Russi in Italia

Raisa Isaakovna Charina


Luogo e data di nascita: Mosca, 27 gennaio 1889
Luogo e data di morte: Napoli, 3 febbraio 1984
Professione: medico pediatra

Nata a Mosca nella famiglia dell'imprenditore Isaak Vol'fovič Charin (Grodno, 1.10.1860 - Napoli, 1949) e Berta Girsevna Peltina (1864–1946); dopo aver frequentato il ginnasio a Grodno studia a Liège alla Facoltà di Scienze naturali, poi nel 1910 si trasferisce a Napoli, dove nel 1913 si laurea alla facoltà di Medicina con specializzazione in pediatria. Nel 1917 sposa il ginecologo Decio Pilade Marinucci (1887-1936), padre del figlio Gregorio (1911–1980), e ottiene la cittadinanza italiana.
Negli anni Venti partecipa alle attività della colonia russa di Napoli, è in contatto con Ekaterina Dabiža-Rostkovskaja e la flglia Marija Rostkovskaja, con Ol'ga Mitrofanovna Ivancova, la famiglia di Reinhard e Tat'jana Dohrn, Taisija Ivanovna Kazakova, e altri rappresentanti dell'emigrazione. Nel 1922 è direttrice del preventorio antitubercolare "Pausillipon" in piazza Amedeo 43. Tra il 1922 e il 1924 partecipa alle iniziative benefiche del Comitato "Pro-Russi poveri", attivo al Giardino Vasto in via dei Mille.
È membro della comunità ebraica di Napoli. Negli anni Trenta si reca spesso a Berlino, dove si erano trasferiti i genitori e il fratello. Dopo il 1938 riesce a salvare la famiglia, ottenendo per loro il passaporto e la residenza nella Repubblica di Haiti; di fatto vi si reca solo il fratello Aleksandr, mentre i genitori e il fratello Markus si stabiliscono a Napoli (nel 1943 Markus è deportato a Buchenwald, ma sopravvive ed è liberato nel 1945).

Negli anni Cinquanta Charina è membro dell’Accademia Nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria, pubblica articoli scientifici e fa conferenze. Va in pensione nel 1956. Dal 1960 al 1971 è prsidente della sezione napoletana dell’Associazione Italiana Donne Medico (AIDM)


Pubblicazioni
Kharina Marinucci Rachele, Sull'organizzazione d'istituti di prevenzione antitubercolare per la seconda e terza infanzia: esperienze e impressioni, Napoli, Tip. Fratelli Ciolfi, 1923.
Kharina Marinucci Rachele, Un caso di sfenoidite acuta in un bambino di 18 mesi, "Rassegna italiana di Otorinolaringologia" 1934, fasc. 1, Napoli, S.I.E.M. Stabilimento industrie editoriali meridionali, 1934.
Donne nella storia della medicina // La Pediatria (Napoli). 1956. № 5. P. 782–796.

Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, 1923, A16, b. 41, f. 2287, Shivago Nadeshda e figlio.
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, 1928, A16, b. 100, f. Kharine Alessandro.
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Schedario banca dati Demorazzo, f. Kharina Rachele.
Archivio Storico della Stazione Zoologica di Napoli "Anton Dohrn". Fondo Ol'ga Ivancova.

Bibliografia
«Il Mattino», 21-22 gennaio 1923, p. 3.

Link
http://scienzaa2voci.unibo.it/biografie/1371-kharina-rachele

Nella foto: L'Università di Napoli, in cui si laurea nel 1913 Raisa Charina.

Giuseppina Giuliano
Scheda aggiornata il 7 novembre 2020


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