Figlio del rivoluzionario Vladislav Kobyljanskij e della pianista Ol’ga Lunc, allieva di Skrjabin, nasce in Italia, verosimilmente sulla Riviera ligure, dove il padre si era rifugiato per salvarsi dalla deportazione a vita in Siberia (alcune fonti parlano di nascita a Firenze).
Dopo la rivoluzione d’ottobre, quando il padre rientra in Russia, decide di rimanere in Italia. Negli anni Venti a Roma è membro della frazione della III Internazionale della Federazione dei giovani socialisti (soprannome di battaglia Bartoli), dal 1922 al 1934 lavora come traduttore delle delegazioni italiane al Komintern (III Internazionale, che riuniva i partiti comunisti del mondo) e al Profintern, l’organizzazione dei sindacati più radicali, fondata a Mosca nel 1921 (Krasnyj internacional profsojuzov).
Nel 1936-1937, sempre come traduttore, partecipa alla Guerra civile spagnola, collaborando con il comando del contingente aereo russo, è insignito dell’onorificenza della Bandiera rossa (Orden Krasnogo znameni).
Nel 1938 si trasferisce in Unione Sovietica, lavora all’agenzia TASS e alla radio, dal 1949 al 1983 insegna traduzione dall’italiano all’Istituto di lingue straniere Maurice Thorez. Nel 1963 consegue il dottorato con una tesi sul Movimento operaio in Italia (1917-1922), nucleo del successivo volume Il grande ottobre e il movimento rivoluzionario in Italia (1917-1922), pubblicato a Mosca nel 1968. Scrive anche il libro autobiografico Nato rivoluzionario: da Lenin a Trotzkij a Togliatti. Le memorie di un testimone della storia, pubblicato a Roma nel 1988.
Pubblicazioni
Кобылянский.К.В. Великий Октябрь и революционное движение в Италии (1917–1922). М.: Мысль, 1968.
Kobylianskij C. Nato rivoluzionario: da Lenin a Trotzkij a Togliatti. Le memorie di un testimone della storia. Roma: Napoleone, 1988.
Fonti archivistiche
ACS. PS. UCI. B. 90. F. 2649 Kobilanski Goldberg Ladislao.
Bibliografia
Jeifets L., Jeifets V. América Latina en la Internacional Comunista, 1919–1943. Diccionario Biográfico. Santiago de Chile: Ariadna Ediciones, 2015 (по указ.).
Agnese Accattoli
29 dicembre 2020