Russi in Italia

Nasce da Nadežda Vasil'evna Katerinič (2 dicembre 1870, Poltava - 16 giugno 1944, Venezia) e dal generale Nikolaj Maksimovič Ivanov, entrambi discendenti da famiglie nobili pietroburghesi. Trascorre un'agiata giovinezza a Pietroburgo, cui seguono diversi spostamenti interni alla Russia dovuti agli impegni del padre: prima a Irkutsk, poi al confine con la Polonia, dove il generale Ivanov combatte durante la Prima guerra mondiale. Allo scoppio della rivoluzione d'ottobre gli Ivanov si trovano a Kiev, città dove restano fino alla sconfitta definitiva dell'armata volontaria antibolscevica del generale Denikin e alla decisione di abbandonare la Russia.
Salpati dal porto di Novorossijsk per Costantinopoli, da qui raggiungono l'isola di Lemnos e quindi Samobor, vicino a Zagabria, nel 1920. Nikolaj si reca a Parigi con una borsa di studio del "Comitato americano per il patronato della gioventù russa" e consegue il dottorato alla Sorbona con una tesi sul giansenismo dal titolo La marquise de Sablé et son Salon. Dal 1927 al 1929, godendo sempre della borsa di studio americana, si reca a più riprese in Italia, attratto dai tesori d'arte del paese. Nel 1929 ottiene la cittadinanza jugoslava e l'incarico di bibliotecario all'Università di Skopje, attività svolta fino al 1934, anno in cui viene inviato all'Università di Lione come lettore di serbo-croato.
Nel 1935 si trasferisce definitivamente in Italia, a Venezia, dove sposa Anna Toniolo (1891-1969) e dove nel 1941 ottiene la cittadinanza italiana. Inizia ad occuparsi di pittura veneta del Sei-Settecento, un'area ancora poco frequentata, i cui studi sono avviati e portati avanti in quegli anni da Giuseppe Fiocco, professore di Storia dell'Arte all'Università di Padova. Già l'anno successivo al suo arrivo a Venezia inizia a pubblicare articoli per riviste italiane e francesi, firmandosi "Nicola Ivanoff".
Dal 1942 è abilitato all'insegnamento della lingua e letteratura francese nelle scuole medie, mentre dal 1942 al 1946 fa supplenze di storia dell'arte al Liceo Marco Foscarini di Venezia e al Liceo classico di Mestre. Dal 1 novembre 1946 è lettore di lingua russa all'Università Ca' Foscari di Venezia. Negli anni dell'insegnamento traduce diversi testi in prosa di Tolstoj, alcuni dei quali ancora inediti in Italia, pubblicati nel 1942 e 1943 in due volumi curati da Evel Gasparini.
Il 10 dicembre 1950 viene nominato socio effettivo dell'Ateneo Veneto, per il cui omonimo periodico scrive già dal 1938. Le sue prime pubblicazioni di storia dell'arte vertono su Francesco Maffei, pittore del Seicento, al quale nel 1956 avrebbe dedicato una mostra, curandone anche il catalogo, nella Basilica Palladiana di Vicenza, città natale dell'artista. Nel 1950 allestisce una mostra su Giuseppe Bazzani nella Casa del Mantegna a Mantova, per la quale anche in questo caso redige il catalogo. Collabora con l'Istituto di Storia dell'Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia fin dalla sua costituzione a metà degli anni Cinquanta, al fianco di Fiocco. Negli anni Sessanta ottiene dal Consiglio nazionale delle ricerche dei fondi per avviare un progetto di reperimento dei disegni veneti conservati nei musei francesi. Nell'arco della sua lunga carriera collabora con diverse istituzioni e case editrici veneziane e venete, pubblicando un'ingente mole di studi di storia dell'arte.
È sepolto al cimitero greco-ortodosso di Venezia, nell'isola di San Michele, al fianco della moglie e a sinistra della tomba di Igor' Stravinskij. Nello stesso cimitero è sepolta anche la madre, dalla cui lapide si evince che ha vissuto a Venezia insieme al figlio.

Pubblicazioni
1927
La Marquise de Sablé et son salon, Paris.
1932
La beauté dans la philosophie de Marsile Ficin et de Leon Hebreux, «Humanisme et Renaissance», III, fasc. I, pp. 13-21.
