avanzata verso Mosca, durante la quale erano sorti conflitti sulla strategia da adottare. Nel 1919 l’Armata bianca è costretta alla ritirata in Crimea, dove Denikin si dimette e Vrangel’ prende il suo posto, riuscendo a resistere per un altro anno. Vrangel’ presenta gli avvenimenti dall’ottica del subordinato che ha compreso gli errori del suo comandante, ma lascia intendere che le vicende sarebbero andate diversamente se avesse avuto il controllo della situazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Stolfi Eduardo, Turksib – Mosca, 1930, pp. 64, fr. 10
Autore: Stolfi Eduardo,
Forma autore accettata: Stolfi, Edoardo
Titolo: Turksib – Mosca, 1930, pp. 64, fr. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 12, pp. 1084-1085
Abstract: Riferendo del volume Turksib, pubblicato a Mosca per divulgare il collegamento ferroviario tra Turkestan e Siberia, appunto la linea Turksib (lunga 1442 km.), iniziata nel 1927 e inaugurata il 1° maggio 1930, l'A. sottolinea che la realizzazione di quest’opera poderosa ha permesso di valorizzare enormi distese di territorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale T. d. L., S. S. Pio XI: Contro il Comunismo — (Introduzione di Padre M. Cordovani) – Quaderni del C. A. U. R. – IV – G. Beltrami, editore, Firenze, 1937-XVI; pag. 79, L. 3,50
Autore: T. d. L.,
Forma autore accettata: De Luca, Tullio
Titolo: S. S. Pio XI: Contro il Comunismo — (Introduzione di Padre M. Cordovani) – Quaderni del C. A. U. R. – IV – G. Beltrami, editore, Firenze, 1937-XVI; pag. 79, L. 3,50
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 6, pp. 468-469
Abstract: Recensione della ristampa dell’enciclica di Pio XI
Divini Redemptoris (promulgata il 19 marzo 1937). Il documento secondo l’A. esprime la posizione ufficiale della guida del mondo cattolico nei confronti del comunismo e del bolscevismo. Sulla copertina di questo fascicolo della rivista è erroneamente stampato il numero 9 al posto del 6 nell’indicazione del fascicolo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Tagliaferri E., Amedeo Giannini: Profilo della storia della Finlandia – Istituto per gli studi di politica internazionale, 1942-XX – L. 22
Autore: Tagliaferri E.,
Titolo: Amedeo Giannini: Profilo della storia della Finlandia – Istituto per gli studi di politica internazionale, 1942-XX – L. 22
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 3, pp. 154-155
Abstract: Recensione del libro
Profilo della storia della Finlandia di Amedeo Giannini (Milano, 1942). Nel trattare la storia della Finlandia Giannini ricorda le popolazioni finniche che sono state assoggettate dalla Russia. All’interno dell’Unione Sovietica ad alcune di queste popolazioni è stato concesso lo status di Repubbliche Autonome. In ciascuna di esse la popolazione che dà il nome alla Repubblica non rappresenta mai la maggioranza ed è mescolata ad altri gruppi etnici, in particolare a quello russo. La storia finlandese suscita molto interesse soprattutto dopo l’invasione sovietica della Finlandia e degli Stati baltici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Tosti A., Oldenburg S., Le coup d’Etat bolchéviste
Autore: Tosti A.,
Forma autore accettata: Tosti, Amedeo
Titolo: Oldenburg S., Le coup d’Etat bolchéviste
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 4 (1929), n. 11, p. 27
Abstract: L’A. recensisce il libro di Sergej Sergeevič Ol’denburg
Le coup d’état bolchéviste (Paris, 1929), che contiene documenti sulla preparazione e lo svolgimento della rivoluzione russa, relativi al periodo fra il 23 ottobre e il 3 dicembre 1917: si tratta di resoconti di riunioni, telegrammi, interviste, articoli, che costituiscono un materiale preziosissimo per la comprensione dell’avvenimento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Tosti A., Ten. Col. Ravenni Angelo: La guerra russo-turca (1877-78). Coll. «Le grandi guerre», diretta da Alberto Malatesta – In 16°, pag. 232. Casa ed. Tiber, Roma, 1929, L. 15
