L’Ufficio o Bureau della stampa russa viene istituito a Roma nel settembre 1917, con sede in via Due Macelli n. 66, è diretto da
Konstantin Ketov,
Vsevolod Šebedev e
Mark Šeftel’. Considerato l’agenzia di stampa ufficiale del Governo provvisorio russo, l'Ufficio lavora un solo anno con il sostegno dell’Ambasciata russa a Roma, che ne dichiara in questi termini la finalità: “Scopo di questo Ufficio è da un lato dare alla stampa italiana informazioni e notizie veritiere su tutti gli aspetti della vita russa, sulla sua politica e situazione economica, dall’altro tenere al corrente l’ambasciata russa delle opinioni dеlla stampa italiana” (6 settembre 1917).
L’Ufficio pubblica un «Bollettino quotidiano di informazioni», di cui è direttore Konstantin Ketov, corrispondente dell’Agenzia telegrafica di Pietroburgo (domiciliato a Roma in via Pallavicini, 11) e gerente il sig. Allegretti Alfredo di Pio, impiegato presso l’Ambasciata russa.
Nell’autunno 1918 l’Ufficio cessa le sue pubblicazioni, essendo venuti meno i fondi con cui era sostenuto dall’ambasciata russa.
Fonti archivisticheArchivio Centrale dello Stato, Roma. Ministero dell'Interno, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza. 1918 F4, B. 62, F. Ufficio della stampa russa.
Agnese Accattoli
Scheda aggiornata al 3 luglio 2020