È uno dei fondatori del futurismo russo. Nasce in una famiglia di artisti: il padre David Fёdorovič è autore di popolari brochures sull’agronomia, la madre Ljudmila Fёdorovna Michnevič è una pittrice amatoriale, i fratelli Vladimir e Ljudmila sono pittori, il fratello Nikolaj poeta. Dal 1902 studia all’Accademia di Belle Arti di Monaco con Wilhelm von Diez (1839–1907) e alla scuola di Anton Ažbe (1862–1905); dal 1904 a Parigi frequenta lo studio di Fernand Cormon (1845–1924).
Negli anni 1900–1910 diventa uno dei leaders dell’avanguardia pittorica e letteraria insieme a Michail Larionov, Natalija Gončarova, Aleksandra Ekster, Vladimir Majakovskij: organizza alcune mostre dell’avanguardia e vi prende parte, pubblica raccolte poetiche dei futuristi, illustra libri, viaggia per la Russia, propagandando l’arte di sinistra.
Nel settembre 1920 si allontana dalla Russia attraverso i territori orientali, nel settembre 1922 arriva in America e si stabilisce a New-York. Nel 1930 prende la cittadinanza americana.
In America Burljuk gode di grande successo, è un maestro riconosciuto, le sue mostre si svolgono in famose gallerie e musei. Insieme alla moglie Marija Nikiforovna Elenevskaja (1894–1967), fonda la casa editrice "M.N. Burljuk", negli anni 1930-1967 edita la rivista “Color and Rhyme”, in cui pubblica materiali autobiografici. In questi anni dipinge paesaggi, ritratti, nature morte, scene cittadine, usando una vivida gamma colorica ed elementi grotteschi.
Alla fine degli anni Quaranta vive e lavora in Europa, in parte anche a Positano dove viveva il suo amico Ivan Zagorujko. Nel 1962 fa un viaggio intorno al globo con la moglie e si ferma a Positano per due mesi. Qui dipinge una ventina di oli e molti acquarelli che rappresentano la natura meridionale. Al rientro in America dedica al resoconto del viaggio il numero doppio di “Color and Rhyme” № 51 и 52.
Pubblicazioni
Бурлюк Д. Воспоминания отца русского футуризма // Минувшее: Исторический альманах. Париж, 1988. № 5. С. 7–53.
Bibliografia
Голлербах Э.Ф. Искусство Давида Бурлюка. Нью-Йорк: Изд-во М.Н. Бурлюк, 1930.
Vandalo S. Calamitati dal sole: galleria dei letterati e degli artisti stranieri che hanno scelto Positano come seconda patria // L’Illustrazione italiana. 1962. № 7. P. 30–38.
Харджиев Н. К.столетию со дня рождения Д . Бурлюка (1882–1967). Материалы и комментарии // Europa Orientalis 1987. C. 194–218
Культурное наследие российской эмиграции 1917–1940: В 2 т. / под общ. ред. Е.П. Челышева, Д.М. Шаховского. М.: Наследие, 1994. Т. 2. С. 441–445.
Калаушин Б. Бурлюк. Цвет и рифма. СПб.: Алетейа, 2000.
Русская литература XX века. Прозаики, поэты, драматурги: биобиблиографический словарь: В 3 т. М.: ОЛМА-Пресс-Инвест, 2005. Т. 1;.
«Я.все это стараюсь пирамидно увековечить...≫: Письмо Д.Д. Бурлюка М.Н. Лившицу / публ., вступ. заметка и коммент. А.В. Крусанова // Авангард и остальное: Сб. ст. к 75-летию Александра Ефимовича Парниса. М.: Три квадрата, 2013.
Link
http://www.artrz.ru/menu/1804681482/1804782772.html
Antonella d’Amelia
29 maggio 2020
David Burljuk, Il Cavallo - Fulmine (1907).
David Burljuk in un provocatorio atteggiamento futurista degli anni '10 (http://chebuk.ru).
Disegno di David Burljuk (1931).
David Burljuk, Portret pesnebojca futurista Vasilija Kamenskogo, 1916. Olio su tela
http://www.tretyakovgallery.ru/ru/collection/_show/periods/_id/48/_page/18