Autore: Tosti A.,
Forma autore accettata: Tosti, Amedeo
Titolo: Ten. Col. Ravenni Angelo: La guerra russo-turca (1877-78). Coll. «Le grandi guerre», diretta da Alberto Malatesta – In 16°, pag. 232. Casa ed. Tiber, Roma, 1929, L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 4, p. 330
Abstract: Recensione molto positiva del libro del Ten. Col. Ravenni sulla guerra russo-turca del 1877-78, inserita nel contesto europeo dell'epoca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Tripodi Nino, Antonino Pagliaro: Il Fascismo contro il comunismo – Le Monnier, Firenze, 1938; Adriana Manari: L’educazione sovietica – Le Monnier, Firenze, 1938; Demetrio Paryczko: La situazione della classe operaia nell’U. R. S. S. – Le Monnier, Firenze, 1938
Autore: Tripodi Nino,
Forma autore accettata: Tripodi, Nino
Titolo: Antonino Pagliaro: Il Fascismo contro il comunismo – Le Monnier, Firenze, 1938; Adriana Manari: L’educazione sovietica – Le Monnier, Firenze, 1938; Demetrio Paryczko: La situazione della classe operaia nell’U. R. S. S. – Le Monnier, Firenze, 1938
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1939), n. 2, pp. 152-154
Abstract: L’A. recensisce tre brevi pubblicazioni edite dall’editore Le Monnier per la collana Biblioteca popolare di cultura politica. Nell’insieme i tre opuscoli evidenziano lo scarto fra la propaganda sovietica e la realtà. Lo scritto di Pagliaro, Il Fascismo contro il bolscevismo, traccia un quadro generale. Il lavoro di Demetrio Paryczko è dedicato più nello specifico alla situazione degli operai, che è di gran lunga peggiore rispetto a quella presentata dalla propaganda. La Manari si occupa di metodi ed istituzioni per l’educazione dei giovani in Unione Sovietica, cercando di illustrare come vengono formate le nuove generazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Tripodi Nino, Yvon: L’U. R. S. S. telle qu’elle est – Paris, Gallimard, 1938, pp. 287, fr. 28
Autore: Tripodi Nino,
Forma autore accettata: Tripodi, Nino
Titolo: Yvon: L’U. R. S. S. telle qu’elle est – Paris, Gallimard, 1938, pp. 287, fr. 28
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 13 (1938), n. 10, pp. 884-886
Abstract: L’A. recensisce uno dei libri pubblicati da Gallimard sull’Unione Sovietica. M. Yvon (pseud. di Robert Guiheneuf) ha trattato nel suo saggio molti aspetti della realtà sovietica, pubblicando anche documenti utili a comprenderli. Egli si è soffermato in particolare sull’organizzazione industriale e sul problema della formazione dei quadri direttivi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale V. J., Jean Xydias: La croisade antibolchévique (La crociata antibolscevica) – Edit. Jean Renard, Parigi, 1942
Autore: V. J.,
Titolo: Jean Xydias: La croisade antibolchévique (La crociata antibolscevica) – Edit. Jean Renard, Parigi, 1942
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 6, pp. 350-351
Abstract: Recensione del libro
La croisade antibolchevique. Du général Kornilov au chancelier Hitler di Jean Xydias, che era stato direttore di una rivista di Odessa prima del 1917. Nel suo opuscolo egli analizza le origini del bolscevismo, sottolineando che esso costituisce un pericolo per l’Europa. La politica inglese aveva permesso ai bolscevichi di diventare sempre più minacciosi. Benito Mussolini e Adolf Hitler erano stati invece coloro che avevano contribuito efficacemente a lottare contro il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Valenziani E., J. Steinberg: Souvenirs d’un commissaire du peuple. 1917-1918. Traduis de l’allemand par J. Frégier. Hrf. 1930
Autore: Valenziani E.,
Titolo: J. Steinberg: Souvenirs d’un commissaire du peuple. 1917-1918. Traduis de l’allemand par J. Frégier. Hrf. 1930
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 1006-1007
Abstract: Isaac Nachman Steinberg [Isaak Zacharovič Štejnberg], autore del libro
Souvenirs d’un commissaire du peuple.
