Vive in una pensione di Firenze tra il 1917 e il 1921, in seguito si reca a Monaco di Baviera per incontrare la sorella fuggita dalla Russia. A Monaco risiede in Schelling Strasse 5 presso la signora Placht. Già dal 1922 fa richiesta di reingresso in Italia, dicendo che a Firenze risiedere in via della Robbia anche suo cugino, il pittore
Nikolaj Lochov. Dà come referenze il cav. Romolo Piva, via Porta Romana 43. Nel 1924 gli viene finalmente rilasciato il nulla osta. Nell'agosto dello stesso anno viene segnalato a Pegli (GE).
F
onti archivistiche
Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, 1924, cat. A16, b. 26, f. 1395, Kalachnikoff Leonida.
Giuseppina Giuliano