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Achad-Haam il grande scrittore ebreo-russo
Titolo: Achad-Haam il grande scrittore ebreo-russo
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 36, p. 2
Abstract: Descrive il pensiero di Ahad Ha’am (Achad-cha-Am, pseud. di Ušer Isaevič Gincberg), e in particolare il suo rapporto con l’idea della formazione di uno Stato nazionale ebraico. La sua visione di questo Stato è in effetti diversa da quella elaborata dal suo iniziatore, Lev Semenovič Pinsker, che non era infatti interessato alla restaurazione dell’onore ebraico, ma al risveglio della forma etica del giudaismo. Riporta in conclusione la dicitura: “Continuazione vedi numero 33-34”.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Acquisto di manoscritti ebraici
Titolo: Acquisto di manoscritti ebraici
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota dal seguente testo: “L’Accademia delle Scienze di Pietrogrado ha acquistato alcuni manoscritti ebreo-persiani di alto valore, fra cui una rara edizione dello Zohar”. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Agitazione contro il "Novoe Vremîa"
Titolo: Agitazione contro il "Novoe Vremîa"
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 5, p. 1
Abstract: L’A. riporta le scene di violenza accadute durante un’assemblea d’azionisti di «Novoe Vremja»: il figlio del defunto Aleksej Sergeevič Suvorin, Boris Alekseevič Suvorin, accusa il giornale di essere al soldo di banchieri ebrei e spara in aria un colpo di revolver.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Arresto di un avvocato ebreo
Titolo: Arresto di un avvocato ebreo
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 10, p. 2
Abstract: Breve nota che comunica l’arresto dell’avvocato ebreo Leontij Moiseevič Bramson, membro della I Duma, a causa della sua attività politica. Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Associazioni nuove nella Polonia occupata
Titolo: Associazioni nuove nella Polonia occupata
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 20-21, p. 1
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. A Varsavia sono state istituite nuove associazioni ebraiche: la Società letteraria ebraica, l’Unione culturale operaia ebraica e l’Organizzazione della gioventù ebraica, mentre alcune riviste ebree hanno ripreso le pubblicazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Attraverso la stampa. Le cause economiche dell’avversione polacca
Titolo: Attraverso la stampa. Le cause economiche dell’avversione polacca
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 15-16, p. 2
Abstract: Breve articolo che riporta parte di un articolo pubblicato in «Informacionnyj Listok Zagraničnoj Organizacii Bunda», organo del Bund all’estero, sulla questione ebraica in Russia, nel quale l’autore, Vladimir Kossovskij (pseud. di Mendel’ Jakovlevič Levinson), affronta la questione dell’antisemitismo polacco, che sarebbe radicato «nella lotta per il dominio economico della classe media polacca che cresce e si sviluppa».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Attraverso la stampa. L’on. Moutet e gli Ebrei Russi
Titolo: Attraverso la stampa. L’on. Moutet e gli Ebrei Russi
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 13, p. 3.
Abstract: Il deputato francese Marius Moutet pubblica su «L’Humanité» un articolo per evidenziare l’importanza a livello internazionale della questione ebraica in Russia. Francia ed Inghilterra devono sostenere la causa ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Caccia agli ebrei in Russia
Titolo: Caccia agli ebrei in Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 15-16, p. 1
Abstract: Riferisce dell’arresto avvenuto a Mosca di quaranta ebrei colpevoli di non aver diritto a risiedere nella capitale. Il capo della polizia spiega al «Russkoe Slovo» che questa misura è giustificata dall’eccessiva affluenza di ebrei dalle zone occupate. La stampa russa critica aspramente questo fatto, che, secondo quanto riportato in «Utro Rossii», sarebbe stato ordinato da Pietrogrado. Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Centomila rubli per l’istruzione ebraica
Titolo: Centomila rubli per l’istruzione ebraica
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 2
Abstract: In una breve nota nella sezione Notizie varie – Russia s’informa che il rabbino maggiore di Gomel’ ha ricevuto una lauta donazione dall’America per finanziare l’istruzione ebraica e progetta l’istituzione di nuove scuole.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Che cos’accade degli Ebrei in Russia?
Titolo: Che cos’accade degli Ebrei in Russia?
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 50-51, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: “ROMA”. L’A. denuncia la mancanza di informazioni sulla condizione degli ebrei in Russia, ora che sono iniziati i pogrom; l’incertezza sullo stato degli ebrei russi affligge gli ebrei non solo italiani, ma di tutta Europa, che si preoccupano per lo stato di uno dei gruppi ebraici più numerosi del continente. L’A. invoca in questa difficile situazione l’intervento dei Governi europei, al fine di ottenere in primo luogo informazioni dettagliate sulla situazione, e auspica che gli ebrei sionisti russi si riuniscano per decidere unanimemente del proprio futuro.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Chi è il nuovo Ministro russo?
Titolo: Chi è il nuovo Ministro russo?
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 1
Abstract: Il testo commenta le dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio dei ministri da parte di Ivan Logginovič Goremykin, salutate con aspettative positive dal popolo, nella speranza che la nuova nomina preluda a migliori rapporti tra Governo e Duma. Speranze tradite dall’elezione di Boris Vladimirovič Štjurmer, degno erede di Goremykin e di Vjačeslav Konstantinovič Pleve. La nomina è salutata tiepidamente dai progressisti, ma l’A. afferma anche che, a quanto pare, il Ministro, in dieci anni di lontananza dalla politica attiva, ha cambiato atteggiamento nei confronti della questione ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Conferenze ebraiche a Pietrogrado
Titolo: Conferenze ebraiche a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 50, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. Avrà luogo a Pietrogrado una conferenza organizzata dalla “Società per la lingua ebraica”. Vi parteciperanno insigni studiosi di ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la dichiarazione del Governo inglese. Il manifesto dei sionisti russi
Titolo: Dopo la dichiarazione del Governo inglese. Il manifesto dei sionisti russi
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 5, p. 2
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: «Berna (Agenzia ebraica)».Viene riportato il manifesto scritto dal Comitato centrale dell’organizzazione di Russia al popolo ebraico. Nel manifesto si afferma che finalmente la comunità internazionale ha compreso che il desiderio di «tornare a Sion» non era espressione del volere di pochi, ma di tutto un popolo, e gli sforzi fatti per lunghi anni danno finalmente risultati. Segue un’esortazione accorata affinché tutti si mettano al servizio di questa grande causa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione di Russia. Fissi alla storia!
Titolo: Dopo la rivoluzione di Russia. Fissi alla storia!
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 12, p. 1
Abstract: L’A. afferma che non è possibile giudicare ancora la portata dei fatti avvenuti in Russia, ma che questi riguardano profondamente il popolo ebraico, poiché in primo luogo sono il presupposto fondamentale per raggiungere quelle libertà tanto auspicate e a lungo negate a causa dell’antisemitismo delle autorità russe.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione russa. I ringraziamenti ed i messaggi ebraici
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. I ringraziamenti ed i messaggi ebraici
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 16, p. 2
Abstract: Breve nota in cui l’A. riporta il telegramma di congratulazioni in seguito alla rivoluzione inviato dal comitato svizzero “Pro causa Judaica” al principe Georgij Evgen’evič L’vov. A seguire è riportato il telegramma del direttore del «Jewish Chronicle» e del «Jewish World» a Naftal’ Markovič Fridman, membro ebreo della Duma e tenace sostenitore della causa ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione russa. I Sionisti di Russia. Il primo gran Comizio sionistico
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. I Sionisti di Russia. Il primo gran Comizio sionistico
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione "Zurigo". Si è raccolto per la prima volta a Pietrogrado un comizio sionistico, che ha dichiarato sostegno al Governo provvisorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione russa. Le speranze degli Ebrei nella nuova Russia
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. Le speranze degli Ebrei nella nuova Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Breve articolo diviso in due parti; nella prima l’A. riferisce che il «Collegio politico», che agisce d’accordo con i deputati della Duma ha deliberato nella seduta plenaria di trasmettere un saluto al principe Georgij Evgen’evič L’vov, Presidente del Consiglio dei Ministri, con l’augurio che al più presto si provveda al benessere degli ebrei di tutta la Russia.
Nella seconda parte invece, si riferisce che l’on. Naftal’ Markovič Fridman è stato ricevuto, con una delegazione ebraica, dal principe L’vov, che ha personalmente ringraziato per aver dato agli ebrei di Russia quei diritti dei quali sono stati così a lungo privi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione russa. L’adunanza dei Bundisti a Pietrogrado
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. L’adunanza dei Bundisti a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Breve segnalazione, in cui si annuncia il congresso del Bund, la sezione ebraica del Partito socialista, in programma a breve a Pietrogrado. Tre i punti all’ordine del giorno: linea di condotta di fronte alla guerra, rapporti con il Consiglio dei delegati operai e militari, autonomia nazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo la rivoluzione russa. Un telegramma della “Pro-Israele” di Milano a Massimo Gorki
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. Un telegramma della “Pro-Israele” di Milano a Massimo Gorki
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 14-15, p. 2
Abstract: Breve nota, in cui si comunica che l’associazione “Pro-Israele” ha inviato a Maksim Gor’kij un telegramma con il seguente testo: «Alexei Pechkoff - Petrograd – Kronoversky Prospekt 23. Auguriamo aurora libertà russa segni riscatto popolo ebraico. Comitato non israelitico PRO-ISRAELE».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dopo l’interpellanza ebraica alla Duma
Titolo: Dopo l’interpellanza ebraica alla Duma
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 1
Abstract: L’A. riprende un tema già affrontato precedentemente nella rivista: l’atteggiamento ignavo del Blocco Progressista nei confronti della situazione degli ebrei e il dilagare delle politiche antisemite. In questo testo si concentra sul lavoro dei deputati ebrei che sono stati “ingannati” dagli altri membri del Blocco e indotti al silenzio per non rischiare una rottura all’interno del Blocco stesso. Di fronte al palese atteggiamento antisemita del Governo il Blocco aveva taciuto, tradendo gli accordi presi con i deputati ebrei, che a quel punto non poterono fare altro che seguire l’atteggiamento conciliante del resto del Blocco Progressista. Segue una lettera aperta intitolata Ai nostri deputati pubblicata in «Evrejskaja žizn’», n. 13, 9, 5, del 1916 e firmata da una rappresentanza di deputati ebrei della I Duma.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dott. J. L. Katzenelson (Bukì ben Joglì)
Titolo: Dott. J. L. Katzenelson (Bukì ben Joglì)
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 9, p. 3
Abstract: L’A. annuncia la scomparsa di un personaggio di spicco della cultura russo-ebrea, il dott. Iechuda Lejb Bin’jamin [Lev Izrailevič] Kacenel’son, medico chirurgo, noto talmudista dotato di una cultura enciclopedica. Nato a Černigov, aveva preso parte alla guerra russo-turca ed oltre all’attività di medico, che svolgeva a Pietrogrado, si era dedicato all’attività letteraria collaborando con testate quali «Russkij evrej», «Rassvet», «Voschod», sotto lo pseudonimo di Buki ben-Iogli.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Due consiglieri di commercio ebrei in Russia
Titolo: Due consiglieri di commercio ebrei in Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 10, p. 2
Abstract: Breve nota in cui s’informa che lo zar ha nominato due cittadini ebrei di Pietrogrado Consiglieri di Commercio. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Due correnti fra i reazionari di Mosca
Titolo: Due correnti fra i reazionari di Mosca
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 10, p. 2
Abstract: Breve nota sui dissidi tra i Veri Russi [Istinno russkie] e il gruppo più moderato capeggiato da Vasilij Grigor’evič Orlov a proposito della questione ebraica. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Echi del viaggio della missione russa in Europa
Titolo: Echi del viaggio della missione russa in Europa
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 1
Abstract: L’On. Pavel Nikolaevič Miljukov riferisce al Comitato di Difesa delle pressioni fatte da numerosi governi europei affinché il Blocco Progressista assuma un atteggiamento più deciso nei confronti del problema ebraico. Di fronte all’opposizione di un esponente della destra della Duma, Nikolaj Evgen’evič Markov, il quale afferma che si tratta di un oltraggio alla Russia, Miljukov e i suoi sostenitori ribattono ricordando che è loro compito riferire al Comitato di Difesa in dettaglio il rapporto della missione all’estero. Seguono affermazioni di sostegno di altri esponenti del Blocco.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Fra i profughi ebrei
Titolo: Fra i profughi ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 20-21, p. 1
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. L’A. riferisce dell’inizio del trasporto dei profughi ebrei da Dvinsk (oggi Daugavpils, in Lettonia) nelle province più interne; si attende il trasporto di una parte della popolazione dalla zona di guerra alla Tauride.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Giustizia polacca verso gli ebrei
Titolo: Giustizia polacca verso gli ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 40-41, p. 1.
Abstract: L’A. riporta ampiamente e commenta un articolo di Armando Zanetti pubblicato nel «Giornale d’Italia» in data 25 settembre; Zanetti riferisce del problema della questione ebraica in Polonia, e lo affronta partendo dall’analisi della situazione russa, con tutte le limitazioni imposte alla popolazione ebraica. Il Partito Costituzional-democratico, o Cadetto, tenta ora di imporre una vera uguaglianza tra ebrei e polacchi, essendo la Polonia una delle zone di residenza degli ebrei all’interno del confine imperiale russo. I polacchi però si ribellano all’idea di dare agli ebrei gli stessi diritti che stanno finalmente conquistando essi stessi, anche perché temono un incremento della popolazione ebraica, che al momento si attesta approssimativamente sul quindici per cento. La Polonia non rifiuta l’idea di concedere tutti i diritti agli ebrei, ma si oppone ad un cambiamento così repentino, soprattutto se imposto dall’alto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli ebrei di Russia attraverso i discorsi pronunziati alla Duma e al Consiglio dell’Impero (2 agosto – 10 settembre 1915)
Titolo: Gli ebrei di Russia attraverso i discorsi pronunziati alla Duma e al Consiglio dell’Impero (2 agosto – 10 settembre 1915)
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 3, pp. 1-2
Abstract: L’A. lamenta la scarsità di notizie sulla condizione degli ebrei in Russia dall’inizio della guerra. Tuttavia una ricostruzione della vita degli ebrei in Russia è possibile tramite alcuni testi ufficiali. Gustave Brocher ha infatti tradotto i rapporti stenografici pubblicati dai giornali russi col permesso della censura e li ha raccolti in un testo, Discorsi pronunziati alla Duma ed al Consiglio dell’Impero sulla situazione del popolo ebraico in Russia [Discours prononcés à la Douma et au Conseil d'empire sur la situation du peuple juif en Russie] (Lausanne, Librairie F. Rouge et C., 6 Rue Haldimand, 1915, pagg. 64). L’articolo riporta alcune parti di questi interventi pronunciati a favore degli ebrei (tra gli altri da Pavel Nikolaevič Miljukov) e li commenta, tracciando un quadro inquietante della condizione della popolazione ebrea nell’Impero russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli ebrei di Russia e gli alleati
Titolo: Gli ebrei di Russia e gli alleati
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 45, p. 2
Abstract: L’A. tratta del testo Les Juifs de Russie et les Alliés, scritto da A. Rabinovitch di Ginevra, e inedito al momento della pubblicazione dell’articolo. Il testo descrive la questione ebraica così come dovrebbe essere percepita dagli Alleati, i quali però troppo spesso risultano assorbiti da questioni locali per rendersi conto dell’importanza delle sorti di una popolazione che ha partecipato al conflitto con il sacrificio di molti dei suoi uomini migliori. L’A. della monografia riporta numerosi articoli di riviste russe che mettono in luce come sia iniquo chiedere questo sacrificio agli ebrei russi, quando non si è disposti a dare loro neppure i più elementari diritti civili. Vengono inoltre ricordati gli interventi di intellettuali russi a favore della causa ebraica – tra questi spiccano Maksim Gor’kij (pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov) e Anton Pavlovič Čechov, – ma anche i tentativi dello Stato di tacere la verità sui pogrom e la diffusione di menzogne atte a discreditare gli ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli Ebrei in Russia. Protopopov studia la questione ebraica
Titolo: Gli Ebrei in Russia. Protopopov studia la questione ebraica
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 49, pp. 1-2
Abstract: L’A. riferisce che la censura russa non ha permesso che trapelasse alcuna notizia sulla recente sessione della Duma. Non si sa quindi se il Blocco Progressista, rappresentato da Aleksandr Dmitrievič Protopopov, abbia avuto successo nella sua difesa della causa ebraica. I giornali ebraici pubblicati in Inghilterra fanno luce sull’atteggiamento di Protopopov, che pare aver preso a cuore la questione ebraica e agire allo scopo di alleviare le penose condizioni di vita degli ebrei che la circolare Ščerbatov aveva solo in parte mitigato. Protopopov ha invitato il Prefetto di Pietrogrado a sospendere l’espulsione dei rifugiati ebrei, azione che fa ben sperare per il futuro, anche considerando l’impressione che l’interesse europeo per la questione ebraica ha avuto in Russia. L’A. denunzia però il perdurare di atteggiamenti antisemiti, aggravati dalla ricomparsa al Ministero degli Interni dell’ultrareazionario Pavel Grigor’evič Kurlov, che farebbe da contrappeso al liberale Protopopov.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli ebrei russi ed il servizio militare in Inghilterra
Titolo: Gli ebrei russi ed il servizio militare in Inghilterra
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 37-38, p. 3
Abstract: L’A. riferisce della problematica sollevata da Herbert Samuel, Ministro degli Interni inglese, il quale afferma che è necessario approvare un provvedimento governativo che permetta agli stranieri residenti in suolo inglese di entrare nell’esercito per combattere al fianco degli Alleati. Il problema, aggiunge l’A., era già stato sollevato in luglio, sempre da Samuel, il quale faceva riferimento nello specifico ai russi residenti nel Regno Unito. Molti di questi russi sono infatti ebrei fuggiti dai pogrom, ai quali Samuel, ebreo egli stesso, impone di scegliere tra arruolamento volontario o deportazione in Russia. L’atteggiamento di Samuel e in generale la spinosità della questione hanno fatto sorgere accesi dibattiti e fatto nascere varie fazioni nella comunità ebraica inglese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli ostaggi galiziani
Titolo: Gli ostaggi galiziani
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 15-16, p. 1
Abstract: Breve nota sulla condizione degli ostaggi espulsi da Leopoli e da altre città della Galizia: quelli ebrei sembrano destinati alla Siberia. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gli Stati Uniti e i diritti ebrei in Russia
Titolo: Gli Stati Uniti e i diritti ebrei in Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 7, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che non hanno sortito alcun effetto le discussioni tra il governo degli Stati Uniti e quello russo per la conclusione di nuovi trattati commerciali. La ragione principale che impedisce questo accordo è la questione del passaporto agli ebrei. L’articolo è introdotto dalla dicitura: “Nuova York, 10 Gennaio”.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Gl’internati ebrei in Siberia
Titolo: Gl’internati ebrei in Siberia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 2
Abstract: Descrive le tristi condizioni dei deportati ebrei trasferiti in Siberia dalla Polonia o dalla Russia. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I caduti della Reazione
Titolo: I caduti della Reazione
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 14-15, p. 2
Abstract: Breve nota in cui l’A. osserva che tra i primi caduti in seguito allo scoppio della rivoluzione russa vi furono due personaggi tristemente noti al popolo ebreo russo e coinvolti nel caso Bejlis: il Procuratore di Stato Oskar Jur’evič Vipper che sostenne l’accusa e l’allora ministro della giustizia Ivan Grigor’evič Ščeglovitov.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I piani finanziari della Russia … e gli Ebrei
Titolo: I piani finanziari della Russia … e gli Ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 1
Abstract: Riporta un articolo pubblicato sul «Tribune» di Copenaghen il 25 aprile: durante la discussione riguardante un progetto di legge per la creazione delle società per azioni, l’ex-Ministro dell’Interno Vasilij Alekseevič Maklakov ha proposto di limitare i diritti degli ebrei all’interno di tali società. La proposta di Maklakov è però respinta dal Consiglio di Stato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I provvedimenti economici degli Alleati e gli Ebrei di Russia
Titolo: I provvedimenti economici degli Alleati e gli Ebrei di Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 18, p. 1
Abstract: Il governo russo, pur tra le difficoltà dovute al conflitto e a fronte della necessità di far ripartire l’economia distrutta dalla guerra, continua a dimostrare un atteggiamento ostile verso i commercianti e gli industriali ebrei e a tentare di limitare la loro attività. Costituiscono parziale eccezione quelle industrie russo-ebree che producono articoli utili alla difesa del Paese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il blocco progressista e la questione ebraica
Titolo: Il blocco progressista e la questione ebraica
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 28-29, p. 1
Abstract: L’A. afferma che ancora una volta, come in passato, il Blocco Progressista alla Duma non è stato in grado di assumere un atteggiamento unanime nei confronti della questione ebraica, in particolare nella discussione riguardante la proposta di legge per l’estensione dei diritti civili alle popolazioni rurali. L’A. espone in dettaglio le posizioni assunte dalle varie componenti del Blocco e ne critica le posizioni citando un commento negativo pubblicato in «Den’» di Pietrogrado.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Bund
Titolo: Il Bund
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 26, p. 3
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie in cui s’informa che il Bund ha chiesto ai circoli governativi il riconoscimento di tutte le lingue “materne” come lingue di Stato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Congresso ebraico di Russia
Titolo: Il Congresso ebraico di Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 10-11, p. 1
Abstract: Breve corrispondenza dell’Agenzia Ebraica di Stoccolma, introdotta dall’indicazione: “Stoccolma (Ag. ebr.)”. Nonostante le difficoltà interne della Russia il Congresso è stato convocato per il 2 marzo. Dei cinquecento delegati più della metà sono sionisti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Dott. Barany liberato dai russi
Titolo: Il Dott. Barany liberato dai russi
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 11, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che in seguito alle premure di re Carlo di Svezia il Dott. Robert Bárány, premio Nobel e medico ebreo, è stato liberato dal governo russo, del quale era prigioniero insieme alla sua guarnigione. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Dott. Magnes non può entrare in Russia
Titolo: Il Dott. Magnes non può entrare in Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 40-41, p. 1
Abstract: L’A. riferisce che il Governo russo avrebbe vietato al rappresentante del Comitato di soccorso ebreo-americano, Judah Leon Magnes, di entrare in Russia, nonostante la regolarità dei documenti in suo possesso. La notizia è riportata da «The Day» di New York, che pubblica il testo del telegramma da Copenhagen.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Fondo Nazionale ebraico in Russia
Titolo: Il Fondo Nazionale ebraico in Russia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 34, p. 3
Abstract: Per decisione della Conferenza delle organizzazioni sionistiche è stato aperto a Mosca un ufficio del Fondo nazionale per la Russia, posto sotto il controllo di Efim Vladimirovič Členov, da lunghi anni presidente del Fondo Nazionale Ebraico. L’Ufficio ha proposto che il giorno dell’emancipazione degli ebrei di Russia venga iscritto nel Libro d’oro del F.N.E., una sorta di cronaca della vita della comunità ebraica. L’A. fa seguire una breve descrizione del lavoro del F.N.E. in Russia.
