Fino alla Prima guerra mondiale la famiglia vive all’estero, prima in Francia, poi dal 1911 sulla riviera ligure a Fezzano in una casa, non lontana dalla residenza di Aleksandr Amfiteatrov, frequentata dai rappresentanti sia della nuova generazione dei socialisti-rivoluzionari sia dei vecchi testimoni del populismo.
Rientrata in Russia con la famiglia dopo la rivoluzione del febbraio 1917, Kolbasina è arrestata con le tre figlie appena Černov prende posizione contro il bolscevismo, e internata in varie prigioni: sopporta stoicamente le privazioni, la fame, l’isolamento, le malattie delle figlie per tre anni. Nel 1920 è di nuovo arrestata e inviata nella prigione di Jaroslav’, viene liberata nel 1921 grazie all’intervento di Maksim Gor’kij e Ekaterina Peškova, ma è estradata con le figlie dalla Russia sovietica.
Vive in Estonia, a Berlino (1922), poi dal 1923 a Praga, dove stringe affettuosi rapporti d’amicizia con Marina Cvetaeva e collabora con il giornale “Volja Rossii”, diretto dai socialisti rivoluzionari (Vladimir Lebedev, Vladimir Zenzinov, Mark Slonim).
Dal 1924 si trasferisce a Parigi e la sua casa diventa uno dei luoghi dove si svolge la vita culturale dell’emigrazione, la frequentano Aleksej Remizov, Boris Zajcev, Fёdor Stepun e molti altri. Per le sue posizioni politiche è vicina ai socialisti e membro della Section Française de l’Internationale Ouvrière, SFIO, ma è in stretto contatto anche con gli antifascisti italiani, rifugiatisi in Francia – con lo storico Franco Venturi e la moglie Gigliola Spinelli, con Andrea Caffi; negli anni Quaranta collabora attivamente all'associazione antifascista "Comité Démocratique France–Italie”
Scrive le sue memorie pubblicate in inglese a Londra nel 1936: New Horizons: Reminiscences of the Russian Revolution.
Nel 1948 quando la figlia Ariadna e il genero Bronislav Sosinskij si trasferiscono per lavoro negli USA, va anche lei a New-York, dove collabora con la rivista “Novosel’e”. Poco prima di morire, nel giugno 1964 raggiunge Ariadna tornata a Mosca.
Pubblicazioni
Чернова-Колбасина О.Е. Воспоминания о советских тюрьмах. Париж: Группа содействия партии социалистов-революционеров, 1922.
Tchernoff O. New Horizons: Reminiscences of the Russian Revolution. London: Hutchinson, 1936.
Письма О.Е. Колбасиной-Черновой (1938–1946) / публ. А. д’Амелия // Archivio russo-italiano IX: Ol’ga Resnevič Signorelli e l’emigrazione russa: Corrispondenze / Русско–итальянский архив IX. Ольга Ресневич-Синьорелли и русская эмиграция: Переписка, a cura di E. Garetto, A. D’Amelia, K. Kumpan, D. Rizzi. 2 vv. Salerno: Collana di Europa Orientalis, 2012. T. 1. P. 427–454.
Fonti archivistiche
ACS. PS. 1912. A11. B. 10. F. Tchernoff Vittorio ed altri.
ACS. PS. A1. 1917. B. 8. F. Cernoff Olga
Fondazione Cini, Venezia. Archivio di Angelo e Olga Signorelli [Lettere a Olga Signorelli, 1938–1948].
Bibliografia
Chernov-Andreyev O. Cold Spring in Russia. Ann Arbor: Ardis, 1978.
Свирская М.Л. Из воспоминаний / публ. Б. Сапира // Минувшее: Исторический альманах. 1989. № 7. C. 22–26.
Россия и российская эмиграция в воспоминаниях и дневниках. Аннотированный указатель книг, журнальных и газетных публикаций, изд. за рубежом в 1917–91 гг. Т. 1–4. М., 2003–2006
Чернова-Андреева О.В. Холодная весна: (Главы из книги) // Звезда. 2001. № 8. С. 145–155.
Чернова-Андреева О.В. Интервью с Ольгой Андреевой-Карлайл // Terranova: Журнал нашего времени. 2008. Окт.–дек. № 35–36.
Российское зарубежье во Франции (1919–2000). Биографический словарь в 3 тт. / под общей редакцией Л. Мнухина, М. Авриль, В. Лосской. Москва: Наука-Дом-музей Марины Цветаевой, 2008–2010.
Link
https://www.sakharov-center.ru/asfcd/auth/?t=author&i=335
https://lavkapisateley.spb.ru/enciklopediya/ch/chernovakolbasina-
Antonella d'Amelia
16 giugno 2020