Studia alla Scuola d'arte d'Odessa assieme a Isaak Brodskij e Pavel Šillingovskij. Nel 1899 soggiorna presso la colonia di artisti a Nagybánya (oggi Baia Mare) dove frequenta le lezioni di Simon Hollósy. Agli inizi del Novecento viaggia in Africa settentrionale e in Italia. Partecipa alla XIII, XIX e XV edizione della mostra annuale del Tovariščestvo južnorusskich chudožnikov (Compagnia di artisti della Russia meridionale) di Odessa negli anni 1902, 1903 e 1904, dove espone paesaggi e ritratti, ottenendo un notevole successo di critica. Particolarmente apprezzati sono i suoi cicli di disegni e caricature
Četvergi sulle riunioni del giovedì della Compagnia, tuttora conservati nella collezione di Odessa.
Vive per un certo periodo in Francia, realizzando quadri di stampo espressionista, quindi nel 1919 si reca in America, dove conosce Maria Randalsk, nata a New York nel 1882, che di lì a breve sarebbe divenuta sua moglie. Nel 1919 nasce il primogenito Cristopher e tre anni dopo, a Chicago, il secondogenito Aleksandr.
Di ritorno in Europa, dopo un breve soggiorno a Praga, nel 1924 si trasferisce con la famiglia a Venezia, dove prende dimora nel sestiere di Dorsoduro vicino alla chiesa di San Barnaba. Nel 1926 espone alla XV Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia, nelle sale 40 e 41 del Palazzo dell'Esposizione, i quadri
Melanconia e
Invocatori di pioggia.
Il confronto fra il materiale reperito all'Archivio Storico del Comune di Venezia e le informazioni riportate sul catalogo dell'Esposizione di Venezia del 1926 ci consente di escludere che l'artista sia Sacha Finkelstein (n. 1895), come erroneamente riportato alle pagine 152-153 del Dizionario bibliografico degli artisti edito da Saur.
Bibliografia
XV Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia, Venezia, Ferrari, 1926.
O. Borkovskaja, V. Afanas'ev (a cura di),
Tovariščestvo južnorusskich chudožnikov, Odessa, Druk, 2000.
A. Darmon,
Autour de l'art juif, Chatou, Editions Carnot, 2003, p. 55.
G. Meissner,
Saur Allgemeines Künstlerlexikon, München - Leipzig, Saur, 2004, v. 40, p. 153.
Nagybánya müvészete (The art of Nagybánya), cat. Hungarian National Gallery, Budapest, 1996.
Fonti archivistiche
Archivio storico del Comune di Venezia: Immigrazioni dall'estero, 1924, ottobre, f. 11, Finkelstein Samuele e famiglia.
Nota
Nelle fonti archivistiche si incontra come Samuele Finkelstein, in quelle bibliografiche italiane come Sacha Finkelstein.
Link
http://www.artrz.ru
Matteo Bertelé