Rivista del cinematografo
Di ispirazione cattolica, la rivista è fondata a Milano nel gennaio 1928 ed esce ancora oggi con cadenza mensile. Dal 1935 diventa organo del Segretariato Centrale per il cinematografo dell’Azione Cattolica e dal 1937 del Centro Cattolico Cinematografico (nello stesso anno la sede si sposta a Roma). Attenta a custodire e preservare i valori morali cristiani, la rivista segnala i film da vedere indicando quelli sconsigliati, a partire dal 1934, in una raccolta di volumetti intitolati “Segnalazioni cinematografiche” pubblicati a cura del Centro Cattolico Cinematografico. Le pubblicazioni sono sospese nel dicembre 1943 e riprese nell’aprile 1946. Collaboratori assidui sono Mario Milani (dal 1937), Paolo Salviucci e Gian Luigi Rondi. Due sono i direttori che si alternano nel periodo 1928-1952: don Carlo Canziani (1928-1941) e Luigi Gedda (1942-1952) (Bianca Sulpasso).
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