Finita la guerra, resta in clandestinità per qualche tempo, sfugge ai processi, prendendo contatto con le forze alleate (Allies Navies Experimental Station), per le quali accetta insieme al gruppo “Gamma” di lavorare allo sminamento del porto di Venezia e di portare a termine complesse operazioni di recupero del materiale bellico.
Nel 1947 si trasferisce con tutta la famiglia in Argentina, dove crea una scuola paramilitare di mezzi subacquei d’assalto che collabora con i servizi segreti americani e argentini. Molti anni dopo l’ufficiale sovietico Nikolaj Čerkašin documenterà molte delle sue azioni nel racconto Requiem per una nave di linea (Rekviem po linkoru // “Smena” 1988, № 1477) e lo accuserà di aver affondato nel porto di Sebastopoli anche la corrazzata italiana “Giulio Cesare”, che era stata ceduta all’Unione Sovietica dopo la guerra e ribattezzata “Novorossijsk”.
Rientrato in Europa nel 1961, si stabilisce nel Canton Ticino.
Архивы
ACS. PS. A1 1940. B. 84. F. Wolk Nicola fu Eugenio.
ACS. PS. PolPol. F. 1464 Wolk Nicola di Eugenio.
Istituto di Ricerche Storiche e Militari dell’Età Contemporanea Carlo Alfredo Panzarasa, Trieste.
Литература
Черкашин Н.А. Тайны погибших кораблей (От «Императрицы Марии» до «Курска»). М.: Вече, 2002.
Pompei B. Eugenio Wolk «Lupo», Comandante dei Gamma della X MAS. Milano: Ritter ed., 2008.
Ribustini L. Il Mistero della Corazzata Russa: fuoco, fango e sangue. Cosenza: Pellegrini ed., 2014.
Pannullo A. Eugenio Wolk e i sommozzatori: un’altra invenzione del fascismo // Il Secolo d’Italia. 19.6.2015.
Link
Il Tenente Vascello Eugenio Wolk creatore e Comandante del Gruppo Gamma / Istituto di Ricerche Storiche e Militari dell’Età Contemporanea Carlo Alfredo Panzarasa https://www.youtube.com/watch?v=ZlYc4_Y75t0
https://www.anaim.it/decima/organizzazione/scuola-piloti/
Agnese Accattoli
8 gennaio 2021