Russi in Italia

Vsevolod Petrovič Nikulin


Luogo e data di nascita: Nikolaev (Ucraina), 27 novembre 1890
Luogo e data di morte: Milano, luglio 1968
Professione: pittore, illustratore, scenografo

Figlio di un pope, dopo una breve frequentazione del seminario, tra il 1909 e il 1914 compie gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Odessa, dove ha la possibilità di studiare con alcuni professori italiani quali gli scultori Luigi Jorini e Giuseppe Mormone. Successivamente frequenta con profitto l'Accademia Imperiale di Belle Arti (Imperatorskaja Akademija Chudožestv) di Pietrogrado (1916-1917). A causa della rivoluzione e della guerra civile, dove combatte come ufficiale della guardia bianca, è costretto a fuggire travestito da contadino. Abbandona la moglie e la figlia e si trasferisce prima a Odessa e poi a Costantinopoli, dove lavora come scaricatore di porto e custode di chiatte.
Giunge in Italia nel 1920 insieme alla nuova compagna, la contessa Aida Bossalini (Odessa, 1890- Milano 1984), figlia di un diplomatico italiano in Russia, e alla figlia di lei, Kalyssa (1914- 2012). Si stabiliscono dapprima a Genova e poi a Nervi, dove cambiano dimora più volte. A Nervi l'artista apre uno studio presso la Pensione Polacca.
Nei documenti della Pubblica Sicurezza si segnalano i suoi rapporti con M. K. Šeftel’ e la sua simpatia per il governo russo rivoluzionario, per cui è costantemente controllato dalla Prefettura di Genova che ne segnala sia i frequenti viaggi nelle città di Roma e Milano che i rapporti con funzionari e rappresentanti del governo russo in Italia.
Entra nel mondo della pittura italiana inizialmente come modello per gli studenti dell'Accademia Ligustica di Belle arti genovese, fino a quando una sua tela, Battaglia di Samurai, dipinta nei momenti di riposo, non svela agli insegnanti della scuola il suo talento. Il quadro viene acquistato dalla Galleria Moretti di Genova dove, nel dicembre 1921 Nikulin esordisce con una mostra di xilografie. Nel 1921 è presente con l’acquerello Leggenda giapponese alla LXVII Esposizione della Società per le Belle Arti di Genova, manifestazione a cui parteciperà quasi ogni anno fino al 1940.
A Nervi l’artista entra in contatto con lo scrittore Virgilio Brocchi (1876-1961), con cui stringe una profonda amicizia, di cui lo stesso Brocchi darà testimonianza in Zebrù (Milano, Genio, 1948).
Nel maggio 1922 chiede alla Direzione della Biennale di Venezia di essere ammesso alla XIII edizione della mostra, proponendo quattro acquarelli, ma la sua domanda evidentemente non viene accettata, in quanto il suo nome non figura nel catalogo del 1922. Nel 1923 partecipa alla Prima Mostra Internazionale delle Arti Decorative presso la Villa Reale di Monza. Il suo talento non passa inosservato alla giuria, che gli conferisce una medaglia d’oro per la grande pittura murale raffigurante l’Uccello di fuoco. L’artista torna a Monza anche per la seconda edizione della Mostra di Arti Decorative (1925), dove, in una sala a lui riservata, presenta alcuni figurini teatrali e dei disegni decorativi intitolati Mosca.
Nel marzo 1923 è tra gli espositori russi della Prima esposizione internazionale dell'acquerello presso la Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, dove si presenta con sei opere: La donna e il dragone; Fiaba russa; Ritratto della signora Lucy Nickerson; Il potere; La fortuna; Ritratto della signora Ada Bossalini. Tale impegno si rinnova, questa volta dietro invito del Comitato Organizzatore, anche nella seconda edizione (1925), con le opere Budda; Ritratto; Maometto. Anche in questa occasione i suoi lavori riscuotono successo: dalla rubrica della mostra si apprende che Budda e Maometto vengono acquistati da due privati rispettivamente per 900 e 1800 lire.
Partecipa inoltre alla realizzazione di calendarietti profumati con illustrazioni dal titolo “Danze orientali” per la profumeria Satinini (1927), e con illustrazioni dal titolo “Fiabe russe” per la ditta milanese di profumi e prodotti farmaceutici Bertelli (1931).