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Il ginnasio ebraico a Baku
Titolo: Il ginnasio ebraico a Baku
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia in cui s’informa che il granduca Nicola ha concesso agli ebrei di Baku di aprire un ginnasio nel quale si insegneranno «la lingua ebraica, la storia e la religione d’Israele».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Giubileo Letterario di Byalick
Titolo: Il Giubileo Letterario di Byalick
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 36, p. 3
Abstract: L’A. riferisce che si è celebrato a Londra, a cura del West End Hebrew Circle, il giubileo letterario del grande poeta ebreo Chaim Nachman Bjalik. Oltre a Nachum Sokolov e Leon Simon è intervenuto anche il traduttore russo di Bjalik, Vladimir Evgen’evič Žabotinskij. Tutti gli interventi si sono tenuti in ebraico. Fa parte della sezione Letteratura ed arte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il governo russo e la questione del territorio ebraico
Titolo: Il governo russo e la questione del territorio ebraico
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 3, p. 2
Abstract: Secondo quanto riportato dal «Jew Chronicle», in una seduta della Commissione della Duma tenutasi in data 30 dicembre, il Ministro dell’interno, a seguito di un intervento di Pavel Nikolaevič Miljukov, garantisce che in nessun modo saranno limitate le concessioni fatte agli ebrei e che sarà finalmente ampliato il loro territorio di residenza, nonché concessa loro la libertà di fondare scuole e sinagoghe.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il grido di un deportato ebreo
Titolo: Il grido di un deportato ebreo
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: È riportata una lettera scritta da un deportato ebreo proveniente dalla Galizia al Ministro dell’interno russo e pubblicata integralmente su «Sibir’». Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Ministero Russo contrario alla emancipazione delle nazionalità
Titolo: Il Ministero Russo contrario alla emancipazione delle nazionalità
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 1
Abstract: Su indicazione del Presidente del Consiglio dei Ministri il Gabinetto ha rigettato la legge che proponeva l’emancipazione di tutte le nazionalità. Tra i Ministri contrari al progetto quelli di Agricoltura, Finanza, Giustizia e Marina. L’A. riporta le motivazioni addotte dai singoli ministri per spiegare il loro rifiuto della legge.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il nostro momento politico. Le basi per un’alleanza
Titolo: Il nostro momento politico. Le basi per un’alleanza
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, p. 1
Abstract: Nell’editoriale l’A. sostiene la fondamentale importanza per il popolo ebraico dell’attuale momento storico, grazie a tre eventi principali: la rivoluzione russa, l’intervento americano, l’avanzata inglese in Palestina. Particolarmente importante risulta essere la rivoluzione russa, poiché ha finalmente introdotto nella vita civile e politica dello stato sei milioni di ebrei liberi, capaci e volenterosi di sostenere le aspirazioni nazionali del popolo ebraico. Non è un caso che l’Associazione per i pieni diritti ebraici nata in Russia nel 1906, come si deduce dall’articolo, avesse inserito tra le sue richieste fondamentali diritti civili, politici e nazionali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il partito repubblicano in America e la questione ebreo-russa
Titolo: Il partito repubblicano in America e la questione ebreo-russa
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 33-34, p. 2
Abstract: L’A. illustra una parte del programma elettorale del Partito repubblicano statunitense, che denuncia i rapporti commerciali con la Russia a causa del rifiuto opposto ai cittadini ebrei americani che hanno fatto richiesta di viaggiare all’interno dell’impero.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il presente e l’avvenire dell’ebraismo russo. Ultima sessione parlamentare della Duma
Titolo: Il presente e l’avvenire dell’ebraismo russo. Ultima sessione parlamentare della Duma
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 51, p. 2
Abstract: L’A. riporta parte del discorso pronunciato alla Duma dall’On. Naftal’ Markovič Fridman, precisando però che la censura russa ha eliminato le parti più accese, cosicché non è possibile fornire al lettore un resoconto completo. Fridman si concentra sui problemi del divieto di pubblicazioni dei libri di preghiere, sulla soppressione della stampa ebraica e sulle limitazioni imposte ai giovani ebrei in materia di educazione. A tal proposito ricorda che tutti gli istituti che un tempo avevano sede a Varsavia e che ora si sono spostati in territorio russo a causa della guerra si sono visti imporre limiti nell’accettazione di studenti ebrei che prima non avevano mai sperimentato. Segue un trafiletto intitolato Una deputazione ebraica da Protopopov, nel quale si elencano i nomi degli ebrei recentemente ricevuti dal Ministro dell’Interno Aleksandr Dmitrievič Protopopov.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il problema ebreo-russo. Alternative di speranze e di sconforti. Un rapporto dell’Ambasciatore americano
Titolo: Il problema ebreo-russo. Alternative di speranze e di sconforti. Un rapporto dell’Ambasciatore americano
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 44, p. 2
Abstract: L’A. riporta e commenta una notizia pubblicata sul n. 29 di «Evrejskaja Žizn’» di Mosca, secondo la quale l’Ambasciatore americano aveva avuto un lungo colloquio con il Ministro degli esteri russo per la realizzazione di accordi economici. L’Ambasciatore aveva però contestato al Ministro russo l’atteggiamento assunto dal governo imperiale nei confronti della questione delle nazionalità, con particolare riferimento a quella ebraica. L’A. aggiunge che al momento attuale, secondo quanto trapela dal Ministero, non vi è speranza che il divieto di residenza nei villaggi sia eliminato, anche se si spera di poter al più presto trasformare in legge la circolare di Nikolaj Borisovič Ščerbatov, che concede agli ebrei di risiedere nelle città al di fuori delle zone di residenza obbligata.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il problema ebreo-russo. Le speranze tramontano di nuovo
Titolo: Il problema ebreo-russo. Le speranze tramontano di nuovo
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Abstract: La notizia giunge da Londra ed è datata 13 novembre: «Novoe Vremja» - in occasione della discussione della legge municipale - riporta alcune notizie sull’atteggiamento del nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri Aleksandr Fedorovič Trepov, che sarebbe tale da togliere ogni speranza al Blocco Progressista alla Duma, che confidava di rendere proporzionale il numero degli ebrei eleggibili nei consigli municipali, aumentandone così il numero.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il progetto di legge sui contadini alla Duma e la sorte degli Ebrei
Titolo: Il progetto di legge sui contadini alla Duma e la sorte degli Ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 36, p. 1
Abstract: Riporta alcuni discorsi tenuti alla Duma in seno alla discussione sulla condizione dei contadini, completando così il lavoro iniziato nel n. 31 della rivista. Gli interventi qui riportati sono quelli del deputato socialista Akakij Ivanovič Čchenkeli, che critica sia la legge, sia l’atteggiamento del Blocco Progressista che non difende la posizione degli ebrei perché sarebbe in maggioranza antisemita; del deputato della Frazione del Lavoro Aleksandr Fedorovič Kerenskij, per il quale la questione dell’emancipazione ebraica è una questione di diritto che riguarda tutti i cittadini russi e il loro onore; infine del Cadetto Moisej Sergeevič Adžemov, che ricorda di quali libertà gli ebrei godano nei vari Stati europei, presentando, tra gli altri, gli esempi italiani di Sidney Sonnino e Salvatore Barzilai.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il risveglio degl’intellettuali russi contro l’antisemitismo. Una “Associazione russa” per lo studio del problema ebraico
Titolo: Il risveglio degl’intellettuali russi contro l’antisemitismo. Una “Associazione russa” per lo studio del problema ebraico
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 4, p. 1
Abstract: L’A. riferisce di un articolo da «Den’» di Pietrogrado che annuncia, nel numero di dicembre, l’istituzione dell'Associazione russa per lo studio della vita ebraica [Rossijskoe obščestvo po izučeniju evrejskoj žizni], che si è riunita per la prima volta alla presenza di Maksim Gor’kij e Pavel Miljukov, presieduta da Dmitrij Nikolaevič Ovsjaniko-Kulikovskij. L’articolo è qui riportato con il commento dell’A. italiano, secondo il quale finalmente la voce degli intellettuali russi si leva a favore degli ebrei. Uno dei più insigni sostenitori del movimento per la libertà ebraica in Russia è proprio Gor’kij, il cui discorso all’Associazione è riportato parzialmente. Gor’kij è anche membro del consiglio dell’Associazione, con Leonid Nikolaevič Andreev, Nikolaj Vissarionovič Nekrasov e il conte Ivan Ivanovič Tolstoj.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il testamento di Scialòm Alehèm
Titolo: Il testamento di Scialòm Alehèm
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 28-29, p. 3
Abstract: Riporta il testamento dello scrittore ebreo-russo Šalom Alejchem (pseud. di Šolom Naumovič Rabinovič; in inglese: Sholem Aleichem) a seguito della sua scomparsa a New York della quale si dà notizia nei numeri precedenti della rivista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il “blocco” e la politica ebraica
Titolo: Il “blocco” e la politica ebraica
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 1
Abstract: L’A. riferisce della presa di posizione del partito Ottobrista [Oktjabristy], che, pur restando teoricamente fedele alle posizioni del Blocco Progressista, afferma che sollevare nella situazione attuale la questione ebraica rischia di essere di poca utilità. Il partito Ottobrista, in opposizione a quanto dichiarato in via teorica, dimostra con il proprio atteggiamento poca serietà e coerenza con il Blocco Progressista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
In Russia. La contro-rivoluzione russa preparava “pogrom” di Ebrei
Titolo: In Russia. La contro-rivoluzione russa preparava “pogrom” di Ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: L'A. commenta notizie erroneamente diffuse secondo le quali molti ebrei sarebbero schierati con la controrivoluzione. Alle smentite dell’Ambasciata russa seguono notizie giunte dalla Russia dai corrispondenti di alcuni noti quotidiani italiani: «Il Messaggero» di Roma e «Il Resto del Carlino» di Bologna riportano la notizia secondo la quale in un covo di controrivoluzionari si sarebbero trovate pubblicazioni antisemite e documenti che proverebbero che controrivoluzionari e bolscevichi tramavano insieme, preparando anche nuovi pogrom contro la popolazione ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
In Russia. La propaganda antisemita della reazione russa
Titolo: In Russia. La propaganda antisemita della reazione russa
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: Si riporta una notizia pubblicata dal «Giornale d’Italia». Il corrispondente da Pietrogrado, Armando Zanetti, afferma che vi è forte preoccupazione da parte degli organi socialisti per la continua propaganda antisemita che tenta di gettare discredito sui membri ebrei del Consiglio degli operai e dei soldati, accusandoli falsamente di essere agenti della Germania. L’A. dell'articolo nota con piacere che le posizioni di Zanetti, noto all’«Israel» per le sue opinioni reazionarie, si vanno col tempo mitigando.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
In Russia. Una lezione ai rabbini… di Corte
Titolo: In Russia. Una lezione ai rabbini… di Corte
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 9, p. 3
Abstract: L’A. riporta parte di un articolo fatto pubblicare da un rabbino di Elisavetgrad, David Šapira, in alcune testate russe: appellandosi ai cittadini polacchi, le cui terre sono state occupate dai tedeschi, afferma che qualunque giuramento di fedeltà fatto nei confronti della nuova autorità statale è vano e privo di valore. Il manifesto è un atto di servilismo nei confronti dell’imperatore russo, secondo l’A., ed è stato pubblicato senza commento dalla maggior parte delle testate ebree di Russia, le quali, vista la delicatezza dell’argomento che il rabbino ha affrontato con così poco tatto, hanno preferito non commentare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Interpellanza alla Duma
Titolo: Interpellanza alla Duma
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 2
Abstract: Secondo quanto riportato dall’A. il corrispondente da Pietrogrado del «Times» riferisce che è stata presentata ai Ministri di Interni e Finanza un’interpellanza per far luce sulla azioni delle autorità contro gli ebrei. Tra i firmatari di questa interpellanza ci sarebbero i liberali Pavel Nikolaevič Miljukov, Vasilij Alekseevič Maklakov e Naftal’ Markovič Fridman. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La burocrazia russa limita il diritto degli avvocati ebrei
Titolo: La burocrazia russa limita il diritto degli avvocati ebrei
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 26, p. 1
Abstract: L’A. riporta alcune testimonianze tratte da giornali russi che dimostrano come l’antisemitismo in Russia si diffonda sempre di più, anche nelle alte sfere della vita politica. Risulta evidente il distacco dalle altre nazioni civili, soprattutto alla luce delle limitazioni delle libertà civili alle quale gli ebrei sono sottoposti. Ultime vittime di questi soprusi sono gli avvocati ebrei, per i quali il Ministero di Grazia e Giustizia ha fissato arbitrariamente una percentuale limite. L’ingiustizia appare ancora più offensiva poiché il Ministero ha ribadito che gli appartenenti ad altre fedi non cristiane non subiranno, dal canto loro, alcuna limitazione per quanto riguarda l’accesso alla professione di avvocato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La Comunità di Odessa vuol raccogliere un milione di rubli per una colonia in Palestina
Titolo: La Comunità di Odessa vuol raccogliere un milione di rubli per una colonia in Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 6-7, p. 2.
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Berna (Agenzia ebraica)». Il Consiglio della Comunità ebraica di Mosca saluta con gioia la dichiarazione del governo inglese, mentre la Comunità di Odessa raccoglie fondi per la creazione di una colonia su base cooperativa in Palestina.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La dichiarazione dei Progressisti in Russia. La contromozione dei reazionari
Titolo: La dichiarazione dei Progressisti in Russia. La contromozione dei reazionari
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 1, p. 2.
Abstract: L’articolo riporta il testo di una mozione progressista alla Duma che chiede, tra le altre condizioni per la creazione un uno stato solido, vittorioso in guerra e pacificato al suo interno, la riconferma dell’abolizione delle leggi restrittive contro gli ebrei, in particolare dell’obbligo di residenza in determinate zone del Paese, facilitazioni per l’accesso agli istituti d’educazione e l’abolizione degli ostacoli per la scelta della professione. Tra i firmatari: Vladimir Alekseevič Bobrinskij, Vladimir Nikolaevič L’vov, Ivan Ivanovič Dmitrjukov, Sergej Iliodorovič Šidlovskij, Ivan Nikolaevič Efremov, Pavel Nikolaevič Miljukov. L’articolo riferisce anche delle attività dei reazionari, riunitisi in convegno a Pietrogrado, sotto la presidenza dell’ex Ministro della Giustizia Ivan Grigor’evič Šeglovitov: vi si votano mozioni contro l’emancipazione degli ebrei e contro la tolleranza religiosa. È annunciata la pubblicazione di un nuovo organo antiebraico: «Teperešnie Vremena».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La Duma e la libertà ebraica. Intervista con Paolo Miliukov
Titolo: La Duma e la libertà ebraica. Intervista con Paolo Miliukov
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 25, p. 1
Abstract: Riferisce i punti salienti di un’intervista concessa da Pavel Nikolaevič Miljukov a un giornale inglese, nella quale il politico aveva ribadito la posizione del Blocco Progressista alla Duma sulla questione ebraica. Fondamentali nel suo programma risultano essere l’abolizione della zona di residenza, maggiore libertà nella scelta delle professioni, facilitazioni nell’istruzione degli ebrei, anche se Miljukov non confida in una totale emancipazione a breve termine.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La Duma e la questione ebraica
Titolo: La Duma e la questione ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 14, p. 1
Abstract: L’articolo riferisce dei lavori della Duma e del dibattito sulla questione delle nazionalità oppresse e in particolare sulla questione ebraica, che divide la Duma. Per dare una testimonianza attendibile di ciò che accade in Russia riporta in parte gli interventi di Vasilij Alekseevič Maklakov, Vladimir Mitrofanovič Puriškevič («antisemita»), Nikolaj Semenovič Čcheidze, il quale cita un documento del Dipartimento di Polizia del Ministero degli Interni, e Pavel Nikolaevič Miljukov. I testi sono ripresi da «Evrejskaja Žizn’» del 5 marzo 1916.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La fallita unione delle minoranze nazionali alla Duma
Titolo: La fallita unione delle minoranze nazionali alla Duma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, pp. 1-2.
Abstract: L’A. riporta una notizia pubblicata su «Evrejskaja Žizn’» il 6 marzo 1916: la dichiarazione congiunta di tutte le minoranze nazionali della Duma non ha avuto luogo a causa del rifiuto di polacchi e lettoni. L’A. si dichiara deluso dalla presa di posizione lettone: mentre, infatti, quella polacca era in un certo modo prevista, arriva inattesa l’opposizione lettone, che rende non più presentabile la dichiarazione congiunta che originariamente doveva riunire anche estoni, armeni, musulmani ed ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La letteratura ebraica in Russia
Titolo: La letteratura ebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 32, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che riporta la stime delle perdite subite dalle pubblicazioni ebraiche in Russia a seguito della guerra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La libertà ai contadini sì, agli Ebrei no
Titolo: La libertà ai contadini sì, agli Ebrei no
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 26, p. 1.
Abstract: Il Governo ha informato la Commissione della Duma che non intende fare alcuna deroga alla legge che regolamenta la condizione della popolazione rurale, se questa legge è concepita per concedere maggiori diritti agli ebrei. Il Blocco Progressista rifiuta, dal canto suo, di votare la suddetta legge nel caso in cui vi sia inserita la norma «krome evreev» (ad eccezione degli ebrei). l'A. commenta in calce che «le interdizioni dei contadini sono state tolte, quelle degli ebrei no».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La magnifica opera di organizzazione ebraica in Russia
Titolo: La magnifica opera di organizzazione ebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 30, p. 1
Abstract: L’A. descrive e loda le attività di soccorso dei gruppi ebrei di Russia realizzate per il sostegno alle popolazioni sfollate. In particolare l’A. definisce lodevole l’autoimposizione di una «imposta volontaria progressiva sulle rendite a vantaggio delle vittime della guerra», che garantisce continuità alle sovvenzioni. Lodevoli anche le attività delle associazioni che si occupano di offrire un lavoro alle popolazioni in esilio e di riorganizzare un sistema scolastico anche al di fuori dei territori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La missione parlamentare russa e l’agitazione pro causa ebraica all’estero
Titolo: La missione parlamentare russa e l’agitazione pro causa ebraica all’estero
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 36, p. 2.
