Nasce nel 1903 per iniziativa di Benedetto Croce, che ricopre anche la carica di direttore assieme a Giovanni Gentile fino al 1923. La rivista, che reca il sottotitolo
Rivista di letteratura, storia e filosofia e dal 1912 prende il nome di "Quaderni della Critica", esce con cadenza bimestrale fino alla chiusura nel 1944, viene concepita da Croce e Gentile come territorio privilegiato per proporre i propri studi in campo filosofico e culturale, mirati a superare il positivismo. Croce ne è animatore e principale autore, soprattutto dopo l’uscita di scena di Gentile. Sulla rivista trovano spazio saggi sulla letteratura e recensioni. Tra i contributi di argomento russo si segnalano le recensioni dello stesso Croce, che permettono di osservare l’atteggiamento sostanzialmente negativo del filosofo nei confronti degli autori e dei filosofi russi. La rivista, che è stata interamente schedata dal 1903 al 1940, è digitalizzata all'indirizzo:
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/B-Croce/entra.htm (Andrea Gullotta).