1936
Appunti su Francesco Maffei, in «Rivista d'Arte», ottobre-dicembre, pp. 398-408.
Oswald Spengler e la storia della Russia, «L'Europa Orientale», XVI.
1937
I soffitti di Francesco Maffei a Ca' Rezzonico, «Gazzetta di Venezia», 12 agosto, p. 3.
Le peintre Francesco Maffei (1600?-1660), «Revue des Etudes Italiennes», dicembre, pp. 317-324.
Un santuario vicentino dell'arte barocca, «Le vie d'Italia», novembre, pp. 797-801.
Un tintorettiano del Seicento (Francesco Maffei), «Le tre Venezie», ottobre, pp. 303-306.
1938
Il concetto dello stile nella letteratura artistica del '900 (appunti per uno studio), «Ateneo Veneto», gennaio, vol. 123-124, pp. 22-28.
Il soffitto della Sala del Brustolon a Ca' Rezzonico, «Le Tre Venezie», aprile, pp. 100-103.
1939
Francesco Maffei e il manierismo veneziano, «Ateneo Veneto», gennaio, vol. 125, pp. 49-54.
L'arte di Palma il Giovane, «Ateneo Veneto», maggio-giugno, vol. 125, pp. 298-304.
Pettinature veneziane in un quadro di Palma il Giovane, «Il Gazzettino illustrato», 30 luglio, p. 12.
1940
Francesco Maffei e la pittura veneziana del Sei Settecento, «Emporium», ottobre, pp. 163-172.
Uno scenografo romantico veneziano: Francesco Bagnara (1784-1866), «Ateneo Veneto», marzo-aprile, vol. 127, pp. 99-104.
San Giorgio dei Greci, «Le tre Venezie», maggio, pp. 13-17.
1941
Un amico e seguace di Canova Luigi Zandomeneghi (1778-1850), «Ateneo Veneto», maggio-giugno-luglio, vol. 128, pp. 215-226.
La Scuola Vecchia dell'abbazia della Misericordia e i suoi tesori, «Emporium», febbraio, pp. 71-80.
1942
Francesco Maffei, Padova.
Traduzione de L'esordio di Tolstoj: 1852-1860, a cura di E. Gasparini, Milano.
Recensione a E. Carli, Michelangelo, Bergamo 1942, «Ateneo Veneto», luglio-settembre, vol. 129, pp. 143-144.
1943
Traduzione de Il vigore di Tolstoj: 1860-1878, a cura di E. Gasparini, Milano.
Venezia nell'opera di Proust, «Emporium», settembre-ottobre, pp. 103-110.
Recensione a  S. Bottai, Leonardo, Bergamo 1943, «Ateneo Veneto», gennaio-febbraio-marzo, vol. 130, pp. 49-50.
Recensione a S. Ortolani, Raffaello, Bergamo 1943, «Ateneo Veneto», aprile-maggio-giugno, vol. 130, pp. 133-134.
Recensione a E. Bassi, Canova, Bergamo 1943, «Ateneo Veneto», luglio-agosto-settembre, vol. 130, pp. 180-181.
1944
Il grottesco nella pittura veneziana del Seicento: Pietro il Vecchia, «Emporium«, aprile-maggio-giugno, pp. 85-94.
Recensione a A. Morassi, Tiepolo, Bergamo-Milano-Roma 1944, «Ateneo Veneto», gennaio-dicembre, vol. 131, pp. 82-83.
1945
Ritmi e simboli nell'arte di Anatole France, «Ateneo Veneto», gennaio-giugno, vol. 132, pp. 22-24.
Una ignota opera del Longhena. L'altar maggiore dei Tolentini, «Ateneo Veneto», luglio-dicembre, vol. 132, pp. 96-100.
1947
Francesco Maffei, Padova. [trad. franc.]
Un contributo a Sebastiano Mazzoni, «Arte Veneta», I, pp. 42-46.
1948
Andrea Celesti e gli albori del ‘700 veneziano, «Vernice», 19, gennaio, pp. 4-5.
Ignote opere di Sebastiano Mazzoni, «Emporium», giugno, pp. 254-259.
La ' Crocefissione'  del Langetti alle Terese, «Arte Veneta», II, p. 152.
La pittura metafisica nel Seicento e le opere di Pietro il Vecchia, «Vernice», 28-30, ottobre-dicembre, p. 16. 