Abstract: Riporta la relazione fatta da Pavel Nikolaevič Miljukov in data 2 luglio presso la Commissione della Marina militare, sulla missione all’estero dei parlamentari russi. Miljukov afferma l’interesse in ambito internazionale per la questione nazionale polacca e per quella ebraica, che vengono seguite in Europa con grande attenzione. Seguono anche le impressioni di Aleksandr Dmitrievič Protopopov, altro membro della missione, il quale afferma di aver compreso quanto sia importante l’ottenimento da parte di tutti i cittadini di una nazione, anche se membri di una minoranza, dei diritti fondamentali. Quegli stessi diritti che ora sono negati agli ebrei e ad altre minoranze nazionali, problema che le nazioni alleate osservano con interesse in attesa di una sua repentina soluzione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La morte di Borochow il fondatore dei Poalè-Zion
Titolo: La morte di Borochow il fondatore dei Poalè-Zion
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 3, p. 3
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Berna (Ag. Ebr.)», inviato dunque dall’Agenzia Ebraica di Berna. Viene annunciata la morte di Ber Borochov, fondatore e leader dei Poialé Zion, organizzazione sionista-socialista. Le sue prime pubblicazioni risalgono all’inizio del secolo; scrisse par la rivista russa «Evrejskaja Žizn’» un articolo sull’importanza della Palestina per il popolo ebraico, articolo che lo fece schierare tra i migliori teorici del sionismo russo. Pubblicò anche su «Evrejskaja Rabočaja Chronika». Nel 1905 costituì il partito ebreo democratico-socialista, Poalé Zion. Dopo un periodo all’estero, dove era stato sorpreso dalla guerra, era riuscito a tornare in Russia. Negli ultimi tempi era stato candidato alla Costituente per il proprio partito, ma la morte improvvisa lo ha strappato ai progetti futuri.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La morte di Massimo Kovalevsky
Titolo: La morte di Massimo Kovalevsky
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 30, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che annuncia la morte, avvenuta a Pietrogrado, di Maksim Maksimovič Kovalevskij, membro del Consiglio di Stato e dotto di fama europea. Kovalevskij, pur non essendo ebreo, si era occupato a lungo del problema ebraico in Russia a partire dal 1905, motivato da un ideale di uguaglianza e di libertà.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La morte di Scialòm Alehèm
Titolo: La morte di Scialòm Alehèm
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 3
Abstract: L’A. annuncia la morte, avvenuta a metà maggio a New York, dello scrittore ebreo-russo Šalom Alejchem (Sholem Aleichem; pseud. di Šolom Naumovič Rabinovič), nato nella regione di Poltava nel 1859. Il noto scrittore in lingua yiddish è qui definito «l’apostolo dell’humour ebraico». L’A., che qui paragona Šalom Alejchem a Charles Dickens e Nikolaj Vasil’evič Gogol’, ripercorre le tappe salienti dell’opera e della vita dello scrittore yiddish.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La politica “del Blocco” nei rapporti col problema ebraico
Titolo: La politica “del Blocco” nei rapporti col problema ebraico
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 1
Abstract: Riferisce le affermazioni di alcuni rappresentanti del Blocco Progressista, in particolare esponenti del partito Ottobrista e del Partito Cadetto (Costituzional-democratico), che giustificano l’atteggiamento remissivo del Blocco durante l’ultima seduta della Duma. La mancata insistenza sulle rivendicazioni degli ebrei sarebbe dovuta non a un mutato atteggiamento del Blocco nei confronti della questione ebraica, ma alla volontà dei suoi esponenti di non mettere in pericolo l’approvazione delle mozioni da loro presentate. Aleksandr Fedorovič Kerenskij, leader della Frazione del Lavoro, si dice scettico di fronte a queste dichiarazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica alla Duma
Titolo: La questione ebraica alla Duma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 5, p. 1
Abstract: Il Blocco Progressista alla Duma critica la politica interna del Gabinetto che ha un atteggiamento troppo tollerante nei confronti del gruppo dei Veri Russi mentre rifiuta il permesso alle riunioni dei liberali. Pavel Nikolaevič Miljukov attacca anche l’atteggiamento del governo nei confronti del problema della stampa ebraica, ancora sottoposta e censura, e nei confronti degli ebrei che a causa della guerra hanno dovuto lasciare le zone di residenza. Il governo è accusato di non rispettare la circolare di Nikolaj Borisovič Ščerbatov, che permetteva agli ebrei di risiedere anche nelle città fuori dalla Zona di residenza.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica alla Duma
Titolo: La questione ebraica alla Duma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 18, p. 1
Abstract: L’A. riferisce della discussione, in seno alla Duma, della questione ebraica. Gli ebrei di Russia, che confidavano nella forza del Blocco Progressista, sono rimasti delusi dall’esito della sessione di lavoro. Se da un lato i membri più liberali si erano adoperati per difendere i diritti della minoranza ebraica ed opporsi all’antisemitismo dilagante nel governo, altri, più moderati, si erano tenuti in disparte, indebolendo così il Blocco. La Duma, alla fine, ordinò ai governatori di impedire lo scoppio dei pogrom.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica alla Duma
Titolo: La questione ebraica alla Duma
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: La sinistra della Duma supporta la causa dei giornali ebraici e yiddish, dei quali è stata vietata la pubblicazione. L’autore esprime speranza, anche se ammette che la posizione del governo è favorevole ai reazionari più che ai liberali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica alla Duma. Il discorso dell’on. Bomash (ebreo) durante la discussione del Bilancio dell’Interno
Titolo: La questione ebraica alla Duma. Il discorso dell’on. Bomash (ebreo) durante la discussione del Bilancio dell’Interno
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 25, p. 1
Abstract: Viene riportato il testo dell’Intervento dell’on. Meer Chaimovič Bomaš alla Duma. La situazione degli ebrei sembra migliorare con l’inizio della guerra, vista la loro dedizione alla patria in questo frangente, ma le aperture operate da Nikolaj Borisovič Ščerbatov non sono in realtà sostanziali, e per di più le sue circolari non sono applicate con rigore dagli amministratori locali. Con la successiva caduta della Duma sono riprese le attività dei partiti reazionari, in particolare le Centurie Nere, e le espulsioni degli ebrei dalle città. Ma oltre a questi atti palesi, lamenta l’A., lo stesso Ministero dell’Interno si dà da fare per dare il via ad una nuova ondata di pogrom. Lo scopo di tutte queste macchinazioni a danno degli ebrei è avere un capro espiatorio in caso di insuccesso in guerra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica discussa al Gran Quartiere russo. Piccoli risultati futuri
Titolo: La questione ebraica discussa al Gran Quartiere russo. Piccoli risultati futuri
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 1
Abstract: L’A. riferisce una notizia ricevuta da Londra, secondo la quale il Gabinetto russo si sarebbe riunito alla presenza dello zar per discutere delle questioni polacca e russa. La parte più liberale, che insiste sulla necessità di fare qualcosa a favore degli ebrei, è guidata da Sergej Dmitrievič Sazonov. Questa fazione si è premurata di far notare che il Parlamento non ha ancora provveduto a formalizzare la circolare di Nikolaj Borisovič Ščerbatov che garantisce agli ebrei il diritto di risiedere al di fuori della zona di residenza ufficiale. La seduta però non porta a conclusioni definitive, ed è rinviata a dopo il ritorno dall’estero del Ministro della Finanze Petr L’vovič Bark e del Controllore di Stato Nikolaj Nikolaevič Pokrovskij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica e le sue ripercussioni sulla vita di guerra in Russia. Il problema dell’approvvigionamento
Titolo: La questione ebraica e le sue ripercussioni sulla vita di guerra in Russia. Il problema dell’approvvigionamento
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 11, p. 1
Abstract: La notizia è tratta da «L’émancipation juive» che a sua volta cita «Novyj put’»: lo stato attuale dell’approvvigionamento è estremamente scadente, e per capirne la motivazione è necessario ricordare le restrizioni imposte alle attività commerciali e industriali dei cittadini ebrei. Poiché essi costituiscono fino a un quinto della forza commerciale e industriale in alcune località, paralizzare la loro attività significa impoverire tutto il sistema economico russo. Se anche agli ebrei fossero concessi i diritti dei cittadini russi, si potrebbe ottenere un sensibile miglioramento delle condizioni dell’approvvigionamento di materie prime per il fronte. Introdotto dalla nota: «Parigi, 22 febbraio».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebraica è una delle più urgenti questioni della guerra. Opinione di un Kadetto
Titolo: La questione ebraica è una delle più urgenti questioni della guerra. Opinione di un Kadetto
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 15-16, p. 2
Abstract: L'A. riporta un articolo pubblicato su «Evrejskaja Nedelja». L’autore interpella vari deputati per capire se il Parlamento russo sarà chiamato a occuparsi della legislazione ebraica nell’imminente sessione di lavoro. Tutti i membri dell’opposizione affermano che la questione ebraica deve essere posta fin dal principio della sessione. Qui è riportata l’opinione di Aleksandrov. Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La questione ebreo-romena e la sua ripercussione in Russia. Il Comizio degli studenti ebrei di Odessa
Titolo: La questione ebreo-romena e la sua ripercussione in Russia. Il Comizio degli studenti ebrei di Odessa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Odessa». La situazione degli ebrei romeni interessa soprattutto gli ebrei russi delle regioni meridionali. «Evrejskaja mysl’» di Odessa ha riportato nel dettaglio le condizioni di vita e le restrizioni alle quali sono sottoposti gli ebrei romeni, privati anche solo della possibilità di esprimersi in jiddish. Da quando la rivoluzione ha liberato il popolo ebraico di Russia queste notizie circolano più liberamente, provocando indignazione e portando la popolazione a manifestare apertamente, come di recente è avvenuto a Odessa, dove ha avuto luogo un comizio alla presenza alcune migliaia di studenti delle scuole superiori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La reazione russa
Titolo: La reazione russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Il fronte reazionario russo si schiera contro il Ministro dell’Istruzione Pavel Nikolaevič Ignat’ev, che l’A. dell’articolo definisce il più liberale tra i membri dell’attuale Gabinetto. Il ministro si è già in passato schierato a favore degli ebrei, diramando per esempio l’ordine di accogliere nelle scuole tutti i figli di profughi ebrei e si è opposto all’imposizione di un limite nel numero di studenti ebrei negli istituti superiori. Il clero ortodosso si schiera contro i liberali e il loro sostegno alle nazionalità soggette.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La restaurazione delle rovine ebraiche di Varsavia
Titolo: La restaurazione delle rovine ebraiche di Varsavia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. È stata costituita a Varsavia una società che ha per scopo la ricostruzione di scuole, sinagoghe, accademie di studio, nonché il sostegno ai rabbini e ai maestri delle congregazioni ortodosse.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La rivoluzione russa e la questione ebraica. La solidarietà degli ucraini di Svizzera con gli ebrei
Titolo: La rivoluzione russa e la questione ebraica. La solidarietà degli ucraini di Svizzera con gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 18, p. 1
Abstract: L’A. riporta e commenta un articolo pubblicato in «L’Ukraine», testata quindicinale pubblicata a Losanna, che riferendosi a una non precisata pubblicazione di «Bulletin juif» ricevuta in redazione, coglie l’occasione per esprimere il proprio incondizionato appoggio al popolo ebraico di Russia, tradizionalmente residente nel territorio ucraino, del quale l’Ucraina conosce bene la tragedia. La redazione della testata difende l’innocenza degli ebrei, a torto accusati di aver perpetrato terribili massacri durante i giorni più duri della rivoluzione, a Kiev, Odessa e Kišinev. L’A. afferma che questa solidarietà tra il popolo ebraico e quello ucraino, entrambi vittime di soprusi e violenze, è fondamentale per la sopravvivenza ed il benessere di entrambi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La situazione interna della Russia e l’atteggiamento degli Ebrei
Titolo: La situazione interna della Russia e l’atteggiamento degli Ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 38, p. 2
Abstract: Articolo con notizie tratte da «Evrejskaja Žizn’». L’A. commenta la situazione della Russia dopo la rivoluzione e dibatte se per la sopravvivenza dello stato russo sia più minacciosa la controrivoluzione oppure l’anarchia. L’A. sostiene che è compito di tutta la comunità civile prevenire questi due mali, ma particolarmente importante è farlo per i membri della comunità ebraica di Russia, poiché qualunque sia la prima delle due minacce a manifestarsi, essa colpirà proprio loro per primi come sempre è successo nella storia del popolo ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La Società dei sionisti di Russia per la ricostruzione economica della Palestina
Titolo: La Società dei sionisti di Russia per la ricostruzione economica della Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 15, p. 1
Abstract: Breve corrispondenza dell’Agenzia Ebraica di Berna. Ha iniziato la sua attività la Società per la ricostruzione della Palestina organizzata dai Sionisti di Russia. Sarà fondato a Pietrogrado un ufficio di informazione dell’emigrazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La sofferenza degli Ebrei russi ed il loro pauroso destino
Titolo: La sofferenza degli Ebrei russi ed il loro pauroso destino
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 20-21, p. 1
Abstract: A dimostrazione del fatto che i timori di nuovi pogrom paragonabili a quelli del 1906-07 sono assolutamente fondati l’A. riporta due brani tratti da discorsi di Andrej Ivanovič Šingarev, membro del Partito Democratico-costituzionale e Presidente della Commissione di difesa nazionale, datato 29 febbraio 1916 e dell’On. Meer Chaimovič Bomaš, deputato ebreo di Łódź, del 6 marzo 1916. Le due testimonianze dimostrano le persecuzioni anche economiche alle quali sono sottoposti gli ebrei e le vessazioni della censura contro i giornali in ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La stampa ebraica nella Polonia russa
Titolo: La stampa ebraica nella Polonia russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 7, p. 2
Abstract: Parziale miglioramento della condizione della stampa ebraica di Varsavia: alcune delle riviste chiuse hanno ricominciato le pubblicazioni anche se con una tiratura più limitata a causa della fuga di parte della popolazione dalla città. Fa parte della sezione Notizie varie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La tenace politica della burocrazia russa contro gli ebrei
Titolo: La tenace politica della burocrazia russa contro gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 14, p. 1
Abstract: L’A. ribadisce la triste situazione del popolo ebraico in Russia, sempre più vessato dal dilagare dell’antisemitismo, favorito dal Governo e contro il quale la parte liberale della Duma sembra opporsi senza speranza. Ora si aggiunge il rincaro dei beni di prima necessità, per il quale all’interno della Duma si propone di trovare proprio negli ebrei un capro espiatorio. Il 21 gennaio, a Mosca, furono arrestati 412 ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La vita culturale in Russia. Una società per le ricerche filologiche e letterarie a Mosca
Titolo: La vita culturale in Russia. Una società per le ricerche filologiche e letterarie a Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 7, p. 1
Abstract: In un breve articolo l'A. annuncia la fondazione a Mosca di una società per lo studio della letteratura ebraica e per ricerche filologiche sulla lingua ebraica dal nome «Sefathenu» (La nostra lingua). Scopo della società è l’approfondimento degli studi sulla lingua ebraica, la produzione di testi didattici e vocabolari, la conservazione del tesoro sia linguistico sia culturale costituito dall’ebraico antico e medievale.L’articolo è introdotto dalla nota: «Basilea, 12 Gennaio».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Le attività culturali dell’Ebraismo russo (Conferenza di N. Sokolow)
Titolo: Le attività culturali dell’Ebraismo russo (Conferenza di N. Sokolow)
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 4, p. 3
Abstract: Si riporta il contenuto di una conferenza di Naum Sokolov tenuta per l’Unione delle società per la letteratura ebraica di Londra. Per l'A. l’intervento di Sokolov è un modo per far conoscere agli ebrei occidentali le condizioni di vita degli ebrei dell’Europa orientale che per molti versi è terra incognita. Sokolov inserisce nel suo discorso aneddoti di vita quotidiana, ma parla anche dell’importanza della Polonia e degli studi che vi sono stati fatti sulla cultura e religione ebraica a partire dal XVI secolo con la nascita di numerose accademie (ešibot, yeshiva), ma anche dell’influenza nelle piccole comunità delle scuole popolari (heder). Sokolov parla poi dell’umanesimo ebraico e della vita intellettuale ebraico-russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Le mogli ed i figli dei deportati ebrei in Siberia
Titolo: Le mogli ed i figli dei deportati ebrei in Siberia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 25, p. 2
Abstract: Breve articolo della sezione Notizie varie – Russia. L’A. riferisce una notizia riportata in «Evrejskaja Nedelja»: il governatorato di Tomsk ha stabilito che le mogli dei deportati per motivi politici di fede ebraica non hanno il diritto di risiedere nel distretto di Narym e sono costrette ad abbandonare i mariti. La decisione del governo di abrogare questa legge non viene però rispettata dalla polizia, che continua ad imporre l’esilio dal governatorato a queste donne, molte delle quali originarie dei territori ora occupati dai tedeschi e quindi prive di un possibile rifugio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Le personalità ebraiche dell’ora presente. Nahum Sokolow
Titolo: Le personalità ebraiche dell’ora presente. Nahum Sokolow
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 12, p. 3
Abstract: L’A. presenta la figura di Nachum Sokolov, sionista russo, da sempre impegnato nella realizzazione del progetto sionista, uno dei protagonisti della campagna che ha portato alla dichiarazione del governo inglese che gli ebrei del mondo intero ora salutano con gioia. L’A. ne traccia una breve biografia e ne descrive per sommi capi l’attività di pensatore.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Le pubblicazioni ebraiche di Russia
Titolo: Le pubblicazioni ebraiche di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 11, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che il divieto alla stampa di riviste ebraiche è esteso nel distretto di Kiev anche ai libri in lingua ebraica. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Letteratura ed arte. L’arte degli ebrei russi e polacchi
Titolo: Letteratura ed arte. L’arte degli ebrei russi e polacchi
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 7, p. 2
Abstract: Riferisce di una conferenza tenutasi a Londra nell’ambito di una serie di incontri sugli ebrei russi, organizzata dall’Unione delle società letterarie ebraiche di Londra. Relatore fu il pittore Leopold Pilichowski, che aveva parlato dell’arte degli ebrei russi. Essi, pur chiusi nei ghetti, sono stati in grado di sviluppare un enorme patrimonio artistico, a riprova del fatto che l’opinione di chi crede che il popolo ebreo non è dotato di senso artistico e creatività è totalmente infondata. Parla, tra gli altri, dell’opera di Isaak Il’ič Levitan, Lejba Movševič (Lev Moiseevič) Antokol’skij e Léon Bakst (pseud. di Lev Samojlovič Rozenberg).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’agitazione per i pogrom contro gli ebrei
Titolo: L’agitazione per i pogrom contro gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 2
Abstract: Brevi note che danno notizia di ritrovamento di materiale antisemita e dell’arresto di alcuni propagandisti che incitavano la popolazione ad attaccare gli ebrei in città come Minsk e Pietrogrado.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’altalena della politica ebraica nel Ministero russo
Titolo: L’altalena della politica ebraica nel Ministero russo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 6, p. 1
Abstract: Breve articolo, in cui s’informa che il Ministero dell’interno russo si dichiara contrario alle domande del Blocco Progressista, e dimostra atteggiamenti favorevoli nei confronti dei reazionari antisemiti. Pare inoltre che il Ministero stia per apportare una modifica alla circolare di Nikolaj Borisovič Šcerbatov, vietando così agli ebrei che a causa della guerra hanno perso la casa nelle zone di residenza di acquistare terreni e proprietà nelle città al di fuori del territorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’associazione artigiana ebraica
Titolo: L’associazione artigiana ebraica
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 2
Abstract: Breve nota in cui s’informa che si è riunito a Pietrogrado il Convegno delle società di mestieri praticate dagli ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’Associazione per lo studio della vita ebraica
Titolo: L’Associazione per lo studio della vita ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 47, p. 3
Abstract: In una breve nota della sezione Notizie varie – Russia si annuncia la fondazione a Kiev di una sezione locale dell’Associazione per lo studio della vita ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’autonomia della scuola ebraica votata dal Convegno regionale degl’insegnanti russi
Titolo: L’autonomia della scuola ebraica votata dal Convegno regionale degl’insegnanti russi
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 2
Abstract: Si è riunito ad Odessa il Convegno generale degli insegnanti russi; il rappresentante delle scuole ebraiche, Veniamin Fedorovič Kagan, ha rivendicato piena autonomia alla scuola ebraica poiché suddetta autonomia nella trasmissione della propria cultura e delle tradizioni è un diritto ufficialmente riconosciuto a ogni nazionalità, esattamente come il diritto alla terra. I limiti di tale autonomia devono essere stabiliti in accordo con le autorità russe, in modo tale da non violare le leggi dello stato e non nuocere. Il Convegno ha applaudito compatto l’intervento di Kagan.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’ebraico nelle scuole ebraiche di Mosca
Titolo: L’ebraico nelle scuole ebraiche di Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 48, p. 2
Abstract: In una nota della sezione Notizie varie – Russia s’informa che il Comitato della Società ebraica per l’Istruzione del distretto di Mosca ha votato un nuovo programma che prevede l’insegnamento dell’ebraico e l’insegnamento di tutte le altre materie in yiddish.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’emigrazione ebraica dalle zone di guerra
Titolo: L’emigrazione ebraica dalle zone di guerra
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 3, p. 2
Abstract: Breve nota datata «Milano, 5 gennaio». L’A. riferisce una notizia riportata dal «Corriere della Sera», secondo la quale sono in arrivo a New York in prevalenza rifugiati ebrei russi e armeni. Sono le stesse autorità tedesche a permettere ai rifugiati di vendere le loro proprietà e di partire.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’incidente dei passaporti americani agli Ebrei e la Russia
Titolo: L’incidente dei passaporti americani agli Ebrei e la Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 24, p. 1
Abstract: L'articolo riporta una notizia riferita da un corrispondente da Pietrogrado e pubblicata in «Temps»: migliorano in occasione dell’arrivo dell’ambasciatore americano in città, le relazioni russo-americane, divenute più tese in seguito all’incidente dei passaporti americani degli ebrei russi, ma non è ancora stato rinnovato il trattato di commercio. L’A. approfitta di questa questione per contestare l’esistenza di una internazionale ebraica o di una finanza ebraica. La Russia dovrebbe però permettere agli ebrei di partecipare alla vita commerciale e finanziaria russa se davvero vuol veder rifiorire la propria economia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’invincibile politica antiebraica in Russia
Titolo: L’invincibile politica antiebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 1
Abstract: Breve articolo in cui si comunica che il presidente del Consiglio dei Ministri, Boris Vladimirovič Štjurmer, ha informato il Gabinetto che il progetto di emancipazione di tutte le nazionalità avanzato dal Partito del Lavoro avrebbe potuto a suo avviso sconvolgere il sistema di governo attuale, quindi non è stato accolto. Lo stesso vale per il progetto di abolizione delle restrizioni che governano le cooperative di cambio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’istruzione obbligatoria in Polonia e gli ebrei
Titolo: L’istruzione obbligatoria in Polonia e gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 1
Abstract: L'A. commenta il provvedimento del governo che permette alla popolazione polacca di mandare i figli a istruirsi nelle scuole polacche, senza però che questa istruzione sia obbligatoria, e d’altro canto, impone l’insegnamento in polacco anche nelle scuole ebree, «per evitare l’analfabetismo nel territorio della Polonia».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’opera politica del Conjoint Commitee di Londra
Titolo: L’opera politica del Conjoint Commitee di Londra
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 33-34, p. 1
Abstract: L’A. riporta le parole di David Lindo Alexander, presidente del Board of Deputies inglese, il quale descrive l’opera del Conjoint Committee nel trattare la questione ebraica nata con la guerra. La visita della delegazione parlamentare russa è per il comitato un’occasione per far capire ai delegati russi il peso politico del problema ebraico. Il Comitato confida di aver positivamente influito sulle idee dei visitatori russi, e spera inoltre che, pur nei limiti imposti dalle problematiche interne del Blocco Progressista, i suoi leader potranno avanzare richieste che rispecchino le esigenze del popolo ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’organizzazione del popolo ebraico in Russia. La questione della Comunità
Titolo: L’organizzazione del popolo ebraico in Russia. La questione della Comunità
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 50-51, p. 3
Abstract: L’A. descrive il concetto di Comunità, elemento fondante della storia del popolo ebraico, e che in Russia costituisce un’importantissima e problematica questione discussa da tutti i partiti. Egli si sofferma dapprima a descrivere il significato di Comunità per gli ebrei e come la legislazione russa abbia influito nel corso del tempo sullo sviluppo delle comunità stesse, soffermandosi in particolare sulla discussione delle sue funzioni e sul ruolo nella società. Passa poi ad analizzare come questo concetto si è relazionato con la vita politica della Russia contemporanea e con la dottrina socialista e sottolinea l’importanza del Congresso ebreo di Russia per il mantenimento di una unità anche culturale dei cittadini ebrei. In una nota introduttiva si sottolinea che il presente testo è stato composto prima che la situazione in Russia prendesse l’attuale direzione, ma che il testo resta comunque interessante per una analisi retrospettiva.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’organizzazione militare ebraica di Russia
Titolo: L’organizzazione militare ebraica di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 43, p. 4
Abstract: Breve nota preceduta dall’indicazione: «Odessa». Si è riunita a Odessa l’organizzazione militare ebraica che ha come scopo la difesa delle richieste territoriali ebraiche, il mutuo soccorso, la lotta contro l’antisemitismo, la difesa della cultura ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’ultima sessione della Duma e la questione ebraica
Titolo: L’ultima sessione della Duma e la questione ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 31, p. 1
Abstract: L’A. commenta l’ultima sessione della Duma, tenutasi in data 14 novembre, e afferma che ancora una volta gli ebrei si sono sentiti del tutto abbandonati. La Duma non ha potere legislativo, ma un alto significato morale per il Paese e influenza sull’opinione pubblica. L’A. riporta anche le parole dell’on. Naftal’ Markovič Fridman sulla questione contadina e sull’opportunità di estendere i diritti concessi ai contadini anche agli ebrei, nonché sull’iniquità delle leggi che limitano i diritti civili degli ebrei. Termina il proprio discorso affermando che i deputati ebrei continueranno a lottare per i diritti del proprio popolo; gli risponde Nikolaj Evgen’evič Markov, che afferma di non essere antisemita, ma solo un rappresentante del popolo russo, gli interessi del quale sono in conflitto con gli interessi del popolo ebraico. Seguono brevi interventi di Vasilij Alekseevič Maklakov e Aleksej Aleksandrovič Bobrinskij.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
L’unico capitano ebreo è morto
Titolo: L’unico capitano ebreo è morto
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota che annuncia la morte avvenuta a Tomsk dell’unico ebreo ad aver raggiunto il grado di capitano nell’esercito russo, Herzl Zam (Gercel’ Jankelevič Cam), fondatore della sinagoga militare di Tomsk. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Manifestazioni pubbliche
Titolo: Manifestazioni pubbliche
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 5, p. 2
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Odessa». Giungono dalla Russia testimonianze di vivaci manifestazioni di entusiasmo da parte dei sionisti locali e di alcune riviste russe, «Birževye Vedomosti» e «Russkie Vedomosti» per le dichiarazioni del governo inglese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Massacri ebrei a Pietrogrado
Titolo: Massacri ebrei a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 39-40, pp. 1-2
Abstract: «Il Messaggero» riceve dal suo inviato a Pietrogrado notizia di numerosi pogrom contro gli ebrei avvenuti in città. Da Londra il corrispondente informa che da Mosca giunge notizia di molti attacchi antisemiti e del ritorno delle Centurie Nere. Da un testimone anonimo, a lungo vissuto in Russia, giunge alla «Tribuna» la testimonianza di una serpeggiante antipatia e sfiducia insita nell’animo russo contro gli ebrei, che spiegherebbe i pogrom degli ultimi giorni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Minacce di massacri
Titolo: Minacce di massacri
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. I capi della comunità ebraica di Pietrogrado hanno portato all’attenzione del Presidente del Consiglio dei Ministri Boris Vladimirovič Štjurmer l’aumentare delle manifestazioni antisemite nella città, con il timore che con l’avvicinarsi della Pasqua possano trasformarsi in vere e proprie sommosse. Discorsi antisemiti appaiono anche in numerose riviste, quali «Russkoe Znamja».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Morte del Dr. Josef Epstein
Titolo: Morte del Dr. Josef Epstein
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 47, p. 3
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che annuncia la morte del Dott. Josef Epstein, fondatore del liceo ebraico di Vilna.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Morte d’un famoso matematico e d’un banchiere
Titolo: Morte d’un famoso matematico e d’un banchiere
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota che annuncia la morte di un matematico di Odessa, Chaim Hochman (Chaim Iegudovič Gochman), e di un banchiere di Pietrogrado, Consigliere di Stato e direttore della Banca siberiana, Michail Al’bertovič Solovejčik. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Nahum Sokolow presso S.E. Boselli e presso il Papa per la questione palestinese. La cooperazione e l’indirizzo del comitato delle Università italiane. Caloroso appoggio del Governo italiano
Titolo: Nahum Sokolow presso S.E. Boselli e presso il Papa per la questione palestinese. La cooperazione e l’indirizzo del comitato delle Università italiane. Caloroso appoggio del Governo italiano
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 22, p. 1
Abstract: L’A. rende nota la recente visita a Roma di Nachum Sokolov, rappresentante ufficiale delle organizzazioni ebraiche. Sokolov, dopo aver conferito con i più alti esponenti delle comunità ebraiche italiane, ha avuto udienza presso il capo del Governo, l’on. Paolo Boselli, con il quale ha discusso della questione palestinese. Tale questione è stata affrontata da Sokolov anche nell’udienza privata con il Papa. Si accenna in seguito alla creazione di una «sottoscrizione a favore degli ebrei della Palestina, oggi vittime dei massacri turchi e tedeschi». Segue un commento di redazione sulla visita di Sokolov e sull’opera del Comitato delle Università Italiane.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Nel Movimento Sionistico. La Conferenza dei socialisti-sionisti di Russia
Titolo: Nel Movimento Sionistico. La Conferenza dei socialisti-sionisti di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 47, p. 1
Abstract: Breve articolo che riferisce della conferenza dei Poale Zion, socialisti-sionisti, di Russia tenutasi a Pietrogrado e riporta gli ordini del giorno approvati. Da notare il fatto che il punto tre non è noto a causa della censura russa, secondo quanto riporta l’A.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Nel territorio occupato. La situazione di Bielostok
Titolo: Nel territorio occupato. La situazione di Bielostok
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 2
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione «Mosca». L’A. riferisce che giungono a Mosca, grazie all’interessamento di un’ignota viaggiatrice, lettere e testimonianze sulla condizione di vita della popolazione di Białystok, già difficile prima e resa ancor più penosa dagli anni di guerra e dall’occupazione in corso.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Nella provincia dei Pogroms. I pericoli della reazione
Titolo: Nella provincia dei Pogroms. I pericoli della reazione
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 39-40, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Milano». L’A. riporta una notizia pubblicata dal corrispondente da Parigi dell’«Avanti». Il governo provvisorio russo si trova in notevole difficoltà nel tentativo di arginare l’ondata controrivoluzionaria che si espande soprattutto nelle regioni di sud-ovest. In questi territori trovano tuttora ampio sostegno le Centurie Nere, le quali, oltre a fomentare i cittadini contro il governo, scatenano pogrom contro la popolazione ebraica. Di questa «Vandea russa», commenta l’A., né la grande stampa né le agenzie hanno mai dato notizia: quali pressioni si nascondono dietro questo sintomatico silenzio?
