Russi in Italia

Roma, Circolo letterario-artistico russo

Bianca Sulpasso

Elenco dei soci del Circolo letterario-artistico russo nel 1920-21

Con l’incremento della colonia russa all’indomani della rivoluzione d’Ottobre e della guerra civile, e con l’arrivo a Roma di numerosi scrittori, artisti, musicisti, registi e attori, la Sala di lettura della Biblioteca Gogol’ prende il nome di "Circolo letterario-artistico russo" (talora abbreviato come "Circolo russo"). Obiettivo della trasformazione è dare un carattere più specificamente letterario e artistico alle attività della Sala di lettura, come precisa nel discorso inaugurale del 17 giugno 1920 il presidente del Comitato direttivo della Biblioteca Nikolaj Bok (1880-1962), diplomatico presso la Santa Sede.
Il numero dei membri del Circolo nel 1920-21 supera le 150 unità. Tra questi si annoverano i musicisti Michail Ivanov e Jurij Pomerancev, gli scrittori Michail Pervuchin e Nikolaj Karabčevskij, i pittori Andrej Beloborodov e Grigorij Mal’cev, i traduttori Erna Blinderman, figlia dello scrittore Ossip Felyne, e Zoe Voronkova Lo Gatto, moglie del celebre slavista. È questo uno dei momenti di maggior successo dell’istituzione. Accanto ai nomi russi figurano anche personalità del mondo artistico-culturale italiano, tra cui il pittore livornese Gabriele Gabrielli e l’architetto Elena Luzzato.

Fonti archivistiche
Biblioteca nazionale centrale di Roma, Archivio della Biblioteca Gogol'.



Statuto del Circolo letterario-artistico russo. Roma, Archivio della Biblioteca Gogol'.


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