Monsù Giusto ed altri collaboratori del Longhena, «Arte Veneta», II, pp. 115-126.
Questioni Riccesche, «Emporium», gennaio, pp. 3-7.
Remarques sur Marsile Ficin et l'art de la Renaissance, «Revue d' Esthétique», pp. 381-391.
1949
Alcuni aspetti ignoti dell'arte di Giuseppe Bazzani, «Emporium», agosto, pp. 73-78.
Gli affreschi del Liberi e del Celesti nella villa Rinaldi Barbini di Asolo, «Arte Veneta», III, pp. 111-114.
L'ultimo Bazzani. I superbi affreschi allegorici del palazzo Cavrioni a Mantova, «Il Gazzettino di Venezia».
Le invenzioni poetiche di Giuseppe Bazzani, in «Il Gazzettino di Venezia» (edizione di Verona), 23 giugno.
Preludi del Bazzani, «Bollettino d'arte», gennaio-marzo, pp. 38-43.
Ricerche su Giuseppe Bazzani. Un ignoto capolavoro e due scoperte d'archivio, «Il Gazzettino di Venezia».
Tre 'Pietà' di Giuseppe Bazzani, «Emporium», aprile, pp. 162-166.
I mosaici della Cappella Messinis a San Michele in Isola, Venezia.
Maffei e l'Euridice, «Il Gazzettino del lunedì», 24 gennaio, p. 3.
Una pala nel convento veneziano di San Francesco della Vigna, «Il Gazzettino del lunedì», 3 ottobre, p. 2.
Ritrovamento di un Maffei all'Accademia dei Concordi, «Il Gazzettino», 12 gennaio, p. 3.
1950
Bazzani, catalogo della mostra (Mantova, Museo Casa del Mantegna), Bergamo.
Bazzani: la Mostra di Mantova, «Emporium», maggio, pp. 195-206.
Disegni inediti del Bazzani, «Bollettino d'arte», 4, pp. 376-378.
L'XI Festival cinematografico della Biennale di Venezia, «Emporium», dicembre, pp. 265-272.
Mattia Bortoloni e gli affreschi ignoti della villa Cornaro di Piombino Dese, «Arte Veneta», IV, pp. 123-130.
Pitture inedite del Bazzani nella chiesa di San Maurizio a Mantova, «Bollettino d'arte», gennaio-marzo, pp. 93-95.
Un appunto su Marco Ricci, «Emporium», dicembre, pp. 274-275.
Un peintre-poète: Sebastiano Mazzoni, «Phoebus», vol. III, 1, pp. 31-35.
Una mostra di Giuseppe Bazzani per l'Anno Santo a Mantova, «Emporium», marzo, p. 130.
Un'opera ignota del Bortoloni nell'Accademia dei "Concordi", «Il Gazzettino di Rovigo», 7 ottobre, p. 4.
1951
Francesco Zugno, «Le Arti», pp. 85-86.
Giuseppe Caletti detto il Cremonesi, «Emporium», agosto, pp. 73-78.
La XII Mostra Cinematografica, «Emporium», dicembre, pp. 268-272.
Les symboles stylistiques et les clefs rythmiques, «Revue d'Esthétique», IV, aprile-giugno, pp.135-140.
Ultimi echi della mostra di Giuseppe Bazzani a Mantova, «Arti, rassegna bimestrale di pittura, scultura e architettura», 3.
Un ignoto ciclo pittorico di Giovanni Battista Crosato, «Arte Veneta», V, pp. 170-171.
Una postilla tiepolesca, «Ateneo Veneto», luglio-dicembre, vol. 135, pp. 70-72.
1952
Ignote pitture da cavalletto di Andrea Celesti, «Emporium», dicembre, pp. 258-263.
Il ciclo pittorico della Scuola del Cristo presso la chiesa di San Marcuola a Venezia, «Arte Veneta», VI, pp. 162-165.
Il concetto dello stile nel Poussin e in Marco Boschini, «Commentari», gennaio-marzo, pp. 51-61.
La XIII Mostra cinematografica, «Emporium», settembre, pp. 114-119.
Una pietà d'Andrea Celesti, «Bulletin des Musées Lyonnais», 2, pp. 25-30.
1953
Antonio Maria Zanetti - critico d'arte, «Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, classe di scienze morali e lettere», a.a. 1952-1953, tomo CXI, pp. 29-48.