Illustrazione al libro di C. Collodi «Le avventure di Pinocchio»
http://www.bdb.org.br/pinoquio/nicoeuline/vni4.htm

Presto l'attività di Nikulin in Italia si allarga anche alla collaborazione con giornali e riviste come «Il Secolo XX», per cui cura alcune copertine raffiguranti i segni zodiacali, «La Donna» e «Mammina: rivista mensile della madre per il suo bambino», e con diverse case editrici tra cui Morreale, Modernissima, Hoepli, Italgeo, Paravia, Mondadori e UTET, per cui realizza le illustrazioni di sette volumi della collana per ragazzi “La Scala d’Oro”. Nel 1934 per Mondadori editore esegue una serie di illustrazioni per l'Enciclopedia dei ragazzi, esperienza seguita dalla collaborazione a un'altra opera enciclopedica, Il tesoro, realizzata da UTET tra il 1939 e il 1946. Oltre al mazzo di carte creato per l'Istituto Italiano d'Arti Grafiche di Bergamo, sue sono le copertine di molti romanzi e racconti di quegli anni di Cesarina Lupati, Virgilio Brocchi e altri. Sulle pagine di «Emporium» V. Marini Lodola celebra con queste parole il talento dell’artista:
Il Nicoùline è ricco di effetti coloristici – elegante in ogni manifestazione estetica, i suoi dettagli sono sempre raffinati e molto opportuni – egli può dirsi veramente cultore della bellezza femminile ch’egli ama interpretare raggiungendo una perfezione plastica difficilmente superabile. […] Ideale artistico del Nicoùline potrebbe dunque definirsi: «… desiderio di vedere attraverso la verità delle cose», ideale realizzato fra la gioia della intensa vita di lavoro a Nervi – vivendo sereno il suo sogno che gli rende bella la vita – sogno realizzato nella convivenza della sua donna e della grandiosa bellezza italica che lo circonda e favorisce nelle sue molteplici manifestazioni il temperamento artistico di questo russo, artista vigoroso e delicato, aristocratico e fine sempre” (V. Marini Lodola, Vsevolod Nicouline, «Emporium», LXXVII, n. 458, 1933, pp. 67-75).

Nel 1941 il Ridotto del Teatro Carlo Felice di Genova allestisce una mostra di sue tavole originali, destinate a comporre l'atlante Imago Italiae per i tipi di De Agostini. Nikulin cura inoltre per Italgeo le illustrazioni della sontuosa edizione in novecentonovantanove esemplari di Pinocchio (1944). Particolarmente proficua è poi la collaborazione con Mary Tibaldi Chiesa, traduttrice di opere per l’infanzia molto attiva nell’ambiente editoriale milanese. Insieme a M. Tibaldi Chiesa, che ne cura traduzione e adattamento, nel 1942 realizza per Hoepli le illustrazioni a Il gallo d'oro e altre fiabe di A. S. Puškin, e nel 1945 per Italgeo L’uccello di fuoco e altre fiabe popolari russe e 60 favolelli di I. A. Krylov.
Si affaccia infine al mondo del teatro, eseguendo una serie di figurini per il Teatro alla Scala di Milano e per il Metropolitan di New York. In particolare disegna i costumi e i bozzetti per La fiera di Soročincy di M. P. Musorgskij, andata in scena per la regia di A. Sanin alla Scala il 21 marzo 1942.
Nel 1946 ottiene la cittadinanza italiana e assume il nome di “Vittorio”. Nel dicembre 1947 la Galleria S. Radegonda di Milano gli dedica una personale che comprende oltre quaranta opere. 
Verso la fine degli anni Quaranta, dopo la separazione da A. Bossalini, l’artista si trasferisce da Nervi a Milano, in via Benedetto Marcello, 48. Qui conosce, nel 1950, la giovane artista genovese Giannina Lavarello, con la quale inizia un rapporto di collaborazione professionale. Con lei realizza per l’editore Casa Mamma Domenica molte cartoline. Sua e di Lavarello è anche una grande pittura murale all’interno della centrale idroelettrica di Pisogne, nei pressi del lago d’Iseo.
Opera anche nel campo della grafica pubblicitaria: negli anni Cinquanta realizza diverse immagini per l’Aeroshell, la Shell Motor Oil e la ditta di imballi in legno e compensato S.A.F.F.A. di Magenta.
Si spegne a Milano il 18 luglio 1968 e viene tumulato nel cimitero di Genova-Nervi.


