Russi in Italia

Storico medievista discendente da una famiglia tedesca di origine ebraica, convertita al luteranesimo. Studia alla Facoltà di storia e filologia dell'università di San Pietroburgo, si specializza in storia dell’Italia medievale con il professore Ivan Michajlovič Grevs. Finiti gli studi rimane all’università come docente privato fuori ruolo, contemporaneamente insegna in diversi licei e dal 1910 gli viene affidato l’incarico di direttore dell’Istituto commerciale femminile E.F. Grjuntal’.
Tra il 1907 e il 1913 Šaskol’skij si reca alcune volte in Italia come compagno di viaggio di Grevs che porta i propri studenti a Venezia e Firenze.

Nel 1909 sposa a Stoccarda l’ex studentessa Nadežda Vladimirovna Brjullova, pronipote di Karl Brjullov.

Nel 1913 vive in Italia, a Roma, dove è tra i fondatori della Società della Biblioteca russa L.N. Tolstoj, fondata in Via Sistina dagli emigrati politici russi: organizza 13 lezioni, viste ai musei e passeggiate archeologiche per i russi in viaggio di studio Italia (di questi suoi programmi culturali racconta nelle memorie Nikolaj Ancyferov).

All’inizio della Prima guerra mondiale rientra in Russia e si dedica all’attività politica.

Muore dopo la rivoluzione d’ottobre per la spagnola.

Fonti archivistiche

Biblioteca Nazionale Centrale, Roma. Archivio della Biblioteca Gogol’

ГА РФ. Ф. Р–6974. Оп. 1. Ед. хр. 4.

ГА РФ. Ф. Р–3378. Оп. 1. Д. 1104.

 

Bibliografia

N.P. Anciferov, Iz dum o bylom. Vospominanija, Moskva: Feniks, 1992.

S. Garzonio, Ja. Leont’ev, Iz istorii russkoj kolonii v Rime (1912-1917), in Vittorio. Meždunarodnyj naučnyj sbornik, posvjaščennyj 75-letiju Vittorio Strady, Moskva 2005, pp. 151-202.

S. Garzonio, B. Sulpasso, Oskolki russkoj Italii, kn. 1, Moskva 2011.

 

Link

Леонтьев Я. Шаскольский Петр Борисович (Бернгардович) // Сайт «Российские социалисты и анархисты после Октября 1917 года» http://socialist.memo.ru/lists/bio/l25.htm (15.12.2020).

Stefano Garzonio, Jaroslav Leont'ev

Scheda aggiornata il 20 dicembre 2020
           

Petr Šaskol'skij con la moglie e i figli Valerij e Marianna nel 1916