Dopo l’uscita della Russia dalla guerra la Missione militare viene formalmente sciolta il 16 maggio 1918, essendo venuti meno i presupposti della sua presenza in Italia, tuttavia alcuni suoi ufficiali rimangono per provvedere allo smaltimento degli ordini di materiale bellico ancora aperti, oppure come privati cittadini.
Tra le mansioni della Missione militare russa, durante la permanenza in Italia, vi era anche l’assistenza ai combattenti russi ex prigionieri dell’esercito austro-ungarico fuggiti in territorio italiano (vedi Campo di concentramento dell'Asinara).
Nell’aprile 1919 la missione, convertita in Amministrazione dei rifornimenti militari russi in Italia, è oggetto di una pubblica denuncia sul quotidiano «Avanti!» per “gravi irregolarità”, smentita da «L’idea nazionale» del 7 aprile (ASMAE, AP, 1919-30, b. 1520).
Nell’aprile del 1918 la Missione militare russa è composta da personale militare e civile, così ripartito tra i vari uffici (ASMAE, Archivio politico, 1915-1918, b. 176, f. Missione russa):
Capo della direzione e ispettore generale
Maggiore generale Aleksandr Hesketh, Colonnello Pavel Rodzjanko
Ufficio cifra - Tenente Geršč Helmann
Ufficio trasporti - Capitano Nikolaj Andreevič Gek, Sottotenente Nikolaj Alekseev, Ing. Grigorij Levin
Ufficio aviazione - Colonnello Sergej Nemčenko
Ufficio dell’addetto militare di Russia in Roma, Colonnello principe Aleksandr Michajlovič Volkonskii
Tenente Dmitrij Leonidovič Vel’jašev, Sottotenente Aleksandr Bašilov
Missione militare russa presso il comando supremo - Tenente generale Evgenij Miller, Colonnello Oskar Enckell, Capitano Georgij Lopuchin, Sottotenente Sergej Danilov.
Impiegati civili
Ufficio cancelleria: Capo cancelleria Nikolaj Dubjagskij, Ivan Lošik, Nikolaj Nadegin, Amedeo Talasso, Boris Jakovenko, Ivan Volkov – traduttore ufficiale
Ufficio cifra - Aleksandr Trubnikov
Ufficio trasporti - Vladimir Istomin
Ufficio contabilità- Capo sezione dott. Ivan Mašanovič, Sergej Omelčenko, Aleksandr Rozenfel’d
Ufficio trasporti e genio di Torino - Barone Konstantin Vrangel’
Missione militare russa a Genova
Sezione tecnica artiglieria regio stabilimento Ansaldo - Col. Ivan Fedorovič Jakovlev, Capitano Petr Klausevič Lisanevič, Cap. Nikolaj Ivanovič Kartovič, Sottotenente Sergej Tolmačevskij
Missione militare russa a Torino
Sezione aviazione - sottotenente Sergej Andreevič Konradi, sergente Giorgio Breusseff
Sezione genio - cap. Costantino Ivanovitch Soelahowsky
Fonti archivistiche
ASMAE. AP. 1915–1918. B. 172.
ASMAE. AP. 1915–1918. B. 176. F. Missione russ.
ASMAE. AP. 1919–1930. B. 1520.
AUSSME. F1. B. 249. F. 1 Addetti e missioni militari in Italia (gen-ott .1917).
Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri. B. 315. F. Consolato generale di Russia a Genova.
Archivio Centrale dello Stato, Roma. PCM. B. 80. F. 40 Missione militare russa in Italia;.
Archivio Centrale dello Stato, Roma. UCI. B. 45. F. 996 Russia.
Archivio Centrale dello Stato, Roma. UCI. B. 90. F. 2646 Missione Militare Russa.
ГАРФ. Ф. Р-4644. Oп. 1.
Bibliografia
A. Biagini, In Russia tra guerra e rivoluzione: la Missione militare italiana 1915–1918. Roma: Ufficio Storico SME, 1983.
Сергеев Е.Ю., Улунян А.А. Военные агенты Российской империи в Европе, 1900–1914 гг. М.: Институт всеобщей истории РАН, 1999.
Витухновская-Кауппала М.A. Русская военная миссия в Италии: 1914–1918 гг. // Первая мировая война, Версальская система и современность: сб. статей / Oтв. ред. И.Н. Новикова, А.Ю. Павлов, А.А. Малыгина. СПб.: СПбГУ, 2014. С. 225–235.
Agnese Accattoli
Scheda aggiornata al 3 giungo 2020