Russi in Italia

Evgenij Nikolaevič Volkov


Luogo e data di nascita: Černigov, 1 ottobre 1914
Luogo e data di morte: Magliaso (Canton Ticino), 17 giugno 1995
Professione: ufficiale della Marina, sommozzatore

Figlio di Nikolaj Evgen’evič Volkov e di Ekaterina Aleksandrovna Golicyna (3.3.1893, Černigov – 10.9.1971), giunge in Italia nel 1919 con i genitori che si stabiliscono a Roma. Nel 1926 ottiene la cittadinanza italiana con il nome errato di Wolk. Come il padre è un fascista convinto, nel 1933 entra nella Marina Militare Italiana, dal 1936 è Tenente di Vascello, presta servizio su incrociatori e sommergibili, partecipa alla guerra civile spagnola. Dotato di non comuni qualità fisiche e organizzative, ed anche di un indiscusso ascendente sugli uomini, è destinato dal gennaio 1939 all’Accademia Navale di Livorno, per addestrare i futuri ufficiali; nel 1940 è inviato alla Decima MAS comandata da Junio Valerio Borghese, dove nel 1941 crea la specialità degli incursori subacquei, il Gruppo “Gamma”. Sotto la sua guida, questi incursori subacquei portano a termine con successo diverse operazioni di guerra contro le forze alleate anglo-americane.

Finita la guerra, resta in clandestinità per qualche tempo, sfugge ai processi, prendendo contatto con le forze alleate (Allies Navies Experimental Station), per le quali accetta insieme al gruppo “Gamma” di lavorare allo sminamento del porto di Venezia e di portare a termine complesse operazioni di recupero del materiale bellico.

Nel 1947 si trasferisce con tutta la famiglia in Argentina, dove crea una scuola paramilitare di mezzi subacquei d’assalto che collabora con i servizi segreti americani e argentini. Molti anni dopo l’ufficiale sovietico Nikolaj Čerkašin documenterà molte delle sue azioni nel racconto Requiem per una nave di linea (Rekviem po linkoru // “Smena” 1988, № 1477) e lo accuserà di aver affondato nel porto di Sebastopoli anche la corrazzata italiana “Giulio Cesare”, che era stata ceduta all’Unione Sovietica dopo la guerra e ribattezzata “Novorossijsk”.

Rientrato in Europa nel 1961, si stabilisce nel Canton Ticino.

 

Архивы

ACS. PS. A1 1940. B. 84. F. Wolk Nicola fu Eugenio.

ACS. PS. PolPol. F. 1464 Wolk Nicola di Eugenio.

Istituto di Ricerche Storiche e Militari dell’Età Contemporanea Carlo Alfredo Panzarasa, Trieste.

 

Литература

Черкашин Н.А. Тайны погибших кораблей (От «Императрицы Марии» до «Курска»). М.: Вече, 2002.

Pompei B. Eugenio Wolk «Lupo», Comandante dei Gamma della X MAS. Milano: Ritter ed., 2008.

Ribustini L. Il Mistero della Corazzata Russa: fuoco, fango e sangue. Cosenza: Pellegrini ed., 2014.

Pannullo A. Eugenio Wolk e i sommozzatori: un’altra invenzione del fascismo // Il Secolo d’Italia. 19.6.2015.

 

Link

Il Tenente Vascello Eugenio Wolk creatore e Comandante del Gruppo Gamma / Istituto di Ricerche Storiche e Militari dell’Età Contemporanea Carlo Alfredo Panzarasa https://www.youtube.com/watch?v=ZlYc4_Y75t0

https://www.anaim.it/decima/organizzazione/scuola-piloti/

 

Agnese Accattoli

8 gennaio 2021



I sommozzatori "Gamma"



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