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Non fate perdere tempo agli operai ebrei
Titolo: Non fate perdere tempo agli operai ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 30, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. Il capo della polizia di Kiev ha ordinato di non fermare inutilmente gli operai ebrei allo scopo di controllarne i documenti, soprattutto se lavorano in industrie impegnate nello sforzo bellico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ordini dell’armata russa
Titolo: Ordini dell’armata russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 18, p. 1
Abstract: Vengono riportati alcuni ordini emanati dall’esercito russo negli anni 1914-1915, pubblicati su «Naše Slovo», edito a Parigi (n. 51, 1916), che delineano un futuro forse ancor più drammatico del presente per gli ebrei russi. Si riportano inoltre testimonianze provenienti da altre fonti che dimostrano a quale livello sia giunto l’antisemitismo tra gli ufficiali russi e in generale nell’esercito russo, nel quale è in atto una vera e propria propaganda contro gli ebrei e le altre minoranze religiose.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Per aver pianto la distruzione del Tempio
Titolo: Per aver pianto la distruzione del Tempio
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 1
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che riporta una lettera pervenuta al Comitato ebraico di soccorso alle vittime della guerra e pubblicata da «Reč’»: un cittadino ebreo fu attaccato da due contadini mentre recitava i lamenti in occasione della distruzione del Tempio di Gerusalemme, e accusato di pregare affinché i tedeschi invadessero il loro villaggio. Fu arrestato e poi, una volta spiegata la questione, rimesso in libertà, ma, arrestato di nuovo alcuni giorni dopo, fu costretto all’esilio in Siberia, lasciando così ben quattro famiglie prive di sostentamento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Per i Rabbini senza cattedra
Titolo: Per i Rabbini senza cattedra
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che in Russia e Polonia è stata presa la decisione di offrire ai rabbini delle comunità invase o distrutte le cattedre dei nuovi centri esterni alla zona di residenza. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Per la colonia Tschlenow. Ai circoli sionistici e agli amici della Palestina
Titolo: Per la colonia Tschlenow. Ai circoli sionistici e agli amici della Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 15, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: L’Aja. L’Ufficio centrale del Fondo nazionale Ebraico all’Aja ha inviato disposizioni alle organizzazioni territoriali affinché si attivino per la raccolta di fondi per la creazione della Colonia “Členov” in Palestina. L’A. spiega in che modo si intenda onorare la memoria del compianto sionista russo Efim [Iechiel’] Vladimirovič Členov con la realizzazione di una colonia a lui intitolata e quali provvedimenti siano stati presi per raccogliere i fondi necessari.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Per l’unione delle Comunità israelitiche di Varsavia
Titolo: Per l’unione delle Comunità israelitiche di Varsavia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. L’A. riferisce dell’avvenuta conferenza delle comunità israelitiche tenutasi a Varsavia alla presenza di 170 delegati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Piccola, magra soddisfazione
Titolo: Piccola, magra soddisfazione
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 5, p. 1
Abstract: Riferisce fatti relativi alla città di Odessa: dopo la sospensione delle riviste ebraiche gli ebrei della città hanno però avuto la consolazione di vedere il leader del gruppo nazionalista Krupenskij e l’ex prefetto Grigor’ev difendere la loro ammissione al club aristocratico della città.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Poincaré sulla questione ebreo-russa
Titolo: Poincaré sulla questione ebreo-russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 1
Abstract: Il conte Dmitrij Adamovič Olsuf’ev, membro del Consiglio di Stato russo, riferisce che il presidente Raymond Poincaré avrebbe affermato la necessità di prendere provvedimenti a favore del popolo ebraico russo. Le perorazioni di esponenti dei governi francese e inglese a favore della questione ebraica pare abbiano ottenuto un certo effetto sulla destra russa, che non si era resa conto dell’importanza della problematica a livello internazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Promesse e speranze in Russia
Titolo: Promesse e speranze in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 42, p. 1
Abstract: L’A. riporta il contenuto di una relazione inviata da un corrispondente statunitense dello «United Press» da Pietrogrado, relativa a un colloquio da lui avuto con Pavel Nikolaevič Miljukov. Miljukov avrebbe detto nell’intervista che era in preparazione alla Duma un progetto di legge per abolire la zona di residenza e accordare agli ebrei russi gli stessi diritti di tutti gli altri cittadini; era prevista l’abolizione delle interdizioni relative all’istruzione e alle scelte professionali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Puriškevič difende gli ebrei
Titolo: Puriškevič difende gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 18, p. 2
Abstract: Breve nota in cui l’A. riferisce che Vladimir Mitrofanovič Puriškevič, seppur dichiaratamente antisemita, aveva preso le distanze dai compagni di partito che attribuivano agli ebrei tutte le sconfitte russe in guerra. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Questioni culturali ebraiche
Titolo: Questioni culturali ebraiche
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, pp. 1-2
Abstract: In una breve nota si informa che a Pietrogrado si è riunita l’assemblea dell’Associazione scolastica ebraica, alla quale ha partecipato il poeta Chaim Nachman Bjalik. Vi si discute la questione della lingua d’insegnamento. Prevale la fazione che sostiene lo yiddish. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Rapport sur la question Juive présenté par M. Vinaver, ancien député à la Douma, au nom du Comité central du parti constitutionel-démocrate à la conférence des Délégués du partiet de son groupe parlamentaire tenue à Moscou les 16 et 21 juin 1915 – Prix: 5
Titolo: Rapport sur la question Juive présenté par M. Vinaver, ancien député à la Douma, au nom du Comité central du parti constitutionel-démocrate à la conférence des Délégués du partiet de son groupe parlamentaire tenue à Moscou les 16 et 21 juin 1915 – Prix: 5
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 3
Abstract: La Lega per la difesa degli ebrei oppressi, oltre a pubblicare una rivista, «L’émancipation juive», pubblica periodicamente alcuni documenti. Questo è giudicato importante dall’A. perché è una testimonianza diretta del gruppo Cadetto (Costituzional-democratico) nel quale si difendono le rivendicazioni del popolo ebraico e si accusa apertamente il governo russo. L’impegno degli ebrei nella difesa della patria ha fatto nascere delle simpatie nei loro confronti, tuttavia poco durature – afferma l’A. della pubblicazione, Maksim Moiseevič Vinaver – e seguite da una recrudescenza dell’antisemitismo, della quale il governo russo è complice.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Riconoscenza austriaca … Venti mila Ebrei gettati nelle mani dei Russi
Titolo: Riconoscenza austriaca … Venti mila Ebrei gettati nelle mani dei Russi
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 26, p. 1
Abstract: Riporta una notizia giunta da Zurigo e pubblicata nel «Giornale d’Italia»: dalla Galizia e dalla Bucovina emigrano in Ungheria migliaia di profughi. I soldati ungheresi hanno l’ordine di non lasciare che queste genti attraversino il confine, ma esse, temendo l’invasione dei russi, non sono disposte a restare nel loro territorio d’origine, temendo rappresaglie del nuovo governo russo, contro il quale hanno combattuto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Rinasce la stampa ebraica
Titolo: Rinasce la stampa ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 32, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che riferisce che il divieto di pubblicazione per i giornali yiddish ed ebraici è stato finalmente abrogato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Risorga la stampa
Titolo: Risorga la stampa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 49, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia in cui s’informa che a Odessa è stato abolito il divieto di pubblicazioni ai giornali ebraici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Russia
Titolo: Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 7, p. 2
Abstract: Serie di segnalazioni: La morte di un notaio ebreo, Arresti di sionisti, Per le vittime ebree della guerra, La morte di un rabbino russo, Un’eroina ebrea, Lettere dal campo russo. Si tratta di brevissimi trafiletti che riportano notizie di vita quotidiana delle comunità ebree di Russia, che in alcuni casi permettono all’A. di fare brevi commenti sulla condizione di vita degli ebrei nell’Impero.
Fa parte della sezione Notizie varie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Nell’editoriale l’A. annuncia l’attesa visita a Londra di alcuni membri della Duma, accompagnata dai migliori auspici. Si spera che il contatto tra i rappresentanti del governo russo e i ministri inglesi porti a un miglioramento delle condizioni di vita del paese, e soprattutto che il ministro degli interni inglese Herbert Samuel, ebreo, possa ispirare nei membri della Duma in visita atteggiamenti concilianti nei confronti della questione ebraica nell’impero.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, p. 2
Abstract: Fa parte della rubrica Notizie varie. Elenco dei soldati ebrei di Russia che hanno ricevuto decorazioni al merito di guerra, secondo la fonte del «Russkij invalid». Il I congresso dei contadini ebrei di Russia si è inaugurato il 5 giugno a Ekaterinoslav. Fra i candidati al ruolo di ambasciatore russo in Francia un socialista ebreo, Leo Deutsch [Lev Grigor’evič Dejč].
Sono tornati nelle loro città d’origine molti ebrei confinati in Siberia dal governo imperiale.
Donazioni a J. J. Rabinovitz per la fondazione di un giornale ebraico a Mosca.
«Ha-Shilo'aḥ» [«Ga-Šiloach»] ha ripreso le pubblicazioni ad Odessa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 31-32, p. 3
Abstract: Fa parte della rubrica Notizie varie. Molti ebrei chiedono alla Cancelleria rabbinica di Pietrogrado e Mosca di essere riammessi nella comunità ebraica che hanno abbandonato nei tristi anni delle persecuzioni. Il Comitato eletto dal Consiglio degli operai e soldati di Russia, che svolgerà funzioni di controllo e mediazione con il Governo Provvisorio, conta la presenza di sei membri ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 2
Abstract: Serie di brevi note della rubrica Notizie varie. Per il Prestito di guerra a Pietrogrado sono stati raccolti dodici milioni di rubli. Il giurista ebreo German Faddeevič Bljumenfel’d è nominato senatore in Russia. Aperta a Kiev un’Università ebraica. Efim [Iechiel’] Vladimirovič Členov, presidente del Comitato sionistico russo, ha ottenuto il permesso dal governo di raccogliere e spedire donazioni ai russi in Palestina.
Aperto a Pietrogrado un ufficio per la raccolta del Prestito della libertà. Notizie di massacri di ebrei in Bessarabia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 34, p. 2
Abstract: Serie di brevi segnalazioni per la rubrica Notizie varie. Si è tenuto, per volontà dell’On. Naftal’ Markovič Fridman, un convegno di rappresentanti degli ebrei di Lituania. Nel distretto di Minsk è stato istituito un blocco dei contadini ebrei, per la difficoltà a trovare un accordo per l’istituzione dei commissariati. Giungono notizie di molte manifestazioni sionista in varie città russe. Fondata a Char’kov una Società del Teatro ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 39-40, p. 2
Abstract: Note che fanno parte della sezione Notizie varie. Le elezioni municipali di Kiev hanno dato il quindici per cento dei voti alle Centurie Nere [Černye sotni, černosotency]. Il partito ebreo di Odessa ha mandato nel Consiglio municipale quattordici dei suoi membri.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
s. t.
Titolo: s. t.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 43, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie in cui s’informa che le elezioni per il Comitato Centrale della Federazione degli studenti di Odessa hanno portato all’elezione di 12 rappresentanti ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Silenzio!
Titolo: Silenzio!
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 2, p. 2
Abstract: Riferisce la proibizione in Russia da parte del Ministero di pubblicare il testo dei discorsi tenuti a Washington da parte dei delegati del Comitato Giudeo-americano sull’avvenire degli ebrei in Russia. Riporta anche notizia del rinnovo dell’ordine di sospensione delle pubblicazioni per gli organi di stampa in ebraico. Inserito nella sezione Notizie Varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Simon Samuel Frug
Titolo: Simon Samuel Frug
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 43, p. 3
Abstract: L’A. annuncia la morte di Semen Grigor’evič Frug, «poeta ebreo, russo ed jiddish», scomparso a Odessa. L’A. ne ripercorre la vita e le opere ricordando la sua formazione scolastica avvenuta prima nelle scuole ebraiche e poi in quelle russe, cosa che gli permise di divenire eccellente poeta in entrambe le lingue. Il suo primo poema comparve nel 1880 nel giornale russo-ebreo «Rassvet». Fu per lo più poeta lirico, ma con delle punte più satiriche nelle sue opere in yiddish. La città di Odessa e la sua comunità ebraica hanno manifestato viva partecipazione in occasione del suo funerale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Società d’insegnamento professionale ed agricolo
Titolo: Società d’insegnamento professionale ed agricolo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 11, p. 1
Abstract: Breve nota sullo sviluppo della Società ebrea per l’istruzione professionale ed agricola, in particolare a Mosca e Pietrogrado. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Testo della domanda d’interpellanza sulle persecuzioni degli Ebrei russi – seduta del 10 marzo 1916
Titolo: Testo della domanda d’interpellanza sulle persecuzioni degli Ebrei russi – seduta del 10 marzo 1916
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 26, p. 1
Abstract: Riporta il testo di una interpellanza presentata al Consiglio dei Ministri da alcuni membri della Duma, tra i quali Vasilij Alekseevič Maklakov, Pavel Nikolaevič Miljukov, Naftal’ Markovič Fridman, Ivan Nikolaevič Efremov, sugli atti illegali commessi contro gli ebrei. L’interpellanza è preceduta dal testo della circolare “pogromista” del Dipartimento di Polizia e dal discorso di Andrej Ivanovič Šingarev, entrambi già pubblicati dalla rivista, riportati come esempio dell’antisemitismo dilagante in seno alle autorità stesse.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
The Jews of Russia and Poland
Titolo: The Jews of Russia and Poland
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 3
Abstract: Recensione del libro The Jews of Russia and Poland del Dott. Israel Friedlaender (New York – London, 1915), testo non originale che attinge, come fonte primaria, a Istorija pol’sko-russkich evreev, di Semen Markovič Dubnov (capitolo di Vseobščaja istorija evreev poi rielaborato per l’edizione inglese History of the Jews in Russia and Poland). Inserito nella sezione Libri e riviste.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un amico degli ebrei che scompare
Titolo: Un amico degli ebrei che scompare
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota che annuncia la morte, avvenuta a Pietrogrado del dott. Evgenij Vasil’evič Pavlov, medico, difensore di Menachem Mendel’ Bejlis. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un articolo del “Corriere d’Italia” sull’antisemitismo in Russia e sul Sionismo
Titolo: Un articolo del “Corriere d’Italia” sull’antisemitismo in Russia e sul Sionismo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: «Roma». L’A. prende spunto da un articolo pubblicato nel «Corriere d’Italia» in data 18 agosto, per discutere la questione del riemergere di tendenze antisemite in Russia, nonostante la libertà finalmente ottenuta dal popolo ebraico. A fomentare queste voci sarebbero soprattutto gli ex agenti del vecchio regime, che si vendicano in tal modo dei privilegi persi con la rivoluzione. Tra le accuse più frequenti quella di controllare segretamente il governo e di essere spie dei tedeschi. Il gran numero di esponenti politici ebrei coinvolti nella rivoluzione è facilmente spiegabile con il più alto tasso di istruzione della popolazione ebraica e va comunque attenuandosi con il passare del tempo e il progressivo coinvolgimento di popolazione russa nella fase rivoluzionaria. Secondo l’A. il corrispondente del «Corriere» ha fin qui fatto un’analisi imparziale della situazione, ma nelle conclusioni ha dimenticato di accennare alla potente corrente nazionalista.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un commissario per gli Affari ebraici nel Governo bolscevico incaricato dell’agitazione contro il Sionismo
Titolo: Un commissario per gli Affari ebraici nel Governo bolscevico incaricato dell’agitazione contro il Sionismo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 15, p. 1
Abstract: Corrispondenza dall’Agenzia Ebraica di Stoccolma. Giunge da Pietrogrado la notizia che è stato nominato un Commissario per le questioni ebraiche, Semen Markovič Dimanštejn, presso il Commissariato per le questioni nazionali. Ad esso spetta la cura dei profughi ebrei, dei prigionieri di guerra, e la distribuzione delle terre ai soldati ebrei, ma anche la lotta al sionismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un dotto ebreo al Ministero degli esteri di Russia
Titolo: Un dotto ebreo al Ministero degli esteri di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 2
Abstract: In una breve nota s’informa che Isaak Jul’evič Markon è stato nominato interprete nel dipartimento politico del Ministero degli esteri a Pietrogrado. Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un ebreo che porta un nome cristiano
Titolo: Un ebreo che porta un nome cristiano
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. Secondo quanto riferito dalla «Evrejskaja Žizn’» un avvocato ebreo è stato processato a Mosca con l’accusa di essersi attribuito un nome cristiano, ed è stato condannato a cento rubli di multa.
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Un organo della caduta reazione russa in Europa. Il Times e C.
Titolo: Un organo della caduta reazione russa in Europa. Il Times e C.
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 18, p. 1
Abstract: L’A. testimonia che i maggiori giornali europei, tra i quali ricorda «La Stampa», «Il Corriere della Sera», il «Times», hanno assunto un atteggiamento per lo più diffidente nei confronti della rivoluzione russa, e sembrano voler portare avanti l’opera degli antisemiti russi, seppur in forma mitigata. Subito dopo la rivoluzione russa sulle loro pagine sono apparse notizie relative a una discutibile condotta degli ebrei durante la rivoluzione stessa, che sarebbe stata causa di anarchia e spargimento di sangue. L’A. allega un comunicato del senatore Maksim Moiseevič Vinaver, deputato alla Duma, che afferma la totale inattendibilità delle informazioni riportate, dopo una verifica fatta presso le autorità.
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Un politecnico ebraico a Ekaterinoslav
Titolo: Un politecnico ebraico a Ekaterinoslav
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 26, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia in cui s’informa che il Ministro dell’Interno ha sanzionato l’istituzione di un politecnico ebraico a Ekaterinoslav (oggi Dnepropetrovsk).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un rabbino agli arresti
Titolo: Un rabbino agli arresti
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 3, p. 2
Abstract: «Da Charbin si annuncia l’arresto del Rabbino Aron-Moše Kiselev. Non se ne conoscono i motivi». Inserito nella sezione Notizie varie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un sionista in prigione
Titolo: Un sionista in prigione
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. Chillel Zlatopol’skij, noto membro della comunità di Kiev e scrittore, è stato condannato ad un mese di carcere per essere stato trovato in possesso di documenti sionisti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un “pogrom” di quattro giorni
Titolo: Un “pogrom” di quattro giorni
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 11, p. 1
Abstract: Riporta la notizia, riferita da «L’Humanité» di Parigi, di un pogrom scoppiato nella città di Luninec il 4 settembre 1915, che durò quattro giorni, e distrusse tutti i possedimenti di cittadini ebrei tra la totale noncuranza delle autorità. Le autorità locali hanno in seguito disposto l’espulsione degli ebrei dalla città, a seguito della quale tutte le case e i negozi di cittadini ebrei furono saccheggiati e distrutti. Inserito nella sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una buona lezione dell’Ambasciata di Russia al «Giornale d’Italia»
Titolo: Una buona lezione dell’Ambasciata di Russia al «Giornale d’Italia»
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, p. 1
Abstract: Nell’editoriale l’A. denuncia la tendenza antisemita di un corrispondente del «Giornale d’Italia» da Pietrogrado, Armando Zanetti, amplificata in Italia da alcuni colleghi della redazione del «Piccolo». Codesti autori portano avanti una campagna diffamatoria a danno degli ebrei di Russia, accusandoli di essere traditori germanofili, Aleksandr Fedorovič Kerenskij e Zinov'ev (pseud. di Grigorij Evseevič Radomysl’skij Apfel’baum) sarebbero in realtà due ebrei tedeschi e sarebbero i colpevoli di quelle sommosse che mettono a repentaglio la sicurezza del popolo russo. A difendere gli ebrei russi, diffamati da parte della stampa italiana, ha pensato anche l’ambasciatore russo al Quirinale con un testo stampato sulle testate principali in data 22 luglio. L’A. ricorda inoltre che anche l’inglese «Times» ha assunto posizioni antisemite, che la stampa russa ha ampiamente provveduto a commentare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una casa editrice per l’infanzia
Titolo: Una casa editrice per l’infanzia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 32, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che riferisce della nascita ad Odessa di una nuova casa editrice ebraica, sotto la direzione del grande poeta ebraico Chaim-Nachman Bjalik. Essa pubblicherà soprattutto libri per l’infanzia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una discussione sull’antisemitismo all’Associazione della Stampa di Mosca
Titolo: Una discussione sull’antisemitismo all’Associazione della Stampa di Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 32, p. 1
Abstract: L’A. riporta notizia di una conferenza sull’antisemitismo e gli intellettuali russi, svoltasi per volere dell’Associazione dei giornalisti. La polizia permise però l’ingresso solo ai soci dell’Associazione, vietando l’accesso anche agli inviati dei giornali. Gli interventi dei giornalisti mettono in luce il fatto che l’antisemitismo non è un fatto originale russo, ma è solo in Russia che si mettono in atto condizioni medievali nel XX secolo. Inoltre, mentre altrove antisemitismo è sinonimo di ignoranza, in Russia esso è alimentato da parte della classe colta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una protesta degli studenti ebrei in Russia
Titolo: Una protesta degli studenti ebrei in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 2
Abstract: Gli studenti ebrei protestano contro il provvedimento del governo che li rende non eleggibili come ufficiali e quindi offende la loro dignità ed è destinato a creare disuguaglianza. Fa parte della sezione Notizie Varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una protesta sulla questione ebraica
Titolo: Una protesta sulla questione ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 27, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia. Il gruppo operaio del Comitato centrale industrial-militare ha inviato al presidente della Duma Michail Vladimirovič Rodzjanko una protesta per l’atteggiamento antisemita del Governo che rappresenta un colpo per l’opera di autodifesa del paese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una pubblicazione russa per la causa ebraica
Titolo: Una pubblicazione russa per la causa ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota che annuncia la pubblicazione in Russia della raccolta «Ščit», comprendente poesie, racconti e articoli di membri celebri dell’intelligencija russa, tra i quali si contano Maksim Gor’kij (pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov), Vladimir Galaktionovič Korolenko, Leonid Nikolaevič Andreev, Konstantin Dmitrievič Bal’mont, Ivan Alekseevič Bunin, Vladimir Sergeevič Solov’ev, e molti altri. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una smentita alla soppressione della stampa ebraica in Russia
Titolo: Una smentita alla soppressione della stampa ebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 15, p. 1
Abstract: Corrispondenza dell’Agenzia Ebraica di Berna. L’A. contesta una notizia riportata dal «Temps» di Parigi, secondo la quale tutti i giornali ebraici di Pietrogrado sarebbero stati soppressi. Essi escono regolarmente e i loro redattori godono di piena libertà. L’unico giornale sospeso, il «Petrograder Togblat», è stato sospeso per aver pubblicato annunci commerciali, che per legge possono essere inseriti solo nelle pubblicazioni ufficiali del Governo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Una storica Jescivah riaperta
Titolo: Una storica Jescivah riaperta
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota che annuncia la riapertura dell’Accademia talmudica di Slabodka, nella provincia di Kovno [lituano: Kaunas]. Fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Uno dei cinque
Titolo: Uno dei cinque
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 14, p. 2
Abstract: Breve nota che riferisce dell’attività a Pietrogrado di Renzo Larco, il quale si occupa del rimpatrio dei soldati italiani dalla Russia, e ne dà testimonianza sul «Corriere della Sera». Il rimpatrio sembra impossibile per i soldati ma possibile per gli ufficiali. Cinque di questi, tra i quali un ebreo, rifiutano però di abbandonare i propri uomini. La nota fa parte della sezione Notizie varie – Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un’opera di lingua ebraica
Titolo: Un’opera di lingua ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 35, p. 2
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie – Russia che riferisce della rappresentazione avvenuta in data 16 maggio al teatro del Dramma Musicale di Pietrogrado, dell’opera di Charles Camille Saint-Saëns Sansone e Dalila [Samson et Dalila, 1877] in lingua ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Vandervelde e la questione ebraica in Russia
Titolo: Vandervelde e la questione ebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 15-16, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che Leon Chazanovič, membro del partito sionista-socialista e redattore del «Jewish Times», aveva incontrato il ministro belga Émile Vandervelde, e gli aveva suggerito un’azione a favore degli ebrei russi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Varie cause d’omicidio rituale
Titolo: Varie cause d’omicidio rituale
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 26, p. 3
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie. Varie cause d’omicidio rituale sono segnalate a Mosca, a Tiraspol, a Peresecina (Bessarabia). Il Comitato operai e soldati ha preso le difese degli Ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Zangwill celebra i poeti ebrei
Titolo: Zangwill celebra i poeti ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 48, p. 3
Abstract: Si è celebrato a Londra, sotto la guida di Israel Zangwill, il giubileo dell’attività artistica del poeta ebreo-russo Chaim-Nachman Bjalik. L’A. riferisce dettagliatamente i contenuti dell’intervento di Zangwill, il quale ricorda le opere più sentite di Bjalik, alcune delle quali dedicate alla memoria dei pogrom, ma anche le sua capacità di essere poeta della natura, capace, secondo alcuni, di superare con le sue descrizioni naturalistiche, la poesia delle descrizioni bibliche. Zangwill si dice anche colpito dalla grande ammirazione che molti autori russi, come Maksim Gor’kij (pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov) e Leonid Nikolaevič Andreev, hanno espresso nei confronti di Bjalik. All’intervanto di Zangwill segue quello di Vladimir Evgen’evič Žabotinskij (nato Vol’f Evnovič Žabotinskij), che si dedica all’analisi della poesia di Bjalik, riscuotendo l’approvazione del pubblico. L’articolo è inserito nella sezione Letteratura ed arte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Aaronì, Gli Ebrei e la costituente russa
Autore: Aaronì,
Titolo: Gli Ebrei e la costituente russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 6-7, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione:«Losanna». L’A. fornisce alcune informazioni sull’elezione di cittadini ebrei russi all’Assemblea Costituente. Viene fornito l’elenco completo dei sei iscritti, tutti provenienti da quello che è qui definito “Blocco ebraico”, composto da partiti moderati. Vi sono anche altri ebrei eletti, ma costoro sono iscritti ad altri partiti, come quello socialista rivoluzionario che conta 11 ebrei su 109 eletti, e non sono interessati alla causa ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Aaronì, Il programma sionistico al Congresso ebreo di Russia
Autore: Aaronì,
Titolo: Il programma sionistico al Congresso ebreo di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 12, p. 3
Abstract: Il corrispondente da Losanna, Aaronì, riproduce il testo di una dichiarazione del Comitato centrale dell’Organizzazione sionistica russa in occasione della campagna elettorale per la convocazione del Congresso ebraico. In questa dichiarazione i membri del Comitato centrale espongono i punti fondamentali del programma sionista e le rivendicazioni sia a livello internazionale, relative all’istituzione di uno stato ebraico in Palestina, sia interne allo stato russo. Il Congresso ebraico di Russia servirà proprio a formare gli organi e le strutture comunitarie atte a gestire la comunità ebraica russa. L’A. fa precedere il testo da una propria nota, in cui afferma che, date le difficili condizioni interne della nazione russa, risulta poco probabile che il previsto congresso si possa svolgere, tuttavia la dichiarazione è utile per illuminare il lettore sul sionismo russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Aleinicoff M., Gli obbiettivi della guerra
Autore: Aleinicoff M.,
Forma autore accettata: Alejnikov, Michail Semenovič
Titolo: Gli obbiettivi della guerra
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 13, p. 2
Abstract: L’A. affronta la difficile questione della spartizione dei territori dopo la fine del conflitto. Di fronte allo scontro tra grandi nazioni e agli accordi tra le potenze alla fine del conflitto egli teme che le necessità delle nazionalità minori possano essere dimenticate. Gli ebrei anche in questo caso rischiano di presentarsi come un «corpo estraneo» senza responsabilità o influenza, se non si accordano per tempo sugli scopi di questa guerra alla quale anche loro hanno partecipato e non presentano le proprie richieste in modo compatto e chiaro. Alla fine dell’articolo appare la nota che informa che esso è tratto da «Evrejskaja Žizn’» di Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Au-Ski, Il delitto d’esser Sionista
Autore: Au-Ski,
Titolo: Il delitto d’esser Sionista
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 44, p. 2
Abstract: L’A. riferisce del processo contro Gilel’ Zlatopol’skij, accusato di essere membro di un’associazione sionista. Con tono sarcastico commenta l’inconsistenza dei capi d’accusa e fa un paragone col ben più noto caso Bejlis. L’informazione è tratta da «Evrejskaja žizn’».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
B. S., Congresso ebreo-americano. Il Dr. Tschlenow ne parla a Mosca
Autore: B. S.,
Titolo: Congresso ebreo-americano. Il Dr. Tschlenow ne parla a Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 7, p. 1
Abstract: Breve nota in cui s’informa che il Dott. Efim Vladimirovič Členov ha parlato a Mosca in un comizio popolare del Congresso ebreo-americano. I partiti presenti al comizio hanno espresso la loro simpatia e il loro sostegno al Congresso.
