Il comitato organizzava in un padiglione del giardino Vasto conferenze, spettacoli e concerti a beneficio dei russi indigenti, spesso ex ufficiali dell’esercito e della flotta zarista. Durante queste serate le “dame russe” servivano il tè agli invitati, dopodiché si aprivano le danze. Tra le più assidue frequentatrici si annoverano Frida Vigdorčik (4.9.1906 – dopo il 1942),
figlia del medico
Pavel Vigdorčik, la dottoressa
Bejla Fabrikant,
Zoe Voronkova, moglie di
Ettore Lo Gatto e molte altre. Presidenti del comitato sono stati Petr Getzel,
Elizaveta Krivskaja Getzel,
Tat'jana Živago e
Sofija Bakunina; tra i benefattori si ricordano il mercante Aleksandr Landesman,
Michail Semenov e Sof’ja Bogdanova (Sofia Bogdanoff Vitagliano), traduttrice di un’edizione di
Oblomov di Gončarov (Torino 1964) e insegnante di lingua russa.
Attivi membri del Comitato sono Matilde Serao, Nadežda Ivanovna Kazakova (nata Burdukova, 1853 ca.-1926), la principessa Elena Pavlovna Naryškina-Pignatelli (1879-1961, moglie di Pompeo Pignatelli di Montecalvo), Elena Nikolaevna Rat’kova-Rožnova (1867-1954), moglie dell’ex console russo a Napoli Nikolaj Šlejfer, e altre.
Gli eventi organizzati dal Comitato venivano annunciati sulle pagine del “Mattino” nella rubrica “I tè danzanti della Pro-russi". Vi si esibivano attori italiani, come Uberto Palmarini, e musicisti, come Enrico Martucci o il violinista Alberto Curci. A volta gli spettacoli avevano luogo nei locali della Compagnia degli Illusi in via Amedeo, oppure in quelli della Società Amici della Musica, o ancora presso il prestigioso Teatro Mercadante.
Fonti Archivistiche
ASMAE AP 1919-1930 b. 1532.
Giuseppina Giuliano