Studia a Pietrogrado, ma nel 1922 fa ritorno in Italia con il padre
Aleksandr Valentinovič Amfiteatrov, la madre Illarija e i fratelli Roman e
Daniil Amfiteatrov, e si stabilisce prima a Cavi e poi a Levanto. Naturalizzato italiano, prosegue gli studi con Gilberto Crepax e si diploma in violoncello al conservatorio "G. Verdi" di Milano. Nel 1924 viene nominato dal direttore Arturo Toscanini primo violoncello solista alla Scala di Milano, dove continuerà ad esibirsi fino agli anni Cinquanta. In seguito diventa primo violoncellista nell'Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, fondata nel 1931, e quindi in quella di Roma.
Con l'Orchestra Sinfonica RAI di Torino Amfiteatrov si esibisce come solista nei seguenti concerti:
5 maggio 1933: dir. Nikolaj Malko, N. A. Rimskij-Korsakov, Fantasia su temi russi per violoncello e orchestra;
28 dicembre 1934: dir. Armando La Rosa Parodi, La Rosa Parodi, Poema per violoncello e orchestra (1^ esecuzione assoluta);
27 dicembre 1940: dir. Carl Schuricht, L. Beethoven, Triplo concerto (con Ornella Puliti Santoliquido al pianoforte e Arrigo Pelliccia al violino);
27 novembre 1942: dir. Francesco Molinari Pradelli, F. J. Haydn, Concerto in re maggiore;
22 luglio 1943: dir. Rito Selvaggi, Selvaggi, Suite per violoncello concertante e orchestra;
17 marzo 1950: dir. Paul Kleck, A. Dvorak, Concerto in si minore op. 104;
18 maggio 1951: dir. Mario Rossi, R. A. Schumann, Concerto in la minore op. 129;
30 aprile 1953: dir. Arturo Basile, L. Boccherini, Concerto in re maggiore; E. Respighi, Adagio e variazioni per violoncello e orchestra;
6 settembre 1954: dir. Ettore Gratis, H. Rosenberg, Concerto per violoncello e orchestra;
4 febbraio 1955: dir. Fernando Previstali, B. Martinu, Concerto per violoncello e orchestra;
29 marzo 1957: dir. Rudolf Albert, Fuga, Concerto per violoncello e orchestra (1^ esecuzione a Torino);
2 aprile 1965: dir. Gabriele Ferro, R. A. Schumann, Concerto in la minore op. 129;
23 giugno 1966: dir. Vladimir Kojucharov, G. Viozzi, Concerto per duo di violoncello e pianoforte (con Ornella Puliti Santoliquido al pianoforte).
La fama di Amfiteatrov supera presto i confini italiani: sono diverse le istituzioni musicali europee e americane che lo invitano ad esibirsi, prima come solista, poi in coppia con la pianista e sua compagna di vita Ornella Puliti Santoliquido. Insieme diverranno famosi come "Duo di Roma". Al Duo si unisce nel 1947 il violinista Arrigo Pelliccia, mentre nel 1956 subentra nel gruppo anche un altro violinista, Franco Antonioni. Negli ultimi anni Amfiteatrov formerà un Duo anche con la pianista Marisa Candeloro. Si esibisce ancora come solista al Teatro alla Scala di Milano il 15 ottobre 1947, diretto da Carl Schuricht. Alla Scala torna con Ornella Santoliquido il 2 ottobre 1950, per un concerto diretto da Guido Cantelli; il 3 novembre 1952, per un concerto diretto da Renato Fasano, e il 28 ottobre 1953, diretto da Carlo Maria Giulini, e il 30 ottobre 1954, diretto da Herman Scherchen.
Membro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, dell'Accademia "L. Cherubini" di Bologna e professore al Conservatorio di Napoli, muore a Levanto il 9 dicembre 1990.
Libretti
Concerto dell'arpista Liana Pasquali e del violoncellista Massimo Amfiteatrof, Sala di Santa Cecilia, sabato 11 febbraio 1939, Roma, Manuzio, 1939.
Concerto orchestrale a prezzi popolarissimi diretto da Vittorio Gui; violoncellista Massimo Amfiteatrof, Orchestra stabile della R. Accademia di S. Cecilia, Teatro Adriano, mercoledì 14 febbraio 1940, Roma, Sansaini & C., 1940.
Trio Santoliquido-Pelliccia-Amfiteatrov,
Beethoven: Piano Trio No. 6 (1942).