Illustrazione per «Il galletto d'oro» di A. S. Puškin
principieprincipi.blogspot.com


Libri illustrati
A. Panzini, Signorine, Milano, Mondadori, 1926.
V. Brocchi, Allegretto e Serenella, 3 vol. Milano, Mondadori, 1927-1929.
C. Lupati, I fantocci di Norimberga, Milano, F.lli Treves Edit., 1927.
Fiabe russe, Calendario Bertelli 1931, Società Bertelli, 1931.
G. Morpurgo, La leggenda d'Enea, Torino, UTET, 1932.
A. Mocchino, Nel regno di Ariele: drammi di Shakespeare, Torino, UTET, 1933.
G. Morpurgo, Nel regno di Melpomene: tragedie celebri di tutti i tempi, Torino, UTET, 1934.
D. Valeri, Le leggende del Gral, Torino, UTET, 1934.
R. E. Raspe, Le meravigliose avventure del barone di Münchhausen, Milano, Aurora, 1934.
Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica e annuario diplomatico, amministrativo, economico e statistico. Vol. 41, Firenze, Bemporad, 1935.
E. Poe, Racconti straordinari, Torino, UTET, 1935.
D. Valeri, I cavalieri di re Artù, Torino, UTET, 1935.
Scrittori nostri (con altri), Milano, Mondadori, 1935.
Enciclopedia dei ragazzi (10 voll. con altri), Milano, Mondadori, 1935-1945.
G. Giovanazzi, La grotta dell'orso, Firenze, Bemporad, 1936.
D. Valeri, Il romanzo di Candullino, Torino, UTET, 1936.
R. Kipling, Capitani coraggiosi, Firenze, Bemporad, 1936.
G. Bentivegna, Il paggio del cavaliere errante, Firenze, Bemporad, 1937.
G. Giovanazzi, La culla tra le congiure, Firenze, Bemporad, 1938.
G. Giovanazzi, Il talismano conteso, Firenze, Marzocco, 1939.
G. Moriani, Conosci i tuoi denti, Roma, Gioventù Italiana del Littorio, 1939.
G. Laeng, Imago Italiae: paesaggio, opere, vita: grande atlante in 19 tavole del pittore v. Nicouline, Milano, Italgeo, 1941.
M. Tibaldi Chiesa, Pelle d'asino: fiaba narrata e cantata su tre dischi Durium infrangibili, Milano, Durium, 1941.
A. S. Puškin, Il gallo d'oro e altre fiabe, Milano, Hoepli, 1942.
C. Collodi, Le avventure di Pinocchio, Milano, Italgeo, 1944.
I. A. Krylov, 60 favolelli, Milano, Italgeo, 1945.
M. Tibaldi Chiesa, L'uccello di fuoco e altre fiabe popolari russe, Milano, Italgeo, 1945.
N. Sementovski-Kurilo, I russi guardano l’Europa: rivelazione di un nuovo mondo, Milano, Hoepli, 1945.
G. Latronico, Le favole del lupo, Milano, Principato, 1947.
G. Latronico, Le favole del leone, Milano, Principato, 1947.
G. Latronico, Le favole della volpe, Milano, Principato, 1947.
V. Brocchi, Zebrù, Milano, Genio, 1948.
A. Beliaev, Il diavolo del mare, Milano, Genio, 1948.
Fabula, Il gatto con gli stivali, Milano, Genio, 1948 ca.
B. Vaccari, Stelle, Milano, Atlas, 1950.
F. H. Burnett, Il giardino misterioso, Torino, Paravia, 1950.
F. De Agostini, Atlante delle regioni d’Italia (con altri), Roma, Divisione Informazioni della Missione E.R.P., 1951.
M. Tibaldi Chiesa, L’uccello di fuoco, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, La principessa nera, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, Vania e il gigante, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, I sette Simeoni, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, La sposa del gelo, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, Il taglialegna, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, La città d’oro, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, I tre giganti, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, Basilia la bella, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
M. Tibaldi Chiesa, Il principe Fedor, Milano, Orlando Cibelli, ca. 1950.
La giostra dei sette savi (con altri) – Enciclopedia dei ragazzi, Milano, Principato, 1951.
Il riso nella cucina italiana, Milano, Ente Nazionale Risi, 1951.
Le mille e una notte, nuova trascrizione di Mary Tibaldi Chiesa, Milano, Hoepli, 1952.
Enciclopedia della fiaba. Fiabe e leggende dell'Asia, Milano, Principato, 1955.
Enciclopedia della fiaba. Fiabe e leggende persiane e del Medio Oriente, Milano, Principato, 1955.
M. Tibaldi Chiesa, I mille e un giorno: antiche novelle orientali, Milano, Hoepli, 1956.
Omero, Odissea, Milano, Principato, 1956.
R. Alluri, Italia nostra, Milano, Motta, 1958.
J. Verne, Il capitano di quindici anni, Milano, Principato, 1958.
A. Colleoni, Il tetto sul fiume, Monfalcone, La Modernissima, 1960.
Floriana, La scala di diamante, Catania, Edizioni Paoline, 1961.
E. Treves, Dei ed eroi, Milano, Principato, 1961.
L. Olgiati, C’è qui un ragazzo, Milano, Daverio, 1962.


