Figlia del medico Markus Noach Rombro, amico di Anton Čechov, e di Lina Emil’evna Mandel’štam, si avvicina molto presto alla musica; sua prima insegnante è la madre. Studia per un anno a Odessa con il pianista Ignac Amadeus Tedesko (1817–1882), a Vienna prende lezioni dal famoso violinista e compositore austriaco Jakob Dont (1815-1888), è accettata al Conservatorio di musica di Parigi che conclude brillantemente. Insieme alla sorella Elena dà concerti a Colonia e Berlino, nel 1899 fa una tournée nel sud della Russia (Taganrog, Novočerkassk e Rostov), recensita positivamente dalla stampa locale (“Taganrogskij vestnik” e “Donskaja pčela”).
Sempre insieme alla sorella nel 1904 si stabilisce a Roma, dove conosce e sposa il filologo classico e musicologo tedesco Friedrich Spiro (1863-1940) che lavorava come organista presso la cappella dell’Ambasciata imperiale tedesca di Roma e dava lezioni di musica alla Scuola tedesca. Negli anni romani organizza un gruppo di musica da camera con il violoncellista Eugenio Albini (1881-1966), dà lezioni di violino; è corrispondente della rivista «Musikalisches Wochenblatt» (1910-1911), nel 1911 partecipa a Londra ad un congresso della International Society of Music come specialista di didattica del violino; su questa tematica pubblica articoli nel novembre 1912 in “The Etude Magazine”. Quando Gustav Mahler e la moglie visitano Roma nel 1910 sono ospiti della famiglia Spiro.
Dopo l’entrata dell’Italia in guerra i coniugi Spiro sono costretti ad allontanarsi da Roma, vivono a Berlino fino al 1938, classificati come “non ariani” per le loro origini ebraiche, sopportando molte vessazioni. Nel 1938 dopo la notte dei cristalli emigrano in Svizzera, a Basilea, dove Friedrich Spiro muore nel 1940. Non si hanno notizie successive della sorte di Anna Rombro-Spiro.
Fonti archivistiche
ACS. PS. 1921 A11. B. 12. F. 4 Sudditi russi.
ASMAE. Z. B. 192. F. Mandelstamm Lina ved. Rombro.
Link
Spiro née Rombro, Assia http://composers-classical-music.com/s/SpiroAssia.htm (25.10.2020).
Анна Ромбро // «Читая старые газеты....» http://mihailpoliakov.livejournal.com/11694.html (25.10.2020).
Agnese Accattoli
25 novembre 2020