Situata in via XX settembre presso Porta Pia, la villa appartiene all'inizio del XX secolo al colonnello Andrej Valerianovič Kvitka e a sua moglie Vera Dmitrievna Martinova.

Dopo la rivoluzione d’ottobre i coniugi Kvitka, che risiedevano nella loro tenuta di Osnova nel governatorato di Char’kov, decidono di emigrare e nel 1919 si stabiliscono a Roma. Sono anni affannosi di arrivi continui di esuli dalla Russia bolscevica: tra i primi ospiti della villa ci sono il generale Feliks Feliksovič Sumarokov-El'ston, amico del colonnello Kvitka sin dal 1876, con la moglie Zinaida Jusupova, la nuora Irina Aleksandrovna Romanova  (1895–1970) e la nipotina Irina  (1915–1983). Vi si avvicendano inoltre numerosi parenti o amici dei proprietari (il nome del colonnello è spesso una garanzia per ottenere il visto per l'Italia): tra loro il principe Lev Vladimirovič Urusov (1877–1933), ex primo segretario dell’ambasciata imperiale russa a Tokio dal 1912 al 1916, insieme alla moglie Julija Gagarina. Nel 1919 vi si stabilisce ospite anche Nina Petrovna Golicyna, moglie di un nipote di Vera Kvitka, insieme alla figlia Irene, che diventerà successivamente la famosa stilista Irene Galitzine.

Accanto a Villa Kwitka su via XX Settembre si trovava la casa di Ol’ga Resnevič-Signorelli, medico curante della famiglia Kvitka che ben presto accudisce come medico anche la famiglia Jusupov (ne scrive nelle sue Memorie) e gli altri ospiti.

Villa Kwitka è venduta all’asta nell’aprile 1921 (vedi Catalogo).

 

Fonti archivistiche
Biblioteca Nazionale Centrale, Roma. Archivio della Biblioteca Gogol’.

Archivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, cat. A16, 1920, b. 36, f. Martinoff Vera.
Archivio Centrale dello Stato, Roma,  Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, cat. A16, 1921, b. 40, f. De Bartholomey Dora e Maria.
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, cat. A16, 1922, b. 38, f. Ouroussoff Leon.

 

Bibliografia

Catalogo della pregevole raccolta di oggetti d’arte e mobili antichi e moderni esistenti a Villa Kvitka: le vendite dirette dal Sig. Alessandro Jandolo avranno luogo nella Villa Kvitka da lunedì 18 a martedì 26 aprile 1921. Roma: Ferri, 1921.

Le memorie di Olga Signorelli, in Archivio russo-italiano VI. Olga Signorelli e il suo tempo (2 vv.), a cura di Elda Garetto e Daniela Rizzi. Salerno: Europa Orientalis, 2010, vol. II, pp. 288–293.

Link

R.I. Sojma, Ot Osnovy do Rima. Očerk i tvorčestva Andreja Valerianoviča Kvitki, Char’kov: Tipografija Madrid, 2016 http://osnova-kvitka.at.ua/ (20.11.2020)

Scheda aggiornata al 20 novembre 2020