Figlio di Ippolit Nagornyj (1847-1900) e di Leomba Boscheoff (Baščmakova Ljubov' Sergeevna), è dottore in legge. Dopo la rivoluzione fugge a Varna, in Bulgaria. Da qui, nel luglio 1920, fa richiesta di ingresso in Italia per raggiungere a Roma la zia, Lidija Nagornova, vedova Sanguinetti. In Italia vivono anche le altre due zie di Nagornov (Wild e Giovannelli).
Dal 1927 risiede a Milano, in via Castel Morrone 6. Alla costituzione della
Società Colonia Russa dell'Italia Settentrionale, ne diviene Segretario Generale. Frequenta regolarmente i membri della Società. Scrivono di lui nei documenti ufficiali: "Da diversi anni risulta di buona condotta morale e politica ed è contrario al governo dei Soviet".
Nota
Nei documenti italiani si incontra come Michele Nagornoff.
Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Direzione generale di Pubblica sicurezza, PS 1920, cat. A11, b. 11, f. Nagornoff Michele 322.
Archivio di Stato di Milano, Gab. Pref. I, cart. 233: Elenco nominativo delle cariche sociali e dei soci della Società Colonia Russa dell'Italia Settentrionale.
Archivio Notarile Distrettuale di Milano, Notaio Antonio Mussi - anno 1925, Fascicolo n. 2555 - n. 16042 di repertorio: Costituzione della Società Particolare Civile "Colonia Russa dell'Italia Settentrionale". In allegato: Statuto della "Colonia Russa dell'Italia Settentrionale".
Link utili
http://www.vgd.ru/Sara Mazzucchelli, Laura Piccolo