Illustrazione al libro di C. Collodi «Le avventure di Pinocchio»

Bibliografia
S. Alligo, Vsevolode Nicoùline. Dal Mar Nero al Mar Ligure, in Pittori di carta: libri illustrati tra Otto e Novecento, v. 1, Torino, Little Nemo, 2005, pp. 161-176.
Associazione Acquerellisti Lombardi – Società per le belle arti, Prima esposizione internazionale dell'acquerello indetta dalla Associazione acquerellisti lombardi e dalla societa per le belle arti: Milano, primavera 1923, Torino, Celanza, 1923.
Associazione Acquerellisti Lombardi – Società per le belle arti, Seconda esposizione internazionale dell'acquerello indetta dalla Associazione acquerellisti lombardi e dalla Societa per le Belle Arti : Milano, primavera 1925, Milano, SETI, 1925.
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei Pittori, Disegnatori e Incisori Italiani Moderni e Contemporanei, Milano, Luigi Pattuzzi Editore, 1973.
W. Fochesato, Boccali e formaggi, burattini e gatti: l’arte di Vsevolode Nicouline, «Andersen», n. 84, 1992, pp. 26-27.
G. Marangoni, La Prima Mostra Internazionale delle Arti Decorative nella Villa Reale di Monza MCMXXIII. Notizie, rilievi, risultati. Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche, 1923,
V. Marini Lodola, Vsevolod Nicouline, «Emporium», LXXVII, n. 458, 1933, pp. 67-75,
La mostra del pittore Nicouline, «Genova», 1941, n. 8.
Museo Teatrale alla Scala. Un secolo di scenografia alla Scala, Milano, Edizioni d'Arte, 1945, tt. 258, 259.
M. Osterwalder (a c. di), Dictionnaire des illustrateurs. XX siècle. 1890-1945, 2 voll., Neuchâtel, Ides et Calendes, 2001, v. 2, p. 1193.
P. Pallottino, A. Faeti, Gli Annitrenta. Arte e cultura in Italia, Milano, Mazzotta, 1982.
P. Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, Bologna, Zanichelli, 1988.
F. Ragazzi, Artisti russi a Genova e nelle Riviere tra Ottocento e Novecento. Passaggi e presenze in Liguria, in Kandinskij Vrubel' Jawlensky e gli artisti russi a Genova e nelle Riviere. Passaggio in Liguria, a cura di F. Ragazzi, Catalogo della mostra tenutasi a Genova - Palazzo Ducale, 27 ottobre 2001-17 febbraio 2002, Milano, Edizioni Mazzotta, 2001, p. 38.
Seconda Mostra Internazionale delle Arti Decorative, Villa Reale di Monza, Maggio-Ottobre 1925, Catalogo, Milano, Case Editrici Alpes e F. De Rio, 1925.
L. Servolini, Dizionario degli illustratori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1955, p. 576.
R. Vassena, V nekotorom carstve žil-byl car’ …». Illjustrirovannye izdanija russkich skazok v Italii i proizvedenija Vsevoloda Nikulina, in «Bespokojnye muzy: k istorii russko-ital’janskich otnošenij XVIII-XX vv. V 2 t. // “Le muse inquietanti”: per una storia dei rapporti russo-italiani nei secoli XVIII-XX, a cura di A. d'Amelia, Salerno, Collana di Europa Orientalis, 2011, t. 2, pp. 281-296.
R. Vassena, La fiaba russa secondo Vsevolod Nikulin, in Arte e cultura russa a Milano nel Novecento, a cura di R. Vassena, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2012, pp. 29-37.
O. Vergani, Vsevolod Nicouline. Catalogo personale alla Galleria S. Radegonda, dicembre 1947.
R. Vassena, L'archivio privato di Vsevolod Nikulin, in Archivio russo-italiano X, a cura di D. Rizzi e A. Shishkin, Salerno 2015, pp. 275-296.

Link
http://www.bdb.org.br/pinoquio/nicoeuline/vni4.htm
http://www.cartantica.it/pages/lefisionomiedipinocchio.asp
www.letteraturadimenticata.it


Fonti archivistiche
Archivio Centrale di Stato, Roma, Ministero dell’Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, 1923, cat. A11, b. 13, f. Niculin Vsevolod fu Pietro.
ASAC, Archivio Storico delle Arti Contemporanee, Venezia. Scatole nere, Padiglioni, n. 18.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano, Archivio del Museo.
Archivio privato, Genova.

Nota
Nei documenti italiani s'incontra Niculin - Vsevolod fu Pietro.
Nelle pubblicazioni s'incontra Vsevolod o Vsevolode Nicouline o Nicoulin.

Si ringrazia Mario Oliveri per la collaborazione.

Laura Piccolo, Raffaella Vassena
Scheda aggiornata al 17 agosto 2013




V. Nikulin, La sposa del gelo



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