1917-1918 [Als ich Volkskommissar war. Episoden aus der Russichen Oktober-Revolution], è stato commissario del popolo a Pietrogrado durante la rivoluzione e racconta vivacemente l’antagonismo fra bolscevichi e menscevichi, la contestazione delle atrocità compiute dalla Čeka, la vita effimera dell’Assemblea costituente e il dibattito nei giorni precedenti la pace di Brest-Litovsk.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Valori Aldo, Italia inerme e Italia armata
Autore: Valori Aldo,
Forma autore accettata: Valori, Aldo
Titolo: Italia inerme e Italia armata
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 10, pp. 625-629
Abstract: Rassegna di pubblicazioni sulle Forze Armate italiane. Nel suo
Diario, pubblicato dapprima nella «Nuova Antologia» e poi riproposto in volume (
Con Napoleone nella campagna di Russia, Milano 1942) Filippo Pisani parla delle truppe di italiani durante la campagna napoleonica di Russia. L’A. confronta l’immagine delle truppe russe vittoriose di quella campagna con quella delle truppe sovietiche e conclude che il bolscevismo ha portato la barbarie nell’esercito russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Valori Aldo, Paragone fra due guerre
Autore: Valori Aldo,
Forma autore accettata: Valori, Aldo
Titolo: Paragone fra due guerre
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 2, pp. 79-82
Abstract: L’A. vede nella guerra in atto la continuazione di quella del 1914-1918. La Prima Guerra Mondiale non aveva stabilito un ordine nuovo. L’unico grande cambiamento rispetto alla situazione precedente era stato la nascita del bolscevismo. La guerra scoppiata nel 1939 continuava la precedente, ma con nuovi schieramenti. Lascia perplessi l’alleanza dell’Unione Sovietica con le potenze plutocratiche. La vittoria della guerra da parte delle potenze dell’Asse avrebbe dovuto portare stavolta ad una trasformazione dell’assetto geopolitico ed economico mondiali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Venéri Q., Giovanni Preziosi: Giudaismo bolscevismo, plutocrazia, massoneria – Mondadori, Milano, 1941-XIX
Autore: Venéri Q.,
Forma autore accettata: Veneri, Quinto
Titolo: Giovanni Preziosi: Giudaismo bolscevismo, plutocrazia, massoneria – Mondadori, Milano, 1941-XIX
Titolo del periodico: Bibliografia fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 1, pp. 11-15
Abstract: Il volume recensito raccoglie scritti di Giovanni Preziosi del periodo dal 15 agosto 1920 al 15 aprile 1941 apparsi nella rivista «La Vita Italiana» da lui diretta. Il Preziosi tratta dapprima dell’Italia e mette in guardia dal pericolo che rappresenterebbero gli ebrei. Egli afferma che l’alta finanza è dominata da ebrei e che ebrei occupano cariche politiche molto importanti. Preziosi menziona anche capi di Stato di potenze nemiche di origine ebraica o legati agli ebrei da rapporti di interessi o amicizia, come nel caso di David Lloyd George. Egli sottolinea come il movimento bolscevico fosse stato guidato da personaggi di origine ebraica e insiste sullo stretto legame fra ebraismo e bolscevismo. Preziosi tratta quindi del sionismo e delle organizzazioni ebraiche.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Vezzani P., Francesco Bertonelli: L’Oceano dal cerchio di fuoco. (Studio della situazione politica strategica nell’Oceano Pacifico). – Bemporad, Firenze, 1932
Autore: Vezzani P.,
Titolo: Francesco Bertonelli: L’Oceano dal cerchio di fuoco. (Studio della situazione politica strategica nell’Oceano Pacifico). – Bemporad, Firenze, 1932
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 9 (1934), n. 6, pp. 486-488
Abstract: Dal punto di vista strategico il Pacifico Orientale è una zona poco interessante, contrariamente alle terre bagnate dal Pacifico occidentale. Su quest’area si concentrano infatti gli interessi di Cina, Giappone e URSS Bertonelli ripercorre la storia di questi tre Stati. L’Unione Sovietica tenta di preservare una posizione neutrale per disporre di una tregua per rafforzarsi. Dopo avere rinunciato alla Manciuria, l’URSS spera di mantenere la Mongolia e di conquistarsi uno sbocco sul Mar Cinese Meridionale. Bertonelli passa quindi in rassegna gli interessi strategici di Indocina, Francia, Siam, Impero Britannico, Olanda e Stati Uniti in quell’area.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., Centro di Studi e Azioni per l’Ordine nuovo: Fascismo contro Bolscevismo – Edizione di Documento, Roma, 1942-XX – L. 8
