Figlio dell’ammiraglio a riposo Modest Dmitrievič Klokačёv (1843–1916) e di Aleksandra Dmitrievna Golovanova, combatte giovanissimo nel sud della Russia nell’Armata bianca del generale P.N. Vrangel’. Evacuato da Sebastopoli su una nave di linea, nel 1923 giunge in Italia e si stabilisce a Roma con le sorelle Vera (San Pietroburgo, 17.8.1880 – Roma, 14.1.1959), insegnante del Ginnasio femminile di Caterina (Ekaterinskaja ženskaja gimnazija), Leonida (San Pietroburgo, 16.9.1882 – Roma, 13.4.1971) e Zinaida (San Pietroburgo, 20.1.1885 – Roma, 2.3.1960).
All’arrivo a Roma la famiglia risiede per qualche tempo nell’asilo per profughi russi, organizzato dall’ambasciata in via Sapri n. 4, poi nelle residenze di Villa Torlonia, messe a disposizione degli emigrati russi.
Nel 1924-1926 K. lavora in una libreria antiquaria in Via Due Macelli; quando perde il lavoro, lo mantengono le sorelle Leonida che fa la ricamatrice e Vera, che lavora all’Istituto Internazionale di Agricoltura, in cui in quegli anni trovano un'occupazione molti esuli russi – dal pubblicista Ivan Grinenko а Vsevolod Šebedev, Aleksandr Sakov.
In emigrazione K. partecipa attivamente alla vita della colonia russa, frequenta la Biblioteca Gogol’, di cui diventa direttore negli anni Cinquanta. Negli stessi anni possiede una propria libreria antiquaria in Via Francesco Carrara, 26 dove vende libri di letteratura, storia e cultura russa (un catalogo della libreria si conserva nelle carte del marchese Massimiliano Majnoni).
ACS. PS. G1. B. 241. F. Anni 1924–1928.
Archivio Majnoni di Marti, Pisa. Fondo Massimiliano Majnoni. B. 56. F. 8 Klokatcheff D. (vi si conservano 6 lettere di Klokacev al marchese Majnoni, 1956-1957)
ЦГИА. Ф. 311. Оп. 1. Д. 464.
РГАВМФ. Ф. 417. Оп. 5. Д. 1122.
Bibliografia
N. Ikonnikov, La Noblesse de Russie, Paris 1959. Tome G.
G. Larocca, I russi e l’Istituto Internazionale di agricoltura (1905-1945) // Europa Orientalis 32 (2013), pp. 169-188.