Cresce in una famiglia ebrea osservante, il padre è commerciante e la madre è figlia di un rabbino, frequenta la scuola elementare ebraica. Durante la Prima guerra mondiale, per allontanarsi dalla zona del fronte e dalla minaccia antisemita, la famiglia è costretta a trasferirsi a Libau, sul Baltico, dove il giovane Izrael frequenta il liceo russo. Poiché è ebreo e non può frequentare l'università in Lettonia, si trasferisce a Milano presso lo zio Boruch Kalk, che lo mantiene agli studi. Durante gli anni universitari fonda il "Circolo studentesco ebraico" per studenti ebrei provenienti dall'Europa dell'Est.
Si laurea in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano e nel 1928 sposa Giorgetta Lubatti.
Soggiorna per studio a Parigi e assolve il servizio militare in Lettonia, ritornando definitivamente a Milano nel 1930.
Partecipa al primo congresso mondiale sulla letteratura yiddish tenutosi a Parigi nel 1937.
Due anni dopo apre la "Mensa dei bambini" a Milano, in via Guicciardini 10: questa attività lo mette in contatto con i finanziatori dell'iniziativa (numerose famiglie ebree benestanti, tra cui la famiglia Olivetti) e avanza una richiesta di aiuto anche al Cardinale Schuster.
Dopo la Seconda guerra mondiale, tornato a Milano nel 1945, Kalk idea il progetto di raccogliere in un volume le testimonianze dell'internamento dei profughi ebrei da parte dell'autorità fascista tra il 1940 e il 1943. A tal fine inizia la raccolta della documentazione soprattutto presso ex internati con cui era rimasto in contatto. I testimoni collaborano con slancio al progetto consegnandogli sia documenti, sia memorie scritte che avevano conservato.
Dal 1953 al 1972 è stato consigliere delegato della Camera di commercio italo israeliana a Milano.
Memorie sul soggiorno in Italia
Nell'Archivio Storico CDEC (http://www.cdec.it/) è conservato il materiale documentario riguardante la storia della "Mensa dei bambini", che Kalk aveva raccolto per farne un libro.
Pubblicazioni
La vita e l'opera del poeta Simon Frug,
«Davar
» n. 9, settembre 1937, pp. 26-29.
Izchak Leibusch Perez,
«Davar
» n. 12, dicembre 1937, pp. 29-31.
Avraham Reizen,
«Davar
» n. 1-2, gennaio-febbraio 1938, pp. 21-24.
Morris Rosenfeld,
«Davar
» n. 3, marzo 1938, pp. 38-41.
Leivik e il Golem,
«Davar
» n. 4-5, aprile-maggio 1938, pp. 31-36.
Leivik,
Il Golem. Poema drammatico in otto quadri, trad. di I. Kalk, Milano, 1956.
Bibliografia
K. Voigt,
Israel Kalk e i figli dei profughi ebrei in Italia,
«Storia in Lombardia
» n.2, 1990, pp. 201-250.
L. Realini,
La mensa dei bambini a Milano 1939-1943,
«Italia contemporanea
» n.232, 2003, pp. 365-400.
Fonti archivistiche
Archivio di Stato di Milano, Gab. Pref. II, cat. 029 "Fondo ebrei", cart. 22.
Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea - CDEC, Milano, Archivio Storico, Fondo Kalk.
Sara Mazzucchelli
Scheda aggiornata al 19 agosto 2013