Daniele van den Dych, «Emporium», dicembre, pp. 243-248.
Disegni di Palma il Giovane per il soffitto della Scuola di San Girolamo, «Ateneo Veneto», gennaio-dicembre, vol. 137, pp. 47-48.
Disegni di Sebastiano Mazzoni, «Commentari», ottobre-dicembre, pp. 296-298.
Intorno al Langetti, «Bollettino d'arte», ottobre-dicembre, pp. 320-322.
La XIV Mostra Cinematografica di Venezia, «Emporium», ottobre, pp. 159-166.
Un aspetto poco noto di Pietro Liberi, «Emporium», aprile, pp. 158-162.
Una Maddalena di Domenico Fetti, «Paragone», 41, pp. 51-52.
Vincenzo da Canal critico della pittura veneziana, «Arte Veneta», VII, pp. 117-118.
Angelo Trevisani, «Bollettino d'arte» del Ministero della Pubblica Istruzione, gennaio-marzo, pp. 57-60.
1954
Aggiunte a: Ignote pitture da cavalletto di Andrea Celesti, Pitture nel palazzo Conti a Padova, Gli affreschi della villa Rinaldi Barbini di Asolo in Il pittore Andrea Celesti, a cura di A. M. Mucchi e A. Della Croce, Milano, pp. 71-78.
Ancora sul pittore Francesco Maffei, «Vita Vicentina», 4, pp. 43-45.
Francesco Zugno ritrattista, «Emporium», giugno, pp. 268-271.
I paragoni dell'abate Lanzi, «Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, classe di scienze morali e lettere», a.a.1953-1954, tomo CXII, pp. 107-115.
I ritratti dell'Avogaria, «Arte Veneta», VIII, pp. 272-283.
La XV Mostra Cinematografica, «Emporium», novembre, pp. 211-217.
Le ignote considerazioni di G. B. Volpato sulla 'maniera', in Atti del III Congresso internazionale di studi umanistici, a cura di E. Castelli (Venezia, 15-18 giugno 1954), Roma, pp. 99-109.
Un ignoto Solimena, «Vita Vicentina», 9, settembre, pp. 33-34.
Zugno e Battaglioli, «Emporium», aprile, pp. 67-74. 
1955
Giambattista Mariotti, «Bollettino del Museo Civico di Padova», XXXI-XLIII, pp. 145-158.
Il concetto dello stile nella letteratura artistica del '500, Trieste.
La XVI Mostra Cinematografica di Venezia, «Emporium», novembre, pp. 223-224.
Le pitture settecentesche nella chiesa dello Spirito Santo, «Arte Veneta», IX, pp. 220-222.
Le style et la maniére, «Revue d'Esthétique», luglio-settembre, pp. 259-267.
Tesori artistici  del Duomo di Thiene, «Questa è Vicenza».
Un ignoto ritrattista del Settecento, «Emporium», dicembre, p. 264.
1956
A Sebastiano Ricci 'Rape of Sabines', «The Burlington Magazine», January, pp. 18-21.
Francesco Maffei, catalogo della mostra (Vicenza, Basilica Palladiana), Venezia.
Giorgione nel Seicento, in Venezia e l'Europa, atti del XVIII Congresso Internazionale di Storia dell'Arte (Venezia 12-18 settembre 1955), Venezia, 1956, pp. 323-326.
La flagellation de Palma le Jeune au Musée des Beaux-Arts, «Bulletin des Musées Lyonnais», 1, pp. 1-10.
La XVII Mostra Cinematografica di Venezia, «Emporium», novembre, pp. 214-215.
Sante Peranda e una sua pala a San Giusto, Trieste.
1957
Esordi di Sebastiano Mazzoni, «Emporium», maggio, pp. 195-201.
Il problema di Paolo Pagani, «Paragone», 89, pp. 52-55.
La 'Sainte Chaterine' de Filippo Zanimberti au Musée des Beaux Arts de Lyon, «Bulletin des Musées Lyonnais», 4, pp. 77-82.
La XVIII Mostra Cinematografica di Venezia, «Emporium», novembre, pp. 211-213.
Le copie bassanesche di Giambattista Zampezzi, «Arte Veneta», XI, pp. 211-213.
Leopoldo Cicognara e il gusto dei Primitivi, «Critica d'Arte», 19, gennaio-febbraio, pp. 32-46.