L’articolo è introdotto dalla dicitura: «Copenhagen, 14 Gennaio (B.S.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
B. S., Il saluto dell’organizzazione sionistica ai compagni di Russia
Autore: B. S.,
Titolo: Il saluto dell’organizzazione sionistica ai compagni di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, p. 1
Abstract: Breve nota preceduta dalla dicitura «Copenhagen (B.S.)» che riporta il telegramma inviato dall’ufficio di Copenhagen dell’organizzazione sionistica ai sionisti di Russia, con le congratulazioni per l’avvenuta rivoluzione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
B. S., In Russia. Il Congresso ebreo-russo. La discussione sul programma
Autore: B. S.,
Titolo: In Russia. Il Congresso ebreo-russo. La discussione sul programma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Pietrogrado (B. S.)». L’articolo descrive la discussione avvenuta in seno al Congresso dei rappresentanti di tutti i partiti politici ebrei, svoltosi a Pietrogrado, tra i membri del gruppo sionista e gli esponenti del Bund, sulla possibilità di includere nel programma due punti: la posizione legale degli ebrei negli altri paesi e il problema palestinese. Mentre il gruppo sionista richiede che anche questi due punti vengano inseriti nel programma del convegno, il Bund vi si oppone, ritenendo che gli ebrei negli altri paesi debbano ottenere diritti politici e civili con la lotta, e non per influenze esterne. L’A. mostra i primi segni di distacco ed insofferenza nei confronti del Bund, nel quale le istanze politiche prevalgono su quelle legate all’identità nazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
B. S., Nelle grandi organizzazioni ebraiche. La conferenza dei sionisti russi
Autore: B. S.,
Titolo: Nelle grandi organizzazioni ebraiche. La conferenza dei sionisti russi
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 43, pp. 1-2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Copenhagen (B.S.)». L’A. introduce e riferisce nel dettaglio il discorso pronunciato dal dott. Efim Vladimirovič Členov, pronunciato durante la Conferenza dei sionisti russi, riunitasi a Pietrogrado, della quale fu eletto presidente insieme ad Avracham Menachem Mendl Usyškin. Il Convegno è definito dall’autore un evento di capitale importanza per i sionisti russi; erano presenti 550 delegati, con rappresentanze delle comunità ebraiche della Siberia e di Buchara, numerosi ospiti e un notevole numero di giornalisti di varie testate. Nel suo intervento Členov pone l’accento sulle aspirazioni nazionali del popolo ebraico, che non devono però mai minare la fedeltà del cittadino ebreo nei confronti della nazione nella quale risiede, fedeltà che il popolo ebreo ha sempre dimostrato con le proprie azioni, a dispetto della propaganda antisemita. Discute anche in dettaglio della situazione di Israele e del futuro di quello Stato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
B. S., Per una Colonia Tschlenow in Palestina
Autore: B. S.,
Titolo: Per una Colonia Tschlenow in Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 12, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Copenhagen (B. S.)». Viene interamente riportato un appello del Comitato d’azione sionistico, a favore della creazione di una colonia in Palestina intitolata al noto sionista di origine russa Efim Vladimirovič Členov, da poco deceduto a Londra. L’appello è firmato da Otto Warburg, Viktor Jakobson e Arthur Hantke.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Basch Victor, Agli ebrei d’America, Russia e Germania
Autore: Basch Victor,
Forma autore accettata: Basch, Victor
Titolo: Agli ebrei d’America, Russia e Germania
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 42, p. 2
Abstract: Dopo un viaggio in America Victor Basch pubblica in «La Victoire» una lettera agli ebrei d’America, in cui celebra la ricchezza della cultura ebraica in suolo americano e lo sviluppo che al popolo ebraico è concesso raggiungere negli Stati Uniti, soprattutto a fronte della triste situazione nella quale sono costretti a vivere gli ebrei russi. Auspica un miglioramento della condizione degli ebrei che vivono entro i confini dell’impero degli zar, ma teme che il miglioramento delle condizioni di vita sia un segnale debole, destinato a sparire dopo la fine della guerra. Eppure confida nell’umanità del popolo russo che ha dato i natali a grandi personaggi di cultura quali Ivan Turgenev, Maksim Gor’kij, Lev Tolstoj, Dmitrij Merežkovskij. L'A. vede in questi spiriti elevati il segno che l’antisemitismo non è innato nella nazione russa. Inserito nella sezione Attraverso la Stampa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Basch Vittorio, Attraverso la stampa. Allo Zar di tutte le Russie. Lettera di Vittorio Basch. Da La guerra sociale
Autore: Basch Vittorio,
Forma autore accettata: Basch, Victor
Titolo: Attraverso la stampa. Allo Zar di tutte le Russie. Lettera di Vittorio Basch. Da La guerra sociale
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 5, p. 2
Abstract: Lettera aperta di Victor Basch allo zar, del quale biasima l’atteggiamento tollerante nei confronti dell’antisemitismo dilagante soprattutto tra i membri dell’autorità. L'A., cittadino francese, prega altresì lo zar di concedere la libertà al popolo ebraico, soprattutto in questi anni di guerra, nella convinzione che solo attraverso la libertà si potrà giungere alla vittoria contro gli eserciti nemici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Beilinson M., Ebrei russi e “bolscevichi”
Autore: Beilinson M.,
Forma autore accettata: Bejlinson, Moisej [Moše]
Titolo: Ebrei russi e “bolscevichi”
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 15, p. 2
Abstract: L’A., ebreo di Russia, ma residente in Italia, come dice l’introduzione al testo, cerca di chiarire, come hanno fatto in passato altri autori dalle colonne di questa rivista, il rapporto tra gli ebrei e il partito dei massimalisti di Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov). Al contrario di quanto afferma molta stampa europea, infatti, non è vero che molti ebrei popolino le fila del partito bolscevico. Infatti, l’atteggiamento dei bolscevichi, qui analizzato approfonditamente, è quanto di più lontano dalla condotta degli ebrei russi nei confronti del Governo provvisorio, e l’unico motivo per cui si afferma che vi è un forte legame tra le due parti è che ancora una volta si cerca un capro espiatorio per il disastro interno della Russia, e ancora una volta lo si trova negli ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Bratiano spiega e promette
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Bratiano spiega e promette
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, pp. 1-2
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». In un colloquio tra Ion I. C. Brătianu e Tizengauzen, delegato dal Comitato operai e soldati di Russia, il Ministro romeno ha spiegato che l’atteggiamento antisemita del governo romeno era motivato dal timore di un’immigrazione di ebrei dalla Russia, ma poiché essi non costituiscono più un motivo di disordine potenziale, ma di stabilizzazione, questo atteggiamento è destinato a cambiare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Dalla nuova Russia. Il saluto dei soldati ebrei a Kerenski
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Dalla nuova Russia. Il saluto dei soldati ebrei a Kerenski
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 37, p. 1
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)» che riporta, apparentemente in forma completa, il messaggio di saluto inviato ad Aleksandr Fedorovič Kerenskij dall’Assemblea costituente dell’Unione dei soldati ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Gli Ebrei di Russia e la Palestina
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Gli Ebrei di Russia e la Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 37, p. 1
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riporta l’ordine del giorno della Conferenza sionistica di Kiev. Si delibera di inserire come comma speciale nell’ordine del giorno del congresso la trattazione del problema palestinese. Stessa risoluzione è stata presa da un comizio di cittadini ebrei riunitosi a Samarcanda.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Gli Ebrei in Rumenia
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Gli Ebrei in Rumenia
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 2.
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione: “Pietrogrado (Ben Sciahar)”. L’A. riporta una notizia che giunge da Odessa, secondo la quale gli antisemiti romeni avrebbero ripreso le loro accuse contro gli ebrei, accusandoli di germanofilia. Gli studenti ebrei di Odessa protestano per le oppressioni e i maltrattamenti subiti dagli ebrei romeni. La risoluzione da essi firmata fu consegnata dagli studenti stessi al console romeno; molti dei partecipanti alla manifestazione, saputa la condizione degli ebrei di Romania, hanno proposto di fare intervenire gli esponenti politici russi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Gli Ebrei per la difesa della Russia e per la libertà conquistata. Si parla di valori nazionali. Una riunione degli Ebrei a Pietrogrado
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Gli Ebrei per la difesa della Russia e per la libertà conquistata. Si parla di valori nazionali. Una riunione degli Ebrei a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel: corriere israelitico
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, p. 1.
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: “Pietrogrado (Bensciahar)”. L’A. riferisce di una riunione degli ebrei di Pietrogrado tenutasi in data 22 marzo (4 aprile) alla quale presenziò anche il Ministro Pavel Nikolaevič Miljukov. Fu proprio Miljukov in quell’occasione ad evidenziare come per la prima volta tutti gli esponenti ebrei fossero in pieno accordo con il Governo. Segue la trascrizione della risoluzione presa dall’assemblea, con la quale essa saluta il Governo provvisorio e loda le sue prese di posizione a favore degli ebrei, in particolare la legge che abolisce le restrizioni sulla base della confessione religiosa e dell’appartenenza nazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, I sionisti russi salutano Max Nordau
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: I sionisti russi salutano Max Nordau
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, p. 2
Abstract: Breve articolo introdotto dalla nota: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riporta il telegramma di saluto inviato dai presidenti del Congresso dei sionisti russi, Efim Členov e Avracham Menachem Mendl Usyškin, a Max Nordau (pseud. di Maximilian Simon Südfeld). Essi si dichiarano convinti che sia giunto il momento propizio per tentare l’attuazione del programma di Basilea realizzato sotto la guida di Nordau. A seguire è riportato anche un telegramma del Comitato Centrale delle organizzazioni sionistiche di Russia, inviato sempre a Nordau.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il Congresso Ebraico in Russia
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il Congresso Ebraico in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 29, p. 2
Abstract: Breve articolo introdotto dalla nota «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riferisce che nell’ultimo numero della «Evrejskaja Žizn’» A. Grünnbaum espone il programma del congresso ebraico che si terrà in Russia e che dovrà prima di tutto gettare le basi strutturali dell’organizzazione in attesa del riunirsi di un’assemblea costituente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il Congresso ebreo-romeno
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il Congresso ebreo-romeno
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 38, p. 1
Abstract: Breve articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Da molte città russe è stata avanzata la richiesta che il Congresso Ebraico di tutta la Russia sia fatto precedere dalla convocazione di un Convegno per l’elezione democratica dei rappresentanti. In relazione al Congresso stesso, la Conferenza sionistica di Kiev ha avanzato la richiesta che le delibere del Congresso relative all’ebraismo mondiale non siano da considerarsi strettamente vincolanti per gli ebrei russi, a differenza di quelle specificamente formulate per l’ebraismo russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il congresso sionistico a Pietrogrado
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il congresso sionistico a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 27-28, p. 2
Abstract: Breve nota introdotta dalla dicitura: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Il Congresso sionistico di tutta la Russia ha deliberato di organizzare un plebiscito di tutti gli ebrei sulla questione palestinese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il Consiglio operai e soldati vota una risoluzione contro l’antisemitismo
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il Consiglio operai e soldati vota una risoluzione contro l’antisemitismo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 37, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riassume i sei punti della risoluzione adottata dal Consiglio dei delegati operai e soldati di tutta la Russia contro l’antisemitismo. In essa si denuncia anche l’operato dei controrivoluzionari, i quali, per indebolire la rivoluzione, continuano a seminare odio antisemita tra le masse, attribuendo al popolo ebraico di Russia la colpa della crisi nella quale si trova il Paese. È nell’interesse della rivoluzione stessa frenare questi attacchi ad una minoranza incolpevole e già troppo a lungo vessata sotto il vecchio regime.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il manifesto del comitato palestinese di Odessa
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il manifesto del comitato palestinese di Odessa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 31-32, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Si tratta della trascrizione del manifesto diramato dal comitato palestinese di Odessa: ottenuta l’emancipazione individuale è ora necessario riprendere il lavoro quotidiano per ottenere quella nazionale. Il programma prevede l’organizzazione di comizi propagandistici e corsi di ebraico e geografia fisica e politica della Palestina. Gli interessi della colonizzazione palestinese devono divenire una priorità per l’organizzazione e quindi per il popolo ebraico in generale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il ministro degli esteri Terescenko ai sionisti di Pietrogrado. Per gli ebrei di Palestina
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il ministro degli esteri Terescenko ai sionisti di Pietrogrado. Per gli ebrei di Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 31-32, p. 2
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Riporta una notizia riferita dal giornale «Reč'»: durante il Congresso delle organizzazioni sionistiche di Russia, presieduto da Efim Vladimirovič Členov, è stata data lettura di una lettera del Ministro degli esteri Michail Ivanovič Tereščenko, nella quale si esprime solidarietà per la causa sionista e impegno comune per la causa degli ebrei di Turchia. Členov si è inoltre attivato presso i vari ministeri per avviare la raccolta di fondi per gli ebrei russi in Palestina, che vivono in condizioni disperate.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il movimento agricolo fra gli ebrei
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il movimento agricolo fra gli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 44-45, p. 1
Abstract: Breve articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Esiste e si va sviluppando in Russia un movimento di ritorno alle campagne da parte del popolo ebraico di questa nazione. Gli ebrei di Russia hanno intenzione di sollevare il problema presso l’Assemblea costituente per ottenere l’assegnazione di territori da coltivare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il movimento dei Congressi ebraici. Le riunioni preliminari del Congresso ebreo-russo
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il movimento dei Congressi ebraici. Le riunioni preliminari del Congresso ebreo-russo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 1
Abstract: Articolo ntrodotto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Un consiglio ebreo pan russo ha dedicato due sedute all’elaborazione del programma per il Congresso ebreo pan-russo. In particolare si è sostenuto il principio dell’autodeterminazione per quanto riguarda la questione nazionale ebraica, a dispetto dell’opinione contraria del Bund, il partito socialista ebraico, che si oppone alle rivendicazioni territoriali degli ebrei. Il Bund si è anche opposto alla prospettiva di interferire nella situazione degli ebrei negli altri Paesi; a questa limitazione della politica ebreo-russa si sono ribellati i sionisti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il persistente antisemitismo
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il persistente antisemitismo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, pp. 1-2
Abstract: Serie di segnalazioni precedute dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Le notizie riportate in questo testo, diviso in più parti, giungono da varie parti della Russia, tra cui Odessa e Kišinev. In questi testi si denuncia il rinnovarsi, soprattutto nei territori meridionali, di attacchi contro gli ebrei. L’A. riporta inoltre una testimonianza tratta da «Russkie Vedomosti» che riprende un articolo pubblicato nella rivista di un non precisato reggimento russo; in detto articolo gli ufficiali riconoscono come legittime le richieste fatte dagli ebrei di avere pieni diritti civili, ma ritengono sconsigliabile la promozione di ebrei al rango di ufficiali. Da Kišinev giungono invece testimonianze in senso opposto: qui l’esercito si sarebbe opposto a simili prese di posizione antisemite e reazionarie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Il programma dell’ortodossia ebreo-russa (partito tradizionalista) – Nazionalismo, unità d’Israele, Thorah, lingua ebraica, ideale repubblicano-democratico, politica proletaria, Palestina
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Il programma dell’ortodossia ebreo-russa (partito tradizionalista) – Nazionalismo, unità d’Israele, Thorah, lingua ebraica, ideale repubblicano-democratico, politica proletaria, Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 44-45, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’organizzazione tradizionalista degli ebrei russi «Netzach Yisrael» ha pubblicato il suo programma ufficiale. Scopo di questa organizzazione è riunire le forze del popolo ebraico di Russia e sostenere le sue aspirazioni territoriali, fondate su di una unità di cultura e culto indipendente dal bagaglio linguistico. Come futura lingua della nazione ebraica l’organizzazione riconosce solo l’ebraico nel suo sviluppo storico. Il popolo ebraico, per il quale lo sviluppo nazionale è condizione fondamentale, riconosce nella Palestina la propria patria.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, In Russia. Gli Ebrei nell’esercito russo
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: In Russia. Gli Ebrei nell’esercito russo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’annotazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riferisce che in molte scuole o istituti militari della Russia si difendono i diritti degli ebrei alla partecipazione attiva alla vita militare anche nelle sfere più alte; il riconoscimento dei diritti civili ai cittadini ebrei annulla di fatto l’applicabilità delle leggi che vietavano agli ebrei di fare carriera militare oppure di entrare a fare parte dei circoli ufficiali. Nelle fila dell’esercito, inoltre, è sempre più evidente un atteggiamento di simpatia nei confronti degli ebrei, che spinge i militari a riconoscere come inattendibili le notizie che accusano gli ebrei di tradimento. Oramai la propaganda antisemita sembra avere poco ascendente sui soldati russi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, In Russia. La controrivoluzione preparava pogroms. L’atteggiamento del Governo e del popolo
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: In Russia. La controrivoluzione preparava pogroms. L’atteggiamento del Governo e del popolo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 43, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. riferisce e commenta alcune notizie giunte dalla Russia riguardo la propaganda antiebraica. Se da un lato il timore di un rigurgito antisemita è più che fondato e per questo il Governo provvisorio opera fin dal primo giorno della rivoluzione per arginare la diffusione di queste idee, dall’altro la vita quotidiana sta dimostrando che l’odio antisemita non è radicato nel cuore dei contadini, ma è stato inculcato in essi dall’alto. Ora che il vecchio regime è finito e che i contadini vivono a stretto contatti con gli ebrei senza subire un costante indottrinamento, essi manifestano sempre più spesso solidarietà nei loro confronti, tanto da difenderli in alcuni casi dalle nuove accuse degli antisemiti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, La bandiera ebraica ai funerali delle vittime della Rivoluzione
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: La bandiera ebraica ai funerali delle vittime della Rivoluzione
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 31-32, p. 2
Abstract: Breve articolo introdotto dall’annotazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Durante la commemorazione funebre per le vittime della Rivoluzione, i membri del gruppo Hehaver hanno sventolato la bandiera ebraica. I membri del gruppo sono stati salutati dal «vice-capo civile della città», prof. Svalicof, che esprime solidarietà per le aspirazioni territoriali dei sionisti e speranza che esse possano vedersi realizzate al più presto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, La democrazia ebraica per il governo provvisorio
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: La democrazia ebraica per il governo provvisorio
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Ha avuto luogo a Pietrogrado un comizio organizzato dal Partito democratico ebreo. Leontij Moiseevič Bramson, deputato della I Duma, pronuncia un discorso accorato nel quale denuncia il nascere di atteggiamenti controrivoluzionari da tre fronti: I reazionari, Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) e gli elementi colti delle Russia che ora non incutono timore, ma dai quali ci si può aspettare un voltafaccia, quali Pavel Nikolaevič Miljukov e Aleksandr Ivanovič Gučkov. Egli ha rivolto un appello a tutti gli ebrei affinché appoggino il Governo provvisorio in un momento tanto difficile.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, La nuova costituzione della Comunità ebraica
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: La nuova costituzione della Comunità ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Si è costituita a Pietrogrado una nuova Comunità ebraica sotto la presidenza del Dott. A. V. Zalkind, all’interno della quale è applicato il suffragio universale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, La questione degli Ebrei di Lituania
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: La questione degli Ebrei di Lituania
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 2
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Per iniziativa del deputato ebreo Naftal’ Markovič Fridman si è tenuta a Pietrogrado un convegno degli ebrei di Lituania per prendere una decisione riguardo alla partecipazione al consiglio per gli affari della Lituania, al quale si è deciso di far partecipare tre esponenti ebrei, rappresentanti di tutte le correnti dell’ebraismo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Manifestazioni sionistiche in tutta la Russia. La bandiera bianco-azzurra sventola accanto al rosso vessillo della libertà
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Manifestazioni sionistiche in tutta la Russia. La bandiera bianco-azzurra sventola accanto al rosso vessillo della libertà
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, p. 2
Abstract: Articolo introdotto dall’annotazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». A far eco al congresso sionistico radunatosi a Pietrogrado, dice l’A., in tutta la Russia si sono organizzate manifestazioni sionistiche. Segue una dettagliata descrizione dei convegni riunitisi a Mosca, Odessa, Kiev, Mogilev e altre città, nella quale vengono descritte le posizioni prese dalle delegazioni locali in relazione ai più sentiti problemi del popolo ebraico di Russia e vengono annotati i proclami emanati da dette delegazioni.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Massacri di Ebrei
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Massacri di Ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 49, p. 4
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». L’A. denuncia l’inizio di una nuova stagione di pogrom contro gli ebrei, elencando le città che sono state teatro negli ultimi tempi dei più violenti attacchi contro la popolazione ebraica. L’A. denuncia inoltre che questi attacchi partono dai massimalisti, i bolscevichi, che riconoscono nella popolazione ebraica un elemento borghese da abbattere, dagli anarchici, dalle Centurie Nere [Černye sotni, černosotency].
