"La suddita lettone Zweiberg Natalia di Paolo e di Petrovsky Emilia nata a Pietroburgo il 5 maggio 1909, ballerina domiciliata in questa città dal 22 settembre 1935 a tutto febbraio u. s. alloggiando prima presso la pensione D'Arsago e successivamente presso Benois Nicola in Piazza Borromeo 10. Alla fine del febbraio u.s. si è allontanata diretta a Montecarlo. La Zweiberg è una nota ballerina e durante la stagione 1934-1935 ha lavorato presso il Teatro dell'Opera di Roma. Non avendo avuto occasione di lavorare perchè appartenente a stato sanzionista la Zweiberg rimase disoccupata e priva di mezzi tanto che venne ospitata dal suo connazionale Benois Nicola, non avendo la possibilità di pagare la pensione. Durante la permanenza qui serbò regolare condotta in genere senza dare luogo a sospetti sulla sua condotta" (ACS, Divisione Polizia politica).
Nel dicembre 1937 si segnala il suo trasferimento da "una piccola stanza in Piazza Beccarla 10, presso un'affittacamere" ad un "lussuoso appartamento" e il passaggio ad una vita "molto dispendiosa":
"questo fatto ha destato i sospetti di quanti la conoscevano, c'è chi ha pensato che abbia trovato un amante danaroso, ma nessuno può asserirlo, perchè ella non l'ha mai detto e nessuno l'ha mai visto. Io invece credo, che la suddetta donna svolga un'attività che ha tutto l'interesse di mantenere segreta".
Il controllo esercitato sulla vita e l'attività artistica di Benua comportano il contemporaneo controllo di Natalija Zveiberg, che in un successivo dispaccio è così descritta:
"Già nota ballerina, attualmente non esercita alcuna attività lavorativa e vuolsi che al di lei mantenimento provveda il suddito sovietico Benois Nicola di Alessandro nato a Pietroburgo il 2.05.1901, qui abitante in via Dante 16, scenografo della Scala. Conduce vita modesta e non ha finora dato luogo a rilievi con la sua condotta" (ACS, Divisione Polizia politica).