Rassegna d’arte diretta da Ugo Ojetti come recita il sottotitolo, esce con periodicità mensile presso la casa editrice d’arte Bestetti e Tumminelli di Milano-Roma dal giugno 1920 (a. 1, n. 1) al giugno 1933 (a. 13, n. 6). Vengono pubblicati complessivamente 61 fascicoli. Il direttore è Ugo Ojetti e il segretario di redazione Luigi Dami. La rivista nasce con l’intento di svolgere una funzione di divulgazione dell’arte anche tra un pubblico di non specialisti, puntando in particolar modo sulla forza comunicativa dell’immagine. Nel secondo volume dell’annata 1924-1925 è pubblicata una lettera del critico d’arte e pittore
Georgij Kreskent’evič Lukomskij a Ugo Ojetti, mentre nel secondo fascicolo del primo volume dell’annata 1925-1926 si trova un articolo di Jean-Louis Vaudoyer sull'architetto e pittore
Andrej Jakovlevič Beloborodov. La rivista è stata interamente schedata dal 1920 al 1933 (Raffaella Vassena).