Autore: De Semenoff M.,
Forma autore accettata: Semenov, Michail Nikolaevič
Titolo: Boris Bajanow: Stalin, der rote Diktator. Berlin, Verlag Paul Aretz, 1931
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 11-12, pp. 737-738
Abstract: Boris Georgievič Bažanov era stato per anni segretario del Politbjuro ed aiutante di Stalin (pseud. di Iosif Vissarionovič Džugašvili), poi, attraverso la Persia, si era rifugiato a Parigi, dove aveva pubblicato le sue memorie. Ora in questo libro pubblica le osservazioni scaturite dalla frequentazione di Stalin e del Politbjuro. Stalin gli appare sempre più una persona rozza ed ignorante, riservata, vendicativa, cinica e spregiudicata, che non esita a liberarsi di coloro che gli sono stati amici, arrivando anche ad ucciderli, come nel caso di Michail Vasil’evič Frunze. Bažanov avanza anche il sospetto che il generale Petr Nikolaevič Vrangel’ non fosse morto di malattia, bensì fosse stato avvelenato dai bolscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096