Russi in Italia

Autore: Berdiaev Nicola,
Forma autore accettata: Berdjaev, Nikolaj Aleksandrovič
Titolo: L’anima della Russia
Curatore: Trad. di O. R.
Forma curatore o altri contributi accettata: Resnevič Signorelli, Ol'ga
Titolo del periodico: La voce dei popoli
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, gennaio-febbraio (1919), n. 10-11, pp. 37-61
Abstract: Lungo contributo in cui l'A. tenta di caratterizzare le contraddizioni della Russia e «ricondurle all'unità». Per l'A., infatti, la guerra mondiale ha posto la questione della coscienza nazionale russa: «tutti sentono nel rivolgimento universale di questi giorni che la Russia sta dinanzi a  grandi compiti mondiali; ma questo sentimento profondo è accompagnato dalla coscienza della indefinitezza, direi quasi indefinibilità di questi compiti». L'A. affronta i temi di Mosca terza Roma, del panslavismo (da Dostoevskij a Solov'ev, sino al neo-panslavismo contemporaneo), del rapporto con l'Europa («la Russia non è mai entrata neanche nella vita europea»).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256
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Autore: Caciorowski Carlo,
Forma autore accettata: Kačorovskij, Karl Avgust Romanovič
Titolo: L’intervento della Russia al Congresso della pace
Titolo del periodico: La voce dei popoli
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, dicembre (1918), n. 9, pp. 82-91
Abstract: Lettera aperta ad Umberto Zanotti-Bianco, inclusa nella rubrica Corrispondenza politica; nella lettera l’A. si pone la domanda: «dove sarà la Russia, la vera Russia, la Democrazia Russa, quando il Congresso della pace deciderà l’avvenire dell’Europa? è possibile, che essa non abbia la sua parte in queste decisioni, o, ciò che sarebbe ancor peggio, abbia solo una parte fittizia?» e si chiede se l’assenza – o la presenza fittizia – di una delle più grandi forze mondiali non «invaliderà forse ab initio le decisioni per il Congresso della pace?». La tesi di fondo è che il popolo russo ha conquistato il diritto ad una voce decisiva nel Congresso della pace coi suoi sacrifizi immani per la guerra. Alla fine della lettera viene presentato un «programma della pace democratica», suddiviso in diversi paragrafi: 1- Finalità generali; 2- Criteri negativi; 3- Condizioni positive di transazione; 4- Primo compito positivo radicale: autodecisione nazionale; 5- Secondo compito positivo radicale: pace disarmata e definitiva; 6- Terzo compito positivo radicale: organizzazione internazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256
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Autore: Caffi Andrea,
Forma autore accettata: Caffi, Andrea
Titolo: La Russia bolscevica e l’Europa
Titolo del periodico: La Voce dei Popoli
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, marzo-maggio (1919), n. 12, p. 72-115
Abstract: Seguito e conclusione di un lungo contributo apparso nei n. V-VI-VII. Il  saggio s'incentra sul rapporto tra Russia bolscevica ed Europa («Russia e bolscevismo sono due entità distinte. La Russia è una mole informe imbarazzante […], il bolscevismo è una realtà tangibile temuta e diffusa quanto la grippe», pp. 73-74), affrontando i temi di Anatolij Vasil'evič Lunačarskij e del Proletkul't, del problema agrario, del governo provvisorio di Aleksandr Fedorovič Kerenskij, di Lenin (pseud. di Vladimir Il'ič Ul'janov) e Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256
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Autore: Dostojevski F.,
Forma autore accettata: Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Titolo: Il diario d’uno scrittore
Titolo del periodico: La voce dei popoli
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, dicembre (1918), n. 9, p. 69
Abstract: Viene proposta la traduzione di un breve frammento del Diario di uno scrittore [Dnevnik pisatelja, 1873-1881], senza indicazione del traduttore (dall'incipit: «Milioni di uomini si muovono sulla terra, soffrono e se ne vanno senza lasciare traccia, predestinati a non capire mai la verità. Vivono nel pensiero altrui, cercano la parola bella e pronta e l’esempio pronto, s’aggrappano all’idea suggerita […] Ogni tanto un singolo uomo s’avvicina in qualche modo alla verità o ne ha almeno l’intuizione. Sono appunto questi individui unici, che poi tirano tutti gli altri dietro a sé, s’impadroniscono del movimento, fanno nascere l’idea e la lasciano in eredità a queste masse irrequiete di uomini»).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256
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Autore: Dupierreux Richard,
Forma autore accettata: Dupierreux, Richard
Titolo: La politica siberiana
Titolo del periodico: La voce dei popoli
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, marzo-maggio (1919), n. 12, p. 169-179
Abstract: Il contributo, dedicato al movimento regionalista siberiano, fa parte della sezione Cronaca politica ed è suddiviso in diversi paragrafi: 1- L’autonomismo siberiano; 2- La Duma di Tomsk; 3- Il Governo di Omsk; 4- Tentativo di Unione: Ufa; 5- Disfatta dell’Unione: Omsk.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256
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Autore: Solofieff W.,
Forma autore accettata: Solov’ev, Vladimir Sergeevič
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: La voce dei popoli
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1, dicembre (1918), n. 9, p. 91
Abstract: Viene proposta la traduzione di frammento del libro di Vladimir Solov’ev Opravdanie dobra [Giustificazione del bene, SPb. 1894-1897] senza indicazione del traduttore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-RM0256