A Roma Nikolaj Pavlovič stabilisce contatti con i suoi connazionali e frequenta le attività culturali della Biblioteca Gogol’.
Muore a Roma nel 1921 ed è sepolto nel cimitero acattolico di Testaccio.
Dopo la sua morte Sofija Dolgorukova vive a Roma con le figlie in un appartamento vicino al Gianicolo (via Aurelio Saffi, 24). Dai ricordi di Asja Buckaja, che la conosce negli anni ’50, emerge il ritratto di una personalità molto vivida nell’ambito della colonia russa: alta, spigliata, porta spesso cappelli e abiti lunghi, più intraprendente delle figlie.
Fonti archivistiche
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Archivio della Biblioteca Gogol’.
ACS. PS. 1921 A11. B. 12. F. 4 Sudditi russi.
ACS. PS. 1922 A16. B. 27. F. 476 Fersen Alessandro Conte.
Bibliografia
S.V. Volkov, Oficery rossijskoj gvardii. Opyt martirologii, M.: Russkij put’, 2002.
V. Gasperovič, M. Katin-Jarcev, M. Talalaj, A. Šumkov, Testaččo. Nekatoličeskoe kladbišče dlja inostrancev v Rime, SPb 2002.
S.V. Volkov, Russkaja voennaja emigracija v Italii, in Russkie v Italii: Kul'turnoe nasledie emigracii. Moskva: Russkij put’, 2006. P. 138-153.
M. Osorgin, Vospominanija, ili Čto ja slyšal i čto ja videl v tečenie moej žizni 1861-1920, Moskva 2009.
Link
Граф Ферзен Николай Павлович // Сайт «Русская армия в Первой мировой войне» http://www.grwar.ru/persons/persons.html?id=4079 (дата обращения: 14.11.2020).
Буцкая А. Воспоминания (часть вторая) // Литературно-художественный журнал “Меценат и мир” 2014. № 57–60 http://www.mecenat-and-world.ru/57–60/buckaya.htm (дата обращения: 14.11.2020).
Bianca Sulpasso
Scheda aggiornata il 15 novembre 2020