Lodovico David da Lugano e la sua Accademia veneziana, «Emporium», dicembre, pp. 248-253.
Opere bergamasche di Mattia Bortoloni, in «Emporium», gennaio, pp. 7-13.
Simboli tematici, in Atti del III Congresso Internazionale di Estetica (Venezia, 3-5 settembre 1956), Torino 1957, pp. 553-556.
Stile e maniera, «Saggi e Memorie di Storia dell'arte», 1, pp. 107-163.
1958
Canaletto, ad vocem, in Enciclopedia Universale dell'Arte, vol. III, pp. 97-98.
Carpaccio, ad vocem, in Enciclopedia Universale dell'Arte, vol. III, pp. 196-197.
Disegni dei Procaccini, «Critica d'Arte», 27, maggio-giugno, pp. 223-232.
Enrico Fallange e l'Oratorio dei Tedeschi nella chiesa di S. Bartolomeo a Venezia, «Emporium», febbraio, pp. 70-73.
Girolamo Pellegrini, «Emporium», marzo, pp. 99-106.
I disegni di Silvestro Manaigo, «Arte Veneta», XII, pp. 212-215.
La XIX Mostra cinematografica di Venezia, «Emporium», novembre, pp. 225-226.
Mostra di disegni di Palma il Giovane agli Uffizi, «Emporium», luglio, pp. 20-21.
1959
Ancora su Zugno e Battaglioli, «Emporium», ottobre, pp. 162-163. 
Arte e critica d'arte nella Venezia del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze, pp. 185-214.
I disegni italiani del Seicento. Scuole veneta, lombarda, ligure, napoletana, Venezia.
Ignoti disegni lombardi del Sei e Settecento, «Emporium», gennaio, pp. 7-14.
Il ciclo pittorico dei Carmini, «Ateneo Veneto», vol. 143, gennaio-giugno, pp. 65-69.
Il genovese Francesco Rosa, «Emporium», marzo, pp. 105-109.
In piena luce ai Carmini un grande ciclo pittorico, «Gazzettino Sera», 5-6 gennaio, p. 2.
Jean Le Clerc et Venise, in Actes du XIXe Congrès International d'Histoire de l'Art (Parigi, 13 settembre 1958), Paris 1959, pp. 390-394.
La vicenda critica del Seicento veneziano, «Critica d'Arte», 34, settembre-ottobre, pp. 273-282.
La XX Mostra Cinematografica della Biennale di Venezia, «Emporium», ottobre, pp. 164-165.
Matteo Ponzone e Girolamo Pilotti, «Arte Figurativa», VII, 4, p. 21.
Mostra della pittura del Seicento a  Venezia, «Il Verri», 6, dicembre, pp. 103-118.
Sebastiano Mazzoni, «Saggi e Memorie di Storia dell'arte», 2, pp. 209-279.
1960   
Affreschi di Dario Varotari e di Ludovico Pozzoserrato nell'appartamento abbaziale di Praglia, in Praglia 1 maggio 1960, Padova, pp. non numerate.
Alcune lettere inedite di Tomaso Temanza a Pierre Jean Mariette, «Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, classe di scienze morali e lettere», a.a. 1959-1960, tomo CXVIII, pp. 93-124.
Alcune pitture tardomanieriste nella chiesa di San Marziale a Venezia, «Emporium», marzo, pp. 103-107.
Contributi a Ludovico Dorigny, in «Emporium», dicembre, pp. 243-249.
Schede in Pitture murali nel Veneto e tecnica dell'affresco, catalogo della mostra (Venezia,  Fondazione Giorgio Cini),Venezia.
Guido Ludovico di Vernansal e le relazioni artistiche franco-venete nel primo Settecento, «Critica d'arte», 42, novembre-dicembre, pp. 446-457.
La XXI  Mostra Cinematografica di Venezia, «Emporium», novembre, pp. 222-223.
Mode Héroique et Mode Gracieux, in Actes du IV Congrés International d'Esthétique, Athènes, pp. 632-636.
1961   
Ignote primizie veneziane di Alessandro Vittoria, «Emporium», giugno, pp. 243-250.
Il sacro e il profano negli affreschi di Maser, «Ateneo Veneto», vol. 145, gennaio-giugno, pp. 99-104.
