Subito dopo la rivoluzione del 1917 si costituisce a Roma un "Comitato di soccorso per gli emigrati politici russi" residenti in Italia con sede a Roma, in via delle Colonnette 27. Al Comitato, istituito dai maggiorenti della colonia russa nel dicembre 1917, per iniziativa di S.E. Lazar' Poljakov, Miljukov elargisce la somma di L. 100 mila per provvedere al rimpatrio degli emigrati stessi. Con l'avvento del potere bolscevico, essendosi per ragioni politiche sospesi i rimpatri, il Comitato anche per esaurimento di fondi si scioglie. Del Comitato risultano far parte:
Konstantin Ketov,
Vsevolod Dmitrevič Ščebedev (Kristian) e
Mark Šeftel', cui si aggiungono in seguito
Anna Ajzenštadt e
Ivan Grinenko.
Fonti archivisticheArchivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, 1922, cat. A11, b. 13 Lega russa.
Vladimir Keidan
Scheda aggiornata al 1 novembre 2018