Isaj Lejb Fišel’son
Luogo e data di nascita: Petrograd, 23 giugno 1892
Professione: commerciante, giornalista
Figlio di Morduchov e Cecilia Ast. Non si hanno notizie della sua vita ed attività in Russia (ha un passaporto russo rilasciato a Varsavia). Dall’agosto 1914 è in Italia, per proseguire gli studi di medicina iniziati a Varsavia. In un primo periodo si stabilisce a Nervi (via dei Lucchi) con la moglie Doba Markovna Fisben (nata a Ekaterislav il 16 aprile 1896), artista lirica, ammalata di flebite e tonsillite. Frequentano il medico
Viktor Mandel’berg e, come gli altri membri della locale comunità di esuli politici russi, sono sorvegliati dalla polizia politica, che considera sospetto Fišel’son per i frequenti viaggi (ad es. non vogliono farlo rientrare a Nervi nel 1916).
Per poter pagare le cure e gli studi di canto della moglie, inizia a commerciare in strumenti di precisione e orologi, quindi compie molti viaggi per affari a Milano e in Svizzera. Nel 1917 si trasferisce a Milano insieme alla moglie in via Pattari 5, dal 1919 si occupa di importazione di materiale fotografico da Berlino e collabora con il giornale “Il Secolo”, per cui scrive articoli su posizioni anti-bolsceviche, denunciando l’attività dei rappresentanti sovietici in Italia. Nel 1921 è confidenzialmente segnalato dalla polizia come agente bolscevico sia per i continui viaggi in Germania che per le notizie fornite contro
Michail Vodovozov e i finanziamenti ai giornali comunisti (avrebbe indicato in via Napoli a Roma, sede della succursale dell’Agenzia Consorziale dei Consumi di Milano, un covo bolscevico in Italia).
Il 22 novembre 1922 i coniugi sono privati della cittadinanza sovietica con un documento della rappresentanza russa in Italia firmato da
Jan Straujan, e ottengono lo status di apolidi.
Nel 1924 Fišel’son è ancora residente a Milano (via Montenapoleaone, 7), iscritto all’Associazione Lombarda dei Giornalisti e all’Associazione della Stampa Estera come corrispondente di giornali russi. Successivamente se ne perdono le tracce negli archivi e nella stampa italiani.
Fonti archivisticheASMAE. Serie Z, b. 48, pos. 33, f. Russia (anarchici).
ASMAE. Minculpop, b. 87, f. Associazione della stampa estera.
ACS. PS 1922 A11, b. 11, f. Fiscelson Isaia di Morduchai.
Agnese Accattoli
30 maggio 2020
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