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Centro di Studi e Azioni per l’Ordine nuovo: Fascismo contro Bolscevismo – Edizione di Documento, Roma, 1942-XX – L. 8
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 6, pp. 366-368
Abstract: Il volume recensito è frutto della collaborazione di vari autori, i cui nomi non sono menzionati. Gli articoli sono dedicati alla lotta tra fascismo e bolscevismo. Fra i vari articoli l’A. cita
Il Partito in funzione antibolscevica e
Fascismo contro Bolscevismo. Il volume è corredato da fotografie che affiancano immagini di realizzazioni del fascismo e di fallimenti del bolscevismo, p. es. fotografie sull’assistenza alla maternità e all’infanzia in Italia giustapposte a fotografie che rappresentano bambini abbandonati o donne che lavorano in condizioni durissime. C’è anche un articolo sull’attività del nazionalsocialismo contro il bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., Dore Valentino: Derrate e materie prime agricole – Istituto Internazionale dell’Agricoltura, Roma, 1942-XX – L. 25
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Dore Valentino: Derrate e materie prime agricole – Istituto Internazionale dell’Agricoltura, Roma, 1942-XX – L. 25
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 8, pp. 499-501
Abstract: Nel libro recensito vengono forniti dati sulle risorse agricole disponibili in vari Paesi, fra cui l’URSS. I dati provenienti da Mosca sono tuttavia considerati poco affidabili. L’Unione Sovietica è un Paese che produce quantità ingenti di cereali e altri prodotti agricoli, ma in misura di molto inferiore a quanto consentirebbero la vastità dei terreni e la fertilità del suolo, a causa dei metodi di coltivazione primitivi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., Dr. H. Böker: La progressione continua dell’Urbanesimo nel mondo – Roma, Istituto Internazionale d’Agricoltura, 1942-XXI
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Dr. H. Böker: La progressione continua dell’Urbanesimo nel mondo – Roma, Istituto Internazionale d’Agricoltura, 1942-XXI
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 11, pp. 692-694
Abstract: Recensione del libro
La progressione continua dell’Urbanesimo nel mondo di Hugo Böker. Il libro riporta i dati relativi all’inurbamento della popolazione contadina e alla popolazione urbana in diversi Paesi, fra cui l’URSS (p. 693).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., E. M. Gray: Ramazza. Le cronache della Radio – Editore Mondadori, Milano, 1942-XX – L. 18. E. M. Gray: Lecturae Ducis – Casa Ed. Latium, Roma, 1941-XIX – L. 15
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: E. M. Gray: Ramazza. Le cronache della Radio – Editore Mondadori, Milano, 1942-XX – L. 18. E. M. Gray: Lecturae Ducis – Casa Ed. Latium, Roma, 1941-XIX – L. 15
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 4, pp. 232-234
Abstract: L’A. recensisce due libri di Ezio Maria Gray. Il primo raccoglie alcuni suoi discorsi radiofonici. Di particolare interesse gli sembrano il discorso di Gray sulla stampa fascista, sulle sorti di alcune potenze, come Giappone e Francia, poi coinvolte nella guerra; l’A. trova molto interessanti i discorsi sugli Stati Uniti e sulla Russia. Il Gray sottolinea la continuità che contraddistingue la politica antieuropea russa. Il secondo volume raccoglie tre discorsi di Benito Mussolini, che vengono commentati dal Gray: si tratta dei discorsi del 3 gennaio 1925 sull’antifascismo, del 9 maggio 1936 sull’imperialismo italiano e del 23 dicembre 1921 sul bolscevismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., Lauro Mainardi: Erivan contro Mosca – Edizioni Him, Roma, 1941-XX
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Lauro Mainardi: Erivan contro Mosca – Edizioni Him, Roma, 1941-XX
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 12, pp. 908-910