Il ciclo allegorico della Libreria Sansoviniana, in Studi di storia dell'arte: raccolta di saggi dedicati a Roberto Longhi in occasione del suo settantesimo compleanno, Firenze, pp. 248-258 [pubblicato anche su «Arte Antica e Moderna», 4, 1961, pp. 248-258].
La Scala d'oro del Palazzo Ducale di Venezia, «Critica d'arte», 47, settembre-ottobre, pp. 27-42.
Mattia Stomer e il tema caravaggesco dell'incredulità di San Tommaso, «Emporium» ottobre, pp. 147-151.
1962   
Giovanni Le Clerc, «Critica d'arte», 53-54, settembre-dicembre, pp. 62-76.
La piscina probatica di Louis Cheron nella chiesa di San Pantaleone a Venezia, «Arte Veneta», XVI, pp. 174-176.
La Sacra Rappresentazione di Giovanni Antonio Fumiani, «Emporium», giugno, pp. 249-255. 
Recensione a L. Crosato, Gli affreschi nelle ville venete del Cinquecento, Treviso 1962, «Ateneo Veneto», vol. 146, luglio-dicembre, pp. 128-131.
Recensione a E. Bassi, Architettura del Sei e Settecento a Venezia, Napoli 1962, «Ateneo Veneto», vol. 146, luglio-dicembre, pp. 131-134.
Scenografi veneziani dell'800: il Bagnara ed i Bertoja, «Arte Veneta», XVI, p. 233.
Un Andrea Vicentino au Musée des Beaux Arts de Nantes, «Revue du Louvre et des Musées de France», a. XII^e, 1, pp. 29-31.
Un croquis de Palma Le Jeune et la 'Flagellation' au Musée des Beaux-Arts de Lyon, «Bulletin des Musées et Monuments Lyonnais», pp. 97-99.
1963   
Allegorie dell'Odeon e della Loggia Cornaro a Padova, «Emporium», novembre, pp. 209-215.
Bagnara Francesco, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. V, pp. 252-253.
Ballini Camillo, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. V, pp. 598-599.
Bambini Niccolò, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. V, pp. 644-645.
Il ciclo pittorico della Scuola di San Fantin, «Ateneo Veneto», fascicolo speciale per il 150º anniversario (1812-1962), pp. 65-81.
Il mito di Prometeo nell'arte veneziana del Cinquecento, «Emporium», febbraio, pp. 51-58.
Recensione a La pittura veneziana del settecento, a cura di R. Pallucchini, Venezia 1961, «Zeitschrift für Kunstgeschichte», 26, pp. 188-189.
Tomaso Temanza, «Bollettino del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio», 5, pp. 202-211.
Un 'Angelo'  del Morazzone al Museo di Belle Arti di Poitiers, «Arte Lombarda», 8, secondo semestre, p. 245.
Un bozzetto di Francesco Maffei, «Arte Veneta», XVII,  pp. 187-188.
Un croquis de Palma le Jeune, «Bulletin des Musées et Monuments Lyonnais», 2, pp. 91-99.
Un ignoto Codice Resta, «Emporium», aprile, pp. 168-170.
Un profilo di Ludovico Dorigny, «Arte Antica e Moderna», 22, pp. 144-152.
Il problema iconologico degli affreschi, in Il palazzo della Ragione di Padova, Venezia, pp. 69-84.
T. Temanza, Zibaldon, a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma. 
1964
Claude Vignon e l'Italia, «Critica d'arte», 65-66, novembre, pp. 40-52.
Il ciclo dei filosofi nella Libreria Marciana a Venezia, «Emporium», novembre, pp. 207-210.
Il coronamento statuario della Marciana, «Ateneo Veneto», gennaio-giugno, pp. 101-112.
Intorno al tardo Saraceni, «Arte Veneta», XVIII, pp. 177-180.
Jean Raoux a Padova, «Emporium», aprile, pp. 147-152.
La parola 'Idea' nelle Osservazioni di Nicolò Pussino sopra la pittura, in Il mito del classicismo nel Seicento, Messina-Firenze, pp. 91-99.
La parola 'Stile' nel periodo neoclassico, in Arte neoclassica, atti del convegno (Venezia, Istituto per la Collaborazione Culturale 12-14 ottobre 1957), Venezia, pp. 171-172.
Nicolas Régnier, «Arte antica e moderna», 29, pp. 12-24.
