Fondato a Roma il 15 febbraio 1920 e diretto dal socialista rivoluzionario ed ex sindaco di Pietrogrado
Grigorij Il’ič Šrejder, il periodico esce con cadenza molto irregolare (ogni 7, 10, 15 giorni) e nel 1920 ha come sottotitolo “Trudovaja Rossia. Settimanale socialista italo-russo”. Scopo principale della rivista è avvicinare il proletariato europeo, nella fattispecie quello italiano, alle idee del socialismo puro, scevro da compromessi con il bolscevismo. Tutti i contributi, soprattutto quelli numerosi e frequenti di Grigorij Šrejder, tendono a dimostrare che il bolscevismo ha schiacciato la vera natura della rivoluzione russa, riducendola a dittatura, violenza e terrore. Fra i collaboratori del periodico si contano
Isaak Šrejder, fratello di Grigorij, lo storico
Mark Slonim, Moisej Bejlinson ed Evsej Stalinskij. Gerente responsabile è Ernesto Fratoni. Non si hanno notizie certe circa l’ultimo numero della testata che potrebbe essere uscito nel luglio 1921 (Giuseppina Larocca).