Concerto orchestrale a diretto da Antonio Pedrotti, con la partecipazione del violoncellista Massimo Amfiteatrof, Orchestra stabile della R. Accademia di S. Cecilia, Teatro Adriano, domenica 9 maggio 1943, Roma, Bracony, 1943.
Concerto dedicato ai quartetti di Beethoven eseguito dal Quartetto di Roma: Oscar Zuccarini primo violino, Francesco Montelli secondo violino, Aldo Pierini viola, Massimo Amfiteatrof violoncello, Sala dell'Accademia di Santa Cecilia, venerdì 23 febbraio 1945, Roma, Bracony, 1945.
Concerto orchestrale diretto da Carl Schuricht, con la partecipazione del violoncellista Massimo Amfiteatrof, Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, Teatro Argentina, domenica 18 maggio 1947, Roma, Mezzetti, 1947.
Fernando Previtali direttore, Massimo Amfiteatrof violoncellista, Orchestra stabile dell'Accademia, Teatro Argentina, domenica 3 gennaio 1954, Roma, Tambone, 1954.
Dean Dixon direttore, Massimo Amfiteatrof violoncellista. Orchestra stabile dell'Accademia, Teatro Argentina, domenica 9 dicembre 1956, Roma, Studio Tipografico, 1956.
Duo Ornella Puliti Santoliquido pianoforte, Massimo Amfiteatrof violoncello, Sala dell'Accademia di Santa Cecilia, venerdì 3 febbraio 1956, Roma, Studio Tipografico, 1956.
Settimo concerto da camera: Ornella Puliti Santoliquido, Arrigo Pelliccia, Massimo Amfitheatrof, [Cagliari], auditorium 13 febbraio 1956, Cagliari, Soc. Ed. Italiana, 1956.
Quartetto di Roma con pianoforte: Ornella Puliti Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Bruno Giuranna viola, Massimo Amfiteatrof violoncello, con la partecipazione del pianista Dandolo Sentiti, Sala dell'Accademia, venerdì 14 marzo 1958, Roma, Studio Tipografico, 1958.
Trio Ornella Puliti Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Massimo Amfitheatrof violoncello, Sala dell'Accademia di Santa Cecilia, martedi 18 aprile 1961, Roma, Eurosia, 1961.
Fernando Previtali direttore, Massimo Amfiteatrof violoncellista, Orchestra stabile dell'Accademia, Auditorio di via della Conciliazione, domenica 24 dicembre 1961, Roma, Eurosia, 1961.
Quartetto di Roma con pianoforte, Ornella Puliti Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Franco Antonioni viola, Daniele Amfiteatrof violoncello, Sala dell'Accademia di Santa Cecilia, venerdì 29 dicembre 1961, Roma, Eurosia, 1961.
Quartetto di Roma con pianoforte, Ornella Puliti Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Franco Antonioni viola, Massimo Amfiteatrof violoncello, Auditorio di via della Conciliazione, venerdì 14 febbraio 1964, Roma, Eurosia, 1964.
Quartetto di Roma, Ornella Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Luigi Alberto Bianchi viola, Massimo Amfitheatrof violoncello, Sala dei Concerti di via dei Greci, venerdi 4 febbraio 1966, Roma, Eurosia, 1966.
Guido Ajmone Marsan direttore, Quartetto di Roma: Ornella Santoliquido pianoforte, Arrigo Pelliccia violino, Guido Mozzato viola, Massimo Amfitheatrof violoncello, Orchestra stabile dell'Accademia, Auditorio di via della Conciliazione, domenica 2 dicembre 1973, lunedì 3 dicembre 1973, Roma, Eurosia, 1973.
Bibliografia
«Bulletin of the American Academy of Arts and Sciences», vol. 12, n. 5, feb. 1959, p. 3.
L. Malusi,
Il violoncello, Padova, Edizioni G. Zanibon, 1973, p. 165.
G. Tintori,
Duecento anni di Teatro alla Scala. Cronologia opere-balletti-concerti 1778-1977, Bergamo, Ed. Grafica Gutenberg, 1979, pp. 291, 296, 300, 301, 303.
L. Trezzini,
Due secoli di vita musicale storia del teatro comunale di Bologna, Bologna
, Nuova Alfa Editoriale, 1987.
Fonti archivistiche
Archivio musicale dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Torino.
Link
Dal 1992, ogni anno il comune di Levanto organizza il Festival Amfiteatrof, un festival internazionale di musica classica
http://www.festivalamfiteatrof.it/
Nota
Nei documenti si incontra come Massimo Amfiteatroff, Amfitheatroff, Amphitheatroff.
Raffaella Vassena