Abstract: Secondo l’A. il popolo armeno è il più sventurato del Vicino Oriente. Il loro territorio è spartito fra più Stati. Gli armeni, pur essendo un popolo laborioso, vengono regolarmente osteggiati dai governi dei Paesi in cui emigrano. Nel libro recensito Mainardi riepiloga la storia dell’Armenia, per consentire di comprendere meglio le relazioni fra questa e l’Unione Sovietica. I territori armeni fino alla Grande Guerra erano stati divisi fra Russia, Turchia e Persia. Nella zona turca erano state compiute stragi di armeni. Questi ultimi nelle guerre turco-russe avevano appoggiato i russi, nella speranza di essere liberati dall’invasore turco, poiché ritenevano che la dominazione russa sarebbe stata preferibile. Anche in Russia però gli armeni furono perseguitati. Dopo la Guerra Mondiale furono create le tre repubbliche formalmente indipendenti di Armenia, Georgia e Azerbaigian. In seguito l’URSS inglobò anche l’Armenia, dopo averne smembrato il territorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari L., Mario Monterisi: L’Iran – Ed. I.S.P.I., Milano, 1941-XX – L. 30
Autore: Villari L.,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Mario Monterisi: L’Iran – Ed. I.S.P.I., Milano, 1941-XX – L. 30
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 3, pp. 171-173
Abstract: Il libro recensito presenta una storia dell’Iran dalle sue origini al momento attuale. In questa ricostruzione molto spesso ricorre la Russia, che non aveva mai nascosto i suoi interessi per l’Asia. Il secolo XIX era stato segnato dalla rivalità anglo-russa. L’Iran aveva dovuto cedere alla Russia Georgia, Armenia, Azerbaigian settentrionale e, verso la fine del secolo, anche altri territori. Gran Bretagna e Russia si disputano le risorse economiche della regione e nel 1907 stipulano un accordo per spartirsi le aree di influenza in Iran. Durante la Prima Guerra Mondiale l’Iran fu invaso da truppe britanniche, russe e turche. Dopo la guerra l’ascesa di Riza Khan Sardar Sepah aveva limitato le ingerenze russe e inglesi. Nella Seconda Guerra Mondiale l’Iran avrebbe voluto mantenersi neutrale, ma il suo territorio era stato nuovamente invaso da Gran Bretagna e Unione Sovietica, stavolta alleate.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari Luigi, Dove va la Russia?
Autore: Villari Luigi,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Dove va la Russia?
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 18 (1943), n. 2, pp. 78-82
Abstract: Il libro discute le tesi di due libri sulla Russia: Roberto Suster,
Il Bolscevismo russo contro l’Europa,
Roma 1942, e Cesco Colagrosso,
Fine dell’U.R.S.S., Roma 1942. La Rivoluzione Russa era stata causata dall’incapacità del Paese di fronteggiare lo sforzo bellico. La situazione era stata sfruttata da Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov), che secondo Suster possedeva le qualità per essere un uomo di Stato. Col nuovo regime la produzione industriale ha registrato un enorme progresso, mentre l’agricoltura ha sofferto le conseguenze della collettivizzazione, come dimostrato dall’elevato numero di vittime della carestia in Ucraina. Operai e contadini sono sfruttati come sotto il regime zarista, la situazione dell’istruzione non è migliorata come dice la propaganda, la maggioranza della popolazione non partecipa alla cosa pubblica. Costanti della storia russa sono le aspirazioni messianiche e la prevalenza di stranieri nella classe dirigente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari Luigi, G. L. Steer: Caesar in Abyssinia. – Londra, Hodder a. Stoughton; 1936
Autore: Villari Luigi,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: G. L. Steer: Caesar in Abyssinia. – Londra, Hodder a. Stoughton; 1936
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 3, pp. 169-171
Abstract: Nella sua recensione del libro di George Lowther Steer sulla guerra italo-etiopica l’A. mette in evidenza il capitolo dell’opera scritto dal colonnello russo Fedor Evgen’evič Konovalov, che aveva preso parte alla battaglia al Lago Ascianghi a fianco del Negus. Konovalov descrive la disorganizzazione e l’incompetenza dell’esercito etiopico, mentre esprime ammirazione per l’arte militare e il coraggio dei soldati italiani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari Luigi, Imperialismi antichi e moderni
Autore: Villari Luigi,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: Imperialismi antichi e moderni
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 17 (1942), n. 7, pp. 435-440
