Russi in Italia

Figlio del medico Vasilij Konstantinovič Anrep (1852–1927), fondatore dell’Università femminile di Medicina (Ženskij medicinskij universitet) di San Pietroburgo, discende da una famiglia estone-svedese, insediatasi in Russia sin dal Settecento. Studia inizialmente al ginnasio di Char’kov, dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, qui fa conoscenza del poeta Nikolaj Nedobrovo (1882-1919). Tornato a San Pietroburgo nel 1902, si iscrive all’Istituto imperiale di diritto (Imperatorskoe učilišče pravovedenija), per passare successivamente alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di San Pietroburgo, dove si laurea nel 1905. Negli anni universitari stringe amicizia con l’artista Dmitrij Stelleckij, che lo inizia a diverse forme d’arte, in particolare all’arte musiva. Grazie a lui si mette a studiare arte e nell’estate 1903 fanno insieme un viaggio in Italia, visitando diverse città dell’Italia centrale e settentrionale. È affascinato soprattutto dai mosaici bizantini di Venezia e Ravenna.

La scelta dell’arte lo porta nel 1908 a studiare a Parigi, dove frequenta l’Académie Julian, l’Académie de la Palette e l’Académie de la Grand Chaumière. Da Parigi fa viaggi in Turchia e Grecia, per approfondire la propria conoscenza dell’arte bizantina.
Tra il 1912 e il 1914 pubblica sulla rivista «Apollon» articoli teorici sull’arte e scrive versi in russo e in inglese. Nel 1912 cura la sezione russa della seconda mostra sui post-impressionisti, organizzata da Roger Fry alle Grafton Galleries di Londra (sceglie di esporre opere di Dmitrij Stelleckij, Nikolaj Rerich, Michail Larionov, Natal'ja Gončarova e 6 lavori propri). L’anno seguente a Chelsea ha luogo la sua prima personale alla Chenil Gallery (disegni e mosaici).
Dal 1914 al 1916 prende parte alle azioni belliche in Galizia e Transcarpazia, poi inviato in Inghilterra per un corso di artiglieria, dal 1916 rimane a lavorare a Londra presso il Comitato governativo russo per l’approvvigionamento militare; è eletto membro del cenacolo artistico “London Group”.
Tra il 1917 e il 1926 vive e lavora a Londra, dove realizza mosaici a soggetto religioso e mondano, grazie ai quali acquista fama come mosaicista, espone alle mostre del “London Group” (1919, 1920 e 1923).

In Italia ritorna altre due volte insieme alla moglie Helen Maitland (1885-1965) sposata nel 1918, da cui ha due figli, Anastasija e Igor’: nel 1924 per approfondire le tecniche dell’arte musiva e nel 1928 su commissione della National Gallery di Londra.

Tra il 1928 e il 1952 porta a termine le sue opere principali: il pavimento a mosaico della hall della National Gallery, in cui si scorgono tracce del suo rapporto con Anna Achmatova, rappresentata distesa su un fianco con un angelo alle spalle in Compassion; i mosaici della cappella del Santissimo Sacramento di Westminster Abbey, realizzati tra il 1956 e il 1962.

Pubblicazioni

Boris Anrep in gioventù

Boris Anrep and his family. Museum of Fine Arts, Boston

Baris Anrep, Particolare di un mosaico della cappella del Santissimo Sacramento di Westminster Abbey

Boris Anrep, Compassion. Hall della National Gallery