Russi in Italia

La rivista, che ha come sottotitolo Rassegna di lettere e arti diretta da Ugo Ojetti, esce con cadenza mensile presso la casa editrice Felice Le Monnier di Firenze dal gennaio 1929 (a. I, n. 1) al dicembre 1930 (a. II, n. 12); presso F.lli Treves di Milano dal gennaio 1931 (a. III, n. 1) al dicembre 1931 (a. III, n. 12); presso Treves-Treccani-Tumminelli di Milano dal gennaio 1932 (a. IV, n. 1) al giugno 1933 (a. V, n. 6). Vengono pubblicati complessivamente 54 fascicoli. Il direttore è Ugo Ojetti e il segretario di redazione è Pietro Pancrazi; dal gennaio 1931 viene indicato anche Giuseppe De Robertis in qualità di redattore. La rivista presenta prevalentemente saggi di critica letteraria, artistica, musicale, cinematografica, opere narrative e teatrali, recensioni. Una lettera di Ugo Ojetti indirizzata a Benito Mussolini e pubblicata sul I numero del 1929 allude alla necessità di creare uno stile fascista nelle arti, suggerendo così l’obiettivo programmatico della rivista da lui fondata. Tra le collaborazioni si segnala quella di Leone Ginzburg tra il 1931 e il 1932. La rivista è stata interamente schedata dal1929 al 1933 (Raffaella Vassena).