Abstract: Recensione di due libri dedicati alla questione dell’imperialismo: Manlio Canavesi,
La politica estera di Roma antica, Milano 1942, 2 voll., e William Leonard Langer,
La diplomazia dell’Imperialismo – 1890-1902, Milano 1942, 2 voll. Il secondo libro è la traduzione italiana dall’inglese compiuta da Alberto Tedeschi Borio di
The Diplomacy of Imperialism, 1935. In esso il Langer dedica ampio spazio all’Impero Britannico. Egli tratta anche della Russia, guardata con una certa antipatia. L’A. riporta dal libro recensito un’affermazione del Ministro della Guerra Aleksej Nikolaevič Kuropatkin dopo la rivolta dei Boxer: egli vedeva in ciò un’occasione per la Russia di appropriarsi della Manciuria.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Villari Luigi, L'Ucraina
Autore: Villari Luigi,
Forma autore accettata: Villari, Luigi
Titolo: L'Ucraina
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 16 (1941), n. 10, pp. 758-760
Abstract: Recensione del libro
Ucraina, terra del pane (Milano, Corbaccio, 1941) di Riccardo Bondioli, con prefazione di Enrico Insabato. L’occupazione dell’Ucraina da parte delle truppe dell’Asse ha destato l’attenzione su questo Paese. La creazione di uno Stato ucraino staccato dalla Russia è vista molto bene dai tedeschi, che così si assicurerebbero rifornimenti inesauribili di materie prime. La situazione ucraina è molto complessa e per lo più sconosciuta in Italia. Il Bondioli racconta la storia ucraina, fornisce alcuni cenni sulla sua letteratura – in particolare sul poeta Taras Hryhorovyč Ševčenko – e ragguagli sulla sua economia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Virgilii F., Torquato Nanni, Bolscevismo e fascismo
Autore: Virgilii F.,
Forma autore accettata: Virgilii, Filippo
Titolo: Torquato Nanni, Bolscevismo e fascismo
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1927), n. 3, pp. 39-40
Abstract: L’A. recensisce il libro di Torquato Nanni Bolscevismo e Fascismo al lume della critica marxista – Benito Mussolini, Bologna, s.d. La prima parte del libro riepiloga i capisaldi del marxismo, la seconda è dedicata a Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) e al sistema da lui instaurato. La situazione russa viene paragonata ai Comuni italiani e alla Corporazione del Medioevo. La terza parte contiene una biografia di Mussolini e la cronaca dell’avvento del fascismo. Lo sbando del socialismo italiano è posto in contrasto netto con l’ascesa del fascismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Zamboni Armando, Pina Ballario: Come ho visto la Russia e gli altri paesi del mondo. Milano, La Prora, 1936, in 8°, 384 p., L. 10
Autore: Zamboni Armando,
Forma autore accettata: Zamboni, Armando
Titolo: Pina Ballario: Come ho visto la Russia e gli altri paesi del mondo. Milano, La Prora, 1936, in 8°, 384 p., L. 10
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 12 (1937), n. 5, pp. 323-325
Abstract: La scrittrice Pina Ballario ha viaggiato moltissimo e ha raccolto in questo libro i resoconti dei suoi viaggi in Europa, in Palestina e nell’Africa settentrionale. A proposito della Russia, la scrittrice sottolinea le tendenze bellicose dell’Unione Sovietica, che rappresentano un pericolo da non sottovalutare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Keywords: Pina Ballario
Visualizza nella Biblioteca Virtuale Zangara Vincenzo, Storia critica dell’utopia comunistica
Autore: Zangara Vincenzo,
Forma autore accettata: Zangara, Vincenzo
Titolo: Storia critica dell’utopia comunistica
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 1, pp. 20-22
Abstract: Si recensisce il primo volume di
Storia critica dell’utopia comunistica di Angelo Oliviero Olivetti, prevista in tre tomi. Olivetti parte da una chiarificazione terminologica e smentisce la presenza di prodromi del comunismo presso i Greci, i Romani e il popolo ebraico. Successivamente cerca di penetrare l’etica e la logica del comunismo e ne dimostra l’irrazionalità, poiché considera ingiustificata la pretesa di sottoporre l’uomo ad una fredda logica astratta. Olivetti dimostra le sue tesi, analizzando le realizzazioni pratiche dell’ideologia comunista, come appunto la rivoluzione bolscevica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
Visualizza nella Biblioteca Virtuale