È l’ultimo figlio di Aleksandr Petrovič Vedenisov e di Elizaveta Ivanovna Zajceva. Dopo gli studi superiori si iscrive in un primo tempo all’Università degli Studi di Torino alla Scuola di Farmacia, in seguito si trasferisce all’Università di Pavia dove consegue il diploma in Farmacia e nel 1914 si laurea in Medicina e Chirurgia. Nell’Almanacco della Provincia di Varese del 1893 troviamo Wladimiro Wedenissow iscritto al personale sanitario a Porto Valtravaglia. Sposa Carolina Barbieri da cui ha quattro figli: Luigi, sposato a Ebe Veladini; Anna, sposata a Umberto Basso; Alessandro, sposato a Vittoria Torre; Carla, sposata a Riccardo Finazzi. I primi anni del 1900 lavora nella sua farmacia di San Giovanni Bianco in provincia di Bergamo. Dopo la morte della moglie si trasferisce a Finale Ligure dove svolge l’attività di medico.
È autore delle monografie: Ringiovanire si può - Rinvigorire si deve (1929) e Cura per dimagrire, cura per ingrassare… (1930), pubblicati a Finale Ligure dalla tipografia Bolla (http://cataloghistorici.bdi.sbn.it/file_viewer.php?IDIMG=190674&IDCAT=95&IDGRP=950282&LEVEL=&PADRE=&PROV=INT).
La seconda moglie è Gisella Pigorini (1877-1963). Ancora oggi gli anziani finalesi lo ricordano come il medico russo “u mègu rüsciu”.
Le notizie biografiche di Vladimir Vedenisov, ricavate dalle carte di famiglia, si pubblicano per gentile concessione di Sergio Wedenissow.
Fonti archivistiche
Carte di famiglia, Sergio Wedenissow.
Archivio dell’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia. Registro delle nascite e dei matrimoni.
Archivio storico dell'Università di Pavia.
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