Russi in Italia

Aleksandra Pavlovna Šuvalova

Luogo e data di nascita: Vartemjaki (Carelia), 1893
Luogo e data di morte: Siusi (Alto Adige), 7 febbraio 1968

Figlia del governatore di Mosca principe Pavel Pavlovič Šuvalov (1859–1905) e di Aleksandra Illarionovna Voroncova-Daškova (1869–1959), Aleksandra Pavlovna ha 12 anni quando il socialista rivoluzionario Petr Kulikovskij (1869–1923) uccide suo padre nel 1905; ha 24 anni, quando il marito, principe Dmitrij Leonidovič Vjazemskij (1884–1917) è ucciso da una pallottola vagante per le strade di Pietrogrado nel marzo 1917 e la lascia sola con due bambini piccoli: Leonid (1913-1968) e la figlia Aleksandra (1915-1992).

Nella primavera 1919 è evacuata da Jalta insieme ai bambini e alla madre su uno degli incrociatori inglesi che portarono in salvo in Inghilterra vari membri della famiglia reale e della nobiltà. A Londra conosce e sposa nel 1920 l’ufficiale di cavalleria Aleksandr Ferzen, con cui si trasferisce a Parigi, dove nel 1928 nasce la loro prima figlia Sofija. Per la precaria salute del marito la famiglia si sposta all’inizio degli anni Trenta in Italia, dove risiedevano gli altri membri della famiglia Ferzen: la madre Sofija Aleksandrovna Dolgorukova (Carskoe Selo 6 luglio 1870 - Roma 17 novembre 1957), le sorelle Elizaveta e Ol’ga, il fratello Pavel. A Roma nel 1933 nasce la sua seconda figlia Maja.

Dopo la morte del marito nel 1934, Aleksandra Pavlovna, preoccupata che le figlie possano aver ereditato la costituzione paterna, passa lunghi mesi estivi in Alto Adige a Siusi, poi nel 1937 – anche su sollecitazione del cognato Pavel – si trasferisce definitivamente con loro in questa piccola località montana, di cui ama la natura e l’aria. A Siusi stringe amicizia con la comunità russa residente nella vicina Merano, ma soprattutto con il conte Aleksej Bobrinskij stabilitosi a Siusi con la seconda moglie Marija Dmitrievna Vakarina (1876–1957); si dedica all’educazione delle figlie e insegna inglese ai figli degli amici.

Nel corso del tempo le figlie si allontanano: Sofija si sposa e si trasferisce, Maja frequenta la Facoltà di Lingue straniere all’Università di Torino e poi insegna a scuola (negli anni Novanta si trasferirà a Roma e andrà in Russia per la prima volta nel 1918). Finché è viva la madre, le sorelle si rincontrano ogni estate a Siusi. Spesso si uniscono a loro anche i due figli, nati dal primo matrimonio di Aleksandra Pavlovna, che hanno trascorso la loro vita nel mondo dell’emigrazione russa di Parigi: Leonid Vjazemskij è entrato nella Legione straniera, Aleksandra Vjazemskaja si è sposata nel 1945 Pierre Marcel Donzeau (1895–1976).

Fonti archivistiche

ACS. PS. 1922 A16. B. 27. F. 476 Fersen Alessandro.

Link

Никифорова А. Russia bianca – графиня Майя Александровна Ферзен // PRAVMIR. RU. П равославие и мир: ежедневное интернет-издание. 11.3.2014