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Nel Movimento Sionistico. Il sionismo in Russia. Libera, energica attività
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Nel Movimento Sionistico. Il sionismo in Russia. Libera, energica attività
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 25, p. 2
Abstract: Breve articolo, introdotto dalla nota: «Pietrogrado (Ben Sciahar)», che annuncia la convocazione per il 6 giugno del convegno dei delegati sionisti di Russia, mentre hanno luogo in tutta la nazione conferenze preparatorie delle sezioni locali ed una vasta opera di propaganda. L’A. elenca brevemente le tematiche affrontate nei comizi delle principali città.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Nel movimento sionistico. L’attività dei sionisti di Russia
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Nel movimento sionistico. L’attività dei sionisti di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 22, p. 2
Abstract: Articolo Introdotto dalla nota: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Il 23 marzo il Comitato centrale dell’organizzazione sionistica russa emanò il primo comunicato dopo la rivoluzione: vi si afferma il dovere di riorganizzare il sionismo dalla base, alla luce della nuova libertà ottenuta, per preparare il convegno generale in programma in Russia. Tra le priorità si ricorda la necessità di fare propaganda, riorganizzare i comitati locali tenendo conto della rappresentanza politica, supporto delle aspirazioni ebraiche alla Palestina nella futura Conferenza di Pace.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Nella nuova Russia. La Comunità, nucleo dell’autonomia nazionale
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Nella nuova Russia. La Comunità, nucleo dell’autonomia nazionale
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 29, p. 4
Abstract: Breve nota introdotta dalla dicitura «Pietrogrado (Ben Sciahar)» e inserita nella sezione Ultime notizie. Si è costituita a Pietrogrado l’Unione della Comunità ebraiche, decisa a sostenere il Governo provvisorio e a portare avanti la richiesta di diritti nazionali per il popolo ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Nella nuova Russia. La Conferenza dei Poalè-Zion (sionisti-socialisti)
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Nella nuova Russia. La Conferenza dei Poalè-Zion (sionisti-socialisti)
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 41, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». A Mosca ha avuto luogo una Conferenza del Poalé Zion, che ha stabilito la convocazione, subito dopo la costituente russa, di un’Assemblea costituente ebraica. Segue il programma con il quale il Partito si presenterà al Congresso ebreo-russo, che presenta sia richieste a livello nazionale, sia postulati di carattere internazionale. La questione palestinese resta ovviamente in primo piano.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Nella Russia della rivoluzione. Il proclama dei Deputati Ebrei della Duma
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Nella Russia della rivoluzione. Il proclama dei Deputati Ebrei della Duma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 22, p. 2
Abstract: Breve nota preceduta dalla dicitura nota: «Pietrogrado (Ben Sciahar)». I deputati ebrei alla Duma hanno emanato un proclama agli ebrei di Russia, incitandoli a dimostrare appoggio totale al Governo provvisorio.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Pressioni contro gli Ebrei a Vilna
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Pressioni contro gli Ebrei a Vilna
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 2
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Secondo le notizie che giungono da Copenhagen nel Reichstag si torna a discutere delle persecuzioni subite dagli ebrei nella Lituania occupata dai tedeschi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ben Sciahar, Rinascita spirituale in Russia. Per la cultura e la lingua ebraica
Autore: Ben Sciahar,
Titolo: Rinascita spirituale in Russia. Per la cultura e la lingua ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 33, p. 1
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione «Pietrogrado (Ben Sciahar)». Ha di recente avuto luogo a Mosca il Congresso dei rappresentanti delle organizzazioni e istituzioni per la cultura e la lingua ebraica, alla presenza di oltre 200 delegati. Gillel’ [Chillel] Zlatopol’skij, nel suo discorso inaugurale ha affermato che una vera rinascita della cultura ebraica può aver luogo solo attraverso la scuola.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Bernatsky M., Gli Ebrei e la vita economica russa
Autore: Bernatsky M.,
Forma autore accettata: Bernackij, Michail Vladimirovič
Titolo: Gli Ebrei e la vita economica russa
Curatore: Trad. di M. Kotlar
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 33-34, pp. 3-4
Abstract: L’A., professore del Politecnico di Pietrogrado, afferma che è indegno che una nazione civile conservi dei vincoli legali che equiparano gli ebrei ai servi della gleba. L’iniquità di questa condizione dal punto di vista umano è incontrovertibile, eppure un tale ragionamento non riesce a toccare il cuore di tutti. Perciò l’A. si prefigge di dimostrare la pericolosità di questa situazione da un punto di vista economico, argomento questo al quale i più sembrano sensibili. L’A. dimostra che, se ciò che si vuole davvero è lo sviluppo economico della Russia, importante soprattutto in epoca di guerra, è necessario concedere anche agli ebrei le libertà di cui gli altri cittadini giustamente godono. Visto il numero degli ebrei russi e la loro indubbia produttività non si può negare che liberarli dai vincoli ai quali sono sottoposti porterebbe un notevole vantaggio al Paese, anche a voler solo valutare la questione economica. Il testo è stato tradotto dal russo per «L’émancipation juive».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Brainin R., La letteratura ebraica e la censura russa
Autore: Brainin R.,
Forma autore accettata: Brajnin, Ruvim
Titolo: La letteratura ebraica e la censura russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 29, p. 2
Abstract: Testo tratto da un articolo di Ruben Brainin (Ruvim Brajnin) apparso in «Hatoren» di New York il 19 maggio. L’A. discute del futuro della letteratura e della stampa ebrea di Russia dopo la rivoluzione, fondando le proprie considerazioni sul passato della letteratura ebraica ed esaminando in particolare l’impatto della censura imperiale sulla tradizione scrittoria ebraica. In particolare l’A. evidenzia l’importanza dell’influsso della censura sul nascere della tendenza allegorica tipica dell’opera di molti autori ebrei russi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
C. E., La Costituente russa e il Congresso ebraico
Autore: C. E.,
Titolo: La Costituente russa e il Congresso ebraico
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Aja (C.E.)». Sono in corso i preparativi per la riunione dell’Assemblea Costituente; i preparativi per la convocazione del Congresso degli Ebrei russi non sono invece così avanzati e probabilmente i suoi lavori non potranno iniziare che alcuni mesi dopo quelli della Costituente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
C. E., Leggi contro i pogrom
Autore: C. E.,
Titolo: Leggi contro i pogrom
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Aja (C.E.)». Il Tribunale di Pietrogrado ha chiesto ad Aleksandr Fedorovič Kerenskij di emanare leggi contro i pogrom.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ch. K[…], Le nostre rivendicazioni
Autore: Ch. K[…],
Titolo: Le nostre rivendicazioni
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 10, p. 2
Abstract: Il testo è una riproduzione in traduzione non firmata di un articolo apparso su «Evrejskaja Žizn’» di Mosca, n. 31.
L’A. afferma la necessità di organizzarsi per tempo per la fine della guerra, soprattutto di far sentire la voce del popolo ebraico, afflitto da secoli di soprusi. Prima però di scegliere un portavoce che possa presentare a livello internazionale le esigenze del popolo ebraico, esso deve scegliere una linea, un programma da seguire in modo compatto. Il programma che sta alla base del sionismo, formulato a Basilea nell’agosto del 1897, conserva la sua validità ed è sulla base di quel programma che il popolo ebraico deve formulare richieste precise e concrete, ma anche equilibrate. Avanzare richieste troppo azzardate subito rischia di essere deleterio per il successo dell’intero programma.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Chomechoff f. S., La risposta della Missione russa. Simpatia sincera, apprezzamento profondo
Autore: Chomechoff f. S.,
Titolo: La risposta della Missione russa. Simpatia sincera, apprezzamento profondo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 3
Abstract: L’A. ringrazia i rappresentanti delle Comunità Israelitiche a nome del vicepresidente della Duma, Aleksandr Dmitrievič Protopopov, esprimendo soddisfazione per la dedizione mostrata dagli ebrei d’Italia alla causa degli Alleati. Il testo è in francese ed è inserito nella sezione Ultime notizie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ciaroff Romano, Viva la nuova Russia!
Autore: Ciaroff Romano,
Forma autore accettata: Čarov, Roman Isidorovič (pseud. di Abram Gurevič)
Titolo: Viva la nuova Russia!
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 18, p. 2
Abstract: L’A. si firma «L’ex-figlio degli oppressi, adesso il libero cittadino russo, Ciaroff Romano». L’A. esprime la propria esultanza per la rivoluzione avvenuta in Russia, nella convinzione che finalmente sia arrivata una piena libertà non solo per gli ebrei, ma per tutti i cittadini russi, ora davvero liberi dalla schiavitù imperiale. Si augura che il crollo dell’impero zarista sia un primo, fondamentale passo per far cadere tutti i residui di assolutismo imperiale che ancora affliggono l’Europa. A seguire un commento della redazione, non firmato, ringrazia Čarov per l’intervento pieno di entusiasmo, comprensibile, ma avventato. Non è ancora noto quali saranno queste presunte libertà concesse agli ebrei, e per giunta esiste il rischio che proprio queste libertà, una volta concesse, spengano lo spirito nazionalista ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Corr. ebr., Il Movimento dei Congressi. Il Congresso ebraico in Russia
Autore: Corr. ebr.,
Titolo: Il Movimento dei Congressi. Il Congresso ebraico in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 43, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Berna (Corr. ebr.)». L’A. riferisce dei preparativi per il Congresso ebraico di Russia che si riunirà a Pietrogrado due mesi dopo l’apertura della Costituente. I membri del congresso potranno essere eletti da tutti gli ebrei di età superiore ai vent’anni di entrambi i sessi. La questione dei diritti nazionali e l’organizzazione comunale degli ebrei russi, sono tra i punti principali che saranno discussi dal congresso.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
De Benedetti Avv. Aronne , Per la libertà degli Ebrei russi. Lettera all’On. Canepa in occasione dell’arrivo della Delegazione russa a Genova
Autore: De Benedetti Avv. Aronne ,
Forma autore accettata: De Benedetti, Aronne
Titolo: Per la libertà degli Ebrei russi. Lettera all’On. Canepa in occasione dell’arrivo della Delegazione russa a Genova
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 3
Abstract: L’A. indirizza al collega on. Giuseppe Canepa una lettera nella quale inserisce un accorato appello ai delegati russi affinché ricordino che ogni uomo merita di essere uguale di fronte alla legge; in Italia questa situazione si gode già da anni ed ha sviluppato in ogni cittadino italiano, indipendentemente dalla sua fede, un forte amor patrio e dedizione alla nazione. L’A. auspica che questo esempio possa essere d’ispirazione per i membri della Duma. Fa parte della sezione Ultime notizie.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dubnow, I partiti politici e le rivendicazioni nazionali degli ebrei
Autore: Dubnow,
Forma autore accettata: Dubnov, Semen Markovič
Titolo: I partiti politici e le rivendicazioni nazionali degli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 2
Abstract: L’A., lo storico Dubnov, illustra le condizioni di vita del popolo ebraico sottoposto all’autorità russa nei territori di residenza, sia quelli russi, sia quelli della Polonia russa, analizzando l’atteggiamento delle autorità e delle popolazioni locali in relazione al problema ebraico. Affronta in dettaglio le posizioni dei vari partiti politici per quanto riguarda i diritti degli ebrei e le loro rivendicazioni nazionali, corredandole di note esplicative e citando fonti a stampa dettagliate per confermare le tesi qui sostenute. Risulta evidente dall’articolo che i partiti polacchi, a differenza di quelli russi, sono maggiormente orientati verso l’idea di una totale integrazione degli ebrei nella popolazione nazionale, con un conseguente pericolo di annullamento dell’identità culturale di questo popolo. Fortunatamente l’atteggiamento polacco è mutato negli ultimi anni. L’A. fa inoltre notare che tutti i partiti ebrei in Polonia sono sostenitori dell’autonomia polacca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Dubnow, Le aspirazioni nazionali degli Ebrei in Russia
Autore: Dubnow,
Forma autore accettata: Dubnov, Semen Markovič
Titolo: Le aspirazioni nazionali degli Ebrei in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, p. 3
Abstract: Lo storico analizza in questo testo l’evoluzione del movimento nazionalista ebraico in Russia, evidenziando fin da subito la sua originalità rispetto al movimenti sionista europeo. Ciò è dovuto in primo luogo alle tristi condizioni di vita e alle limitazioni alle quale gli ebrei russi sono stati sottoposti fino ai giorni nostri. Fu proprio questa lunga serie di soprusi senza sosta a far nascere così forte il movimento sionista e a far sì che anche durante la rivoluzione gli ebrei russi mantenessero salde le proprie rivendicazioni nazionali accanto a quelle di spirito più genericamente democratico, senza mescolarsi con gli altri partiti ed annullarsi in essi. A tal proposito l’A. descrive nel dettaglio i dibattiti politici iniziati nei primi del Novecento e la posizione assunta dai personaggi politici ebrei. L’A. descrive anche le diverse tendenze sorte in Russia tra gli ebrei sulla questione nazionale e rappresentate dai Sionisti, il Gruppo Popolare ebreo, il Partito Popolare.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
F. R., Il gran Congresso sionistico
Autore: F. R.,
Titolo: Il gran Congresso sionistico
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, pp. 1-2
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione «Berna (F.R.)». L’A. annuncia l’apertura in data 6 giugno del VII Congresso sionistico russo, a Pietroburgo. Il discorso d’apertura fu pronunciato dal presidente dell’Organizzazione Sionistica di Russia Efim Vladimirovič Členov alla presenza di ben 500 delegati. Il Presidente dell’organizzazione ha ribadito l’importanza del progetto nazionale che la raggiunta libertà civile non può far dimenticare. Il discorso di Členov è riportato in parte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
F. R., Un dichiarazione ebraica alla conferenza democratica di Mosca
Autore: F. R.,
Titolo: Un dichiarazione ebraica alla conferenza democratica di Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 42, p. 4
Abstract: Breve articolo preceduto dall’indicazione: «Berna (F.R.)». Circa cento delegati ebrei hanno preso parte all’Assemblea di Stato di Mosca, e il gruppo, in modo compatto, ha avanzato la pretesa di essere riconosciuto come un’entità nazionale. Ad opporsi alle aspirazioni territoriali della comunità ebraica di Russia furono solo i capi ebrei del partito Democratico-socialista, mentre il Bund, solitamente ostile a tali rivendicazioni,le ha in questa occasione sostenute.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Goldberg Avv. J., Le relazione ebreo-polacche in Russia
Autore: Goldberg Avv. J.,
Titolo: Le relazione ebreo-polacche in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 46, p. 2
Abstract: L’A. afferma che le difficili relazioni tra ebrei e polacchi in Russia sono fondate su due ordini di motivazioni: culturali ed economiche. Ripercorre la storia dell’insediamento degli ebrei in Polonia e la loro situazione nel corso dei secoli, evidenziando così il fatto che le questioni economiche furono di certo le prime ad emergere. La loro condizione degli ebrei non cambiò quando la Polonia cadde sotto il dominio russo. Eppure è anche indubbio che gli ebrei polacchi sentirono fortemente il senso di appartenenza alla patria polacca e si batterono per la sua indipendenza. Con il XIX secolo però, si operò al fine di cacciare gli ebrei dal mondo del commercio e dell’industria, mentre nel frattempo si sviluppava anche un contrasto in campo culturale. Un vero e proprio boicottaggio contro gli ebrei iniziò a partire dal 1913. L’interferenza dell’autorità statale russa non ha fatto che inasprire il contrasto e la situazione è precipitata con l’invasione da parte dei nemici.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
H., Dichiarazioni di Nahum Sokolow
Autore: H.,
Titolo: Dichiarazioni di Nahum Sokolow
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 12, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: «Nuova York (H.)». L’A. riferisce alcuni particolari relativi alle trattative politiche che hanno portato alla dichiarazione di Arthur James Balfour. Le informazioni sono state fornite dal sionista di origine russa Nachum Sokolov durante un colloquio con un corrispondente da Londra dell’«American Hebrew». In queste dichiarazioni Sokolov afferma che la dichiarazione sulla sede nazionale ebraica in Palestina corrisponde al programma di Basilea, e che inoltre vi sono state trattative simili anche con il governo francese, che precedono cronologicamente quelle con il governo inglese. Afferma inoltre che quella palestinese non è e non potrà mai essere una sede per tutto il popolo ebraico, ma solo per coloro che non possono o non vogliono vivere nel Paese nel quale attualmente risiedono.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
H., Lo scisma nella organizzazione dei “Poalè-Zion” di Russia. I “Radicali”
Autore: H.,
Titolo: Lo scisma nella organizzazione dei “Poalè-Zion” di Russia. I “Radicali”
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 38, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Nuova York (H.)». L’organizzazione operaia sionista Poalé Zion che aveva espresso pieno appoggio alla rivoluzione russa, si è ora scissa in due fazioni distinte: il nucleo di Odessa ha costituito il gruppo Poalé Zion radicali non approvando il nuovo indirizzo impresso all’organizzazione. Questo nuovo gruppo è molto vicino alle posizioni dei sionisti nazionalisti. Segue un commento di redazione su questo fatto, nel quale si evidenzia che a determinare lo scisma sono state due questioni: la lingua e il Congresso sionista. L’A. del commento disapprova l’atteggiamento del gruppo odessita, sostenendo che in un momento così difficile l’unità della comunità israelita è la priorità assoluta.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
H., L’Assemblea delle Organizzazioni ebraiche di Ucraina
Autore: H.,
Titolo: L’Assemblea delle Organizzazioni ebraiche di Ucraina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 39-40, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Nuova York (H.)». L’Assemblea generale delle organizzazioni ebraiche d’Ucraina ha votato con una schiacciante maggioranza una risoluzione per richiedere alla futura conferenza di pace il riconoscimento della Palestina come sede garantita per il popolo ebraico. Ad opporsi a questa risoluzione fu il delegato del Bund, che ha denunciato le aspirazioni territoriali della comunità ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
H., Movimento culturale e spirituale in Russia
Autore: H.,
Titolo: Movimento culturale e spirituale in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 38, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dalla nota: «Mosca (H.)». L’A. riferisce di un convegno tenutosi a Mosca alla presenza di 200 partecipanti, dedicato alla lingua ebraica, al suo insegnamento nelle scuole e alla rinascita di queste stesse scuole. Da un lato infatti le tradizionali scuole ebraiche (yeshiva, yeshivot) sono state sminuite da anni di oppressione zarista, dall’altro esse sono divenute luoghi di formazione (peraltro limitata) solo per rabbini. Durante il convegno si sono fatte anche relazioni sulla situazione della stampa ebraica, delle associazioni teatrali ebraiche e in generale del coinvolgimento della comunità ebraica nella vita culturale russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
H. M., La questione ebreo-russa. Una conversazione con Protopopov
Autore: H. M.,
Titolo: La questione ebreo-russa. Una conversazione con Protopopov
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 50, p. 1
Abstract: L’A. riferisce che il Dott. Joseph Kriik ha inviato al «Jewish Chronicle» la relazione di due colloqui avuti a Londra con il rappresentante della Missione russa, Aleksandr Dmitrievič Protopopov, attualmente Ministro dell’Interno. Si è discusso degli accordi con gli Stati Uniti, non realizzati a causa del rifiuto opposto dalla Russia a concedere ai cittadini ebrei pieni diritti civili; Protopopov ha dichiarato che questa situazione non fa altro che privare la Russia di importanti possibilità di sviluppo, ma si è anche detto fiducioso per il futuro, perché proprio la guerra e le difficoltà attraversate dalla nazione faranno capire al paese quanto sia importante il suo sviluppo industriale, che si potrà ottenere solo quando tutte le forze produttive nazionali avranno la possibilità di esprimersi liberamente.
L’A. è preceduto dalla nota: «Londra, 3 dic. (H. M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Chi sono i Bolsceviki
Autore: I. M.,
Titolo: Chi sono i Bolsceviki
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 50-51, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Londra (I. M.)». Viene riportata la lettera del direttore del «Jewish Chronicle», Leopold Jacob Greenberg, pubblicata dal «Times». In questa lettera (che pare scritta in risposta ad un articolo precedente pubblicato sul «Times») egli nega che Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov) e gran parte dei massimalisti siano ebrei, e rafforza la sua tesi citando una lettera del leader ebreo russo Genrich Borisovič Sliosberg. Mentre i massimalisti gettano nel caos la nazione con la loro propaganda, gli ebrei da sempre lottano per il mantenimento dell’ordine. Non vi è legame alcuno tra il gruppo di Lenin e il popolo ebraico di Russia, se non fosse per l’origine ebraica di pochissimi membri del partito bolscevico, che peraltro neppure rivendicano identità ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Chi sono i leninisti
Autore: I. M.,
Titolo: Chi sono i leninisti
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 49, p. 4
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: «Londra (I.M.)». L’A. riporta notizie raccolte dalla Anglo-Jewish Association, che analizzano il rapporto tra ebrei e bolscevichi: si fa notare che mentre aumenta nel Soviet il numero dei bolscevichi, va diminuendo quello degli ebrei, non per un presunto antisemitismo dei primi, ma perché pochi sono gli ebrei nel gruppo capeggiato da Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov). I bolscevichi inoltre si vantano di rappresentare i “veri” russi, grazie ad una percentuale minima di membri delle nazionalità minoritarie tra le proprie file. L’A. dimostra, dati alla mano, che un vasto numero di sostenitori ebrei si conta, invece, per i menscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Gli ebrei russi e i negoziati di pace
Autore: I. M.,
Titolo: Gli ebrei russi e i negoziati di pace
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 4, p. 4
Abstract: Breve nota preceduta dall’indicazione: «Londra (I. M.)». Con l’avvicinarsi dei negoziati di pace si sono avute in molte città della Russia, soprattutto meridionale, manifestazioni affinché tra le richieste avanzate dal Governo russo vi siano l’emancipazione degli ebrei romeni e la questione palestinese. Quest’ultima, in particolare, è molto trascurata dai bolscevichi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Il nazionalismo ebraico e la rivoluzione russa. L’opinione di Nahum Sokolow
Autore: I. M.,
Titolo: Il nazionalismo ebraico e la rivoluzione russa. L’opinione di Nahum Sokolow
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 16, p. 2
Abstract: L’A., preceduto dall’indicazione «Londra (I.M.)», introduce la questione del futuro del nazionalismo ebraico dopo la rivoluzione russa. Molti hanno infatti ipotizzato che con il raggiungimento della libertà il popolo ebreo di Russia avrebbe finito per dimenticare il principio nazionalista e abbandonare il sogno di una nazione ebraica. Si oppone a questa idea Nachum Sokolov, del quale l’A. riporta e commenta un’intervista rilasciata di recente ad una non precisata testata inglese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., In Russia alla vigilia della rivoluzione. La Palestina ebraica secondo Miljukov
Autore: I. M.,
Titolo: In Russia alla vigilia della rivoluzione. La Palestina ebraica secondo Miljukov
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 13, p. 1
Abstract: L’A. riporta una notizia riferita dal «Manchester Guardian» che riporta un articolo di Pavel Nikolaevič Miljukov pubblicato nel supplemento letterario di «Reč’». Miljukov discute delle spartizioni territoriali tra i membri dell’Intesa, già stabilite in modo chiaro con una sola eccezione: è ancora in dubbio se la Palestina debba essere sottoposta a controllo francese oppure essere «internazionalizzata». Secondo quanto riporta il corrispondente da Pietrogrado del «Jewish Chronicle», Miljukov avrebbe inoltre espresso parere positivo sull’opera di colonizzazione portata avanti dagli ebrei in Palestina e avrebbe inoltre affermato che i loro progetti su quei territori hanno un avvenire. Introdotto dalla nota: «Londra, Marzo- (I.M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La questione ebreo-russa. Buone intenzioni del nuovo Ministro della Giustizia
Autore: I. M.,
Titolo: La questione ebreo-russa. Buone intenzioni del nuovo Ministro della Giustizia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 10, p. 2
Abstract: Il breve articolo riporta una notizia pubblicata sul «Times» dal suo inviato da Pietrogrado, secondo la quale il nuovo Ministro della Giustizia, Nikolaj Aleksandrovič Dobrovol’skij, avrebbe affermato pubblicamente che una risoluzione della questione delle nazionalità in Russia è prioritaria.
