Russi in Italia

Con il sottotitolo Saggi e giudizi, la rivista è fondata nel 1911 a Firenze da Giovanni Papini e Giovanni Amendola; ne sono pubblicati solo 12 fascicoli mensili d’una trentina di pagine a formato quaderno con copertina bianca presso lo Stabilimento Tipografico Aldino. Rappresenta quasi una ripresa delle posizioni di “Leonardo”, ma con spirito più disincantato e amaro. I due fondatori, autori dei primi fascicoli, impostano un’analisi del pensiero italiano in una linea sostanzialmente filosofica, mantenuta anche dai successivi collaboratori Giovanni Boine, Piero Marrucchi, Mario Calderoni, Vladimiro Arangio Ruiz, Giovanni Vailati, che garantirono al periodico un serio impegno culturale. Di materiali russi presenta una recensione al libro di Giulio Vitali su Leone Tolstoj. La rivista è stata interamente schedata (Ad'A).