Rivista mensile illustrata d’arte, letteratura, scienze e varietà come recita il sottotitolo, è pubblicata dall’Istituto italiano d’arti grafiche di Bergamo dal gennaio 1895 al dicembre 1964 per iniziativa di Paolo Gaffuri, fondatore dellʼIstituto e di Arcangelo Ghisleri, geografo e uomo politico. È una delle prime riviste dʼarte italiane, nata sul modello di analoghe riviste inglesi e tedesche, contraddistinta da un ricchissimo apparato iconografico. L’apertura internazionale di «Emporium» ha un ruolo assai significativo nella diffusione dell’arte europea e nell’evoluzione del linguaggio visivo italiano. Particolarmente curate sono le copertine, che permettono di ricostruire gli stili delle varie epoche. «Emporium» ospita differenti temi artistici, letterari, musicali, cinematografici, pubblicizza e recensisce mostre, si occupa di arte decorativa, di moda e di architettura contemporanea; divulga le nuove tecnologie. Per quanto riguarda la Russia fissa il focus dell’attenzione su pittori e architetti in dotti articoli e recensioni di Umbro Apollonio, Vittorio Pica, Francesco Sapori,
Georgij Lukomskij. La rivista, che è stata schedata dal 1900 al 1940, è digitalizzata all'indirizzo:
http://www.artivisive.sns.it/galleria/ (Agnese Accattoli).