Introdotto dalla nota: «Londra, 17 febbraio (I.M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La questione ebreo-russa. Buoni discorsi alla Duma
Autore: I. M.,
Titolo: La questione ebreo-russa. Buoni discorsi alla Duma
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 10, p. 2
Abstract: L’A. afferma che, durante la seduta della Duma nella quale si discuteva la legge sugli Zemstvo, alcuni parlamentari del Partito Liberale e di quello Operaio, hanno pronunciato discorsi dai contenuti filoebraici. Tra gli oratori più decisi vi furono Aleksandr Fedorovič Kerenskij, membro del Partito del Lavoro, e il liberale Fedor Izmajlovič Rodičev. L’A. afferma di non credere che questi interventi avranno il potere di modificare la situazione attuale, ma nonostante questo la presa di posizione di almeno una parte dei membri della Duma a favore della causa ebraica risulta benvenuta.
Introdotto dalla nota: «Londra, 17 febbraio (I.M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La questione ebreo-russa. Nessun miglioramento per ora
Autore: I. M.,
Titolo: La questione ebreo-russa. Nessun miglioramento per ora
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 1, p. 2
Abstract: L’A. afferma che non giungono dalla Russia notizie positive per gli ebrei. La loro posizione non migliora, né in campo educativo, né in quello economico, nonostante quest’ultimo fatto in particolare possa nuocere tanto agli ebrei quanto ai russi, la cui economia, prostrata dalla guerra, sente il bisogno di svilupparsi in tutta la sua potenzialità. Dal canto suo anche il Blocco Progressista alla Duma non è in grado di realizzare le tanto attese migliorie. La sigla dell’A., I. M., è indicata in parentesi all’inizio dell’articolo dopo luogo e data: «LONDRA, 20 Dicembre (I. M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La reazione russa. Protopopoff, l’ultima recluta dei Cento Neri
Autore: I. M.,
Titolo: La reazione russa. Protopopoff, l’ultima recluta dei Cento Neri
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 4, p. 1
Abstract: L’A. afferma che con le proprie azioni il Ministro dell’Interno Aleksandr Dmitrievič Protopopov, ultima speranza dei costituzionalisti russi e degli ebrei di tutta Europa, ha dimostrato di essere in realtà un reazionario; il corrispondente da Pietrogrado del «Sunday Times» lo ha addirittura definito l’ultima recluta delle Centurie Nere, nonché sostenitore di una politica filotedesca. A preoccupare ancor di più i partiti liberali russi, vi sarebbero inoltre la recente rivelazione di un programmato attentato alla vita di Pavel Nikolaevič Miljukov, e le misure sempre più aspre contro gli ebrei, adottate dal Prefetto di Mosca e dalle autorità cittadine ad Odessa. L’articolo è introdotto dalla nota: «Londra, 10 gen. (I.M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La rivoluzione russa e la questione ebraica. Voci dalla stampa inglese
Autore: I. M.,
Titolo: La rivoluzione russa e la questione ebraica. Voci dalla stampa inglese
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 18, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Londra (I. M.)». L’A. riporta i commenti della stampa inglese sulla rivoluzione russa e sulle speranze degli ebrei. Riassume articoli pubblicati su «The Daily Telegraph», «Lancashire Post», «Glasgow Herald»: tutti i commentatori vedono nella rivoluzione russa e nei diritti finalmente concessi agli ebrei il primo passo per la soluzione del problema ebraico e per dare agli ebrei il giusto posto in ambito internazionale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., La vita ebraica in Russia. Risuscita l'omicidio rituale
Autore: I. M.,
Titolo: La vita ebraica in Russia. Risuscita l'omicidio rituale
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 3, p. 2
Abstract: L’A. riferisce di un fatto svoltosi a Pietrogrado: la morte di un giovane russo è stata ancora una volta occasione per gli antisemiti per seminare odio contro gli ebrei fra i cittadini della capitale, gridando all’omicidio rituale. Solo la celerità dei medici nell’effettuale la perizia sul cadavere, dichiarato vittima di un incidente, ha potuto evitare il peggio. L’A. commenta che è molto triste che neppure le sofferenze della guerra abbiano portato un po’ di buon senso e che una falsa testimonianza possa ancora decidere le sorti di un popolo. La sigla I. M. è fra parentesi all’inizio dell’articolo, dopo luogo e data: «Londra, 8 gennaio (I. M. )».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., L’evacuazione di Jaffa. La Russia propone una protesta collettiva contro il governo turco
Autore: I. M.,
Titolo: L’evacuazione di Jaffa. La Russia propone una protesta collettiva contro il governo turco
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 27-28, p. 4
Abstract: Breve articolo in cui l’A. riferisce che durante il congresso straordinario dei sionisti russi, tenutosi a Mosca, il presidente, Efim Vladimirovič Členov, ha espresso il proprio sdegno per le atrocità commesse dai turchi contro la pacifica popolazione palestinese, ed ha affermato che è necessario un intervento da parte di tutti gli Alleati nei confronti del Governo turco per fermare questi atti di violenza.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Nella Russia della rivoluzione. I sionisti per il Governo e per la Palestina
Autore: I. M.,
Titolo: Nella Russia della rivoluzione. I sionisti per il Governo e per la Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, p. 2
Abstract: Breve segnalazione introdotta dalla nota «Londra (I.M.)». Il convegno dei delegati sionisti svoltosi a Pietrogrado ha espresso pieno sostegno al Governo provvisorio e ha invitato tutti gli ebrei di Russia a fare altrettanto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Nella Russia della rivoluzione. La stampa Jiddish in Russia
Autore: I. M.,
Titolo: Nella Russia della rivoluzione. La stampa Jiddish in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, p. 2
Abstract: Segnalazione introdotta dalla nota: «Londra (I.M.)». Risorge il quotidiano radicale yiddish «Der Fraynd», mentre a Pietrogrado i socialisti ebrei hanno deciso di avviare la pubblicazione del quotidiano ebreo «Volksstimme».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Nella Russia della rivoluzione. Le albe del nuovo regime in Russia
Autore: I. M.,
Titolo: Nella Russia della rivoluzione. Le albe del nuovo regime in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, pp. 1-2
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Londra (I.M.)». L’A. descrive i primi segnali positivi per il popolo ebraico di Russia: il Governo provvisorio ha abolito tutte le leggi che limitavano i diritti dei cittadini russi sulla base della nazionalità o della confessione religiosa. Se da un lato l’A. afferma che il popolo ebraico di Russia è entusiasta della rivoluzione e nutre grandi speranze, a differenza di quanto dicono i detrattori, egli ricorda anche che esiste il serio pericolo della russificazione, che annullerebbe l’identità culturale ebraica e avvilirebbe le aspirazioni nazionaliste del popolo d’Israele. Anche l’atteggiamento che gli ebrei assumeranno in relazione al problema del proseguimento della guerra deve rispondere alle esigenze nazionali del popolo ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Nelle grandi organizzazioni ebraiche. Conferenza straordinaria della Federazione sionistica inglese. Il Governo britannico e la Palestina. Le simpatie della Francia e dell’Italia
Autore: I. M.,
Titolo: Nelle grandi organizzazioni ebraiche. Conferenza straordinaria della Federazione sionistica inglese. Il Governo britannico e la Palestina. Le simpatie della Francia e dell’Italia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 23-24, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Londra (I.M.)». L’A. riporta i temi affrontati nella Conferenza straordinaria tenuta dalla Federazione Sionistica Inglese, presieduta dal Dott. Chaim Azriel Weizmann [Chaim Azriel’ Vejcman]. Tra i principali argomenti presi in considerazione vi sono i grandi sconvolgimenti politici in atto, in primo luogo la rivoluzione russa. I paragrafi dedicati espressamente alla Russia sono intitolati: La rivoluzione russa e Movimento Sionistico dopo la rivoluzione russa. In questi passi si affronta l’impatto della rivoluzione per la comunità ebraica russa e il futuro del movimento sionistico, minacciato dal rischio dell’assimilazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Ultime Notizie. La coscrizione degli Ebrei russi in Inghilterra
Autore: I. M.,
Titolo: Ultime Notizie. La coscrizione degli Ebrei russi in Inghilterra
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 34, p. 4
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione «Londra (I.M.)». Raggiunto un accordo tra il Governo inglese ed il Governo Provvisorio russo per l’arruolamento reciproco dei cittadini residenti nei due stati alleati o per il loro ritorno in patria entro l’estate del 1917.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Un altro grande scomparso. Il Dr Jehiel Tschlenow
Autore: I. M.,
Titolo: Un altro grande scomparso. Il Dr Jehiel Tschlenow
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 8, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione: «Londra (I. M.)». L’A. celebra la figura di Efim Vladimirovič Členov, recentemente scomparso a Londra, dove era giunto, contro il parere dei medici, dalla Russia, per dedicarsi alla propaganda sionista. Egli ebbe la carica di vice-presidente dell’Organizzazione sionista e dei suoi congressi, carica che accettò abbandonando il proprio lavoro di medico in Russia. Salutò con entusiasmo la dichiarazione di Balfour.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Una risposta insolente di Trotzki agli ebrei
Autore: I. M.,
Titolo: Una risposta insolente di Trotzki agli ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 50-51, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Londra (I. M.)». La notizia è tratta dal «Jewish Chronicle»: di fronte ad una delegazione ebrea che chiedeva a Trockij (pseud. di Lev Davidovič Bronštejn) di intervenire con la propria autorità di capo del Consiglio Operai e Soldati per sopprimere i pogrom che da qualche tempo oramai affliggono nuovamente la Russia, egli ha risposto che, in quanto internazionalista, non ha motivo per difendere gli ebrei con speciale zelo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. M., Uno stratagemma di Protopopoff
Autore: I. M.,
Titolo: Uno stratagemma di Protopopoff
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 13, p. 1
Abstract: L’articolo è introdotto dalla nota: «Londra, 4 marzo (I.M.)». Riporta il testo di un corrispondente da Pietrogrado del «Daily Mail»: il Ministro Aleksandr Dmitrievič Protopopov ha proposto una parziale abolizione delle restrizioni imposte agli ebrei nell’accesso alle arti e alle professioni, ma appellandosi direttamente alla costituzione, senza seguire l’iter parlamentare. Secondo numerosi opinionisti ebrei questa proposta nasconde un’insidia, poiché scavalcando le prerogative parlamentari, getterebbe discordia tra i liberali e non porterebbe veri vantaggi agli ebrei che devono ottenere i diritti fondamentali dalla Duma, e non per mezzo di sanzioni dall’alto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
I. U., La reazione russa. La campagna liberale contro Protopopoff
Autore: I. U.,
Titolo: La reazione russa. La campagna liberale contro Protopopoff
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 4, p. 1
Abstract: Breve articolo in cui l’A. riferisce quanto riportato dalle testate parigine in relazione al discorso pronunciato alla Duma dal Conte Vladimir Alekseevič Bobrinskij contro il Ministro dell’Interno Aleksandr Dmitrievič Protopopov, colpevole di portare avanti una politica antiliberale e di stampo poliziesco. All’inizio l’articolo riporta la dicitura: «Parigi, 13 genn. (I.U.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Il Comitato Centrale dell’Organizzazione sionistica di Russia, Fervore di rinnovamento in Russia. “Al popolo ebreo!” Il Manifesto del Comitato Centrale dell’Organizzazione sionistica di Russia
Autore: Il Comitato Centrale dell’Organizzazione sionistica di Russia,
Forma autore accettata: Central’nyj komitet Sionistskoj organizacii v Rossii
Titolo: Fervore di rinnovamento in Russia. “Al popolo ebreo!” Il Manifesto del Comitato Centrale dell’Organizzazione sionistica di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 30, p. 1
Abstract: Viene riportato per intero il manifesto dell’Organizzazione Sionistica di Russia, elaborato in occasione del congresso svoltosi a Pietrogrado: il testo celebra l’abolizione della restrizioni imposte agli ebrei e il raggiungimento dello status di piena cittadinanza che rende gli ebrei finalmente liberi. Serve ora un lavoro organizzativo che faccia ripartire in modo costruttivo ed ordinato la vita della comunità ebraica. Non va inoltre dimenticata l’aspirazione nazionale del popolo ebraico, che deve mantenere fede al progetto della creazione di uno Stato nazionale in Palestina; non deve peraltro mancare di far pervenire al Governo le proprie richieste per una completa autonomia amministrativa e culturale, anche all’interno della compagine statale russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Isr. Russo, La legione ebraica nell’esercito russo
Autore: Isr. Russo,
Titolo: La legione ebraica nell’esercito russo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 44-45, p. 2
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Milano (Isr. russo)». Dopo la rivoluzione nell’esercito russo si sono creati speciali reggimenti “nazionali”, tra i quali anche uno ebreo. Viene qui riportata una lettera, pubblicata su «Edinstvo», del promotore dell’iniziativa: egli dichiara di voler combattere per amore della patria russa, come il popolo ebraico ha già fatto in passato, e per fermare i nemici della rivoluzione che minacciano di gettare nuovamente la nazione nella barbarie, trascinando con essa anche il popolo ebraico. La scelta di una legione ebraica è dovuta alla volontà di partecipare a questa lotta contro il nemico reazionario con la compattezza di un popolo, che a dispetto delle accuse, resta fedele e affidabile, pur non dimenticando le proprie esigenze di nazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
J. M., Fra la Russia vecchia e la nuova. Agitazioni antisemitiche?
Autore: J. M.,
Titolo: Fra la Russia vecchia e la nuova. Agitazioni antisemitiche?
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, p. 4
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Londra (J. M.)». Riferisce una notizia riportata dal «Jewish Chronicle» e ricevuta da Pietrogrado: sarebbero in preparazione soprattutto in Bessarabia nuovi pogrom e manifestazioni antiliberali. La situazione sarebbe particolarmente grave a Kišinev, dove vecchi membri del corpo di polizia si starebbero alleando ad agitatori reazionari per contrastare il nuovo Governo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
J. M., L’ombrosa politica russa. Come al Dr. Magnes fu negato l’accesso in Russia
Autore: J. M.,
Titolo: L’ombrosa politica russa. Come al Dr. Magnes fu negato l’accesso in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 4, p. 2
Abstract: L’A. rende conto delle difficoltà incontrate dal dott. Judah Leon Magnes, incaricato dall’American Jewish Relief Committee di controllare la condizione di vita degli ebrei nell’Europa orientale. Dopo aver attraversato senza problemi i territori occupati dai tedeschi, Magnes, pur possedendo una regolare documentazione, non ottenne dal governo russo il permesso si accedere al territorio dell’Impero. L’A. riporta anche una parte della lettera inviata dal dott. Magnes al «Jewish Cronicle» e pubblicata dalla testata. L’articolo riporta la dicitura iniziale: «Londra, 11 gennaio (J. M.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Jacobson Victor; B. S., Dopo la rivoluzione russa. L’organizzazione sionistica e la rivoluzione russa
Autore: Jacobson Victor; B. S.,
Forma autore accettata: Jakobson, Viktor
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. L’organizzazione sionistica e la rivoluzione russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Il testo è in realtà un comunicato che l’ufficio delle organizzazioni sionistiche di Copenhagen ha fatto pubblicare: celebra la rivoluzione russa e afferma che essa è foriera di speranze per il popolo ebreo, non solo quello residente in Russia. L’A. confida inoltre che gli ebrei di Russia non dimenticheranno la loro missione nazionale.
Il testo è preceduto dalla nota: «Copenhagen (B.S.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Kaz M., La necessità dei diritti nazionali per gli Ebrei (Da un articolo di M. Kaz in American Hebrew)
Autore: Kaz M.,
Titolo: La necessità dei diritti nazionali per gli Ebrei (Da un articolo di M. Kaz in American Hebrew)
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 2
Abstract: Kaz discute la difficile questione di come far ottenere anche agli ebrei diritti religiosi, politici, civili e nazionali. Si sofferma soprattutto su quest’ultimo punto, di così ardua definizione. Aggiunge che gli ebrei godono di pieni diritti civili in ogni paese d’Europa, con l’eccezione della Russia e della Romania, dove sono considerati stranieri e quindi non godono di diritti politici. Descrive in seguito tutti i tipi di limitazioni alle quali gli ebrei sono sottoposti, soprattutto all’interno del territorio imperiale russo, dove la situazione è peggiore che altrove.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Korolenko Vl., Il “J’accuse” di Vladimiro Korolenko
Autore: Korolenko Vl.,
Forma autore accettata: Korolenko, Vladimir Galaktionovič
Titolo: Il “J’accuse” di Vladimiro Korolenko
Curatore: Tradotto dal russo da “un figlio degli oppressi”
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 49, p. 3
Abstract: L’articolo di Korolenko è preceduto da un’introduzione redazionale nella quale si afferma di aver ricevuto il testo di Korolenko in traduzione fatta da un cittadino russo del quale è opportuno tacere il nome (qui indicato come «un figlio degli oppressi»). L’articolo è stato pubblicato su «Russkie Vedomosti». L’articolo è preceduto dalla lettera del traduttore che auspicava che il lettore europeo non dimenticasse la tragedia del popolo ebraico in Russia.