Recensione a Il palazzo della ragione di Padova, con la collaborazione di C. G. Mor, C. Semenzato, L. Grossato e N. Ivanoff, Venezia 1964, «Arte Veneta», XVIII, pp. 198-201.
Traduzione dal russo de Disegni veneti del Museo di Leningrado, catalogo della mostra a cura di L. Salmina (Venezia, Fondazione Giorgio Cini), Venezia.
1965
Antonio Giarola detto il Cavalier Coppa, «Arte Lombarda», Studi in onore di Giusta Nicco Fasola promossi dall'Università di Genova, pp. 155-160.
Bassetti Marcantonio, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VII, pp. 118-119.
Battaglioli Francesco, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VII, p. 234.
Bellotti Pietro, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VII, pp. 795-796.
Gian Francesco Loredan e l'ambiente artistico a Venezia nel Seicento, «Ateneo Veneto», vol. 3, gennaio-dicembre, pp. 186-190.
M. Boschini, I gioielli pittoreschi, Venetia 1676, prefazione di N. Ivanoff, Firenze 1965.
Nicolas Régnier, «Arte antica e moderna», 29, pp. 12-24.
Recensione a G. Zorzi, Le opere pubbliche e i palazzi privati di Andrea Palladio, Venezia 1964, «Ateneo Veneto», vol. 3, gennaio-dicembre, pp. 207-210.
Un ignoto fregio del Seicento con i fasti di Tommaso Mocenigo, «Arte Veneta», XIX, pp. 157-161.
Un Piazzetta au Musée Granet D'Aix Eu Provence,  «La Revue du Louvre et des Musées de France», 2, pp. 69-74.
Un Saint Sébastien de Giuseppe Caletti au Musée des Beaux-Arts d'Epinal, «Revue du Louvre», 6, pp. 258-262.
1966
Bellucci Antonio, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VIII, pp. 1-2.
Bencovich Federico, ad vocem, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. VIII, pp. 223-225.
Charles-Nicolas Cochin et la peinture vénetienne, «L'Information d'Histoire de l'Art», XI, 3, maggio-giugno, pp. 93-105.
Francesco Algarotti e gli artisti francesi a Venezia nel  Settecento, «Arte Veneta», XX, pp. 203-206.
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Senza data:
Un Crayon de Quesnel, «Humanisme et Renaissance», tomo II, fasc. III, Paris.

Nota
Nelle fonti archivistiche e bibliografiche si incontra come Nicola Ivanoff.

Fonti archivistiche
Istituto di Storia dell'Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Fondo Ivanoff.
L'archivio è in corso di inventariazione. La documentazione conservata, raccoglie per lo più bozze di articoli, saggi e le fotografie utilizzate dallo studioso per le pubblicazioni. Attualmente sono state individuate le seguenti serie:
1 Documentazione e appunti relativi all'attività svolta da Ivanoff, in qualità di direttore, per la ricerca sui disegni italiani nei Musei di provincia francesi, sovvenzionata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (1970-1977);
2.1 Bozze di articoli e saggi (in italiano) [è presente la bozza completa della monografia sul Maffei con correzioni autografe];
2.2 Bozze di articoli e saggi (in francese);
3. Documentazione in russo (corrispondenza ed estratti);
4. Traduzioni dal russo;
5. Appunti (suddivisi in fascicoli per artista e scuola);
6. Corrispondenza (1943-1977);
7. Distacco e Comando al prof. Ivanoff (1955-1971), doc. ufficiali del Ministero, note riassuntive, curriculum ecc.;
8. Attestati e certificati relativi al riconoscimento dei titoli di Ivanoff, rilasciati ad uso concorso;
9. Documenti personali (dichiarazione dei redditi, certificato di stato di famiglia, fascicolo della pratica per la pensione);
10. Fotografie, diapositive e microfilm;
11. Taccuini e agende;
12. Estratti;
13. Ritagli di giornale;
14. Varie.

Bibliografia
Bassi E., Nicola Ivanoff, «Arte Veneta», XXXI, 1977, pp. 310-313.
Bettagno A., Nicola Ivanoff (1901-77), «The Burlington Magazine», dicembre 1978, vol. 120, n. 909, p. 851.
Milner G., Moretti L., Muraro M., Ricordo di Nicola Ivanoff nell'anniversario della sua morte, Venezia, Ateneo Veneto, 1978.

Matteo Bertelé, Rosalba Scrima