La rivista, che ha per sottotitolo
Mensile di politica, arte, scienze, esce presso la casa editrice Darsena di Roma dal numero di settembre 1944 (a. I, n.1) al numero di febbraio 1946 (a. III, n. 18); dal numero di marzo-aprile 1946 (a. III, n. 19-20) fino al numero di marzo-aprile-maggio 1947 (a. IV, n. 31-32-33) per le edizioni Crero; dopo un periodo di pausa la pubblicazione riprende dal gennaio 1948 (a. V, n. 34) fino al marzo-giugno 1948 (a. V, nn. 36-39) presso la casa editrice Aspra di Giuseppe Fiorentini. A partire dal numero di novembre-dicembre 1946 (a. III, n. 27-28) il sottotitolo cambia in
Mensile di politica, lettere, arte, scienze. Il direttore è Alba de Céspedes e il redattore capo è Gino De Sanctis, che rimane in carica fino all’ultimo numero del 1945 (a. II, n. 16). Dal gennaio 1948 Alba de Céspedes è affiancata dal redattore capo Agostino Degli Espinosa. La rubrica Le Muse ospita numerosi articoli dedicati al teatro e alla musica russa. Da segnalare inoltre i contributi di Ettore Lo Gatto e di Angelo Maria Ripellino, e le traduzioni di
Olga Resnevič Signorelli e
Raissa Ol’kenickaja Naldi. La rivista è stata interamente schedata dal 1944 al 1948 (Raffaella Vassena).