Nel suo testo Korolenko ripercorre la storia delle oppressioni subite dagli ebrei di Russia, concentrandosi su alcune figure, come quella tragica del colonnello cosacco Vasilij Leont’evič Kočubej, il cui dramma è rievocato attraverso i versi di Aleksandr Sergeevič Puškin. Sono queste figure di fedeli servitori dello Stato traditi dallo Stato stesso che sovvengon all’A. se analizza gli eventi recenti dei territori di guerra e in particolare l’antisemitismo serpeggiante anche a livello ufficiale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Kritchewsky B., Perché noi continuiamo
Autore: Kritchewsky B.,
Forma autore accettata: Kričevskij, Boris Naumovič
Titolo: Perché noi continuiamo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 34, p. 2
Abstract: È qui riassunto un articolo pubblicato su «L’émancipation juive» da Boris Naumovič Kričevskij. L’A. contesta che si possa fare un paragone tra i diritti concessi agli ebrei dopo la rivoluzione francese, che furono di fatto un regalo, e la conquista fatta dagli ebrei russi di diritti civili e politici con la partecipazione alla rivoluzione. La conquista rende gli ebrei di Russia più consapevoli del loro valore politico, e inoltre, essendo la Russia una nazione multietnica, la pretesa di diritti civili si accompagna indissolubilmente alla richiesta di diritti nazionali. Il problema ebraico è ben lontano dall’essere risolto in Europa: resta aperta la questione degli ebrei di Polonia e Romania, e anche in Russia non si può ancora dire che la pace e la sicurezza siano, per la comunità ebraica, un dato di fatto scontato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
La Presidenza del Comitato Comunità Israelitiche Italiane, Il messaggio degli Ebrei d’Italia agli Ebrei di Russia
Autore: La Presidenza del Comitato Comunità Israelitiche Italiane,
Titolo: Il messaggio degli Ebrei d’Italia agli Ebrei di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 37, p. 2
Abstract: Viene qui riportato un messaggio indirizzato dalla rappresentanza della comunità ebraica italiana agli ebrei di Russia. I firmatari sono: il Comm. Avv. Angelo Sereni, il Comm. Avv. Leone Ravenna, il Cav. Uff. Prof. Anselmo Colombo, il Cav. Rag. V. Milano. La redazione della rivista in una nota in chiusura non esita a definire il messaggio storico, perché per la prima volta da molti anni una rappresentanza dell’ebraismo italiano si interessa direttamente della vita politica di tutta Israele e porta una testimonianza di unità. Il messaggio è un augurio ai fratelli di Russia, affinché riescano a preservare intatte le tradizioni e la cultura ebraica e possano, ora che hanno ottenuta la libertà con la Rivoluzione, divenire un baluardo per le aspirazioni di tutto il popolo di Israele.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Landemann Moses, La tragedia dei nostri fratelli nei paesi della guerra (Lettera dall’America)
Autore: Landemann Moses,
Titolo: La tragedia dei nostri fratelli nei paesi della guerra (Lettera dall’America)
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 3, p. 2
Abstract: L’A. prende spunto dai fatti raccontati dal Dott. Judah Leon Magnes, ritornato di recente dalle zone di guerra, e ne discute le testimonianze, commentando in particolare la situazione durissima vissuta dagli ebrei nei territori polacchi un tempo appartenuti alla Russia, e ora sotto il controllo austro-tedesco, dove alla distruzione è seguita la mancanza di lavoro, di rifornimenti e la fame, con conseguente abbattimento morale di tutta la popolazione, che oramai non sembra più in grado neppure di provare indignazione o pietà. La situazione non deve essere migliore nei territori un tempo sede di insediamenti ebraici che ancora fanno parte del territorio imperiale russo, se le autorità di Pietrogrado hanno vietato all’inviato di entrare in quella zona. Secondo l’A. fondamentale per risolvere la situazione è l’aiuto proveniente dai confratelli ebrei che non possono restare sordi alla richiesta di aiuto dei popoli straziati dalla guerra. Datato: «Filadelfia, 9 dicembre 1916».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Milano Vitale; Sereni Avv. Angiolo, Il Comitato delle Comunità Israelitiche Italiane alla Missione Russa a Roma per i diritti e l’avvenire degli Ebrei
Autore: Milano Vitale; Sereni Avv. Angiolo,
Forma autore accettata: Milano, Vitale; Sereni, Angiolo
Titolo: Il Comitato delle Comunità Israelitiche Italiane alla Missione Russa a Roma per i diritti e l’avvenire degli Ebrei
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 22-23, p. 3
Abstract: Gli A. con il presente testo salutano gli esponenti della Duma russa in missione in Italia, ricordando l’impegno preso sia dalla nazione italiana, sia da quella russa, per la salvaguardia della pace e della giustizia nel conflitto in corso e i sacrifici compiuti da entrambe le nazioni in questo triste frangente. Sperano gli A. che l’esempio italiano sia una prova sufficientemente chiara per i rappresentanti della Duma del fatto che il popolo ebraico può vivere in perfetta armonia con la popolazione dello stato nel quale risiede. Il testo fa parte della sezione Ultime notizie ed è in francese. Segue la risposta della missione russa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Nathan, Un sognatore del Ghetto. È morto il Dott. Zamenhoff, inventore dell’esperanto
Autore: Nathan,
Titolo: Un sognatore del Ghetto. È morto il Dott. Zamenhoff, inventore dell’esperanto
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 3
Abstract: L’A. ricorda la figura di Ludwik Lejzer Zamenhof [Ljudvik Lazar’ Zamengof], creatore dell’Esperanto, nato a Białystok nel 1859. Proprio l’aver vissuto nella Babele linguistica del suo paese natio, nel quale gli ebrei parlavano quattro lingue diverse, gli avrebbe dato l’ispirazione per la creazione dell’esperanto. Fu studente a Mosca e convinto sionista fin dalla nascita del movimento. Studioso di yiddish, concepì l’esperanto come lingua cosmopolita che potesse unire in primo luogo la comunità ebraica residente nell’Europa orientale, non immaginando la possibile diffusione della sua creazione al di fuori del mondo ebraico, almeno in un primo momento.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Pichon U. , Pichon a Nahum Sokolow
Autore: Pichon U. ,
Forma autore accettata: Pichon, Stephen Jean-Marie
Titolo: Pichon a Nahum Sokolow
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 12, p. 1
Abstract: Il testo è introdotto dall’indicazione: «Parigi (U.)». L’A. riporta in originale il testo di un messaggio del Ministro degli affari esteri Stephen Jean-Marie Pichon a Nachum Sokolov, riguardante un accordo tra Francia e Inghilterra per la creazione di una sede nazionale ebraica in Palestina.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
R., Dopo la rivoluzione russa. I caduti della reazione
Autore: R.,
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. I caduti della reazione
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: In un breve articolo introdotto dalla nota «Milano (R.)» l’A. elenca i più noti reazionari, famosi per il proprio atteggiamento antisemita, caduti con lo scoppio della rivoluzione russa: tra essi Oskar Jur’evič Vipper e Ivan Grigor’evič Ščeglovitov, il granduca Nicola, internato in Crimea, il generale Aleksej Ermolaevič Evert.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
R. R., Gli studenti ebrei in Russia di fronte all’autorità ed ai loro compagni – la questione ebreo-polacca
Autore: R. R.,
Titolo: Gli studenti ebrei in Russia di fronte all’autorità ed ai loro compagni – la questione ebreo-polacca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 13, p. 3
Abstract: Una disposizione ministeriale stabilisce che il numero degli studenti ebrei nelle scuole russe può essere aumentato per farvi accedere i ragazzi con parenti al fronte. Poiché gli ebrei impegnati nella guerra sono molti, questo ha fatto aumentare il numero degli studenti ebrei nelle scuole, scatenando l’insoddisfazione degli studenti russi, educati in un clima di dilagante antisemitismo. Neppure gli studenti polacchi, denuncia l’autore, sono estranei a questa propaganda antisemita, nonostante essi conoscano il peso dell’oppressione straniera. L’autore evidenzia che oltre ad una questione ebreo-russa ne esiste una ebreo-polacca e i polacchi in questo caso non sono più gli oppressi, ma gli oppressori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Reuben, Il “Prestito della Libertà” e gli Ebrei di Russia
Autore: Reuben,
Titolo: Il “Prestito della Libertà” e gli Ebrei di Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, p. 1
Abstract: Breve articolo introdotto dalla nota: «Pietrogrado. (Reuben)». L’A. riporta una notizia pubblicata dalla «Finansovaja Gazeta» di Pietrogrado. Il rabbino della comunità pietroburghese, M. G. Ajzenštadt, ha dichiarato di appoggiare il “prestito della libertà”, dopo aver ricevuto il rappresentante del Ministero delle Finanze e aver stabilito con lui una strategia per diffondere questa idea tra i cittadini ebrei.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Reuben, Pietrogrado
Autore: Reuben,
Titolo: Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 26, p. 3
Abstract: Breve nota della sezione Notizie varie in cui l’A. riferisce il cambio di atteggiamento della testata russa «Novoe Vremja», un tempo di chiara tendenza antisemita e ora simpatizzante con il popolo ebraico, ed elenca una serie di notizie pubblicate in questo giornale a dimostrazione di questo fatto.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Ruvin, Una difesa degli Ebrei di Russia e di Romania
Autore: Ruvin,
Titolo: Una difesa degli Ebrei di Russia e di Romania
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 8, p. 2
Abstract: Lettera ad Direttore datata «Milano, 23 gennaio 1916». Il testo risulta essere di un ebreo russo, ed è pubblicato in risposta agli articoli di Mazzoni e Levi pubblicati nella «Settimana Israelitica» (rivista della quale risultano sospese le pubblicazioni). L’A. contesta l’accusa che Levi muove agli ebrei russi di essere spie e quindi minacce per la Russia, fatto che di per sé giustificherebbe l’atteggiamento ostile del governo. Ruvin obbietta ricordando l’eroico comportamento degli ebrei sui campi di battaglia, ancor più significativo se si tiene presente che gli ebrei di Russia e Romania non godono di pieni diritti, e non possono neppure aspirare ad una carriera nell’esercito all’interno del quale combattono.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
S. P., Dopo la rivoluzione russa. Il nuovo momento storico della questione ebraica. Una Nazione senza territorio
Autore: S. P.,
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. Il nuovo momento storico della questione ebraica. Una Nazione senza territorio
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Breve articolo introdotto dall’indicazione: «»Losanna (S.P.)». Alla Società Storico-etnografica ebrea di Pietrogrado si è tenuta una conferenza dal titolo “Il nuovo stadio storico della questione ebraica”. Il relatore, Lazarson, libero docente di diritto amministrativo, ha sostenuto l’unità giuridica del popolo d’Israele.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
S. P., Dopo la rivoluzione russa. Un congresso ebraico a Pietrogrado
Autore: S. P.,
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. Un congresso ebraico a Pietrogrado
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dalla dicitura «Losanna (S.P.)». Si riporta qui il testo integrale: «Il Comitato centrale di soccorso ha deliberato di convocare un Congresso di tutti i cittadini ebrei dell’Impero russo. Il congresso si raccoglierà tra poco a Pietrogrado».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
S. P., La partecipazione degli Ebrei alla rivoluzione russa
Autore: S. P.,
Titolo: La partecipazione degli Ebrei alla rivoluzione russa
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 29, p. 3
Abstract: Articolo introdotto dalla dicitura «Copenhagen(S.P.)». L’A. riporta un articolo pubblicato sulla «Jüdische Rundschau», organo ufficiale della Federazione sionistica tedesca, che chiarisce molti punti fino ad ora oscuri sulla partecipazione della popolazione ebrea alla rivoluzione russa. Il testo qui riportato ripercorre i giorni della rivoluzione e getta luce sul coinvolgimento degli studenti ebrei nelle varie fasi del movimento rivoluzionario, chiarendo quale fosse stato l’atteggiamento dei vari gruppi ebraici e le reazioni alla rivoluzione delle principali testate ebraiche di Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
S. P., Nella Russia della rivoluzione. Gli Ebrei dinanzi al Consiglio degli operai e soldati. Discorsi di Grusemberg, Skobeleff e Ceidze
Autore: S. P.,
Titolo: Nella Russia della rivoluzione. Gli Ebrei dinanzi al Consiglio degli operai e soldati. Discorsi di Grusemberg, Skobeleff e Ceidze
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, pp. 3-4
Abstract: Articolo introdotto dalla nota: «Losanna (S.P.)». L’A. riferisce che una delegazione ebraica capeggiata dall’Avv. Oskar Osipovič Grusenberg, noto al pubblico in quanto difensore di Menachem Mendel’ Bejlis, è stata ricevuta dal Comitato esecutivo del Consiglio degli operai e soldati a Pietrogrado. Grusenberg saluta i rappresentanti degli operai e dei soldati e ricorda le limitazioni patite in epoca imperiale. Ripercorre gli anni del movimento rivoluzionario e le speranze che esso ha suscitato negli ebrei di Russia, ricordando la vasta partecipazione degli ebrei al moto rivoluzionario e alla sua elaborazione teorica. Seguono le risposte di Matvej Ivanovič Skobelev, vice presidente del Comitato esecutivo, e di Nikolaj Semenovič Čcheidze, presidente del Consiglio degli operai e dei soldati. Entrambi esprimono simpatia per i rappresentanti della comunità ebraica e comprensione per le sofferenze patite dal popolo ebraico, che costituiscono una vergogna per tutta la Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
S. T., Un Settimanale ebraico a Mosca
Autore: S. T.,
Titolo: Un Settimanale ebraico a Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 1, p. 2
Abstract: L’A. afferma che è in via di pubblicazione a Mosca un settimanale, «Ha’am» [Il popolo]; ne dà l’annuncio il Dott. Efim Vladimirovič Členov, noto sostenitore della causa sionista; è la prima rivista ebraica che inizia le proprie pubblicazioni dopo la presa di Varsavia, alla quale era seguito un totale divieto. La situazione va migliorando, ma solo dove la censura si presenta meno severa, quindi non a Pietrogrado o nelle città vicine al fronte. La sigla dell’A., S. T., è indicata in parentesi all’inizio dell’articolo dopo luogo e data: «Berna, 21 Dicembre (S.T.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Sk., La vita culturale in Russia – La condizione del mercato librario ebraico
Autore: Sk.,
Titolo: La vita culturale in Russia – La condizione del mercato librario ebraico
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 7, p. 1
Abstract: L’A. riporta un manifesto emanato dalla società Mefizei Haskala che illustra la triste situazione del mercato librario in Russia: i principali centri nei quali si trovavano le più grandi case editrici si trovano ora sotto il controllo di Austria e Germania, e ciò causa una drammatica carenza di materiale didattico per le scuole ed un vertiginoso aumento dei prezzi. L’A. si sofferma a descrivere le azioni compiute dalla società culturale Mefizei Haskala per porre rimedio a questa triste situazione che avvilisce la vita culturale ebraica. L’articolo è introdotto dalla nota: «Pietrogrado, Dicembre. (Sk.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Slousch Nahum, Haim Nahman Bialik (Nell’occasione del XXV anniversario della sua attività poetica)
Autore: Slousch Nahum,
Forma autore accettata: Sloušč, Nachum
Titolo: Haim Nahman Bialik (Nell’occasione del XXV anniversario della sua attività poetica)
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 40-41, p. 3
Abstract: L’A. dedica il proprio articolo alla vita e all’opera del poeta ebreo-russo Chaim Nachman Bjalik, affermando che giunge dall’America notizia che, pur nelle terribili situazioni vissute dagli ebrei russi, essi hanno avuto la forza di celebrare il loro grande poeta, simbolo dello spirito e del patriottismo ebraico, in occasione del venticinquesimo anniversario della sua attività poetica. L’A. ripercorre la vita di Bjalik, nato in Volinia e poi trasferitosi ad Odessa, dove fu molto attivo nei circoli letterari e si affermò come maestro del Romanticismo ebraico e della lingua ebraica. L’A. ci descrive Bjalik come cantore popolare, capace di dare vita nelle proprie poesie ai costumi e alle tradizioni ebraiche, ma anche di esprimere l’anima romantica e patriottica del popolo ebreo. Accompagna le proprie argomentazioni con brani scelti di poesie di Bjalik.
In chiusura è riportata l’indicazione «(Da «La Renaissance juive» di Parigi)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Sm., La Russia protettrice dei suoi ebrei all’estero
Autore: Sm.,
Titolo: La Russia protettrice dei suoi ebrei all’estero
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Stoccolma (Sm.)». Manifestazioni ostili nei confronti dei rifugiati ebrei sono avvenute in Inghilterra e in Francia. I comitati per la protezione del diritto d’asilo hanno chiesto al Governo russo di intervenire presso gli alleati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Tchernowitz Ch., Il problema ebraico
Autore: Tchernowitz Ch.,
Forma autore accettata: Černovic, Chaim
Titolo: Il problema ebraico
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 19, p. 2
Abstract: L’A. discute le radici del problema ebraico, affermando che considerare l’ebraismo solo una religione, allo scopo di tentare un’assimilazione con la popolazione della nazione di residenza, non è una soluzione ai problemi degli ebrei. Egli affronta i problemi legati all’antisemitismo nei vari Stati, soffermandosi in particolare sulla questione della Russia, dove questo fenomeno è fomentato dall’alto ed è tanto drammatico da aver provocato l’emigrazione di due milioni di persone a partire dal 1880. Alla luce di questo fatto e dei sacrifici patiti dagli ebrei in guerra, è chiaramente legittima la richiesta di fondare una nazione propria avanzata da molti ebrei anche membri dell’intelligencija. In conclusione è riportata la dicitura «Dalla Bibliothèque universelle et Revue Suisse, Gennaio 1916».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Tschernowitz Dr. Ch., Achad-Haam Il grande scrittore ebreo-russo
Autore: Tschernowitz Dr. Ch.,
Forma autore accettata: Černovic, Chaim
Titolo: Achad-Haam Il grande scrittore ebreo-russo
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 33-34, p. 3
Abstract: L’A. ricorda l’opera di Achad-cha-Am (Ahad-Ha’am, pseud. di Ušer Isaevič Gincberg) grande scrittore ebreo-russo, capace di incarnare lo spirito più vero e profondo del sentire ebraico e degno di stare, secondo l’A., tra i filosofi e i dotti. L’isolamento in cui visse durante la giovinezza gli permise di sviluppare uno stile indipendente. L’A. affronta anche il rapporto di Achad-cha-Am con la vita civile del suo tempo e con la cultura ebraica, dimostrandone il coinvolgimento attivo nel dibattito culturale e nazionale dell’epoca, ma anche la totale indipendenza di pensiero e la capacità di mettere in discussione le varie correnti sviluppatesi in seno a una questione capitale quale quella della missione di Israele, della necessità di uno Stato nazionale ebraico, oppure l’interazione della cultura ebraica con quella gentile. In conclusione riporta la dicitura: «(Continua)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U., Dopo la rivoluzione russa. Altri commenti della stampa ebraica
Autore: U.,
Titolo: Dopo la rivoluzione russa. Altri commenti della stampa ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 17, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dalla dicitura: «Parigi (U.)». L’A. riporta un testo pubblicato su «Peuple juif» di Baruch Hagani, che celebra con parole cariche di speranza ed ammirazione gli eventi russi. Hagani sottolinea che, ottenuta l’indipendenza per gli ebrei anche in Russia, uno degli ultimi Stati nei quali restava in vigore una legislazione fortemente antiebraica, ci si deve ora concentrare sul progetto di fondazione di uno Stato nazionale ebraico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U., Gli Ebrei nella politica russa. La loro voce alla Conferenza di Mosca
Autore: U.,
Titolo: Gli Ebrei nella politica russa. La loro voce alla Conferenza di Mosca
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 38, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Parigi (U.)». L’A. riporta notizia della conferenza di Mosca durante la quale gli ebrei hanno ottenuto otto mandati. Viene inoltre riportata parte di un intervento di Oskar Osipovič Gruzenberg, che ha parlato a nome dei vari gruppi ebrei non socialisti, seguito da un intervento di Rafail Abramovič, rappresentante delle organizzazioni ebree socialiste. Entrambi esprimono speranza per il futuro, amore per la patria e fiducia nel Governo provvisorio. I due interventi sono tratti dal «Temps».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U., Gli Ebrei nella politica russa. Un colloquio con l’on. Vinaver
Autore: U.,
Titolo: Gli Ebrei nella politica russa. Un colloquio con l’on. Vinaver
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 35-36, p. 1
Abstract: Articolo introdotto dall’indicazione «Parigi (U.)». Viene qui riportata una notizia tratta dal francese «Temps», il cui corrispondente riferisce di un colloquio avuto con l’On. Maksim Moiseevič Vinaver, membro della I Duma e vice-presidente dei Costituzional-democratici. Vinaver spiega l’ampia adesione degli ebrei di Russia ai partiti più moderati, tra i quali i Cadetti, con la loro appartenenza al ceto piccolo-borghese. Pur essendo essi favorevoli alla rivoluzione e positivi nei confronti del nuovo regime politico, essi sono sostenitori dell’ordine e contrari all’anarchia e alla rivoluzione sociale. Pochi sono gli esponenti dei partiti più estremi, per lo più studenti. Anche il Bund, la fazione ebraica del partito socialista, si oppone alle tendenze leniniste. Anche le altre due correnti ebraiche, la sionista e la nazionale, sono alleate dei partiti più moderati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U., I Sionisti russi chiedono la Palestina
Autore: U.,
Titolo: I Sionisti russi chiedono la Palestina
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 19-20, p. 2
Abstract: Breve nota informativa preceduta da «Parigi (U.)». Un telegramma della “Havas” da Odessa riferisce che un’assemblea di sionisti ha votato un ordine del giorno nel quale si chiedeva la cessione della Palestina agli ebrei alla fine della guerra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U., La situazione ebraica in Russia
Autore: U.,
Titolo: La situazione ebraica in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 49, p. 3
Abstract: Breve articolo preceduto dall’indicazione: «Parigi (U.)». L’A. trae dal «Temps» notizie sulla condizione degli ebrei nella Russia, sottolineando come essa si avvicini pericolosamente a quella della Russia zarista: gli ebrei sono ancora accusati di essere la causa dei mali della nazione. A queste accuse si aggiunge ora quella di essere «la colonna del leninismo», tesi che secondo l’A. è infondata. Per dimostrarlo egli afferma che, mentre per ogni partito socialista si è da subito formata una sezione ebraica, ciò non è successo per il gruppo massimalista di Lenin (pseud. di Vladimir Il’ič Ul’janov).
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
U.; M., La rivoluzione russa e la stampa ebraica
Autore: U.; M.,
Titolo: La rivoluzione russa e la stampa ebraica
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 14-15, p. 2
Abstract: L’articolo è diviso in due parti, la prima datata: «Parigi, 25 marzo (U.)»; la seconda «Londra, 24 marzo (M.)». L’A. riassume l’atteggiamento della stampa ebraica di due delle maggiori città europee, Parigi e Londra, in relazione agli eventi russi. In particolare l’A. riporta i commenti, per lo più positivi, delle maggiori testate ebraiche sull’impatto della rivoluzione russa sulla vita degli ebrei d’Europa. Se da un lato però nel riassumere l’atteggiamento delle testate francesi egli evidenzia in questi interventi scarsa lungimiranza nel discutere la questione, nel riportare i commenti londinesi mostra come in Inghilterra vi sia maggiore consapevolezza del fatto che i problemi che affliggono il popolo ebraico, soprattutto in Europa orientale, non sono destinati a finire con l’emancipazione. Essa è solo un primo passo per raggiungere una totale libertà e realizzare il progetto di una nazione ebraica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un Ebreo nazionalista, Per un “Comitato ebreo pro causa armena”
Autore: Un Ebreo nazionalista,
Titolo: Per un “Comitato ebreo pro causa armena”
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 1 (1916), n. 33-34, p. 2
Abstract: L’A. afferma che il popolo ebraico dovrebbe organizzare un comitato a sostegno del popolo armeno, minacciato così drammaticamente dalla guerra in corso. Tale presa di posizione è ancor più doverosa da parte degli ebrei, poiché essi conoscono direttamente il dramma che gli armeni stanno vivendo e si sono in passato giovati dell’aiuto e del sostegno di persone non ebree; un esempio è costituito dal Comitato pro causa ebraica, sorto a Milano, che l’A. suggerisce di imitare. Il testo è datato «Firenze, 16 Av 5676» [15 agosto 1916]. Segue un intervento della redazione che si dichiara pienamente concorde con la proposta avanzata nell’articolo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Un figlio degli oppressi, La justice est en marche
Autore: Un figlio degli oppressi,
Titolo: La justice est en marche
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 3, p. 2
Abstract: L’A. descrive l’evoluzione del processo contro l’ebreo Jankel’ Judelevič Geršanovič: condannato precedentemente a otto anni di lavori forzati è finalmente assolto dopo aver scontato due anni nella prigione di Pskov. Tra coloro che si sono adoperati per la sua liberazione spicca il nome dello scrittore Vladimir Galaktionovič Korolenko. La notizia è riportata da «Russkie Vedomosti» di Mosca in data 5 ottobre 1916. Il giornale purtroppo accenna anche a nuove manifestazioni di atteggiamento antisemita da parte del governo: i cittadini ebrei in fuga dalle terre invase, qualora abbiano figli a scuola nella città, non potranno risiedere a Mosca con la motivazione di restare vicini ai figli. Tra gli ispiratori di questo provvedimento, secondo le informazioni raccolte, vi fu Grigorij Efimovič Rasputin, recentemente ucciso. La situazione degli ebrei in Russia non migliora, nonostante l’attività dei progressista Aleksandr Dmitrievič Protopopov.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
W., Gli Ebrei russi chiedono il riconoscimento della nazionalità ebraica. Un comizio popolare ebraico a Mosca. Il saluto alla libertà e le rivendicazioni nazionali
Autore: W.,
Titolo: Gli Ebrei russi chiedono il riconoscimento della nazionalità ebraica. Un comizio popolare ebraico a Mosca. Il saluto alla libertà e le rivendicazioni nazionali
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 21, p. 1
Abstract: L’articolo è diviso in tre interventi, introdotti dalle seguenti note: «Zurigo (W.)»; «Nuova York». Nella prima parte l’A. riferisce di un comizio, tenuto a Mosca dalle organizzazioni ebraiche federate e presieduto da Efim Vladimirovič Členov, nel quale si sono ribadite le aspirazioni nazionali degli ebrei di Russia. Da New York giunge invece la seguente notizia: lo «Hatoren» apprende dal suo inviato a Pietrogrado che i delegati di varie organizzazioni ebraiche hanno chiesto il riconoscimento delle aspirazioni nazionali del popolo ebreo. Infine l’«Avanti!» di Milano riceve da Zurigo la seguente notizia, attinta da «Jüdische Rundschau»: a Pietrogrado gli studenti ebrei hanno partecipato attivamente ai combattimenti durante la rivoluzione, arrivando a creare una milizia sionista. Numerose furono le riviste ebree che iniziarono a pubblicare o ripresero ad essere stampate dopo la rivoluzione, e molto stretti furono i contatti e le collaborazioni con i rappresentanti delle altre minoranze in Russia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
W., Un sionista Ministro della Giustizia in Russia
Autore: W.,
Titolo: Un sionista Ministro della Giustizia in Russia
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1918), n. 9, p. 1
Abstract: Breve nota introdotta dall’indicazione: «Zurigo (W.)». Dopo l’adesione del Partito socialista-rivoluzionario di sinistra al Partito bolscevico e il conseguente ampliamento del Gabinetto è stato nominato Ministro della Giustizia il giurista ebreo ortodosso Isaak Zacharovič Štejnberg. Collaboratore dell’organo sionista «Rassvet», è anche membro della Società di Cultura Ebraica di Mosca.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
W. J., Gli Ebraicisti e gli Jiddiscisti in Russia. La lotta nelle Istituzioni culturali e nel Comitati filantropici
Autore: W. J.,
Titolo: Gli Ebraicisti e gli Jiddiscisti in Russia. La lotta nelle Istituzioni culturali e nel Comitati filantropici
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 11, p. 3
Abstract: Le elezioni del Comitato di Soccorso di Mosca che si pone come compito la difesa degli ebrei bisognosi in Russia, ha visto la nascita di due diverse fazioni: ebraicisti e yiddishisti. Questi ultimi sono sostenitori della necessità di tutelare lo yiddish, l’ebraico-tedesco, dialetto molto usato dagli ebrei di Russia, e dell’istruzione in questa lingua nelle scuole popolari, che ritengono il cardine della formazioni per l’uomo ebreo. L’A. spiega nel dettaglio le posizioni assunte dai due “partiti”, i loro sostenitori e le loro pubblicazioni, nonché il loro approccio al sionismo. Introdotto dalla nota: «Zurigo (W.J.)».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204
Zb., Il Bund e il sabato
Autore: Zb.,
Titolo: Il Bund e il sabato
Titolo del periodico: Israel
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 2 (1917), n. 46, p. 1
Abstract: Articolo preceduto dall’indicazione: «Mosca (Zb.)». L’A. riferisce di una risoluzione votata durante un’assemblea del Bund; il partito socialista ebraico, pur comprensivo nei confronti della richiesta del riposo religioso nel giorno di sabato, è favorevole a stabilire un giorno di riposo valido per tutta la nazione, alla luce delle esigenze della produzione industriale, e nega la necessità di osservare obbligatoriamente il riposo nel giorno di sabato. L’A. attacca suddetta risoluzione, condannando l’atteggiamento moderno che pone le esigenze della produzione come leggi supreme che travalicano ogni norma sacra. Si augura inoltre che il proletariato ebreo insorga di fronte a tale sopruso dei propri diritti religiosi.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VE0204